Stesse fantasie 2 .

Rieccomi a Voi. Dopo quello che avevo visto fare da mia moglie al cazzo di Christian, di come lo aveva succhiato e fatto sborrare con la complicità della moglie, fu per me, come mi si fosse aperto un nuovo orizzonte, sapevo che a quel punto, le avrei potuto chiedere qualsiasi cosa e che lei non mi avrebbe detto no. Torniamo a noi, Federica a Giuly dopo essersi ripulite della sborra di Christian si fecero una doccia veloce e andarono a distendersi sul nostro letto matrimoniale. Io e il marito decidemmo di lasciare le donne tranquille e di stare un po' sul terrazzino per cercare di riordinare un po' le idee per quello che era successo. Christian, ancora bagnato, si sistemo' su una sdraio, aveva addosso solo un leggero accappatoi, ma vista la temperatura mite, mi disse che era sicuramente il posto migliore per asciugarsi e riprendersi dalle "fatiche" avute con le due donne sotto la doccia. Parlammo subito del intesa che si era creata fra di noi e degli sguardi che le nostre donne si erano scambiate fino dal primo momento che si erano conosciute, facendo trasparire quello che in qualche modo avevamo sempre sognato e che finalmente vedevamo diventare da sogno a realtà. Dissi al mio nuovo amico che l'indomani in spiaggia avremmo dovuto esagerare, mettere in condizioni che le nostre rispettive mogli si comportassero come delle vere troie, decidemmo cosi di tornare a letto dalle nostre donne, nella prima stanza avevamo messo i bambini a dormire, e nella seconda cerano le nostre donne che adagiate sul letto non ancora sazie del bocchino appena fatto, si stavano deliziando in un 69 e si avvinghiavano in una maniera oscena, mia moglie Federica leccava il clitoride della amica, con una mano aveva allargato le grandi labbra di Giuly e con l'altra mano, le aveva aveva inserito due dita nella figa stretta e le faceva uscire e entrare molto lentamente facendola godere in modo molto pazzesco. L'altra invece si era avvinghiata alle tette di mia moglie e le mordicchiava e leccava facendo uscire dai capezzoli un liquido biancastro che prontamente beveva. Ci buttammo sul letto ognuno dalla propria parte e rimanemmo ad ammirare le nostre donne che dopo un po'si sciolsero dal loro abbraccio, e dopo uno sguardo complice, si avvicinarono a noi, mia moglie si butto' tra le braccia del mio nuovo amico e la moglie fece lo stesso con me. Le donne si strusciavano su di noi, dicemmo alle ragazze che eravamo stanchi ( ci eravamo ripromessi in terrazza di non toccarle per averle cariche per il giorno dopo al mare ) e che ci saremmo rifatti con calma al mare. Cosi ci addormentammo abbracciati ognuno tra le braccia della moglie dell'altro. Mattina seguente, svegliati i bambini, fatte le colazioni, ci dirigemmo tutti in quella spiaggia naturista dove il giorno prima ci eravamo conosciuti, ci mettemmo nudi, la mattinata trascorse in modo tranquillo le donne si misero subito a giocare con i bambini in spiaggia, attirando l'attenzione di molti uomini credendole sole, noi invece complottavamo sul da farsi per le ore successive, pomeriggio facemmo addormentare i bimbi e li sistemammo nella loro piccola tenda e ci dedicammo alle donne, dicemmo loro che non le avremmo toccate e che avevano carta bianca su qualsiasi cosa avessero avuto in mente. Non ci misero molto a farci impazzire, si allontanarono con i teli e si misero a qualche decina di metri da noi, cominciarono a baciarsi e a toccarsi aprendo le gambe agli uomini di passaggio, chiedendo addirittura se volessero spalmagli la crema solare, in poco tempo furono circondate da quattro uomini che con la scusa della crema, palpavano le nostre signore sulla figa e sulle tette, noi a quella vista, cominciammo ad avere una erezione fenomenale cominciando a toccarci, pensando al coraggio ed alla spudoratezza che avevano avuto le nostre mogli, in poco tempo gli uomini cominciarono ad avere anche loro i cazzi in erezione, le nostre donne per ricambiare il favore, cominciarono ad accarezzare i cazzi dei quattro. In poco tempo la