La vera storia di Marta la vacca da monta
di
PaoloeMarta
genere
orge
Questa è una storia vera. Come faccio ad esserne certo? Perché è la nostra storia! Mia (sono Paolo) e di Marta (la mia compagna). Siamo una coppia famosissima in certi ambienti. Per intenderci diciamo da …TOP 10 in un sito famoso! Se vi intriga leggete. Ho cercato di fare del mio meglio per renderla completa ma scorrevole contemporaneamente. Spero lo apprezziate. Buona lettura e se avrete dei quesiti….ci sarò!
MARTA DA RAGAZZINA A MOGLIE.
Marta è una troia e lo manifesta già all’età di 11 anni con il suo primo pompino con l’ingoio. Rimane estasiata dal piacere (parole sue) del cazzo che si inturgidisce un attimo prima di esplodere in bocca. A 12 è già sverginata di figa e a 13 inizia la sua carriera da vacca da monta. Non nasconde niente a nessuno: se un maschio la intriga lei è esplicita. Senza alcun problema non nasconde che le piacciono i cannoli (parole sue) ma quelli con tanto ripieno. E’ quasi odiata dalle sue amiche perché ammalia parecchi uomini speso più vecchi di lei anche di 7-8 anni. Gira parecchie compagnie e fa parecchie prede. Dal tipo che il giorno successivo si sarebbe sposato con una della sua compagnia (si fa montare a casa del porco) a tipi appena conosciuti da qualche ora. E’ lei che, quando viene montata, li invita a farsi dare della troia, della vacca e chi più ne ha, più lei apprezza. Per non parlare delle vacanze estive al mare dove godeva di maggiore libertà rispetto al solito. Passa da una tenda all’altra e da un porco all’altro. Arriva ai 17 anni che si è già fatta scopare da circa 40 maschi. Ha conservato solo il culo vergine ma da tutti ha bevuto sborra a volontà. Non è mai sazia e anche se di giorno ha scopato a piacimento, la sera non vede l’ora che arrivi notte per potersi sintonizzare su un canale porno (siamo negli anni 80). I film porno la eccitano da impazzire e solo la visione del cazzo la manda in estasi. Il risultato sono feroci masturbazioni notturne. Poco dopo aver compito i 17 anni conosce il suo futuro marito e se ne innamora. Lui non può non sapere che razza di vacca sia la nostra Marta, anche perché nella sua compagnia si era già fatta scopare da un paio di porci. Nonostante ciò vanno insieme e dopo un anno si sposano (lui è come sempre più vecchio di lei di 7 anni). Unica controindicazione al matrimonio: lui è ultraconservatore e gelosissimo. Inoltre lavorano insieme e con quel pretesto Marta è sempre otto controllo. Dopo un paio di anni lei comincia ad avere forti desideri trasgressivi ma non osa confidarli: lui diventerebbe furioso come un Otello. Dopo quattro anni lei non vede l’ora di andare in vasca per masturbarsi pensando ai cazzi che ha preso e a quello che le manca da provare. Finora se li era gustati uno alla volta e lei darebbe una mano pur di averne tanti tutti per lei, essere messa in ginocchio e invitata a succhiare a succhiare e a succhiare ancora di più. Il massimo per lei sarebbe che legassero il marito e gli facessero assistere alla monta. Passano le decine d’anni e oramai è rassegnata ad avere una vita fatta solo di preoccupazioni ed impegni. Il matrimonio è finito e lei sta rimandando di volta in volta la inevitabile fine. Ora Marta ha 43 anni e si è appesantita anche di fisico. Non si sente nemmeno più desiderata ma ha ancora una bomba di sesso dentro di se. Ed è in quel momento che arriva Paolo.
ARRIVA PAOLO E RITORNA PUTTANA.
