Due culi e due bocche per il mio piacere.
di
Felice Ciosci
genere
bisex
Quei due non me la raccontavano giusta. Erano due maturi, fra i 50 e i 60, entrambi separati, li frequentavo fra bar e palestra, erano senza donne da tempo, anche se li si conosceva come etero, almeno per quel poco che si sapeva di loro.
A volte dicevano stronzate su cazzo, culo, frociate, ma si prendeva come scherzi, solo che a me non sembravano così scherzosi.
Presi da singoli, erano amici corretti e riservati, insieme non mi piacevano.
Con uno di loro due una sera uscimmo dal bar facendo due chiacchiere, non era tardi e mi invitò a casa sua, così anche per vedere un po una partita da soli.
Scherzai, non è che mi vuoi inculare, ma lui rispose al massimo mi inculi tu, che sei un torello.
Boh, andiamo, io sono bisex, anche se pochi lo sanno, e mi piace ogni tanto mettere la mia carne dentro la carne di altri maschi.
Arrivato da lui offre da bere, accende il televisore, la partita va verso la fine, facciamo due chiacchiere, lui come niente fosse mi mette una mano sulla coscia, e si accosta un po.
Non mi dispiace, e lui dice se vogliamo vederci un porno, dai, fammi vedere .
Il filmato parte da due maschi della nostra età che parlano in strada poi vanno in casa e a un certo punto si baciano in bocca.
Mi guarda e vedo che non dico niente, accelera un po, e si vedono questi che sono cazzo contro cazzo nudi e si segano a vicenda e poi uno lo prende in bocca all’altro.
Ora è vicinissimo a me ed ha visto che ho il cazzo duro, si gira per baciarmi in bocca, un po esitante, ma io non mi tiro indietro.
Ci spogliamo, rapidamente mi siedo sul divano e lui si accuccia per succhiarmi.
Ti piace , mi chiede. E io, “dai, vai aventi, fammi godere”.
Lo tengo per la testa lui si fa guidare, ogni tanto mi fa entrare fino in gola, e scopare la bocca.
Si rialza, mi bacia in bocca, si risiede sulle mie gambe, e senza dire niente mi cavalca il cazzo, senza preservativo, mentre mi bacia in bocca.
Oh, ma il preservativo? Ma dai lo vuoi?, lo faccio andare avanti, si muove piano gli tengo i capezzoli e li strizzo, si muove su e giù piano.
Mi dice che gli sono sempre piaciuto, e che aspettava questo momento, nel frattempo sborra e la sborra finisce un po sulla mia pancia e un po sula sua.
Vuoi fermarti, gli chiedo, io sono ancora lontano. Ma lui no, vuole andare avanti. Comunque dopo un po si rialza ci laviamo entrambi, sul bidet, ora vuole succhiarmi ancora.
Siamo sul letto, lui si mette nella posizione del 69, ho il suo cazzo vicino alla bocca, ma mi limito a segarlo e mettere un dito nel buco del culo , che freme.
Si gira, e mi dice sfondami dai che bel cazzone che hai, si mette un cuscino sotto la pancia e comincio a chiavarlo, cercando di durare ancora.
Dai porco, dai che bello, ancora. Le sue parole sono di incitamento.
Ora decidiamo di cambiare posizione, ma lo laviamo ancora, e me lo prende in bocca, cosi si prolunga un po.
Era ora, si sdraia sulla schiena, mi chiede se mi paice farlo così, ok, vai allarga le cosce e le alza, gli entro dentro, e comincio un movimento ritmico mentre lo sego un po, paf , paf, si sente nella stanza sono le palle che sbattono sul culo.
A questo punto mi stringe e mi tira forte per i fianchi e sono obbligato a sborrare mentre lui mi bacia con forza, urla dai ingravidami, e gli sborro nella pancia.
Ti sei divertito che forte che sei mi dice, mi hai fatto venire due volte senza quasi toccarmi.
Sotto la doccia continua a toccare e baciare.
Ci sediamo a fare due chiacchiere, prima di andare a letto, lui mi dice parole gentili, ma mi chiama anche porco, toro, ecc..
Quando vado via mi da un lungo bacio, torna quando vuoi, sono tuo.
Un paio di giorni dopo incontro l’altro che mi invita a fare un giro sulla sua macchina, per provarla dice. Ci fermiamo visino un parco, due passi, ti va?.
Dai, mentre passeggiamo dice che l'altro gli ha raccontato qualcosa. Bene, non c’è nulla di male, a te dispiace?