situazione divenne incontrollabile, da quattro divennero più di una diecina. Le nostre mogli, vista la situazione, si alzarono e seguiti dal codazzo di uomini, ci passarono vicini e ci dissero, se volete, uno di voi puo' seguirci, l'altro mimane a vegliare i bambini. Si alzo' Christian e li vidi allontanarsi verso un sentiero che portava in una boscaglia dietro le nostre spalle. IO rimasi molto preoccupato, ma nelle stesso tempo non potevo fare a meno di non toccarmi il cazzo pensando cosa sarebbe successo da li a poco a mia moglie ed alla sua amica. Il tempo non passava mai, era passata quasi un ora e non si vedeva nessuno a tornare indietro, non potevo comunque muovermi per i bambini che fortunatamente dormivano, dopo un po', fortunatamente vivi passare alla spicciolata, degli uomini che penso facessero parte dei fortunati, che probabilmente Federica o la sua amici Giuly, avrebbero fatto godere con una sega od un bocchino, ma mi sbagliavo, infatti dopo un po' ritornarono la coppia dei miei amici con mia moglie, le donne erano cosparse di sborra, in faccia, tra i capelli, sui seni, sulla pancia e sulle gambe, praticamente da per tutto. Ho visto che le donne molto provate, ma avevano entrambe uno sguardo come di gratitudine nei nostri confronti, quasi avessimo esaudito le loro fantasie, ma che sicuramente erano anche le nostre. Le donne andarono subito in acqua a farsi un bagno, Christian, da canto suo non sapeva da che parte cominciare, a raccontare quello che aveva assistito, gli uomini a seguito, avevano capito che lui era il marito o il compagno di una delle due, e gli dissero che non avrebbero fatto nulla che le donne non volessero. Preso fiato, mi racconto' dicendomi , che trovato uno spiazzo in mezzo a delle canne, fecero mettere in mezzo le due donne in ginocchio di spalle l'una all'altra, le donne messe in mezzo, cominciarono a scappellare e a segare con entrambe le mani i cazzi che avevano alla loro portata, da li' a poco si ritrovarono circondate da cazzi più o memo lunghi ,piccoli, grandi, tre di loro avevano un cazzo di dimensioni notevoli, oltre i 22/25 cm, uno del gruppo chiese alle donne se oltre a segarli volevano prenderli in bocca, le donne guardarono Christian come a chiedere se avessero avuto il permesso, lui rispose, con un cenno affermativo ed allora le donne cominciarono a sbocchinare arrivando persino a prenderne due in bocca, in breve tempo ricevettero sborrate copiose in faccia sui seni ,tra i capelli, rimasero in pochi, i tre dal cazzo grosso ed un vecchietto che non aveva un cazzo lunghissimo , ma era di una larghezza esagerata, una grossa cappella, ma quello che seguiva era un cazzo che neanche con le due mani riusciva a racchiudere. Christian, dato che erano rimasti in pochi, chiese alle donne cosa volessero fare, non ebbe risposta, le donne si misero in ginocchio di fianco con le loro visi vicino, aspettando con il culo all'aria che due di loro, indossati i preservativi, le mettessero l'uccello in figa. Gli altri due si misero con i cazzi di fronte alle donne e cominciarono a farsi prendere il cazzo in bocca, il problema era del vecchietto che si era messo di fronte alla moglie del mio amico e cercava di entrare nella sua bocca ma inutilmente, viste le dimensioni del suo uccello, riusciva solo a mettere in bocca la cappella che prendeva tutto lo spazio disponibile, i due dietro nel frattempo si erano dati da fare stantuffando le nostre mogli, Christian mi disse che non ave mai visto godere due donne in quel modo quasi animalesco scopate da dietro e riempite in bocca da altri due. I quattro sborrarono sulle nostre le nostre mogli lasciandole sfinite a terra. Finito il racconto, non mi ero reso conto che avevo il mio cazzo tra le mani che mi sembrava volesse scoppiarmi, ci guardammo in faccia increduli, sembrava che quello che era appena accaduto fosse stato si, un nostro desiderio, ma forse era quello che volevano le nostre donne. Le donne uscite dall'acqua si avvicinarono e ci chiesero. Allora che si fà stasera ? .....spero segua.