Quando ti rivelano che hai le corna.
di
dioguardilello
genere
tradimenti
la settimana scorsa approfittando della splendida giornata, sono andato a fare una passeggiata sulla spiaggia, mi sono allontanato abbastanza, sono arrivato in un posto dove saltuariamente si appostano gay. Devo essere sincero, ci sono arrivato proprio per incontrare qualcuno che mi facesse un pompino, se fosse stato di mio gradimento, l'avrei fatto io a lui. Non sono un frequentatore di quel posto, tantomeno di fare pompini al primo che capita, ho moglie, con cui scopo regolarmente e figli, quindi tutto nella massima discrezionalità, però quella mattina ne avevo voglia. Non c'era nessuno, mi sono seduto su un pezzo di scoglio per prendere un pochino di sole. Dopo circa un'ora vedo arrivare un tizio, solitamente in questi casi si sta all'erta, si possono incontrare tipi poco raccomandabili. Io indossavo una tuta sportiva aderente come mi piacciono, come sempre senza mutande, avevo una termica sotto la tuta, sono rimasto seduto, lui indossava dei jeans a vita bassa, tanto bassa da tenere mezzo cazzo in bella evidenza. penso che sia una violenza un comportamento del genere, come se uno vedesse una ragazza e le chiedesse -Quanto vuoi?- Quindi non mi muovo, non lo guardo direttamente, lui comincia a gironzolarmi attorno, poi si avvicina e chiede di farmi un pompino. Abbastanza disturbato dalla sua figura, rispondo che non sono il tipo che pensa lui. Lui insiste dice se può farmi una sega, stessa risposta con la speranza che se ne vada, invece con aria di sfida mi dice -Io ti conosco- -Da questo momento ti conosco anch'io- -No, ti conosco e tua moglie è amica della mia, tua moglie sa che ti piace il cazzo- -Bella scoperta, piace anche a lei!- -A lei piace molto, se li cerca, li seleziona e li scopa quelli che sono di suo gradimento- -E allora?- -E allora anche alla mia piace il cazzo, non il mio però, per quello sono qua- -Come ti chiami?- -Mi chiamo Davide, il tuo lo so non me lo dire. Ora me lo fai fare un pompino?- -Guarda non sopporto queste situazioni, ti sei presentato male, sarà per la prossima volta- Lui è andato via, sono rimasto solo a pensare, non credevo mia moglie mi tradisse, avevo bisogno della controprova, poteva essere una trappola di Davide, però mi sono eccitato, il cazzo è diventato di marmo, non si vedeva nessuno in giro, ho approfittato, mi sono disteso sull'erba, ho tirato fuori il cazzo, ho chiuso gli occhi immaginando di vederla mentre aveva il cazzo di un altro nella figa. Dire che ho goduto da matti non è esagerato, più sborravo e più smanettavo, un godimento infinito,
la sborra dappertutto, la tuta sembrava fosse ricamata. Non era un pensiero per me la tuta, quell'estasi mi aveva stravolto. La sera con la mia troia a fianco, il cazzo stava per esplodere -Amore saresti capace a tradirmi?- -Assolutamente no, o meglio non ci ho mai pensato- -Senti il mio cazzo- -Cazzo com'è duro, dai mettilo dentro sfondami la figa-
Che orgasmo, siamo venuti insieme -Lascialo dentro ne facciamo un'altra- La durezza era dovuta ai miei pensieri, la immaginavo scopare con uno, due, mille uomini, che goduria!-
Da quella sera è stato un susseguirsi a stimolarla ad avere rapporti con altri- -Conosci
Davide?- -Davide, non mi sembra- -è il marito di una tua amica- aaahhh Davide il frocio?
Milena si sta dannando l'anima- -Mi ha rivelato che ti conosce e che sa che tu scopi con altri- -Brutto figlio di puttana, ora chiamo Milena e gliene dico quattro a quella troia-
-Quindi è vero che scopi con altri- -Ti posso dire che se lo dovessi mai fare un giorno
saresti il primo a saperlo dalla mia bocca non da quella dei froci- Ed io che la immaginavo scopare con altri, avevo trovato un motivo per eccitarmi, ora si sgonfiava tutto, costretto a cambiare strategia -Se ti dicessi che mi piacerebbe fare un pompino?-
-Dimmi dove cazzo vuoi arrivare, sei frocio anche tu- -Se ci fosse un uomo con te, gli
farei un pompino ed io stesso lo metterei nella tua splendida figa, vi leccherei mentre scopate, chissà che sapore ha la sborra di uno che ti scopa?- -Oltre che frocio sei pure porco e depravato, non ti lascio per i figli, ma stai attento- Mi sono rimesso sulla retta via, non ho mai saputo se avesse scopato qualcuno.
la sborra dappertutto, la tuta sembrava fosse ricamata. Non era un pensiero per me la tuta, quell'estasi mi aveva stravolto. La sera con la mia troia a fianco, il cazzo stava per esplodere -Amore saresti capace a tradirmi?- -Assolutamente no, o meglio non ci ho mai pensato- -Senti il mio cazzo- -Cazzo com'è duro, dai mettilo dentro sfondami la figa-
Che orgasmo, siamo venuti insieme -Lascialo dentro ne facciamo un'altra- La durezza era dovuta ai miei pensieri, la immaginavo scopare con uno, due, mille uomini, che goduria!-
Da quella sera è stato un susseguirsi a stimolarla ad avere rapporti con altri- -Conosci
Davide?- -Davide, non mi sembra- -è il marito di una tua amica- aaahhh Davide il frocio?
Milena si sta dannando l'anima- -Mi ha rivelato che ti conosce e che sa che tu scopi con altri- -Brutto figlio di puttana, ora chiamo Milena e gliene dico quattro a quella troia-
-Quindi è vero che scopi con altri- -Ti posso dire che se lo dovessi mai fare un giorno
saresti il primo a saperlo dalla mia bocca non da quella dei froci- Ed io che la immaginavo scopare con altri, avevo trovato un motivo per eccitarmi, ora si sgonfiava tutto, costretto a cambiare strategia -Se ti dicessi che mi piacerebbe fare un pompino?-
-Dimmi dove cazzo vuoi arrivare, sei frocio anche tu- -Se ci fosse un uomo con te, gli
farei un pompino ed io stesso lo metterei nella tua splendida figa, vi leccherei mentre scopate, chissà che sapore ha la sborra di uno che ti scopa?- -Oltre che frocio sei pure porco e depravato, non ti lascio per i figli, ma stai attento- Mi sono rimesso sulla retta via, non ho mai saputo se avesse scopato qualcuno.
5
voti
voti
valutazione
6.2
6.2
Commenti dei lettori al racconto erotico