Ma no, dice lui, non pensavo a che a te piacesse, io ho cominciato da poco con i maschi, e il tuo amante dell’altra sera con me è attivo, è lui che mi ha iniziato.
Ah buono a apersi. Quindi mi chiedevo se anche tu sei passivo. Non so, non me ne frega niente dei ruoli con lui sono stato bene, ed io sono sempre solo attivo bisex.
Senti, gli dico, se ti piace fare sesso fra maschi, con me, probabilmente ti piacerà prenderlo.
Se no niente, amici come prima.
Lui mi dice che bisognerebbe provare. Vedi tu, non faccio il toro per esibizionismo però. Se mi va, lo faccio, se no meglio una sega, ok?
Riflette un po, e mi chiede se possiamo vederci da soli. Vuoi fare sesso con me, gli chiedo?
E lui, spero di essere all’altezza. Ma dai gli rispondo, siamo li per divertirci, non ti devi esibire.
E così ci diamo appuntamento a casa mia, mi faccio trovare già lavato, entra un po esitante e vede il mio cazzo semiduro fra le cosce, guarda fisso, gli chiedo se vuole succhiare, e lui si inginocchia, e comincia a lavorarlo, guidato da me che gli tengo la testa.
Lui non mi bacia, mi dice se voglio chiavarlo, si mette a pecora, non mi piace tanto ma ha un bel culo, metto un preservativo e lo monto.
Ci do dentro tanto il preservativo mi fa durare lui geme, e mi incita.
Dai troia ti stai divertendo vero? Si porco dai ancora, ma il preservativo mi sta annoiando lo faccio rialzare, glielo metto in bocca, e lui ciuccia e mi sega fin quando non lo bagno tutto sulla faccia e sul petto.
Che tipo, che sei, mi hai trattato come una troia, perché tu che volevi.
Se ne va, dicendomi che possiamo rivederci se vuoi. Ok, dimmi tu,
E ci siamo rivisti, ma in 3. Ridevamo come matti, oh, ragazzi, gli dico, ma che faccio, il toro di due vacche?
In verità, poi il primo amico si inculò il secondo e poi glielo prese in bocca, per cui lo misi a entrambi sia in bocca che culo ma assistetti anche alle scene fra loro.
Non mi stancai tanto ma mi divertii.
Il Primo però si era un po innamorato, e quando poteva voleva stare da solo con me mi baciava in bocca, e mi faceva sborrare nel culo.
Due bravi amici.
A volte dicevano stronzate su cazzo, culo, frociate, ma si prendeva come scherzi, solo che a me non sembravano così scherzosi.
Presi da singoli, erano amici corretti e riservati, insieme non mi piacevano.
Con uno di loro due una sera uscimmo dal bar facendo due chiacchiere, non era tardi e mi invitò a casa sua, così anche per vedere un po una partita da soli.
Scherzai, non è che mi vuoi inculare, ma lui rispose al massimo mi inculi tu, che sei un torello.
Boh, andiamo, io sono bisex, anche se pochi lo sanno, e mi piace ogni tanto mettere la mia carne dentro la carne di altri maschi.
Arrivato da lui offre da bere, accende il televisore, la partita va verso la fine, facciamo due chiacchiere, lui come niente fosse mi mette una mano sulla coscia, e si accosta un po.
Non mi dispiace, e lui dice se vogliamo vederci un porno, dai, fammi vedere .
Il filmato parte da due maschi della nostra età che parlano in strada poi vanno in casa e a un certo punto si baciano in bocca.
Mi guarda e vedo che non dico niente, accelera un po, e si vedono questi che sono cazzo contro cazzo nudi e si segano a vicenda e poi uno lo prende in bocca all’altro.
Ora è vicinissimo a me ed ha visto che ho il cazzo duro, si gira per baciarmi in bocca, un po esitante, ma io non mi tiro indietro.
Ci spogliamo, rapidamente mi siedo sul divano e lui si accuccia per succhiarmi.
Ti piace , mi chiede. E io, “dai, vai aventi, fammi godere”.
Lo tengo per la testa lui si fa guidare, ogni tanto mi fa entrare fino in gola, e scopare la bocca.
Si rialza, mi bacia in bocca, si risiede sulle mie gambe, e senza dire niente mi cavalca il cazzo, senza preservativo, mentre mi bacia in bocca.
Oh, ma il preservativo? Ma dai lo vuoi?, lo faccio andare avanti, si muove piano gli tengo i capezzoli e li strizzo, si muove su e giù piano.
