Una mamma vuole godere

di
genere
incesti



Una moglie vuole godere.
avevo 18 anni quando conobbi luigi, lui era titolare di un ristorante e io la sera facevo la cameriera, lui era scapolo e notai subito il suo interesse per me, insomma dpo poco ci finii a letto, solo che rimasi incinta per fortuna mi volle sposare, d'altronde lui 40 enne era affascinato dalla mia bellezza e dalla mia gioventù, poi a venti anni partorii un altro figli, mi dedicai ai figli e alla casa, lui lavorava moltissimo.
Insomma la mia vita scorreva su binari tranquili, avevo soldi, cosa che venendo da una famiglia numerosa non avevo mai avuto, solo che sessualmente non mi sentivo appagata, luigi era sempre stanco e di sesso se ne faceva davvero poco, solo che io gli volevo davvero bene e non volevo tradirlo in fondo mi aveva salvato dalla povertà e facevo la signora.
Ora arriviamo ai giorni nostri, per non tradirlo mi sono accontentata di masturbarmi, lo facevo quasi ogni giorno, poi i figli sono cresciuti sono passati 25 anni e io ho 43 anni e luigi 65, il sesso me lo sono dimenticato, i figli Marco e Osvaldo, due maschi lavorano nel ristorante, quindi io da sola mi annoio tutto il giorno in casa, ne parlo con luigi e lui mi dice di aiutarlo nel ristorante, sai, la ragazza che sta alla cassa deve partorire, mi faresti comodo in cassa, io accetto.
Inizio ad andare al ristorante ogni giorno, una settimana mi affianca la ragazza, ma poi siccome e' a rischio rimane a casa, i nostri figli fanno i camerieri sono distinti, alti e giovani, ogni tanto noto i loro guardi interessati, io mi sono tenuta sempre magra, non dimostro certo la mia età e poi un giorno sono nel retro a sistemare negli scaffali e Marco mi si avvicina da dietro, io non lo ho notato e indietreggio e con il mio culetto sento il suo cazzo duro, arrossisco e poi con una scusa torno alla cassa e lui finisce di sistemare, sono rimasta molto eccitata, mi trovo a sospirare chissà come sarebbe bello avere un cazzo così giovane e vigoroso, spesso me lo trovo vicino, loro abitano ormai da soli, hanno comprato un monolocale li vicino, io al loro pensiero mi sono masturbata, la notte luigi dorme come un sasso e io mi masturbo, ma non mi basta, ho pensato di comprare un cazzo finto, ma poi mi decido, una mattina esco presto e vado da loro, un monolocale in un palazzo di ringhiera, si Luigi e' molto tirchio, dice che devono fare i sacrifici, il portone e' aperto, all'ultimo piano trovo il loro appartamento, mi riposo un minuto non sono abituata a fare le scale, poi suono, mi apre Marco, ciao mamma tutto bene, e' successo qualcosa ?
