Il club del libro parte 3 - La festa di compleanno

Nella vasca ci immeggermo e mentre C era sott'acqua a farmi un pompino, M mi abbracciava e baciava in bocca. Suonarono alla porta, pensai fosse la figlia di C, invece erano V ed F due amiche loro tettone che avevano con loro delle riviste porno, probabilmente nel club del libro le donne si masturbavano tra di loro consumandosi le fichette a vicenda o almeno così mi disse M.
M:"Anzi qualche volta usiamo anche qualche vibratore! Dai vai ad aprire tu!"
Mi stavcai da C, uscì dalla vasca nudo e aprì la porta mostrando il mio cazzone alle due donne.
F:"Finalmente avete invitato un uomo?"
C:"Si è il nostro orgoglio perché non lo provate? Noi abbiamo già fatto un giretto!"
V:"Facciamolo tutte insieme!"
F e V chiusero la porta e si denudarono ciucciai le loro tettone e poi si misero tutte a pecora a terra, in ordine erano F, V, C e M. Entrai in F, uscì entrai in V, uscì rntrai in C uscì ed entrai in M. La stantuffai per un po' mentre ciucciavo le tette di C e V ed F facevano un 69. Poi scopai F mentre baciavo V e C ed M erano a 69. Poi presi V e la stantuffai mentre ciucciavo le tettone di M e F e C erano a 69. Infine presi C a pecora, mentre ciucciavo le tettone di F, mentre V ed M erano a 69. Per finire uscì ed esplosi sui loro visi e le loro tettone. Si scambiarono lo sperma a vicenda. F e V andarono via.
M:"C perché chiami il nostro amore pervertito?"
C:"Glielo posso dire tanto ormai abbiamo fatto le peggiori porcate?!"
Io:"Vabene!"
M:"Cosa?"
C:"Perché questo bel pervertito si vorrebbe portare a letto le nostre figlie, me lo ha confessato!"
M:"Ah! E bravo il nostro pervertito, ma loro non possono prendere cazzi se non hanno almeno diciotto anni!"
C:"Mi vuoi dire che fra una settimana quando compitano i diciott'anni tu le daresti lui?"
M:"Perché? Meglio lui di molti altri uomini! Perché tu non lo daresti? Dai che un piccolo pensiero da porca ti è venuto in mente puttanella!"
C:"Beh in effetti!"
M:"Bene allora è deciso prenderai le loro fiche vergini e le sbatterai a dovere! Mi raccomando non essere gentile sii brutale a noi femmine piace così!"
C:"Si falle sentire le stelle, se poi si lamentano falle venire da noi che facciamo peggio!"
M:"Wow che porcellona! Brava così mi piaci!"
Io:"Ragazze ma come posso fare!"
M:"Beh una settimana dopo il loro compleanno anche loro hanno un club del libro che in realtà so che finisce come il nostro che si sgrillettano a vicenda fina venire!"
C:"ma guarda quella troia di mia figlia!"
M:"Già! Tu potresti scoprirle ed unirti a loro!"
Arrivo il giorno del compleanno la figlia di M, cioè S aveva un sacco di amici, mentre la figlia di C, cioè B non aveva manco un amico. La torta fu per entrambi, c'eravamo tutti tranne il padre di B che purtroppo non poteva esserci. B era sparita a un certo punto, mi mosi a cercarla e la trovai che piangeva.
B:"Nessuno mi vuole perché sono grassa!"
Io:"No non è così, gli uomini di questa età non capiscono la roba buona!"
B:"Ho diciott'anni a questa età tutti hanno scopato tranne me, perché ho un po' di ciccia in più rispetto ad S lei si che è magra con le tette!"
Io:"Beh io ti trovo attraente, da quando ti ho vista in bikini non ti tolgo dalla testa!"
B:"Davvero?"
Io:"Si certo!"
B:"Cosa ti piace di me?"
Io:"Le tue tettone!"
B:"Queste?"
Le uscì da fuori, non resistetti e le ciucciai.
B:"Si ti prego non fermarti!"
E chi si fermava, però venni chiamato da C dalla stanza accanto, B si rivestì e tornammo alla festa. S mi si avvicinò mi voleva parlare, andammo in camera da letto e chiuse a chiave, mi abbraccio e mi baciò in bocca con la lingua. La indietreggiai.
S:"Che c'è? Ti faccio schifo? Ti fanno schifo queste?"
Tirò fuori le sue tettone, le guardai imbambolato.
Io:"No e che non capisco perché vuoi fare questo con me!"
Mentre guardavo le sue tettone lei mi disse che voleva fare sesso per la prima volta con suo padre biologico, pensava di farlo con mio fratello lo aveva proposto alla madre, sapeva che facevamo sandwich insieme, ma poi seppe da lei che in realtà ero io suo padre e che se voleva io non l'avrei rifiutata.
S:"Quindi ti faccio schifo?"
Io:"Per niente!"
Scaffai la faccia in mezzo alle tette e dopo averle ciucciate le abbassai le mutande e le lappai la fica mi sbrodolò in faccia, ma M bussò alla porta ci rivestimmo e tornammo alla festa con la scusa che le avevo dato il mio regalo a S. Andai al bagno S mi seguì mi fece un bel pompino ed io le sborrai in gola. Poi la festa finì, venne il Giorno del club delle ragazze ormai diciottenni e io ero dietro la porta mentre loro erano sul divano a sgrittellarsi e a vedere un porno in tv, era il mio momento.