Piazza dei Mirti

di
genere
prime esperienze

Carmen era già stata altre volte a Roma ma ora era venuta per restare a studiare e questo la spaventa un po', per lei abituata alla vita semplice di campagna, immergersi nella quotidianità della capitale poteva essere uno shock.
Avrebbe alloggiato gratuitamente nella casa d'infanzia dello zio in quanto sfitta da qualche mese e, ad accompagnarla nella vita di città ci sarebbe stata Federica, sua cugina.
Da sempre legate da un rapporto quasi fraterno, nel paese erano soprannominate "le gemelle" perché, anche se a chilometri di distanza, entrambe sono nate lo stesso giorno di Febbraio.
Leggermente rotondetta Carmen ha un viso dai lineamenti dolci. Porta degli occhiali per correggere una leggera miopia. Sempre in lotta contro il suo corpo veste largo per nasconderlo e, questo l' ha portata a chiudersi nel suo rifugio che è sempre stato lo studio.
Federica, dal canto suo, ha sempre provato a fare da contraltare al carattere chiuso della cugina senza però mai riuscirci. Provava a coinvolgerla nelle uscite con gli amici del paese ricevendo sempre rifiuti, ma Federica è una tosta, ed il trasferimento a Roma della cugina poteva giocare a suo vantaggio.
Gli scatoloni erano già stati portati un mese prima, da Maurizio, c'era solo da sistemarli, cosa che Fede e Carmen fecero in mezza giornata.
"Dai cugina, scendiamo, andiamo a prenderci un caffè".
Carmen accetta l' invito, il tempo era perfetto, un vento leggero, tipicamente romano alla fine di Settembre, Rende la giornata gradevole.
Per stare tranquille Fede sceglie di andare in un piccolo bar un po' nascosto dove potevano chiaccherare in santa pace.
Parlando del più e del meno, l' argomento, gioco forza, diventa il trasferimento di Carmen a Roma.
Fede: "beh cugina, come ti senti?".
Carmen: "abituata alla vita di paese, una vita più semplice, trovarsi qui a Roma, ti confesso che ho paura".
Fede: "posso capirlo, hai bisogno di tempo".
Carmen: "si, ma non so se ci riuscirò".
Fede: "pure mamma aveva le tue stesse paure, quindi io penso che dovresti parlare con lei, ti saprà consigliare, poi hai noi, e, come promesso, ti aiuteremo".
Carmen: "posso chiederti un favore? Io so che qui hai la tua comitiva, ma ti prego, non chiedermi di uscire con loro, per adesso ho bisogno di realizzare un po' tutto".
Federica acconsente, ma in cuor suo sa già che questa promessa non la manterrà a lungo.
scritto il
2025-04-28
8 1 1
visite
1 7
voti
valutazione
3.1
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Via Pellegrino Matteucci 9 int 9
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.