Trio per nudo-naturismo
di
Anonimo
genere
prime esperienze
Ciao a tutti, sono il lui di una coppia ultra cinquantenne che ha scoperto in giovane età il nudo-naturismo e non ne ha potuto fare più a meno.
Vi racconto la prima volta che sono riuscito a far scopare mia moglie con un altro.
Premessa ogni volta che facevamo/facciamo l'amore le fantastico di un altro che ad esempio la guarda mentre lo facciamo in macchina o comunque in luoghi all'aperto che a noi piacciono molto.
Ebbene dopo molte negazioni ha cominciato a godere con le mie immaginazioni ad alta voce, ma ogni volta che si andava al mare era sempre dura convincerla a spogliarsi prima e a mostrarla dopo. Un fine maggio 2006, avendo un po' di tempo libero siamo andati ai sassi bianchi a Portonovo in quanto sempre più tranquilla dei sassi neri(Sirolo) e con meno guardoni cioè quelli che ti stanno appiccicati non si spogliano e ti fissano con sguardi truci senza un minimo di allegria e scanzonatezza. Passiamo la rupe all'altezza dello scoglio della vela e già noto che non dice che ha paura di cadere come le altre volte da cui deduco che una certa voglia di stare lì l'aveva anche lei. Superiamo la spiaggiola per isolarci tra gli scogli ci facciamo il nostro spazio e lei si spoglia completamente mettendosi a leggere un romanzo porno che avevo comprato in edicola. Dopo cinque minuti mi alzo come sempre per fare una passeggiata fino alla spiaggia dei gabbiani e in lontananza vedo un uomo biondo che con la mano sul cazzo se lo mena a rilento avvicinandomi capisco che c'è una coppia che stà giocando con lui ed infatti c'era una coppia molto giovane, ma mentre lui la spingeva a giocare lei era molto ritrosa e non voleva, mi fermo anche io, mi smanetto, noto tutto ciò quando il biondo si alza e va verso la spiaggia, passandomi vicino mi fa cenno con la mano come a dire che non c'è niente da fare e che stavo anch'io perdendo tempo. Inoltre mi fa "c'è qualcosa di sopra?" allora mi viene il lampo di genio e gli racconto che sono lì con la moglie ecc. ecc. ed infine gli faccio prova a vedere se ci sta, ma ricorda usa tatto, gentilezza e delicatezza che entrambi odiamo la violenza e la prepotenza, io non disturberò. Mi guarda sbalordito e mi fa un gesto di assenso.
Inizia ad incamminarsi verso mia moglie mentre lo seguo il più nascosto possibile (ma lì è facile perché sono tutti scogli). Arrivato si appollaia proprio sotto il monte quasi all'ombra diritto a guardarle la figa che spero spalancata se lo fa venire duro e comincia a masturbarsi. Dopo cinque minuti però lo perdo di vista e dico a me stesso che non c'è stato nulla da fare e se ne è andato con le pive nel sacco.
Mi avvicino ed invece lo noto che si era messo a chiacchierare con mia moglie delle solite banalità, ma mentre parlavano lui continuava a menarsi il cazzo. Come arrivo lei imbarazzatissima mi dice che stavano parlando del più e del meno e mi chiede un opinione sull'argomento, io le dico scherzando che se quell'argomento banale faceva diventare il cazzo così duro al biondo figuriamoci se parlavamo di sesso. Questa battuta mi è uscita spontanea, ma è stata la chiave di volta perché ci siamo messi a ridere tutti e tre e l'ambiente è diventato improvvisamente caldo ed alla mano, dopo un pò di altre chiacchiere la mia lei si stende pancia sotto a prendere il sole essendo bianchiccia mi chiede di spalmarle la crema solare, le rispondo che la odio perché mi lascia le mani tutte appiccicaticce e passo la crema al biondo senza tentennamenti affinché lei non protestasse. vi descrivo la scena, io seduto all'indiana con le gambe incrociate all'altezza del suo viso e l'altro che le incomincia ad incremare dalle gambe.
Mentre si procede io comincio a menarmi il cazzo lentamente ed in pochi secondi mi diventa duro, mia moglie che attraverso gli occhiali non ha ancora capito dove voglio arrivare per cui da un lato si gode le carezze e dall'altro è viola per la vergogna è come impietrita incapace di proferire parola.
