Annicella e jack seconda parte

di
genere
zoofilia

Consigliamo di leggere la prima parte (Annicella e Jack) per seguire la seconda parte del nostro racconto.....

Erano passati dei mesi dalla nostra prima esperienza e nonostante ci avesse lasciati pieni di soddisfazione non ne avevamo più parlato, qualche accenno i primi giorni dopo il rientro e poi nulla di più se non il pensiero non esternato di quanto ci aveva coinvolto sessualmente.
Dopo le ferie estive sono arrivate anche quelle di Natale. Negli anni precedenti se si poteva si andava a trascorrere qualche giorno in montagna ma questa volta non ci mettemmo tanto a decidere che saremmo andati a trovare mio fratello e sicuramente entrambi avevamo in mente quanto successo e la possibilità che potesse riaccadere.
Arrivò il giorno della partenza e caricati i pochi bagagli dopo otto ore di autostrada arrivammo al paesello.
La temperatura al sud nel periodo invernale è comunque mite e questo aiuta a trascorrere ore all'aperto e fare qualche escursione anche al mare.
Dopo i saluti d'arrivo prendemmo posto nella nostra stanza abituale. Oltre a mio fratello e la sua ragazza all'arrivo a farci le feste c'era anche jack che dopo qualche mese aveva messo su una bella massa muscolare oltre a qualche centimetro di stazza. Quando si avvicinò per farci le feste non nascondo che eravamo quasi in imbarazzo su come si sarebbe comportato ma gli animali differiscono dall'uomo per la ragione e quindi come se nulla fosse.. almeno per lui ... fu un saluto affettuoso e tante coccole.
Eravamo partiti all'alba e tra viaggio e soste varie si era fatti tardi, quindi un po' stanchi ci rilassammo con una bella doccia e andammo a tavola dove, come da usanze meridionali, avevano preparato tante leccornie da leccarsi i baffi.
Si cenò allegramente e ogni tanto jack si avvicinava per raccogliere qualche bocconcino anche se era rigorosamente a dieta ma nella festa aveva capito che qualcosa sarebbe toccato anche a lui.. io lo osservavo con la coda degli occhi quando si avvicinava ad anna ma non notai nulla di che, anzi, era anna che lo carezzava e quando era sdraiato lo sbirciava forse per scorgere se anche il suo sesso fosse cresciuto come la stazza, pensai comunque che tutto ciò fosse solo frutto della mia fantasia.
Arrivò l'ora di andare a letto e finalmente di riposarci della lunga giornata.
Visto che mio fratello lavorava, escludendo i gironi di festa, pensammo che l'indomani, approfittando dei 15 gradi e delle buone previsioni, saremmo andati al mare.
Al mattino si fece colazione e ci dividemmo da mio fratello, fu allora che mi venne in mente di portare anche jack e mio fratello disse che andava bene cosi avrebbe potuto sgambettare un pò.
Quando anna fu pronta per uscire, io l'aspettavo in giardino, ci accingemmo a salire in macchina e vide che nel vano bagagli c'era anche jack e a dire il vero ne rimase molto felice giudicando dalla sua espressione.
Dopo un oretta di macchina eravamo già lì a goderci una splendida giornata come da previsioni e vista la stagione era anche molto tiepida.

