Incontro inaspettato

Vi racconto una storia che mi è successa giorni fa dopo aver scritto dei racconti chiedendo a tutti se erano graditi di scriverlo sulla mia email
Mi contatta un tizio dicendomi che i miei racconti gli erano piaciuti ma dovevo curare più la sintassi però il racconto aveva eccitato sia lui che la sua donna
Gli chiesi se potevo scriverle
Lo scambio di email continuo con alti e bassi erano molto indecisi fino ad un giorno che con mia sorpresa
Mi inviarono a casa loro per un fine settimana
Non chiamerò con i propri nomi la coppia ma con nomi inventati x la loro privacy
Li chiameremo Mario e Alice
Mi recai a casa loro, una villetta fuori città,
Mi prensentai puntuale bussai all cancello con un mazzo di fiori x Alice ed una buona grappa per Mario che mi venne ad aprile
Era un uomo di 180 circa con un po di pancetta occhi e capelli neri
Ci diamo la mano, mi fa accomodare e parlando mi chiede se voglio un caffè
Ci sediamo in sala dove ci sono due divani un di fronte all altro, dopo un po si sentono dei tacchi battere sul pavimento ed infatti arriva Alice, una bellissima donna molto giovane che però emana classe ed eleganza ha un vestitino nero corto che mette in mostra delle gambe da sballo una scollatura con un pizzo che fa vedere e non vedere un seno non grande ma che sfida la legge della gravità
Mi alzo per salutarla, prima dandole la mano poi facendola sedere vicino me
Lei è trepidante guarda il suo lui negli occhi aspettandosi un cenno per capire cosa fare
Lui eccitato da lei e dall essere seduta vicino me, confuso, lui forse più di lei
Capisco che per loro è una prima volta, ne avranno parlato tantissimo ma come si dice tra il dire e il fare...............
Capisco che devo dare tempo a questa coppia ora se mi muovo rischio di rovinare tutto siccome si sta vicino il mare propongo una camminata visto che il cielo, anche se tira un vento forte, è sereno
Usciamo e iniziamo a camminare con lei al centro tra noi due poi si entra in spiaggia per un sentiero di piastrelloni di plastica sulla sabbia ma appena passate le dune un forte colpo di vento fa volare via il cappello di marco che corre a riprenderlo
Io mi avvicino a Beatrice da dietro le bacio la guancia e mi accostò a lei, si allontana con uno scatto poi si calma e torna vicino a me; i nostri corpi aderiscono e sicuramente sente il mio cazzo lievitare
Marco ha raggiunto il suo cappello si gira per mostrarcelo in mano ma viene bloccato nel vedere il mio corpo aderente a Beatrice che accetta il contatto
Un attimo di paura balena nei suoi occhi poi riprende coscienza della situazione sorride e fa un cenno di assenso a lei
È questo il momento: lei docile si fa girare la abbraccio le mie labbra sono sul suo collo vengo inebriato dal suo profumo riesco a fermarmi nel metterle la lingua in bocca ma sono rapito da quella donna sexy e misteriosa
Gioco un po con le mie labbra baciandole il collo e sento anche lei abbracciarmi sposto la mia bocca vicino la sua vedo le sue labbra dischiuse non resisto la bacio e gioco con la sua lingua che accetta e ricambia il bacio
Un bacio profondo bellissimo che eccita sia me che lei ci giriamo per riprendere la strada di casa che la percorriamo io e Alice abbracciati e mario dietro a noi che ci seguiva
durante il ritorno sentivo sempre più il mio accostarsi a lei contraccambiato dopo 30 minuti eravamo a casa,appena entrati abbiamo tolto i cappotti e cI siamo diretti in salotto io e mario seduti di fronte sui divani I ticchettio dei suoi tacchi anticipo' l entrata di Alice nel salotto appena la vidi entrare la presi dolcemente per mano mi riaccomodai seduto sul divano pregandola di sedersi sopra me
Lei accetto e si trovo mario proprio di fronte mentre io gli baciavo da dietro il collo e le mie mani presero possesso del suo seno
Mario guardava tutto senza fiatare guardando la sua donna che aveva la bocca e le mani di un altro addosso ma tutto questo non lo faceva incazzare, aveva una sensazione strana di eccitazione mista a paura guardava le mani del tipo sempre più padrone del seno di Alice e lei che piano piano si arrendeva all estraneo sempre più presa da quella situazione anomala
Io intanto le sussurravo all orecchio
Lo senti il mio cazzo in tiro che ti sta tra le tue chiappe? So che non vuoi parlare ora ma se ti piace muovi il tuo culo strofinalo sul mio cazzo
Senza dire niente Alice inizio una danza assecondando il mio volere e iniziava a chiudere gli occhi in senso di piacere
Tolsi una mano da seno la misi sul suo ginocchio, Mario vide subito questo movimento si mosse la patta dei pantaloni non riusciva a contenere la sua erezione
Iniziai a salire all interno coscia sentii l elastico delle autoreggenti arrivai alla pelle nuda lei ebbe un fremito mentre continuava a danzare col culo sul mio cazzo
Arrivai al perizoma lo spostai seguii le grandi labbra toccai il clitoride lei inizio a mugolare poi di scatto infilai un dito dentro
Era fradicia di umori la sua fica inghiotti il dito in un attimo e continui la sua danza ora anche mugolando
Aspetta le dissi
Le aprii la lunga zip del vestito la feci alzare ed in un attimo il vestito era ai suoi piedi lo lancio lontano colpendo Mario che non capiva più niente sconvolto da un turbinio di eventi
Ora alzati anche te Mario e togliti i pantaloni e i boxer
Lui un attimo tentenno poi lo fece e rimase col il cazzo in erezione davanti alla sua donna
Alice la presi per I fianchi in modo che scendesse sul mio cazzo che svettava duro e forte scese senti la cappella sulle grandi labbra
Ora lasciati andare gli urlai
Scese di colpo. il cazzo duro si infilo come un coltello caldo nel burro, urlò poi piano piano inizio di nuovo la sua danza sul mio cazzo stava in paradiso Alice con 22 cm di cazzo nella fica
Quando guardai mario per vedere la sua reazione lo trovai che si segava guardando come godeva la sua Alice con un cazzo di un altro

Ps se volete dirmi le vostreimpressioni
Falco368@libero.it

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