Un felice matrimonio II.
di
paola80
genere
dominazione
Una cena con ospiti a casa nostra puo' diventare abbastanza umiliante, la prima volta fu per me un vero supplizio. Fu una settimana dopio il viaggio di nozze. A una cena con amici e un paio di parenti. Dovetti riceverli con solo la vestaglia di nylon completamente trasparente quindi nuda, come le regole del Padrone impongono, con evidente imbarazzo anche da parte loro. Dopo aver sorseggiato qualche drink dove mio marito mi ricordo di socchiudere le gambe davanti a tutti perche' me ne ero dimenticata, ci apprestammo a sederci a tavola, il mio uomo a una vivacissima e perversa fantasia, sulla sedia destinata a me in sala da pranzo a inserito un grosso vibratore, sul quale devo impalarmi a ogni pasto e non passa nessuno di essi senza che raggiunga parecchie volte l'orgasmo. Facendo finta di niente davanti a tutti, mi siedo infilzandomi su quell'aggeggio, quando lo ho ricevuto dentro per tutta la sua lunghezza, quasi 38 centimetri, una mia amica mi da della puttana perche' mi comporto cosi' in pubblico e vuole andarsene, suo marito fatica parecchio a trattenerla. Accendo il vibratore, il debole ronzio chiaramente sentibile rende la cosa ancora piu' imbarazzante. Il mio ragazzzo fa di tutto per vivacizzare la serata e tutti cominciano a farmi domande impertinenti e impudiche, su cosa provavo impalata cosi sul finto fallo che vibrava, aggiungendo commenti irriguardosi sui miei gusti sessuali che mi fanno diventare rosso fuoco, non riescivo neanche piu' a manciare il cibo. Durante tutto cio' il vibratore a fatto il suo lavoro, sento il piacere salire, irradiarsi in tutto il corpo, i capezzoli indurirsi, cerco di trattenermi perche' non voglio venire davanti a tutti... ma il piacere ha la meglio sulla mia ragione, comincio ad agitarmi come una pazza sulla sedia e con un urlo di piacere ho un orgasmo impareggiabile davanti a tutti ! Quando ricupero la ragione sono paonazza, rossa dalla vergogna come un peperone, e il mio lui mi ringrazia a nome di tutti per lo spettacolo offerto. Io vorrei spegnere il vibratore ma il mio uomo mi impone di non farlo. Raggiungo l'orgasmo almeno un'altra decina di volte davanti a tutti, ormai senza ritegno, travolta dal piacere, arrivo perfino a masturbarmi il buco davanti a tutta quella gente senza il minimo pudore o dignita mentre con l'altra mano mi strizzavo le punte dei seni ! A fine cena accadde la cosa piu' umiliante:
Mario annuncio' davanti a tutti che avrei cominciato a fare la escort per uomini e donne !
Cio' fu un umiliazione tremenda, tutti i nostri amici e tutti i nostri conoscenti d'ora in poi incontrandomi
avrebbero pensato a me come a la "puttana" e a questo pensiero avrebbero riso di me !
Mario annuncio' davanti a tutti che avrei cominciato a fare la escort per uomini e donne !
Cio' fu un umiliazione tremenda, tutti i nostri amici e tutti i nostri conoscenti d'ora in poi incontrandomi
avrebbero pensato a me come a la "puttana" e a questo pensiero avrebbero riso di me !
3
voti
voti
valutazione
6.7
6.7
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
A letto con mio figlio II.
Commenti dei lettori al racconto erotico