Mary e i suoi tradimenti
di
Teolosa
genere
corna
Sono un ragazzo disoccupato di 28 anni e convivo con Mary, 22 anni, una bella mora, alta 170, poche tette ma una gran vacca a letto.
Quando ci siamo fidanzati, molti miei amici mi avvisarono su di lei, dicendomi che è sempre stata una ragazza chiaccherata e che faceva i servizietti anche ai camionisti che passavano in zona.
Ora conviviamo da qualche mese, devo dire che nonostante io sono senza lavoro a casa non ci manca nulla perché lei fa le pulizie in casa a persone del luogo.
Ultimamente mi sono arrivate voci strane su di lei e noto anche che torna a casa distrutta dal lavoro.
Abbiamo anche un tenore di vita alto per vivere con i pochi spicci che prende una donna delle pulizie.
Settimana scorsa, mentre lo facevamo, ho visto che aveva il culo pieno di lividi, come se fosse stata sculacciata pesantemente.
Appena gliel’ho fatto notare, abbiamo iniziato a litigare e smesso di scopare.
Mi sono offerto più volte di andare a portarla e prenderla al lavoro ma lei si è sempre rifiutata.
Le voci in paese si sono fatte più pesanti e grazie ad un amico che ha un piccolo albergo ho scoperto che Mary mi tradisce.
Mi è crollato il mondo addosso ma ho voluto accertarmi del fatto.
Così l’amico mi ha permesso di stare nella camera adiacente a quella che ha preso Mary.
Avevo il cuore in gola ma ho sentito la sua voce entrare in quella stanza e ridere con quell’uomo alle 10 del mattino, per poi sentirla godere poco dopo per un paio di volte.
La rabbia era alle stelle. Avrei voluto andare di la e spaccare tutto. Il mio amico mi ha trattenuto.
Sono tornato a casa, incazzato con il mondo.
Ho preso le sue cose per sbatterla fuori casa.
Aperto il suo armadio ho trovato una quantità esagerata di completi sexy e scatole di preservativi.
Mary è una puttana.
Rovistando ho trovato un suo perizoma lavato forse male, o forse buttato lì alla rinfusa. Aveva i segni dei suoi umori.
La cosa mi ha eccitato. Ho iniziato a leccarlo avendo una erezione.
Sento la porta che si sta per aprire. Cazzo, è Mary. Butto tutto dentro l’armadio e lo richiudo.
Vado verso di lei. L’eccitazione prende il posto della rabbia. La bacio.
La sua bocca avrà appena tenuto in bocca penso un cazzo di uno sconosciuto.
La troia si lascia baciare e toccare. Le infilo le mani dentro quei leggings neri e dal culo, gliela tocco.
È bagnata.
“Anche se sei stanca dal lavoro ti voglio “ le dico.
Mary mi sossurra “anch’io “
Le tiro giù tutto ed inizio a leccargliela spingendola verso il muro. Dio che troia. Ha appena preso un cazzo ma è ancora vogliosa.
La scopo sia davanti che nel culo, come piace a lei. Volevo dirle tante cose ma sono stato zitto, cornuto e zitto, anche quando le sono venuto dentro
Quando ci siamo fidanzati, molti miei amici mi avvisarono su di lei, dicendomi che è sempre stata una ragazza chiaccherata e che faceva i servizietti anche ai camionisti che passavano in zona.
Ora conviviamo da qualche mese, devo dire che nonostante io sono senza lavoro a casa non ci manca nulla perché lei fa le pulizie in casa a persone del luogo.
Ultimamente mi sono arrivate voci strane su di lei e noto anche che torna a casa distrutta dal lavoro.
Abbiamo anche un tenore di vita alto per vivere con i pochi spicci che prende una donna delle pulizie.
Settimana scorsa, mentre lo facevamo, ho visto che aveva il culo pieno di lividi, come se fosse stata sculacciata pesantemente.
Appena gliel’ho fatto notare, abbiamo iniziato a litigare e smesso di scopare.
Mi sono offerto più volte di andare a portarla e prenderla al lavoro ma lei si è sempre rifiutata.
Le voci in paese si sono fatte più pesanti e grazie ad un amico che ha un piccolo albergo ho scoperto che Mary mi tradisce.
Mi è crollato il mondo addosso ma ho voluto accertarmi del fatto.
Così l’amico mi ha permesso di stare nella camera adiacente a quella che ha preso Mary.
Avevo il cuore in gola ma ho sentito la sua voce entrare in quella stanza e ridere con quell’uomo alle 10 del mattino, per poi sentirla godere poco dopo per un paio di volte.
La rabbia era alle stelle. Avrei voluto andare di la e spaccare tutto. Il mio amico mi ha trattenuto.
Sono tornato a casa, incazzato con il mondo.
Ho preso le sue cose per sbatterla fuori casa.
Aperto il suo armadio ho trovato una quantità esagerata di completi sexy e scatole di preservativi.
Mary è una puttana.
Rovistando ho trovato un suo perizoma lavato forse male, o forse buttato lì alla rinfusa. Aveva i segni dei suoi umori.
La cosa mi ha eccitato. Ho iniziato a leccarlo avendo una erezione.
Sento la porta che si sta per aprire. Cazzo, è Mary. Butto tutto dentro l’armadio e lo richiudo.
Vado verso di lei. L’eccitazione prende il posto della rabbia. La bacio.
La sua bocca avrà appena tenuto in bocca penso un cazzo di uno sconosciuto.
La troia si lascia baciare e toccare. Le infilo le mani dentro quei leggings neri e dal culo, gliela tocco.
È bagnata.
“Anche se sei stanca dal lavoro ti voglio “ le dico.
Mary mi sossurra “anch’io “
Le tiro giù tutto ed inizio a leccargliela spingendola verso il muro. Dio che troia. Ha appena preso un cazzo ma è ancora vogliosa.
La scopo sia davanti che nel culo, come piace a lei. Volevo dirle tante cose ma sono stato zitto, cornuto e zitto, anche quando le sono venuto dentro
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