Paolo la ricordava perfettamente. Era stato uno dei tanti che aveva avuto modo di montarsela. Anche lui è più vecchio di lei di qualche anno. La trova su Face e la contatta. Inaspettatamente lei risponde. Purtroppo paolo abita distante quindi si sentono al cell e lei gli confida che sta per lasciare il marito. Dopo un po’ di convenevoli e di risate lui le confida ce sa tutto del suo passato. Lei infatti non si ricordava di Paolo: troppi cazzi presi da ragazza!!! A quel punto è Marta che si scatena, forse aiutata dalla distanza con Paolo. Si ritrovano con lei in vasca la sera ancora a casa del marito a scambiarsi telefonate porno. Lei è più esplicita di un maschio. Parla di sborra da bere, di scopate selvagge, di cazzi presi in bocca fino alla radice e di molto altro. E intanto si masturba ripetutamente. Lei lo implora di continuare almeno finchè non ha avuto almeno tre orgasmi. Marta è una vera ninfomane. Pochi giorni dopo riescono a combinare un incontro a metà strada tra le loro città. E’ Paolo a trovare un appartamento per il week end. Il marito di Marta che non ha ancora accettato l’abbandono la implora di stare a casa promettendole mare e monti . E’ geloso fino al midollo. Lei lo tranquillizza con un stai tranquillo vado solo da una amica. E invece! Appena scende dal treno trova Paolo ad aspettarla. E’ la prima volta che si vedono perché lei ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie e si erano solo scambiati qualche foto. E’ sempre Marta appena scesa dal treno a mettergli la lingua in bocca. Lui pensa di invitarla a bere qualcosa per parlare un po’ ma lei insiste per andare a casa senza perdere tempo. Appena entrano lei si spoglia e spoglia pure Paolo. Vanno al piano superiore e lei lo invita a scoparla come una troia. Paolo nonostante se lo aspettasse è sorpreso. Marta è una assatanata, una bomba di sesso porco e animale. Turpiloquio spinto fatto di sborra più buona del vino e di che buon sapore che ha il cazzo. Lei viene almeno tre volte e Paolo viene sborrandole in bocca con tanto di pulizia finale. Dopo poche ore Marta girandoci un po’ intorno confida a Paolo che nella stessa città in cui si trovano abita un suo ex che l’aveva contattata da pochissimo. Paolo a quel punto le dive che se lo vuole incontrare non c’è problema. Lei fa un po’ di finte del tipo sono invecchiata e ingrassata e chissà se mi vuole vedere ma magari ci beviamo solo un caffè parlando dei vecchi tempi e via discorrendo di questo passo. Sta di fatto che alle 22,08 Marta incontra il suo ex nella casa affittata da Paolo al piano terra. Le camere sono al piano superiore e Paolo è in quella piccola per non far sentire la sua presenza. Alle 22,17 sente i passi che salgono la scala. Alle 22,30 Marta è in piena monta con il suo ex e pare no finire mai. Il porco ha già urlato una volta godendo mentre gli orgasmi di Marta non si contano. Alle 23,05 un secondo urlo del porco . Un po’ di pausa e ancora a scopare. Paolo sente chiaramente il rumore delle natiche di Marta mentre viene sbattuta come una cagna. Alle 23,50 ultimo orgasmo del porco. Per ben due volte gli era venuto in bocca e uno nella figa senza profilattico!! Poi come arrivato il porco se ne va. Marta con un sorrisino sulle labbra va da Paolo e gli dice che ora può tornare in camera e che lei è pronta per continuare….e così riprese la sua dose di cazzo anche da Paolo. Il giorno successivo si salutarono dandosi appuntamento alla settimana successiva. Lui la avrebbe raggiunta. Nel frattempo lei avrebbe abbandonato la casa del marito per tornare a vivere con l’anziana madre.
PRIMA VOLTA CON PAOLO PRESENTE.
