Finalmente un cane

di
genere
zoofilia

Invitata da Cenzozoofilo, eccomi qua a descrivere la mia prima esperienza sessuale con un cane, un bellissimo pastore tedesco di nome Big di proprietà della mia amica Enrica. Giovedì 14 aprile 2010 resterà una data incancellabile per me, impressa a fuoco nella mia memoria come quella di domenica 6 febbraio 1994, giorno in cui venni sverginata mentre festeggiavo il mio diciannovesimo compleanno. Avrete capito, quindi, che ho 35 anni, sono alta, mora coi capelli corti, ho la terza di seno, un bel culetto tondo, ho il diploma di ragioniera, faccio l'impiegata in una multinazionale e ho un ragazzo,Dario, della mia età con cui i rapporti sono buoni ma non decollano. Anzi, temo che noi si stia scivolando nell'abitudinarietà e che a tenerci uniti sia essenzialmente il sesso, che ambedue pratichiamo con molto vigore. Ma ci vediamo praticamente solo nei week-end, io ho già pensato (anche se non l'ho ancora fatto) di andare anche con qualcun altro e tutto mi fa pensare, anche se non ho le prove, che lui con qualcun altra ci vada già. Mi sa tanto che anche questa relazione si sta avviando verso la fine: dovesse succedere, pazienza. Non sarebbe la prima volta.
Vi ho detto prima che sono stata sverginata a 19 anni, ma poi ho recuperato il tempo perduto. A giugno dell'anno dopo avevo il culetto rotto e ad agosto, quando ero al mare, sono per la prima volta andata a letto con due uomini. Da allora ad oggi m'è capitato una ventina di volte e in un'occasione sono anche andata con tre uomini contemporaneamente. A ventitrè anni ho intessuto una relazione, breve ma intensissima, con un ragazzo col quale in tre occasioni ho fatto pissing. A ventisei mi sono praticamente fidanzata con Giuliana, e per due anni ho avuto solo rapporti lesbici. Poi lei mi ha lasciato e sono tornata a frequentare gli uomini. Come potete vedere non mi sono fatta mancare niente, ma da un pò di tempo una cosa mi frullava per la testa: andare con un cane. Da quando l'estate scorsa ho conosciuto Enrica. Lei è una bella ragazza bionda di 31 anni, l'ho conosciuta una sera in un dancing all'aperto dove mi ero recata con Dario e mi è stata subito simpatica. L'ho rivista qualche giorno dopo in un bar del centro, abbiamo parlato un poco e mi ha invitato a casa sua. La sera che sono andata a trovarla ero sola, come sempre a metà settimana, abbiamo cenato, abbiamo parlato di tante cose e poi, quasi come fosse inevitabile, abbiamo fatto l'amore. Lei mi ha confidato di essere sempre stata bisex, anzi dopo i 20 anni e per un lungo periodo di essere stata unicamente lesbica e di aver lasciato da parte gli uomini da più di sei mesi, periodo in cui si era lasciata da un fidanzato instabile umoralmente. "Degli uomini - mi disse - non sento proprio la mancanza. Se proprio ho bisogno di un cazzo c'è lui" e mi indicò la cuccia in cui stava Big, uno splendido pastore tedesco che oggi ha 5 anni. La conversazione si spostò, inevitabilmente, sui rapporti coi cani, di cui lei era neofita ma veramente entusiasta. Mi invitò a provare e mi instillò il tarlo. Da allora quella voglia mi pervase, ma non riuscivo a decidermi. Qualcosa mi bloccava e quando andavo da Enrica magari vogliosa di provare, poi mi bloccavo e finivo quasi sempre col far l'amore con lei. Poi, finalmente, mi sono decisa. E la cosa si sarebbe concretizzata giovedì scorso, ma un giorno di ritardo con le mestruazioni ha fatto sì che avessi ancora qualche perdita e fosse quindi sconsigliata la mia prima volta. Ma ieri, finalmente libera dal tampax e soprattutto decisa a provare l'esperienza tanto vagheggiata, dopo il lavoro mi sono recata da Enrica. Accolta, come sempre, con molto calore, sono stata amorevolmente consigliata dalla mia amica di rilassarmi. Un pò di coccole da parte sua, poi mi ha sfilato i pantaloni, mi ha tolto