Dalle gambe passa alla schiena saltando completamente le chiappe, ma tempo un minuto finisce la schiena ed incomincia ad incremarle le chiappe, devo dire che era bravissimo in quanto ha iniziato molto delicatamente in senso rotatorio e solo dopo un po' ha iniziato a scostare la chiappa per vederle il buco del culo e la figa, nel frattempo il mio cazzo era diventato durissimo, così le prendo la mano per farmelo accarezzare, il biondo si accorge della manovra si china e comincia a slinguazzarla nel culo e nella figa, lei ha come un sussulto, ma io le stringo la mano facendole capire che ero al suo fianco e che avrebbe goduto, non sofferto.
Grazie a quella stretta si lascia andare completamente, allarga al massimo le gambe e si lascia fare con la lingua cominciando quasi subito ad ansimare e a regalarci il primo orgasmo.
Allora la prendo per mano la bacio sulla bocca appassionatamente ed anche lei mi ricambia appassionatamente segno di "carburazione" completa, le faccio capire di girarsi e mentre il biondo si scosta lei si gira piano piano allargando le sue gambe e mostrandogli la figa e le tette nel loro fulgore, il cazzo del biondo stava scoppiando da quanto era duro, lui prende un preservativo dalla sua sacca, ma io gli dico di non usarlo "devi scoparla a cazzo nudo e le devi venire dentro" lui non se lo fa ripetere due volte e puntandole la cappella sulle piccole labbra comincia a penetrarla.
Non vi dico, non fa in tempo a metterlo dentro che mia moglie ha già un altro orgasmo, ma questa volta più intenso del primo, l'urlo e gli spasimi che ne seguono inducono il biondo a cominciare a stantuffarla e in due minuti le viene dentro senza aspettarla per il terzo. Lei ci rimane male, ma non ha il coraggio di dire nulla, lui improvvisamente forse imbarazzato chiede scusa, si alza e se ne va.
Lei rimane immobile come intontita, ancora a gambe larghe, allora io mi metto davanti e comincio a giocare con la figa, guarda te, penso che erano mesi che il ragazzo non scopava perché l'aveva letteralmente riempita e già della sborra le scolava tra le chiappe fino al buco del culo.
Metto le dita sempre più in fondo poi, non trattenendomi più, glielo metto dentro e in due minuti baciandoci selvaggiamente le vengo dentro.
Avendo lei ancora un orgasmo in canna mi fa mettere sotto e comincia a venire sulla mia gamba e mentre viene io le chiedo se le è piaciuto, con la testa mi fa cenno di si e comincia a godere in una maniera talmente coinvolgente che erano anni che non sentivo.
Inutile dirvi che tutte le scopate invernali hanno avuto come epicentro questa vicenda.
Spero tanto in un futuro bis.
Vi racconto la prima volta che sono riuscito a far scopare mia moglie con un altro.
Premessa ogni volta che facevamo/facciamo l'amore le fantastico di un altro che ad esempio la guarda mentre lo facciamo in macchina o comunque in luoghi all'aperto che a noi piacciono molto.
Ebbene dopo molte negazioni ha cominciato a godere con le mie immaginazioni ad alta voce, ma ogni volta che si andava al mare era sempre dura convincerla a spogliarsi prima e a mostrarla dopo. Un fine maggio 2006, avendo un po' di tempo libero siamo andati ai sassi bianchi a Portonovo in quanto sempre più tranquilla dei sassi neri(Sirolo) e con meno guardoni cioè quelli che ti stanno appiccicati non si spogliano e ti fissano con sguardi truci senza un minimo di allegria e scanzonatezza. Passiamo la rupe all'altezza dello scoglio della vela e già noto che non dice che ha paura di cadere come le altre volte da cui deduco che una certa voglia di stare lì l'aveva anche lei. Superiamo la spiaggiola per isolarci tra gli scogli ci facciamo il nostro spazio e lei si spoglia completamente mettendosi a leggere un romanzo porno che avevo comprato in edicola. Dopo cinque minuti mi alzo come sempre per fare una passeggiata fino alla spiaggia dei gabbiani e in lontananza vedo un uomo biondo che con la mano sul cazzo se lo mena a rilento avvicinandomi capisco che c'è una coppia che stà giocando con lui ed infatti c'era una coppia molto giovane, ma mentre lui la spingeva a giocare lei era molto ritrosa e non voleva, mi fermo anche io, mi smanetto, noto tutto ciò quando il biondo si alza e va verso la spiaggia, passandomi vicino mi fa cenno con la mano come a dire che non c'è niente da fare e che stavo anch'io perdendo tempo. Inoltre mi fa "c'è qualcosa di sopra?" allora mi viene il lampo di genio e gli racconto che sono lì con la moglie ecc. ecc. ed infine gli faccio prova a vedere se ci sta, ma ricorda usa tatto, gentilezza e delicatezza che entrambi odiamo la violenza e la prepotenza, io non disturberò. Mi guarda sbalordito e mi fa un gesto di assenso.