Si ritrovano la settimana entrante a Milano e Paolo decide di metterla alla prova: la invita una domenica pomeriggio in un prive. In fin dei conti non l’ha ancora vista in azione con altri. Lei accetta al volo. Appena entra è eccitata ma non come le capiterà di esserlo in un prossimo futuro. Ci sono solo tre maschi presenti. Due ragazzini che lei stende facendosi scopare senza presentazioni. Il terzo molto dotato è occupato a farsi una troia che con il telefonino fa sentire al marito quanto sia cornuto. Purtroppo per il ragazzo lei dopo aver goduto lo abbandona sul più bello. Il ragazzo ora è in disparte e Marta ha ancora troppa voglia di cazzo. Tocca a Paolo cercare di accontentarla. Lui la scopa da sopra con lei con la testa a penzoloni dal letto. Poco dopo Paolo (senza avvisare Marta) fa cenno al ragazzo di avvicinarsi. Marta ha un sussulto quando vede l’enorme cazzo e non esita ad inghiottirlo e succhiarlo mentre Paolo continua a pomparla. Ad un certo punto il cazzo scompare letteralmente dalla bocca di Marta ma lei non accenna a smettere di succhiare, succhiare e succhiare ancora finché Paolo (che di fronte a se il ragazzo) non lo vede contorcersi dal piacere. Gli sta sborrando in bocca e lei al sentire la sborra ha un gemito di piacere. La beve tutta fino all’ultima goccia e pulisce il cazzo inghiottendo pure le palle. Ora Paolo è veramente certo che Marta è una vacca. Lei manifesta invece qualche dubbio sul fatto che avrebbe potuto fare da sola tutto questo. Non so se ci riuscirei dirà la troia. Al prossimo giro vedremo se ci riuscirà.
MARTA SI FA MONTARE DA SOLA.
Non so se riesco senza te vicino , disse Marta. Effettivamente Paolo distava centinaia di chilometri! Era stato lo stesso Paolo a trovarle il primo bull che avrebbe dovuto portarsela in motel e chiavarsela per bene. Ovviamente Paolo lo preavvisò che sarebbe potuto saltare tutto e il bull in questione dimostrò grande comprensione liquidando la questione con un al limite ci beviamo un caffè. Marta non lo aveva mai visto ne sentito e si era persino rifiutata di aver contatti telefonici con lui. L’appuntamento era per le 21 in un luogo indicato e distante circa duecento metri dalla nuova abitazione di Marta. Poi si sarebbero dovuti fiondare al più vicino motel che distava circa quattro chilometri dal punto di incontro. Sarebbero dovuti partire al volo per evitare che Marta fosse vista salire su un auto con uno sconosciuto. Alle 21,06 arrivò a Paolo la telefonata del bull che era pronto. Questi avvisò Marta che rispose con un vado subito. Fino alle 21,22 il silenzio più assoluto poi arriva uno squillo dal telefono di Marta. E’ saltato tutto pensò Paolo. Aprì la chiamata e gli arrivò alle orecchie un ….che troia che troia che sei !! E prendilo puttana…prendilo vacca…Marta era già all’opera!! E le sue urla quasi coprivano le frasi del bull!!! Stava godendo come una vacca altro che non so se riesco. Paolo chiuse la telefonata e la riaprì varie volte e ogni volta Marta era sotto i colpi del bull….finché udì urlo del porco che…..Bevi troia bevi cosìììì…….Erano le 22,30 circa quando Marta richiamò Paolo da casa sua. Era eccitata e vogliosa ancora…..mamma mia che bello!!, disse….che favola farsi montare come una zoccola….che bella scopata e che bel cazzo….deciso e porco……mancava solo che gli dessi il culo e poi….che belle bevute….due grandi bevute di sborra…..e ora disse sempre Marta, cosa mi vuoi far provare? Paolo aveva già provveduto per il giorno successivo!!!
MARTA SI SENTE GRAN PUTTANA.
