Diana, mamma ubbidiente. La nonna Padrona.
di
Billo
genere
incesti
Diana subiva costantemente la sua dose di botte e punizioni varie da parte della figlia Padrona Giulia.
Il rapporto era chiaro e definito: Giulia comandava e la mamma ubbidiente faceva tutto ciò che le veniva ordinato, Diana doveva essere sempre nuda in casa, pronta a ricevere sculacciate, schiaffi in faccia, sputi in bocca... Giulia spesso aveva voglia di essere leccata, e Diana subito si metteva in ginocchio e leccava i piedi, la figa, e il buco del culo della figlia.
Diana adorava essere sottomessa e usata dalla figlia, e anche da chiunque altro le faceva capire che la voleva: amici vecchi e nuovi, persone sconosciute, giovani o vecchi...chiunque poteva fare di Diana ciò che voleva, lei amava essere sottomessa, picchiata, usata per il piacere altrui.
Quando si annoiava un po’, Giulia si divertiva a frustare la mamma ubbidiente sul culo, sulla schiena, e spesso la picchiava sui capezzoli e sotto i piedi con un cucchiaio di legno, la faceva gridare di dolore, e Diana urlava forte per le botte, ma dopo una mezz’ora era autorizzata a toccarsi, e si masturbava mentre leccava la figlia nella fica e dentro il buco del culo.
Domenica pomeriggio Diana e Giulia vanno a trovare nonna Wilma a casa sua, e la trovano intenta a giocare a carte con la sorella Eva e le cugine Pina e Maria, nonna Wilma è la mamma di Diana, ha 76 anni, zia Eva ne ha 72 e le cugine hanno 73 e 70 anni, sono tutte allegre e sane, ridono e scherzano mentre giocano a burraco.
Dopo una mezz’ora di chiacchiere zia Eva dice:” Diana, un mio amico mi ha raccontato che al suo circolo delle bocce ogni tanto va una Signora zoccola e arrapata e si prende ogni volta tra i 10 e i 12 cazzi, e si fa usare e menare da tutti e fa godere tutti...tu ne sai ??”
Diana diventa tutta rossa in faccia, le 4 vecchie la fissano, e Giulia sorride, poi zia Eva prende il suo cellulare e mostra un video: si vede benissimo Diana in ginocchio in mezzo a 4 signori maturi che lecca tutto ciò che le mettono davanti, lecca cazzi, palle, culi, poi ancora Diana che viene scopata in fica e in culo da diversi uomini, e infine lei che viene sburrata in faccia e pisciata.
Nonna Wilma si alza, prende la figlia puttana per i capelli e le tira indietro la testa, poi la prende a schiaffi in faccia, e le sputa in faccia e in bocca e le dice:” puttana eri da ragazzina e puttana sei rimasta, ma come ti ho raddrizzata allora ti rimetto a posto adesso, troia !!”
Diana si mette in ginocchio ai piedi della madre, Giulia guarda la scena e chiede:” nonna Wilma ma allora questa troia è sempre stata una Troia?!? Non sono stata io a fare di lei una schiava e una serva sottomessa...”
Zia Maria interviene:”ma no, piccola, tua madre è sempre stata una gran bella porca, una schiava di cazzi e frusta... e tua nonna ha fatto di tutto per domarla, punirla, non sai quante volte nonna Wilma ha sculacciato e punito tua madre anche davanti a noi parenti per cercare di educarla, ma lei niente, ogni volta che poteva fare la zoccola ricominciava...”
Diana si stava già spogliando, sapeva che le botte stavano arrivando, e non vedeva l’ora di prenderle, si tolse tutti i vestiti, e una volta nuda si videro i piercing ai capezzoli e alle labbra della figa, la nonna Wilma disse:”questi Ferri chi te li ha fatti mettere? Qualche porco che ti sei sbattuta?? Quanti ne hai presi??”
E Giulia:”no nonnina, i piercing glieli ho fatti mettere io, e guarda dietro la spalla, ha anche un tatuaggio col mio nome...ho sbagliato? Ho fatto male, nonna??”
Wilma:”no, tesoro mio, hai fatto bene, brava...volevi far capire a tutti che lei era già di proprietà, vero?? Ma tanto a questa non le basta mai, io lo so, bisogna ammazzarla di botte per farla calmare!!!” E Diana a sentire le parole della madre era già tutta bagnata fra le gambe, fremeva dalla voglia di essere frustata...nonna Wilma iniziò a sculacciare la figlia, la bellissima Diana gemeva e godeva, Giulia si unì anche lei alla punizione della madre, e Diana iniziò a godere, sculacciata insieme da sua madre e da sua figlia...