Sono i miei figli, io la loro mamma, non dovrei, ma guardarlo mi eccita, sono anni di astinenza e io voglio godere, no ma volevo parlare con te, va bene dai siediti sul divano, scusa per il disordine, Osvaldo e' sotto la doccia, sai Marco io sono tua mamma, ma vedo che spesso mi guardi e sai mi hai appoggiato il tuo cazzo duro sul culetto gli dico tutto d'un fiato, si mamma tu sei così bella, giovanile, dimostri molti anni in meno, noi ci sentiamo attratti da te, io mi sto bagnando, a sentire le sue parole, quiandi ti piaccio e vorresti non finisco la frase, si mamma mi piaci e mi piacerebbe scopare con te, non sono mai stata così, ma mi sento troia, e allora gli abbasso i pantaloni della tuta e un grosso cazzo svetta fuori, lo inizio a spompinare mmm mamma che bello io ho caldo, mi spoglio e mi metto a pecora a succhiare il suo cazzo, nel mentre arriva Osvaldo a torso nudo, mi vede che succhio con la figa luccicante, sono porca me ne vengo a succhiare il cazzo, mai successo, la figa e' esposta, toglie l'asciugamano e dopo poco sento un grosso cazzo che mi sta scopando, sono bagnata che entra subito tutto, ahh che piacere, allargo la bocca, guardo Marco e faccio ahhh, Osvaldo mi scopa bene, mi ha preso per le anche, ahhh mamma come sei calda, io smetto di succhiare, continuo a dire ohh e poi vengo di brutto sotto i colpi di quel cazzone e ahhhh che bello, poi Marco mi prende la testa, succhia mamma e io succhio e godo come una porca, poi Osvaldo mi riempie di sborra, la figa si contrae dal grande piacere, poi esce, io mi sdraio e tocca a Marco a scoparmi, una decina di minuti e poi mi riempie anche lui, io sto godendo come mai, ma non finisce Marco che Osvaldo mi e' sopra, mi alza le gambe ahh come lo sento, allaccio le mie gambe sulla sua schiena, si sfondami tesoro gli dico, si impegna tantissimo, rapido, entra ed esce dalla mia figa allargata dal suo cazzo, vengo ancora ohhhh un orgasmo che sembra non finire mai, poi mi sborra dentro e dopo ancora Marco, mi hanno fatto venire tantissimo, lo sperma e' colato sul divano, mi alzo con una mano sotto la figa che gocciola, mi siedo sul bidè, mi lavo e piscio, poi metto della carta igienica sulle mutandine, ma la sborra cola, mi hanno allargato la figa, arrivo a casa vado in bagno e metto un pannolino del ciclo, devo andare al ristorante e non posso certo colare sborra, altrimenti luigi se ne accorgerebbe, passano un paio di giorni, nel ristorante ci guardiamo a malapena, ma una mattina torno da loro, Marco e' felice, mamma andiamo a letto, ti desideriamo tanto, ci spogliamo e andiamo a letto, Osvaldo mi infila il cazzo in bocca e Marco mi scopa a pecora, io inizio a godere, come mi sento porca, i due ragazzi hanno venti anni meno di me ma sono felicissimi di scoparmi, Marco si impegna, mi prende per le anche e mi scopa a fondo, il suo movimento mi da la spinta per prendere il cazzo di Osvaldo che mi arriva fino in gola, ahhh come godo, la figa si contrae, vengo sotto i colpi continui di Marco, colo, mi sento godere tantissimo, poi Marco mi riempie di sborra, mentre Osvaldo vuole venirmi in bocca, con la lingua gioco con la cappella, succhio, poi lo sento irrigidirsi, una sborrata invade la mia gola, con le labbra avvolgo la cappella e gonfio le guance, voglio tenermi la sborra in bocca e ingoiarla tutta, ma la sborrata di Osvaldo e' possente, inghiotto a più non posso, poi finalmente finisce, wow che bevuta, Marco e' già pronto, mi fa sedere sul suo cazzo, come lo sento tutto dentro, lui mi strimge e mi bacia, poi si sdraia, sempre con il suo cazzo dentro di me, mi sento piena, vengo anche così, mentre Osvaldo mi sta leccando il buco del culo, poi gioca con le dita, piano piano ne infila una, mi piace, si spinge in fondo, ahhhh poi Marco mi bacia con passione, il suo odore maschio, forte, la sua lingua, continuo a venire, poi Osvaldo mi infila il pollice, mi sta allargando il culo, mi piace, poi dopo avermi leccata poggia la cappella sul mio buco, capisco che vuole incularmi, ma non ho la forza di dire nulla, continuo a venire