Ma nooo. Disse Marta. Non riesco sicuramente! Mi mette in imbarazzo fare tutta quella strada in auto insieme al bull. Cosa gli dico durante il viaggio? Saranno più di 15 chilometri, cosa gli dico? Guarda che ho pensato anche a quello, rispose Paolo . Ci sarà uno alla guida ma un altro ti aspetta sul sedile dietro….con il cazzo fuori!! Oohhhhh fece Marta…..Oohhh… mio Dio che porco che che sei ! E che porci….e poi? E poi? Poi faranno quello che u mi dicevi di sognare quando ti masturbavi. Cioè? Cioè ti porteranno a casa di uno di loro e altri due ti aspetteranno e tu verrai mesa in ginocchio ancora vestita e potrai gustarteli tutti e quattro!!! Ooooohhh…sono già eccitata…che favola….speriamo in bene!!! E tu ci chiamerai mentre mi montano? Non so se riesco perché ho la partita con gli amici ma ti chiamo durante l’intervallo…..Paolo quando contatto il capo dei bull chiese che facessero solo qualche foto ma dal telefonino di Marta ( non si fidavano ancora) e non nascose che si sarebbe accontentato di vedere Marta con il viso coperto dalla sborra dei quattro…Solito appuntamento e solita chiamata del bull a Paolo che avvisò Marta. Andò tutto alla perfezione. Il capo dei bull aspettava la vacca con il cazzone fuori e Marta si gettò sull’uccello senza neanche presentarsi mentre il conducente partiva a razzo. Fu un grosso problema per l’autista sentire i gemiti dell’amico che incredulo gli spiegava che lo aveva in bocca fino alla radice, che con una mano impugnava le palle e che lo succhiava come una assatanata. Il capo dei bull le sborrò in bocca e lei ripulì tutto…erano oramai arrivati a casa! Altri due maiali avevano già il cazzo fuori quando lei su gettata in casa e trattandola da vacca la circondarono di cazzi. Se la scoparono come maiali i sala. Paolo avrebbe ricevuto una foto di pessima qualità ma che si capiva bene come lei fosse a cavallo di uno mentre gli altri le davano il cazzo in bocca. Paolo chiamò nell’intervallo della partita e casualmente anche loro erano nell’intervallo della monta. Marta era radiosa e felice e lo tranquillizzò con un tutto bene, stai tranquillo…..fu in quell’istante che sentì distintamente la voce di uno dei tori ordinare dai zoccola che inizia la monta….Marta parve ancora più eccitata e rispose con un arrivo, arrivo. Ora ti devo lasciare disse a Paolo ma aspetta che ti deve parlare il capo dei bull. Questi disse a Paolo che finora non erano riusciti a fare le foto che avrebbe voluto Paolo ma per il semplice fatto che Marta non aveva mollato i cazzi e aveva bevuto da tutti e quattro! Ti prometto che stavolta ti accontentiamo!!! Disse. E così fu. Paolo era in procinto di arrivare a casa che ricevette le foto in questione. Le conserviamo ancora per chi volesse!!! Inutile dire che Marta era in estasi e non nascose a Paolo che voleva continuare a prendere cazzi !!!
GODERE! GODERE! GODERE!
Passarono solo due giorni dalla gang al successivo appuntamento. Ovviamente Marta esigeva che la sera si facesse sesso telefonico e non nascondeva quanto avesse goduto finora…ma voleva provare di più e tutto!! Cazzi, cazzi, cazzi, cazzi e ancora cazzi diceva….e sborra a litri voglio la sborra a litri….se sapessi Paolo che bello che è succhiare e dopo che ti hanno fatto godere sbattendoti con decisione prenderlo in bocca e sentire che si inturgidisce e poi esplode nella mia bocca inondandola di sborra calda !! Ma veniamo al successivo appuntamento. Il bull successivo si propose di scoparsela a pelle previo certificato di buona salute. Paolo ribadì che lei faceva tutto ma non lo prendeva in culo e il bull ne prese atto. Marta era felice ed entusiasta di prendere un altro cazzo. Lui l’avrebbe portata a casa sua e la avrebbe montata a dovere. Il bull avvisò Paolo che era resistentissimo e che avrebbe sborrato solo una volta. Inoltre si sarebbe trovato un po’ in difficoltà a fare delle foto in quanto era solo. Con Paolo(che era al lavoro quel pomeriggio) concordò che gli avrebbe inviato un sms nel momento esatto che iniziava la monta e uno nel momento in cui sarebbe finita. Quella fu la prima volta che Marta definì al telefono i dettagli di un incontro con il bull che non aveva mai visto prima. Alle 15,18 Paolo ricevette il messaggio di “ INIZIO MONTA”….fino alle 17,50 che ricevette quello della “FINE MONTA”……Ricevette tre foto in cui si vedeva Marta in primo piano mentre beveva la sborra. La sera Marta gli confidò che aveva pure limonato con il toro perché gli piaceva da impazzire…..Paolo si sentì cornuto ma questo non sarebbe stato niente rispetto quello che l’aspettava !!!