Dopo le sculacciate sul culo fu la volta del cucchiaio di legno, che le due zie presero per battere sui capezzoli e sul clitoride di Diana, e mentre le zie picchiavano Diana, Giulia e nonna Wilma le sputavano in bocca; Diana gemeva e godeva e gridò:”caaazzoooo ssiiii oddiooooo ssiii !!” e un orgasmo la portò in paradiso, perché la figlia le aveva messo la mano tra le gambe e la masturbava, mentre la vecchia madre le aveva messo 3 dita nel buco del culo...
L’orgasmo di Diana fu spettacolare, lungo, sofferto, eccezionale, e portò le altre 5 donne al massimo dell’eccitazione, e Diana dopo poco iniziò a leccare la figlia mentre le altre guardavano lo spettacolo toccandosi le fregne, Giulia fu leccata tutta, e godeva ad essere guardata dalle zie e dalla nonna, mentre la mamma ubbidiente la faceva godere.
Giulia venne in bocca alla madre serva, che poi volle leccare la sua mamma, e Wilma disse:”figlia mia, adesso mi lecchi la fica, e poi mi metti la lingua fino a dentro il culo, e lecca bene tutto, altrimenti ti frusto fino a levarti la pelle...chiaro, stronza??”
Diana:”si Signora Madre, certo, Signora Padrona, faccio tutto quello che vuoi...come quando ero ragazza, faccio tutto!!” e infila la testa tra le cosce della mamma.
Diana lecca tutto a sua madre, beve il suo succo di fregna, lecca e pulisce il buco del culo, la vecchia Wilma gode e urla di piacere, mentre le zie si masturbano e vengono anche loro, poi Giulia interviene:” dai adesso le facciamo una cosa che le piace troppo, le pisciamo addosso tutte insieme, addosso e in bocca, vedrete come le piace!!”
Giulia prende la mamma ubbidiente per i capelli e la porta in giardino, Diana si mette in ginocchio e apre la bocca, e aspetta, Giulia inizia a pisciarle in bocca e Diana beve quello che riesce a bere; dopo Giulia si avvicina nonna Wilma e piscia e sputa addosso a sua figlia, e lo stesso fanno le zie.
Diana si masturba e si tocca la fica e si strizza i capezzoli, e viene ancora e gode, Giulia prende il tubo dell’acqua da giardino e la lava, e Diana ringrazia:”grazie Padrona, grazie di tutto, senza di te tutto questo non sarebbe mai stato possibile...grazie!!”
Giulia le da un calcio nel culo e le dice:”dai alzati cessa, muoviti e vieni a fare il caffè, e stai zitta in ginocchio!!”
Diana si alza e va a fare il caffè, e sorride, perché è molto felice.
Il rapporto era chiaro e definito: Giulia comandava e la mamma ubbidiente faceva tutto ciò che le veniva ordinato, Diana doveva essere sempre nuda in casa, pronta a ricevere sculacciate, schiaffi in faccia, sputi in bocca... Giulia spesso aveva voglia di essere leccata, e Diana subito si metteva in ginocchio e leccava i piedi, la figa, e il buco del culo della figlia.
Diana adorava essere sottomessa e usata dalla figlia, e anche da chiunque altro le faceva capire che la voleva: amici vecchi e nuovi, persone sconosciute, giovani o vecchi...chiunque poteva fare di Diana ciò che voleva, lei amava essere sottomessa, picchiata, usata per il piacere altrui.
Quando si annoiava un po’, Giulia si divertiva a frustare la mamma ubbidiente sul culo, sulla schiena, e spesso la picchiava sui capezzoli e sotto i piedi con un cucchiaio di legno, la faceva gridare di dolore, e Diana urlava forte per le botte, ma dopo una mezz’ora era autorizzata a toccarsi, e si masturbava mentre leccava la figlia nella fica e dentro il buco del culo.
Domenica pomeriggio Diana e Giulia vanno a trovare nonna Wilma a casa sua, e la trovano intenta a giocare a carte con la sorella Eva e le cugine Pina e Maria, nonna Wilma è la mamma di Diana, ha 76 anni, zia Eva ne ha 72 e le cugine hanno 73 e 70 anni, sono tutte allegre e sane, ridono e scherzano mentre giocano a burraco.
Dopo una mezz’ora di chiacchiere zia Eva dice:” Diana, un mio amico mi ha raccontato che al suo circolo delle bocce ogni tanto va una Signora zoccola e arrapata e si prende ogni volta tra i 10 e i 12 cazzi, e si fa usare e menare da tutti e fa godere tutti...tu ne sai ??”
Diana diventa tutta rossa in faccia, le 4 vecchie la fissano, e Giulia sorride, poi zia Eva prende il suo cellulare e mostra un video: si vede benissimo Diana in ginocchio in mezzo a 4 signori maturi che lecca tutto ciò che le mettono davanti, lecca cazzi, palle, culi, poi ancora Diana che viene scopata in fica e in culo da diversi uomini, e infine lei che viene sburrata in faccia e pisciata.
