La mia prima volta con un gay seconda parte

dopo aver salutato alex(il ragazzo che mi aveva spompinato al cinema),tornai a casa e dopo aver cenato me ne andaia a letto,ma non riuscivo a chiudere occhio,pensavo a lui e sentivo forte la voglia di riaverlo tutto per me,il cazzo mi si ingrossava per il desiderio e volevo ancora quella bocca calda.mi masturbai di brutto per scaricarmi il mio uccello scoppiava tanta era la vogliaa.il giorno dopo ero libero e allora gli telefonai,"sei disponibile gli chiesi?",sono quello del cinema di ieri sera,ti ricordi?,ho voglia di ficcartelo ancora in bocca,siiii!,disse lui,ti do il mio indirizzo,vieni da me.dopo una mezz'ora ero a casa sua,suonai alla porta e lui mi aprì...rimasi a bocca aperta ,indossava una sottoveste trasparente che non lasciava nulla all'immaginazione,si,vedevo il suo culetto inguainato in un perizoma ridottissimo e portava reggiseno,calze nere e reggicalze,una vera femmina.wow!,dissi,quanto sei arrapante,sorridendo infilò la mano nei miei pantaloni e armeggi0 con il cazzo fecendolo, indurire come il marmo,loo tirè fuori e gli diede giù di bocca,venni subito tanta era la voglia,vieni mi disse,andiamo a letto,si tolse la vestaglia mostrando tutto quell'armonioso corpicino,si distese e mi chiese di salirgli sopra a cavalcioni,non me lo feci ripetere due volte e gli saliia addosso ,prese il mio cazzo e lo masturbò con foga,intanto con la lingua accarezzava la cappella,dopo un pò gli godetti in faccia e lui si spalmè tutta la crema addosso.lo prese in bocca e mi fece un pompino di cui solo lui era capace,ancora una volta scaricai tutta la mia sborra inondandogli la gola.riprese a succhiare e slinguettare facendomi salire ancora il sangue al cervello.il mio cazzo cresceva ancora nella sua bocca,distenditi mi disse,ora fcciamo un altro giochino,mi salì sopra e si accucciò portando la cappella a toccare il buco del culo,massaggiami le chiappe mi disse ,subito iniziai un lavorio con le mani,le sue natiche erano e morbide,accarezzarle mi dava piacere.dai,mettimelo nel culo ma fai piano,sono vergine,a quelle parole impazzii letteralmente,avrei voluto entrare nel suo sfintere tutto di un botto,perè mi trattenni,non volevo rovinare tutto.non voglio farti male gli dissi,guidalo tu il cazzo e inizia ad impalarti,io rsto fermo.si cosparse il buco abbondantemente con della vasellina e prese la cappella nel culo,gemette per il dolore ma resistette,un pò per volta,molto lentamente si faceva scivolare la nerchia nel culo,impiegò una buona mezz'ora per prenderla tutta,mi fa male mi diceva,se vuoi lo togliamo,dissi io...no,no,rispose,lo voglio ma dammi tempo.dopo un pò gli chiesi se aveva ancora male,molto di meno rispose e iniziò a muoversi su e giù lentamente ma con vigore,finalmente accelerò il movimento scorrendo lungo tutta l'asta con mugolii di piacere,aveva un culo caldo che si stringeva attorno al mio cazzo come un guanto.quanto piacere sentivo,i miei coglioni erano gonfi e pronti a svuotarsi,scaricai lo sperma in quel culo stretto facendo godere anche lui.restammo distesi a guardarci e a toccarci,luiaccarezzava il mio cazzo mentre io passavo le mani su quel corpo acerbo indugiando sulla chiappe,la voglia tornò a farsi prepotente,mi fece indurire ancora con la bocca,si mise a pecorina con le gambe ben allargate e questq volta lo infilai tutt'assieme,pompai come unforsenneto quel buco di culo,quando stavo per venire lo tiravo fuori per poi rischiaffarglielo dentro senza ritegno,lui stringeva le chiappe per avviluppare ancora di più il cazzo,lo inculai selvaggiamente strappandogli grida di godimento,venni ancora inondandogli il culo,venne anche lui urlando di piacere.non ci eravamo accorti che intanto si era fatta sera.i miei sono fuori città,mi disse vuoi rimanere a dormire quì?...dormire?,trascorremmo tutta la notte tra seghe pompini e inculate godendo come forsennati.come è finita?,chiederete voi.non è finita,è diventò la mia puttana e venne a vivere con me.....