Inizia ad incamminarsi verso mia moglie mentre lo seguo il più nascosto possibile (ma lì è facile perché sono tutti scogli). Arrivato si appollaia proprio sotto il monte quasi all'ombra diritto a guardarle la figa che spero spalancata se lo fa venire duro e comincia a masturbarsi. Dopo cinque minuti però lo perdo di vista e dico a me stesso che non c'è stato nulla da fare e se ne è andato con le pive nel sacco.
Mi avvicino ed invece lo noto che si era messo a chiacchierare con mia moglie delle solite banalità, ma mentre parlavano lui continuava a menarsi il cazzo. Come arrivo lei imbarazzatissima mi dice che stavano parlando del più e del meno e mi chiede un opinione sull'argomento, io le dico scherzando che se quell'argomento banale faceva diventare il cazzo così duro al biondo figuriamoci se parlavamo di sesso. Questa battuta mi è uscita spontanea, ma è stata la chiave di volta perché ci siamo messi a ridere tutti e tre e l'ambiente è diventato improvvisamente caldo ed alla mano, dopo un pò di altre chiacchiere la mia lei si stende pancia sotto a prendere il sole essendo bianchiccia mi chiede di spalmarle la crema solare, le rispondo che la odio perché mi lascia le mani tutte appiccicaticce e passo la crema al biondo senza tentennamenti affinché lei non protestasse. vi descrivo la scena, io seduto all'indiana con le gambe incrociate all'altezza del suo viso e l'altro che le incomincia ad incremare dalle gambe.
Mentre si procede io comincio a menarmi il cazzo lentamente ed in pochi secondi mi diventa duro, mia moglie che attraverso gli occhiali non ha ancora capito dove voglio arrivare per cui da un lato si gode le carezze e dall'altro è viola per la vergogna è come impietrita incapace di proferire parola.
Dalle gambe passa alla schiena saltando completamente le chiappe, ma tempo un minuto finisce la schiena ed incomincia ad incremarle le chiappe, devo dire che era bravissimo in quanto ha iniziato molto delicatamente in senso rotatorio e solo dopo un po' ha iniziato a scostare la chiappa per vederle il buco del culo e la figa, nel frattempo il mio cazzo era diventato durissimo, così le prendo la mano per farmelo accarezzare, il biondo si accorge della manovra si china e comincia a slinguazzarla nel culo e nella figa, lei ha come un sussulto, ma io le stringo la mano facendole capire che ero al suo fianco e che avrebbe goduto, non sofferto.
Grazie a quella stretta si lascia andare completamente, allarga al massimo le gambe e si lascia fare con la lingua cominciando quasi subito ad ansimare e a regalarci il primo orgasmo.
Allora la prendo per mano la bacio sulla bocca appassionatamente ed anche lei mi ricambia appassionatamente segno di "carburazione" completa, le faccio capire di girarsi e mentre il biondo si scosta lei si gira piano piano allargando le sue gambe e mostrandogli la figa e le tette nel loro fulgore, il cazzo del biondo stava scoppiando da quanto era duro, lui prende un preservativo dalla sua sacca, ma io gli dico di non usarlo "devi scoparla a cazzo nudo e le devi venire dentro" lui non se lo fa ripetere due volte e puntandole la cappella sulle piccole labbra comincia a penetrarla.
Non vi dico, non fa in tempo a metterlo dentro che mia moglie ha già un altro orgasmo, ma questa volta più intenso del primo, l'urlo e gli spasimi che ne seguono inducono il biondo a cominciare a stantuffarla e in due minuti le viene dentro senza aspettarla per il terzo. Lei ci rimane male, ma non ha il coraggio di dire nulla, lui improvvisamente forse imbarazzato chiede scusa, si alza e se ne va.
Lei rimane immobile come intontita, ancora a gambe larghe, allora io mi metto davanti e comincio a giocare con la figa, guarda te, penso che erano mesi che il ragazzo non scopava perché l'aveva letteralmente riempita e già della sborra le scolava tra le chiappe fino al buco del culo.
Metto le dita sempre più in fondo poi, non trattenendomi più, glielo metto dentro e in due minuti baciandoci selvaggiamente le vengo dentro.
Avendo lei ancora un orgasmo in canna mi fa mettere sotto e comincia a venire sulla mia gamba e mentre viene io le chiedo se le è piaciuto, con la testa mi fa cenno di si e comincia a godere in una maniera talmente coinvolgente che erano anni che non sentivo.
Inutile dirvi che tutte le scopate invernali hanno avuto come epicentro questa vicenda.
Spero tanto in un futuro bis.
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