MESSAGGIO PER I LETTORI E LE LETTRICI. Se siete arrivati pazientemente a questo punto può essere (come non potrebbe essere ovviamente !) che i racconti vi intrigano o che abbiate qualche perplessità. In tal caso non esitate a contattarmi al writerghost@libero.it. Mi farebbe piacere e risponderò sicuramente a tutti !!!
PAOLO CORNUTONE E A MARTA LE SFONDANO IL CULO.
Paolo orami si sentiva un grande organizzatore di incontri e prese e cose troppo alla leggera e fu così che in questa circostanza si sentì un gran cornuto. Ma che dico??!! Si sentì come il RE DEI CORNUTI!!! Come ho avuto modo di anticipare la gran zoccola tra le sue esperienze giovanili aveva provato cazzi a sazietà in figa e in bocca ma mai in culo. Durante il matrimonio il maritino ebbe modo di chiedere il culo ma solo alla prima occasione lei cominciò ad urlare come una pazza che desistette. Si limitò a metterglielo dentro piano piano ma senza muoversi. Il buon Paolo che nella sua carriera di scopatore aveva avuto modo di rompere (cioè sverginare) tre culi pensava che fosse arrivato il momento del quarto. Anche lui come il marito si azzardò (al secondo incontro con Marta) ad incularla ma anche in quella circostanza desistette causa urla di dolore della vacca. Detto questo Paolo organizzò un altro incontro per la nostra Marta oramai sempre più affamata di cazzi. Era lei stessa a far capire che ora non avrebbe avuto alcun problema anche con altri tori in gruppo. E così fece il buon Paolo. A onor del vero aveva percepito (perché essendo lontano organizzò tutto a distanza) che il porco di riferimento potesse essere poco affidabile negli intenti ma pensò che fosse una impressione errata. Non diede peso all’ansimare eccitato del toro quando Paolo gli disse che gli sarebbe piaciuto sentirla godere al telefono e non diede nemmeno troppo peso allo stesso porco quando quest’ultimo chiese se potevano incularsela. Paolo si limitò ad un beh se ve lo da ma dubito che lo faccia!!! Solito rituale cioè telefonata a Paolo che chiamava Marta che al solito rispondeva entusiasticamente con un vado di corsa! I bull sarebbero dovuti essere tre e infatti erano tre! Appuntamento la motel . Dopo circa venti minuti dalla telefonata iniziale Paolo ne riceve una seconda: Appena solleva la cornetta senza alcun saluto sente il CAPO DEI TORI urlargli un grande ascolta cornuto come si fa a far godere quella vacca di tua moglie e …….e infatti Marta urlava dal piacere come una ossessa, gridi , gemiti, siiiiii, siiiiiii bravi maiali cosìì….cosììì…….Hai capito? Diceva il CAPO DEI BULL che razza di cornuto che sei?...Paolo interruppe di colpo la comunicazione sconvolto dall’intensità della monta ma soprattutto dal godimento di Marta. Ma il CAPO DEI TORI non si diede vinta. Ogni volta che Paolo chiudeva lui richiamava: ci teneva a fargliela sentire!!! Paolo da un lato non avrebbe voluto rispondere dall’altro non poteva non farlo! Finché alla sesta o settima telefonata il CAPO DEI BULL gli disse trionfante ascolta cornuto ascolta e rivolgendosi a Marta le ordinò ripeti quello che hai detto prima….ripeti quello che hai detto prima …che cos’è tu marito? E Marta senza esitare e a gran voce. UN CORNUTOOO…UN CORNUTONEEE. Paolo incredulo richiuse la comunicazione riproponendosi di non farlo più Ovviamente non ci riuscì e alla successiva comunicazione cambiò tutto. ORA MARTA URLAVA DAL MALE !! Il tempo di realizzare che intervenne il CAPO DEI BULL con la voce rotta dall’eccitazione che urlo nel telefono SERVIZIO COMPLETO CORNUTO….LE