sul cazzo di Marco, che si muove lentamente, poi Osvaldo inizia a spingere, lo infila, poi lo lubrifica con i miei succhi che copiosi scendono dalla figa, poi lo rinfila, e' molto dolce ed attento a non farmi male, piano piano il suo gran cazzo si fa strada dentro di me, poi una botta di reni, ahhhh e' tutto dentro sento i loro due cazzi separati da una sottile membrana, anche Marco sospira di piacere, mamma hai la figa bollente, ed anche il culo dice Osvaldo, si lo so mi sento una gran troia con loro, non pensavo di accettare anche di essere inculata, ma dopo i primi istanti di dolore, sento un gran piacere pervadermi, il mio culo mi provoca grande piacere, anche Marco si muove, i due cazzi si muovono insieme, io bacio Marco e godo, poi mi stacco ahhh come sto venendo, sto squirtando, mamma come coli, sto schizzando come mai in vita mia, le tempie mi pulsano, la figa si contrae di continuo, sto impazzendo letteralmente di piacere, ahhh basta venite che son distutta e loro mi riempiono contemporaneamente di sborra, e come sborrano, Osvaldo mi riempie il culo e Marco la figa, poi Osvaldo si toglie e io vado a lavarmi, ho portato il pannolino, poi guardo il letto, e' intriso dei miei succhi e della loro sborra, vado via, ma ogni due giorni vado da loro, ho troppa voglia, solo che luigi mi vede diversa, radiosa, felice, canticchio spesso, comincia a sospettare, forse dovrò troncare, oppure sto pensando di vendere casa, svuotare il conto e scappare con loro, un giorno dopo essere stata scopata e inculata a dovere ed essere venuta tantissimo ne parlo a loro, si mamma vendiamo anche il monolocale potremmo andare in marocco e comprare una villetta, mi dice Marco, sono felice, mi abbracciano, mi leccano, mi leccano la figa e la loro sborra, mi puliscono e poi Marco mi prende e mi sdraia su di lui con la mia schiena sul suo petto, mi infila il cazzo in figa, poi Osvaldo mi e' sopra, capisco cosa vuole fare e non riesco ad oppormi, il suo cazzo si fa strada nella mia figa, ahhhh fai piano mi sfondate, mamma sarà così ogni giorno con noi, noi ti amiamo e desideriamo il tuo piacere, Osvaldo e' entrato e sfrega il cazzo di Marco, mi sembra di avere un cazzo enorme nella figa sto godendo, Marco mi tappa la bocca con la mano, mamma penseranno che ti stiamo uccidendo, ha ragione ma l'orgasmo enorme che mi invade mi fa urlare, ahhhh sto squirtando ancora e davvero in maniera spaventosa, la mia figa e piena da scoppiare, io mi sfrego il clitoride, godo godo e ahhhh con il clitorde e i due cazzi sto venendo mi sento schizzare, vedo le mie gambe bianche e loro non hanno sborrato, sono piena dei miei umori, sto venendo, sto impazzendo, godo così tanto che a un certo punto come loro mi riempiono di sborra, due cazzi che ti sborrano in figa e' davvero un mare di sperma, io vengo ancora e poi svengo.
Dopo poco mi riprendo, la mia figa oscenamene allargata cola sborra, il clitoride e' gonfio, lo sfrego e vengo ancora, mi han fatto diventare una ninfomane sono distrutta, ma ne vorrei ancora, a fatica mi alzo e vado in bagno, me ne starei tutto il giorno a letto con i miei due stalloni, ma devo andare al ristorante, la mattina dopo contatto una agenzia per l'appartamento dove vivo con luigi, e' intestato a me, insomma con la sua vendita e quello che c'e' nel conto arrivo a più di mezzo milione, parlo con il direttore della banca, la firma e' condivisa, gli do diecimila euro per non dire nulla a luigi, e poi firmo la vendita dell'appartamento, trasferisco tutto su un altro conto intestato a me e partiamo, in marocco apro un conto, poi torniamo e trasferisco i soldi in marocco, mi spiace per luigi ma amo i miei figli ed ormai mi sento troia, nella villetta, stiamo sempre nudi, fa caldo, loro sono sempre eccitati, poi fanno la spesa, preparano da mangiare, puliscono casa, insomma io son la loro regina del sesso e mi hanno allargato figa e culo in maniera spaventosa, ma mi fanno godere tantissimo, ed io finalmente sono felice.
scritto il
2024-10-12
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