Le spiagge nel periodo invernale sono quasi deserte in particolare quelle poco comode da raggiungere, infatti eravamo in pochi a passeggiare e jack poteva approfittarne per sgambettare sulla riva giocando con la schiuma del mare che si formava a riva.
Dopo un paio di ore cominciammo a cercare un ristorantino per rifocillarci e ne trovammo uno poco distante da dove eravamo, comodo tranquillo e dove potemmo gustare qualche buona ricetta locale, finito pensammo di rilassarci un po' al sole prima di rientrare e cercammo un posticino riparato dalla brezza per sdraiarci.
Poco distante c'era qualche scoglio e ci sembrò il posto adatto, cosi facemmo.
Si stava benissimo e potevamo gustarci il tiepido sole sonnicchiando dopo il pranzo che aiutava la voglia di relax, nel frattempo jack scorazzava sulla spiaggia e annusava qua e là in cerca di qualcosa da poter masticare come radici o altro, ogni tanto si avvicinava ci guardava raccoglieva qualche carezza e poi ripartiva alla ricerca.
Non avevamo ancora fatto alcun accenno dell'esperienza estiva e mi chiedevo se anna l'avesse comunque pensata.
Dopo qualche minuto comunque ebbi la risposta che mi aspettavo...
jack avvicinò e frugando per terra si avvicinò ad anna che normalmente con gli occhi chiusi cercò di fargli qualche coccola, jack gradì e si avvicinò per gustarsela e mise il muso vicino alle gambe di anna che al contatto sgranò gli occhi incurante della mia presenza.. fu un attimo e sembrò che ad entrambi tornasse in mente quanto accaduto qualche mese indietro.
jack cominciò ad esplorare più insistentemente tra le cosce di anna e lei comincio a divaricarle inarcandosi sulla schiena per elevare il suo sesso da terra, l'esplorazione cambiò velocemente e la lingua passo dalle cosce alla figa di anna che era semiscoperta dalla gonna alzata e lo slip infilato nelle labbra della vagina.
Gli occhi di anna puntavano il cazzo di jack che ormai era sguainato e lei si gustava la nuova misura a dire poco ragguardevole e non ancora al massimo.. jack sempre più frenetico leccava e annusava mentre anna si sfilò gli slip con gli occhi che mostravano solo desiderio, ci incrociammo per poco in quanto lei si dedicò solo a jack che cercava di cavalcarla non riuscendoci.
Anna risalì sulla sabbia di qualche centimetro in modo da poggiare su di uno scoglietto con i culo e pancia in su mostrò la figa a jack che tra le sue cosce salto su di lei con le zampe e cercò di montarla dando colpi ripetuti cercando di trovare la strada per entrare, nel frattempo io mi godevo lo spettacolo chiaramente con il cazzo duro.

Su e giù con le zampe dal corpo di anna che ormai colava di piacere ma che aspettava di sentire il cazzo di jack entrare nella sua figa, ogni tanto mi guardava come per dire: aiutami lo voglio! l'unica cosa che riuscì però a dirmi fu: filma tutto per favore, nel frattempo cercava di aiutarlo prendendolo in mano e indirizzandolo sulla figa ma jack troppo frenetico non riusciva e continuava a bagnare le cosce di anna di sborra , aveva ormai raggiunto il massimo dell'erezione e la sua misura era diventata all'incirca tre volte la mia di circonferenza e lunga di una ventina di cm., finalmente centro e con un sulla figa riuscì ad entrare mentre anna ormai mugolava di piacere, colpi ripetuti e frenetici mentre continuava a sborrare così da riuscire a scivolare dentro tutto, compreso l'enorme nodo che anna accolse volentieri, quando si fermò dopo pochi minuti ormai erano legati e passarono un po' di tempo uno attaccato all'altra mentre lei si muoveva e continuava a venire e quando si staccarono vidi uscire una quantità di sperma mai vista e anna si lasciò andare oltre che soddisfatta come non mai sfossata dalla penetrazione avuta.

Fu in quel momento che capii quanto lo aveva desiderato e che non lo aveva proprio dimenticato solo che questa volta jack era cresciuto in dimensioni e rese la scopata più gustosa.

Nei pochi giorni rimasti abbiamo ripetuto e filmato il tutto nei vari posti possibili e anna mi ha chiesto se prendiamo un cane anche noi.. tutto dire...

Ammetto che anche per me è stata un esperienza irripetibile ammirare tanto sesso tra una donna ed un animale che adora scopare le donne.

Adesso ogni tanto riguardiamo i filmini con anna che si tocca e non vede l'ora che.... le regali un cane.
scritto il
2014-02-04
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