Non voleva essere la suocera, ma l'amante.

di
genere
incesti

la mamma della mia amante era anche meglio di lei.
Ero sposato, ma mi ero perso in un rapporto con una donna anche lei sposata, considerata molto bella, ma inavvicinabile.
Si eravamo diventati amanti, ma era veramente un problema, lei era troppo esigente e dominatrice, e capricciosa, ne subivo non tanto il fascino, non so che dire, impazzivo.
Rischiai perfino sul lavoro, non rompevo con mia moglie, ma ormai la vita di famiglia era un inferno, abitavamo in due diverse città, ma abbastanza vicine per cui facevo anche il pendolare del sesso. Certo una bella figona, urlava quando veniva, ma imponeva lei i tempi ed il modo, in pratica le facevo da stallone.
Lo stesso marito, un uomo molto ricco, cominciò a sospettare di me, e le cose sembravano mettersi male, ma non sapevo smettere.
Ma risolse sua mamma, che l'aveva avuta all'età di 17 anni, e quindi era una donna ancora fiorente, di 54 anni, che io non avevo mai conosciuto, ma che mi chiamò al telefono.
Aveva avuto il mio numero da comuni consocenti, e mi invitò per due chiachciere disse.
La trovai sola in casa, in effetti il marito, immigrato siciliano, passava molto tempo in Sicilia, mentre lei si dedicava ai nipoti ed alle figlie.
La osservai e mi fece un certo effetto, certo la figlia era una bella donna, una statua diceva la gente, ma la mamma, che le somigliava poco, aveva un altro tipo di bellezza, calda e sensuale, oggi si direbbe morbida, curvy.
Mi disse che temeva per me, conosceva la figlia, e sapeva che era una egoista capricciosa che mi avrebbe messo nei guai per puro capriccio. Me lo disse con partecipazione, sai lei nel sesso tenterà di farrti avere dei complessi, vuole che tu devi fargli venire sempre un orgasmo potente, ti sfrutta, ti impone di essere come uno stallone, ma poi se ne fotte di te.
Come lo sa, signora? in effetti è un po così.
Guarda disse, suo marito è ricco, sta bene, ci ha fatto tante bene a noi immigrati siciliani,ma lui stesso fa fatica dietro i suoi capricci, se ora scopre che ha un amante può succedere di tutto, perciò chi te lo fa fare, credi che lei sia così importante? ci sono tante altre donne, che credi, sei un bell'uomo a cuui piaceresti, lasciala stare quella prepotente di mia figlia.
Nel dirmelo era diventata molto procace, sla scollatura mostrava un bel seno e quasi apriva le cosce.
La guardai, in effetti mi piaceva molto, e d'istinto la baciai, non so perchè. Non si tirò indietro, corrispose al bacio, non fece storie inutili, non aveva nulla da rimproverarmi, ci piacevamo e decidemmo di fare l'amore, cosìì, e fu molto bello.
Affondai la testa in quel bel seno, aveva una bella pelle lucida, di seta, lei non esitò a prenderlo in bocca, mi voleva eccitato al massimo e lo faceva con passione, e poi passammo sul letto in un rapporto prolungato, sereno, ma molto soddisfacewnte , ebbe un orgasmo dolce sussultando, mentre anche io la riepmivo.
Non sapevo spiegarmelo, lei mi disse che le piacevo molto, e che quando volevo, con lei non c'erano problemi.
Che strano mi ero completamente dimenticato della figlia. Mentre viaggiavo in macchina pensavo a come era stato semplice e naturale il rapporto con la madre, e quanto faticoso fosse ocn la figlia.
Non chiamai la mia amante, che si offfese, chiamèò lei offendendosi, e io riunciai ad un appuntamento con lei. Lei si incazzò, ma non me ne fregava nulla. Ero guarito.
QQuando organizzammo con la madre, ancora, avemmo un pomeriggio bellissimo, mi aspettava, mi desiderava, si era creato un rapporto molto complice, nonostante la differenza di età.
Si concedeva per puro piacere, per il gusto di stare con me, e mi dava ogni tipo di soddisfazione.
Mi disse di tornare con mia moglie, non aveva pretese di essere l'unica, il rapporto con lei fu quanto di piu sensuale mi fosse capitaot, ma non impegnava ne la mia mente ne le mie energie, scorreva benissimo.
Riorganizzai la mia vita, e mi ero qusi dimenticata della figlia. Che volle un appuntamento, ma veva capito che aveva perso ogni mio interesse. Non le dissi nulla, non sospettava della mamma, si accorse che non aveva piu potere su di me quando mi rifiutai di avere altri rapporti di sesso con lei.
Ora che ero molto più sereno, anche le cose a casa andavano meglio, anche al lavoro, e riuscimmo ad organizzare una piccola fuga di sesso e piacere con la mamma.
Fantastici giorni.
Beh, da suocera ad amante, ma che donna. Non la dimenticherò mai.

scritto il
2024-05-16
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