autoreggenti e mutandine, mi ha amorevolmente leccato la figa e mi ha sditalato a lungo per farmi bagnare. Poi ha portato Big, lo ha attizzato toccandogli il cazzo e succhiandoglielo un po', quindi lo ha indirizzato verso la mia figa mentre io mi ero messa a pecorina. "Calma che adesso arriva" mi ha detto. Ho sentito il cazzo di Big penetrarmi con vigore, poi lui è partito alla grande. Ho cercato di stargli dietro, ma non c'era verso. Lui dava delle spinte talmente veloci che era assolutamente meglio star ferma. Ci ha dato dentro per parecchio prima di esplodere, Enrica lo teneva e lo guidava capendo le mie difficoltà. Sono venuta in un tempo minore rispetto a quando scopo con gli uomini, non so se per il tipo di spinte che ho ricevuto o per l'eccitazione che mi pervadeva, poi lui ha sborrato e mi è rimasto dentro forse una decina di minuti prima che il nodo si ammosciasse. In quel periodo lo sentivo pulsare, e il piacere che ho provato proprio non ve lo so descrivere. Di sicuro, quando è uscito, mi sono sentita sollevata per il peso che non avevo più sulle spalle, gratificata per il grande piacere provato e contenta per aver finalmente esaudito un desiderio che non mi decidevo a concretizzare. Enrica è stata, come sempre, molto amorevole con me. Dopo aver riportato a cuccia Big ha voluto essere lei ad asciugarmi la figa e a farmi il bidet. Poi mi ha lavato lei mentre ero sotto la doccia, mi ha asciugato, mi ha baciato a lungo e mi ha sussurrato: "Visto che Big è meglio di un uomo?" Non ho risposto innanzitutto per non urtare la sua suscettibilità e poi perchè, effettivamente, essendoci differenze sostanziali tra chiavare con un cane piuttosto che con un uomo, non è possibile dire cosa sia meglio. Di sicuro mi è piaciuto molto, ma è stato anche parecchio dispendioso, forse perchè era la prima volta. Mentre mi stavo rivestendo, Enrica mi ha consigliato di lasciar "respirare" la parte. Così, quando ci siamo messe a tavola, ero senza pantaloni e senza mutande. Finita la cena, favorita anche dalle circostanze, Enrica mi si è avvicinata, ha iniziato a carezzarmi la passera, mi ha baciato a lungo e, oserei dire inevitabilmente, abbiamo fatto l'amore. Ricomposteci, mentre ci stavamo sorbendo il secondo caffè della serata, mi ha detto: "Hai visto che bella sera hai trascorso? Vorresti fidanzarti con me? Abbiamo tutto, compreso un cane che può farci toccare le vette del piacere". "Certo con Dario le cose non vanno come dovrebbero - ho risposto - e a te voglio veramente bene. Ma dammi tempo per pensare. Sono già stata fidanzata con una donna ed è andata come è andata" "Per questo - fa lei - ti è andata come è andata anche con gli uomini..." "Vero, ma ho bisogno di pensarci su. E' talmente bello quello che provo per te in modo assolutamente disinteressato che non vorrei rompere l'incantesimo" "Dì la verità, tu non vuoi chiudere con gli uomini" "Vero anche questo. Me ne fai una colpa?" "Assolutamente no. E poi io stessa potrei riaprire agli uomini" "Quindi è meglio lasciare le cose come stanno, non trovi?" "Probabilmente si. Solo che adesso Big è entrato anche nella tua vita" "Vero pure questo. A proposito, se sabato nel primo pomeriggio, prima di andare da Dario venissi qui a trovarlo?" "Credo che lui ne sarebbe felice" "Chissà, se ce la faccio un salto lo faccio" "Pensa a quanti salti farebbe lui" ha chiuso Enrica sorridendo. Ci siamo abbracciate e con un lungo bacio ci siamo salutate. Mentre ero in macchina e mi dirigevo verso casa pensavo a quanto la vita mi sorrida: è vero, con Dario le cose non vanno come dovrebbero, ma l'amicizia con Enrica è bellissima. E adesso c'è anche Big. Il desiderio a lungo cullato si è realizzato. Finalmente sono riuscita a chiavare con un cane. Non è cosa da poco.
scritto il
2010-04-16
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