Esibizionista inconsapevole?

Ciao a tutti da Roberto o Roby per gli amici.
Questa vuole essere una confessione di un mio interesse per una stupenda donna mia vicina di casa.
Lo definirei proprio un'attrazione e non vorrei andare oltre, anche perchè per determinati sentimenti ci deve essere una frequentazione più assidua e contatti frequenti da parte di entrambi.
Per lo più sia io che lei siamo sposati con prole.
Io sono un uomo di 50 anni con un fisico normale, un pò palestrato e a detta di altre donne belloccio.
Lei sui 45 anni, alta con capelli non tanto lunghi che cadono sulle spalle, ben portamento femminile, due occhi verdi stupendi e labbra sottili, con un fisico normale e un seno non tanto grande tranne che per i capezzoli che sono ben pronunciati.
Punto di forza, a mio parere, sono i suoi glutei ben torniti e che mi fanno impazzire.
Da frequentatrice di palestra si mantiene in forma e allena frequentemente i glutei con vari esercizi.
A Roma abito in una villetta a schiera e casa mia ha un piccolo giardinetto dove saltuariamente invito amici per delle cene in allegria e un terrazzino dalla parte della camera da letto che sbuca sempre sul giardinetto.
Già altre volte avevo avuto modo di vederla con qualche abito succinto e una volta, bussando alla sua porta, mi ha aperto con l'accappatoio e il sottoscritto rimaneva a bocca aperta.
Ribadisco che non c'è nessuna malizia in lei; la vedo come una donna che indossa il tutto con estrema semplicità e a volte, forse, non si rende conto che fa girare la testa e gli occhi.
Ultimamente ha iniziato ad indossare un mini abito estivo che arriva poco sotto i suoi glutei.
Certo d'estate fa caldo e io posso capire che rimanere in casa, con questa afa, con abiti lunghi o pantaloni, alla fine si sente il bisogno di liberarsi di tutto.
Mi capita allora di trovarmi fuori nel mio giardino a fare delle piccole faccende o nel terrazzino e lei, abitando sopra di me, spunta con il mini abitino e inizia a stendere i panni o a posizionare i rifiuti.
Da far notare che il suo balcone ha la classica ringhiera di metallo a sbarre e così mette in vista il suo fisico celestiale.
Ogni tanto si gira per piegarsi e prendere i panni dal cestino e io non posso non guardare i suoi stupendi glutei con quel piccolo perizoma in mezzo.
Saltuariamente qualche folata di brezza fa sollevare il tessuto mettendo in mostra le sue gambe e l'attaccatura dei glutei che immagino siano morbidi e allo stesso tempo turgidi per la palestra.
Qualche volta siamo stati una manciata di minuti a parlare con io da sotto imbarazzato nel guardarla.
Sicuramente lei ha capito che ogni volta che si affaccia e mi capita di trovarmi fuori non riesco a trattenermi e, senza farmi accorgere, sbircio con gli occhi ma non ho mai fatto gesti o mosse per fargli intuire il mio interesse.
Tante volte ho immaginato che, magari con questo caldo, lei potesse pure non indossare il perizoma e lasciare respirare quel corpo femminile come madre natura l'ha fatta.
Magari,sapendo che potrei sbirciare data la posizione dal basso, avrebbe avuto il piacere di farsi osservare più esplicitamente e regalarmi qualche sensazione in più per le visioni della sue forme.
Io, di contro, indosso dei pantaloncini semi trasparenti e leggeri senza slip per far prendere fresco al mio arnese.
Presumo che lei ogni tanto una sbirciata con gli occhi l'ha fatta ma, ripeto, però nessuno ha mai forzato la cosa o dato adito a delle conversazioni più esplicite.
Chissà se come tante donne che frequentano questo sito di racconti non gli capita di leggere questa mia confessione e l'interesse che nutro nei suoi confronti, la faccia sbloccare un pò più di tanto e iniziare quel gioco bellissimo di scambio di sguardi ed esibizionismo più spinto.
Rimarrà solamente un gioco di sguardi che si rinnova ogni estate? Oppure con l'inizio dell'inverno, come gli animali, si va tutti in letargo.
Roby