Vado dalla pornostar mia moglie mi punisce.

Qualche decina di anni fa, mi ero sposato da circa un anno, un mio compagno di lavoro, mi ha invitato ad assistere ad una esibizione di una nota porno star, a quel tempo all’apice della sua carriera, nel teatro del suo paese. Non ho potuto (e voluto) rinunciare perché
aveva già acquistato i biglietti. Abitavo a circa venti chilometri dal suo paese quindi ho dovuto trovare una scusa con mia moglie. Un problema, molto grave, che ha creato lui è stato quello di rendere noto ad altri compagni il nostro programma. Comunque assistiamo
allo spettacolo, nulla di straordinario, quando usciamo la sorpresa. -Vogliamo farci una sega sono eccitato da morire- -Alfredo ho mia moglie che mi aspetta a figa aperta- -E dai non mi lasciare solo- E’ stato lui a guidarmi nel posticino, avevamo due macchine , io la mia lui la sua. Arrivati è salito sulla mia, ha aperto la patta, ha preso il cazzo, prima con la mano poi con la bocca, ha portato la mia mano sul suo, mi ha fatto il pompino, gli ho sborrato in bocca lui lo ha fatto sulla mia mano. Ci siamo ricomposti, mi ha baciato sulle labbra, mi ha ringraziato, ci siamo lasciati. Lungo il percorso
di ritorno pensavo che cazzo di stupido sono stato, però non volevo deludere Alfredo e poi lo dico chiaramente è piaciuto anche a me quel pompino. Arrivo a casa, già da sotto vedo la luce accesa in camera, strano pensavo che lei dormisse, le sorprese non erano finite perché come arrivo in camera la trovo che sta scopando con un nostro amico comune. Stavo per scoppiare, lei freddamente-Ti è piaciuto lo spettacolo della pornostar?- Ho capito di averla fatta grossa, non mi sono sentito di replicare, avevo fame sono andato in cucina a mangiare qualcosa. Dopo dieci minuti sono venuti (in tutti i sensi) anche loro, Silvio si giustificava dicendo che era stata lei a forzarlo, lei confermava. Silvio mogio mogio è sparito, lei è tornata a letto, sono andato a fare la doccia, sperando che la trovassi a dormire, macché mi stava aspettando per scopare più eccitata che mai. -Non ti è bastato Silvio?- -Non è alla tua altezza, forse era impaurito, era pentito, il cazzo non l’ho proprio sentito, il tuo è un’altra cosa- Ci siamo riconciliati subito, dopo aver finito -Stronzo stai tranquillo che questa me la paghi- Non potevo immaginare neanche lontanamente che a farmi pagare lo scotto fosse Alfredo, proprio lui la sera che è venuto a cena da noi lei l’ha accolto completamente nuda, ha fatto tutto lei, abbiamo cenato, poi ci ha trascinati sul letto. Indiscutibilmente Alfredo aveva un bel cazzo, lo conoscevo bene così come lui conosceva il mio, l’abbiamo fatta godere. E’ rimasta sorpresa quando Alfredo ha preso il mio cazzo in bocca, però è stata lei ad invitarmi a prendere in bocca quello di Alfredo. Peccato che Alfredo abitava a venti chilometri da casa, lui doveva tornare dai genitori, però una o due volte al mese riuscivamo a stare insieme. Che dire? Sono state bellissime quelle ore trascorse insieme, si godeva da matti, lei con due cazzi, noi oltre che col cazzo, ci divertivamo anche con la figa.