Un testicolo più piccolo dell'altro.

di
genere
trio

A mia moglie piace il cazzo in maniera esagerata, fosse per lei ne avrebbe sempre uno nella figa od almeno in mano, la notte quando siamo a letto mi tortura continuamente, a volte mi fa perdere il sonno con conseguenti ritmi bassi durante le ore di lavoro. Da quando siamo assieme non credo l’abbia data ad altri, però la mano sul fuoco non la metterei. Una notte mi ha svegliato mentre ero nella fase rem del sonno, allarmata , pensavo fosse successo qualche qualcosa di grave ed invece -Hai la palla sinistra più piccola dell’altra- Con una notizia del genere, quando eri pronto alla catastrofe, mi sono sentito sollevato -O mio dio mi svegli a quest’ora per dirmi che ho un testicolo più piccolo dell’altro? Credevo avessimo i ladri in casa- -Meglio i ladri che la palla più piccola, domani chiamo l’urologo- Intanto mi era salita sopra per prepararsi alla scopata, impossibile resisterle. In attesa che lo specialista ci ricevesse sono passati tre giorni, i testicoli me li ha consumati, una verifica continua. Finalmente è arrivato quel giorno, mi ha sorpreso quel dottore, forse aveva meno di trent’anni tanto che ho
pensato non avesse l’esperienza necessaria per capire il mio coglione che difetto avesse. Altra cosa che mi ha sorpreso, nella sala d’aspetto non c’erano altri pazienti, va bene che riceve per appuntamento, ma trovare la sala d’aspetto vuota, qualche perplessità la crea. Entriamo nell’ambulatorio, saluta prima mia moglie dandole la mano e facendo una specie di inchino, a me invece saluta con un ciao, come fossimo vecchi amici. Informato del problema mi fa distendere sull’apposito lettino, mi fa abbassare pantaloni e mutande, comincia a tastare, mi chiede di allargare le gambe, vede che non riesco, me li fa togliere del tutto, tasta ancora, il cazzo moscio forse gli impedisce di capire, mi chiede di eccitarmi. Interviene mia moglie molto pratica che comincia con il massaggio. Non mi sono reso conto del tempo che passava, forse per la presenza dell’urologo il cazzo non voleva partire, lui seduto sullo stesso lettino, assisteva alla scena tutto soddisfatto -Signora provi con la bocca- Lei non aspettava altro, naturalmente l’effetto cominciava a vedersi -Chiudi gli occhi concentrati- Li ho chiusi gli occhi, quel pompino
mi stava piacendo, con gli occhi chiusi poi godevo ancora di più. Dopo due o tre minuti di trattamento apro gli occhi, mia moglie aveva il cazzo in mano dell’urologo ed il mio
in bocca. Ho richiuso gli occhi, li ho riaperti dopo aver sborrato ed ho visto che stava facendo il pompino all’urologo. Ecco ho pensato il cerchio si è chiuso, ora però eravamo allo stato iniziale perché il cazzo era tornato moscio, quindi bisognava ripetere la procedura, non è stato necessario perché quando ho visto mia moglie col cazzo dell’urologo in bocca, nonostante avessi appena sborrato, mi sono eccitato ancora di più tanto da poter far capire all’urologo che i miei testicoli erano in ordine. I controlli
li dovevo fare ogni mese. La più felice è stata mia moglie perché l’urologo, oltre che essere un figlio di puttana, ha voluto rivedermi ogni mese per il controllo, ed ogni mese
una solenne scopata con due cazzi uno meglio dell’altro. Mentre tornavamo a casa mi ha raccontato che mentre mi faceva il pompino, il dottore ha tirato fuori il cazzo per farsi una sega -Avevo la mano libera mi sembrava scortese non approfittare- Il resto è successo in maniera automatica, se l’eccitazione prende la testa c’è poco da fare.
scritto il
2024-10-14
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