L'immaginazione senza fine.

Qualche anno fa la cronaca ha riportato una storia boccacesca avvenuta nell’Italia del nord, non ricordo la località. In pratica l’avvenente moglie di un industriale si faceva scopare dall’amante nella cucina della loro casa mentre il marito dormiva. A forza di insistere la cosa si è scoperta, la stampa ne ha riportato anche i dettagli. I personaggi avevano qualche lacuna, a lei piaceva il cazzo grosso, l’amante l’aveva ma era un delinquente con diversi carichi penali, il marito che non aveva reazioni significative per non creare problemi ai loro figli piccoli, ha sopportato per un periodo. La prevedibile conclusione è stata che il marito le ha concesso di farsi qualche scopata, a patto che questo non avvenisse col delinquente che infatti non poteva più avvicinarsi alla loro casa. Era innamoratissimo della moglie, non l’avrebbe lasciata mai, quindi le condizioni favorevoli a lei le proponeva direttamente lui. C’erano altri particolari che non ricordo. A me quella storia eccitava in modo particolare, immaginavo che mia moglie si faceva scopare mentre dormivo. Eravamo sposati da poco, non ci mancava la voglia assolutamente, ma tanta era l’eccitazione che ne ho parlato con lei, ci rideva sopra. Una notte non l’ho trovata al mio fianco, la reazione è stata istantanea il cazzo è entrato in funzione, una durezza indicibile, mi sono fatto una sega. Lei è tornata nel letto, era andata in bagno, aveva voglia di scopare ha preso il cazzo con la mano, era in un lago di sborra. Ho spiegato cosa era successo, si è eccitata ed abbiamo scopato tanto. E’ stato il preludio a crearla sul serio quella situazione. Per lei è stato facile trovare il ragazzo che la scopasse, una sola differenza, io non dormivo, volevo viverla quella situazione, li aspettavo, che goduria mentre ero a letto col cazzo in mano e loro a scopare. Una volta finiti lei tornava da me, la notte non finiva mai. E’ stata un’esperienza bellissima, l’abbiamo ripetuta poche volte, poi abbiamo trovato altri meravigliosi stimoli.