STIAMO SPACCANDO IL CULO !!! Ed era vero. Stavano inculandosi Marta a turno e lei urlava dal dolore. Paolo cercò di intervenire minacciandoli e quando capì che non sarebbe servito implorandoli di smettere. LORO NEMMENO LO SENTIVANO E CONTINUARONO LO SPACCAMENTO VIOLENTO DEL CULO . La telefonata successiva fu dello stesso tono :Marta urlava e loro ansimavano e la insultavano inculandola. A quelle successive piano piano il registro cambiò. Ora le piace alla troia …hai capito cornuto….mmm come ce lo succhia ora….uno in culo e uno in bocca…..e come beve la puttana…..Alla telefonata successiva Mara pareva veramente che ora godesse….a quella ancora dopo non c’erano dubbi: GODEVA! Finché arrivò l ‘apoteosi….la telefonata principe del CAPO DEI TORI………diceva così: SENTI CORNUTO !! ORA E’ PIENA !!! E’PIENA LA TROIA !!! E DIGLIELO TU PUTTANA, DIGLIELO AL CORNUTO COME SEI……e lei: SIIIII, PIENAAAAA….CHE FAVOLA CHE FAVOLA !!...
Dopo circa un ora Paolo era ancora sconvolto e si sentiva veramente un gran cornuto quando lo raggiunse la telefonata di Marta quando era oramai a casa. Lui cercò di far finta di niente anche perché non voleva condizionarla. LEI ERA IN ESTASI !!!.....Se Paolo ci rimase male in quella circostanza quello non era niente finché, poche ore dopo la monta ricevette delle foto. IL RE DEI TORI senza preavviso la aveva fotografata e che foto vennero fuori !!!
CONTINUA LA COLLEZIONE DI CAZZI PER MARTA.
Per un breve periodo Marta va a trovare Paolo e oltre che scopare tra loro incontrano a casa di Paolo altri due bull e Marta in una occasione non perde l’occasione per far ingelosire Paolo! Se tu caro lettore sei curioso puoi sempre inviarmi una richiesta a mezzo mail. Subito dopo rientrò a casa sua Oramai Marta era lanciata e nonostante la lontananza di Paolo si buttò a capofitto a collezionare TORI. Il contatto avveniva sempre da parte di Paolo che anche se distante gestiva la situazione. Lei esigeva che non dovesse aver alcun contatto fintanto non salisse in auto. Appena giunti in motel nemmeno il tempo di presentarsi lei si sedeva sul bordo del letto e tirava fuori l’uccello al porco. Se il porco era carino, e nonostante dicesse che non lo avrebbe mai fatto, le loro lingue si intrecciavano finché lei non si gettava avida sul suo uccello. I pompini di Marta non sono mai accennati ma veri e propri succhiamenti e ingoio del cazzo fino alla radice. Ci sono foto memorabili che la ritraggono con la bocca piena e il cazzo dentro fino alle palle. Ora i tori aumentano di numero e Marta è sempre più assatanata. Quando Paolo la chiama, in genere nel pomeriggio, preavvisandole che la sera ci sarebbe stata una seduta di monta la sente fremere dall’eccitazione. Ora anche lei acquista sempre maggiore fiducia e in questa occasione se la sente di andare con un bull che abitava a circa un ora di strada da lei. Lui aveva insistito avendo una comoda casa di poterla prendere e riaccompagnare. Se fosse stato all’inizio Marta sarebbe stata intimidita dal periodo degli spostamenti, ora se la sentiva.
Stavolta Paolo no avrebbe potuto “mediare” tra loro e così che si accordarono direttamente Marta ed il TORO. Lui era un militare con un fisico statuario. Andò a prenderla vestito con una tuta e Marta notò subito il rigonfiamento del cazzo creandole una forte eccitazione. Il viaggio andò bene e arrivarono a casa del porco. Questi aveva chiesto di montarla a pelle previo certificato di buona salute. Marta acconsentì con entusiasmo. In questa circostanza non ci furono foto.