Nonna Wilma si alza, prende la figlia puttana per i capelli e le tira indietro la testa, poi la prende a schiaffi in faccia, e le sputa in faccia e in bocca e le dice:” puttana eri da ragazzina e puttana sei rimasta, ma come ti ho raddrizzata allora ti rimetto a posto adesso, troia !!”
Diana si mette in ginocchio ai piedi della madre, Giulia guarda la scena e chiede:” nonna Wilma ma allora questa troia è sempre stata una Troia?!? Non sono stata io a fare di lei una schiava e una serva sottomessa...”
Zia Maria interviene:”ma no, piccola, tua madre è sempre stata una gran bella porca, una schiava di cazzi e frusta... e tua nonna ha fatto di tutto per domarla, punirla, non sai quante volte nonna Wilma ha sculacciato e punito tua madre anche davanti a noi parenti per cercare di educarla, ma lei niente, ogni volta che poteva fare la zoccola ricominciava...”
Diana si stava già spogliando, sapeva che le botte stavano arrivando, e non vedeva l’ora di prenderle, si tolse tutti i vestiti, e una volta nuda si videro i piercing ai capezzoli e alle labbra della figa, la nonna Wilma disse:”questi Ferri chi te li ha fatti mettere? Qualche porco che ti sei sbattuta?? Quanti ne hai presi??”
E Giulia:”no nonnina, i piercing glieli ho fatti mettere io, e guarda dietro la spalla, ha anche un tatuaggio col mio nome...ho sbagliato? Ho fatto male, nonna??”
Wilma:”no, tesoro mio, hai fatto bene, brava...volevi far capire a tutti che lei era già di proprietà, vero?? Ma tanto a questa non le basta mai, io lo so, bisogna ammazzarla di botte per farla calmare!!!” E Diana a sentire le parole della madre era già tutta bagnata fra le gambe, fremeva dalla voglia di essere frustata...nonna Wilma iniziò a sculacciare la figlia, la bellissima Diana gemeva e godeva, Giulia si unì anche lei alla punizione della madre, e Diana iniziò a godere, sculacciata insieme da sua madre e da sua figlia...
Dopo le sculacciate sul culo fu la volta del cucchiaio di legno, che le due zie presero per battere sui capezzoli e sul clitoride di Diana, e mentre le zie picchiavano Diana, Giulia e nonna Wilma le sputavano in bocca; Diana gemeva e godeva e gridò:”caaazzoooo ssiiii oddiooooo ssiii !!” e un orgasmo la portò in paradiso, perché la figlia le aveva messo la mano tra le gambe e la masturbava, mentre la vecchia madre le aveva messo 3 dita nel buco del culo...
L’orgasmo di Diana fu spettacolare, lungo, sofferto, eccezionale, e portò le altre 5 donne al massimo dell’eccitazione, e Diana dopo poco iniziò a leccare la figlia mentre le altre guardavano lo spettacolo toccandosi le fregne, Giulia fu leccata tutta, e godeva ad essere guardata dalle zie e dalla nonna, mentre la mamma ubbidiente la faceva godere.
Giulia venne in bocca alla madre serva, che poi volle leccare la sua mamma, e Wilma disse:”figlia mia, adesso mi lecchi la fica, e poi mi metti la lingua fino a dentro il culo, e lecca bene tutto, altrimenti ti frusto fino a levarti la pelle...chiaro, stronza??”
Diana:”si Signora Madre, certo, Signora Padrona, faccio tutto quello che vuoi...come quando ero ragazza, faccio tutto!!” e infila la testa tra le cosce della mamma.
Diana lecca tutto a sua madre, beve il suo succo di fregna, lecca e pulisce il buco del culo, la vecchia Wilma gode e urla di piacere, mentre le zie si masturbano e vengono anche loro, poi Giulia interviene:” dai adesso le facciamo una cosa che le piace troppo, le pisciamo addosso tutte insieme, addosso e in bocca, vedrete come le piace!!”
Giulia prende la mamma ubbidiente per i capelli e la porta in giardino, Diana si mette in ginocchio e apre la bocca, e aspetta, Giulia inizia a pisciarle in bocca e Diana beve quello che riesce a bere; dopo Giulia si avvicina nonna Wilma e piscia e sputa addosso a sua figlia, e lo stesso fanno le zie.
Diana si masturba e si tocca la fica e si strizza i capezzoli, e viene ancora e gode, Giulia prende il tubo dell’acqua da giardino e la lava, e Diana ringrazia:”grazie Padrona, grazie di tutto, senza di te tutto questo non sarebbe mai stato possibile...grazie!!”
Giulia le da un calcio nel culo e le dice:”dai alzati cessa, muoviti e vieni a fare il caffè, e stai zitta in ginocchio!!”
Diana si alza e va a fare il caffè, e sorride, perché è molto felice.
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