Mi dice che gli sono sempre piaciuto, e che aspettava questo momento, nel frattempo sborra e la sborra finisce un po sulla mia pancia e un po sula sua.
Vuoi fermarti, gli chiedo, io sono ancora lontano. Ma lui no, vuole andare avanti. Comunque dopo un po si rialza ci laviamo entrambi, sul bidet, ora vuole succhiarmi ancora.
Siamo sul letto, lui si mette nella posizione del 69, ho il suo cazzo vicino alla bocca, ma mi limito a segarlo e mettere un dito nel buco del culo , che freme.
Si gira, e mi dice sfondami dai che bel cazzone che hai, si mette un cuscino sotto la pancia e comincio a chiavarlo, cercando di durare ancora.
Dai porco, dai che bello, ancora. Le sue parole sono di incitamento.
Ora decidiamo di cambiare posizione, ma lo laviamo ancora, e me lo prende in bocca, cosi si prolunga un po.
Era ora, si sdraia sulla schiena, mi chiede se mi paice farlo così, ok, vai allarga le cosce e le alza, gli entro dentro, e comincio un movimento ritmico mentre lo sego un po, paf , paf, si sente nella stanza sono le palle che sbattono sul culo.
A questo punto mi stringe e mi tira forte per i fianchi e sono obbligato a sborrare mentre lui mi bacia con forza, urla dai ingravidami, e gli sborro nella pancia.
Ti sei divertito che forte che sei mi dice, mi hai fatto venire due volte senza quasi toccarmi.
Sotto la doccia continua a toccare e baciare.
Ci sediamo a fare due chiacchiere, prima di andare a letto, lui mi dice parole gentili, ma mi chiama anche porco, toro, ecc..
Quando vado via mi da un lungo bacio, torna quando vuoi, sono tuo.
Un paio di giorni dopo incontro l’altro che mi invita a fare un giro sulla sua macchina, per provarla dice. Ci fermiamo visino un parco, due passi, ti va?.
Dai, mentre passeggiamo dice che l'altro gli ha raccontato qualcosa. Bene, non c’è nulla di male, a te dispiace?
Ma no, dice lui, non pensavo a che a te piacesse, io ho cominciato da poco con i maschi, e il tuo amante dell’altra sera con me è attivo, è lui che mi ha iniziato.
Ah buono a apersi. Quindi mi chiedevo se anche tu sei passivo. Non so, non me ne frega niente dei ruoli con lui sono stato bene, ed io sono sempre solo attivo bisex.
Senti, gli dico, se ti piace fare sesso fra maschi, con me, probabilmente ti piacerà prenderlo.
Se no niente, amici come prima.
Lui mi dice che bisognerebbe provare. Vedi tu, non faccio il toro per esibizionismo però. Se mi va, lo faccio, se no meglio una sega, ok?
Riflette un po, e mi chiede se possiamo vederci da soli. Vuoi fare sesso con me, gli chiedo?
E lui, spero di essere all’altezza. Ma dai gli rispondo, siamo li per divertirci, non ti devi esibire.
E così ci diamo appuntamento a casa mia, mi faccio trovare già lavato, entra un po esitante e vede il mio cazzo semiduro fra le cosce, guarda fisso, gli chiedo se vuole succhiare, e lui si inginocchia, e comincia a lavorarlo, guidato da me che gli tengo la testa.
Lui non mi bacia, mi dice se voglio chiavarlo, si mette a pecora, non mi piace tanto ma ha un bel culo, metto un preservativo e lo monto.
Ci do dentro tanto il preservativo mi fa durare lui geme, e mi incita.
Dai troia ti stai divertendo vero? Si porco dai ancora, ma il preservativo mi sta annoiando lo faccio rialzare, glielo metto in bocca, e lui ciuccia e mi sega fin quando non lo bagno tutto sulla faccia e sul petto.
Che tipo, che sei, mi hai trattato come una troia, perché tu che volevi.
Se ne va, dicendomi che possiamo rivederci se vuoi. Ok, dimmi tu,
E ci siamo rivisti, ma in 3. Ridevamo come matti, oh, ragazzi, gli dico, ma che faccio, il toro di due vacche?
In verità, poi il primo amico si inculò il secondo e poi glielo prese in bocca, per cui lo misi a entrambi sia in bocca che culo ma assistetti anche alle scene fra loro.
Non mi stancai tanto ma mi divertii.
Il Primo però si era un po innamorato, e quando poteva voleva stare da solo con me mi baciava in bocca, e mi faceva sborrare nel culo.
Due bravi amici.
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