Marta incominciò con un caloroso pompino fino alla radice del cazzo che il porco pareva gradire ma nel contempo non lo pareva. Il bull era un DOMINATNTE che voleva imporre alla troia i suoi voleri. Dovete sapere 8se l’ho già detto lo ripeto) che Marta ha un suo copione se le viene permesso di farlo. Un interminabile pompino poi si mette alla pecorina chiedendo di averlo subito nel culo ma poi esige la sua dose di goduria di figa! Cosa assolutamente inderogabile è il finale con tanto di sborrata in bocca con ingoio! Il bull dopo il pompino acconsentì di farle il culo!! Il cazzo era enorme e Marta provò dolore all’inizio per poi godere come di consueto….Ora me lo tira fuori e me lo mette in figa e ho una gran voglia di provarmelo in figa!!! Pensò Marta…..MA IL PORCO NON CI PENSAVA NEMMENO DI SMETTERE DI INCULARLA !!!.....abilmente mentre la inculava le masturbava il clitoride facendola venire varie volte….lei cominciò a chiederglielo con sempre maggiore insistenza… ORA IN FIGA DAIII ORA IN FIGA….ma il bull pareva sordo e continuava RABBIOSAMENTE A MARTELLARLE IL CULO … e incominciò ad insultarla ….troia, puttana, rotta in culo, vacca da monta, zoccola, ….e lei SIIISONO UNA VACCA MA METTIMELO IN FIGA…TI PREGO IN FIGA!!.....lui cominciò a dirle SE TI VEDESSE ORA IL CORNUTO GODERE IN QUEL MODO….e lei pura di averlo in figa….CHE BELLO SAREBBE TU CHE MI MONTI E LUI MI GUARDA, IL CORNUTO MI GURDA…Marta oramai urlava che lo voleva in figa e avrebbe fatto di tutto pur di averlo.
Finalmente lui la sdraia con il viso all’insù al che lei già si pregusta il cazzo in figa pronto a sborrare, enorme e duro come il sasso ….e invece LUI LE ALZA LE GAMBE E GLIELO RIMETTE IN CULO !!! Marta sta per impazzire dalla voglia e chiede cosa deve fare per averlo in figa…lui continua a pomparla di culo con rabbia e ferocia…ORAMAI LO SFONDATO PER BENE….CAZZO CHE CORNUTO dice il bull CAZZO CHE CORNUTO….al che Marta capisce e comincia con NOO NO E’ UN CORNUTO E’ IL RE DEI CORNUTIIII….SII UN CORNUTONE….e stavolta finalmente arriva il cazzo in figa!!! Appena entra Marta è in estasi che si sente quasi svenire…lui da sopra la pompa furiosamente…lei viene ininterrottamente…una-due-tre-quattro volte….lui la limona con le lingue intrecciate e lei gli succhia i capezzoli e lo lecca….Ora in un balzo lui esce e ordina : ORA LECCAMI IL CULO PUTTANA !!! E Marta esegue con dovizia ! Ora il porco è pronto per sborrare…oramai e’ oltre un ora che la pompa senza interrompersi…Marta già si pregusta il cazzo in bcca che si inturgidisce e le esplode in bocca…..INVECE ANCHE QUI IL TORO VUOLE DIRE LA SUA !!!...NON IN BOCCA PUTTANA DA STRDA !!...TIRA FUORI LA LINGUA CHE TI SBORRO SOPRA…..UNO SCHIZZO DIETRO L’ALTRO E LA LINGUA DI MARTA E’ RICOPERTA DI SBORRA…..E ORA MANDA GIU’ VACCA DA MONTA !!!! E Marta esegue fedelmente!!!......QUESTO TORO HA DOMINATO MARTA LA VACCA DA MONTA !!!
Ora Marta era svezzata . Si ritrovò a casa di Paolo per un week end e gli confidò che l’avrebbe intrigata prendere dei cazzi senza sapere chi fossero. Sinora era successo ma in fin dei conti li aveva prima visti in faccia anche se solo per un istante come nella prima gang. Ora le sarebbe piaciuto prima assaggiare il cazzo e poi vederlo in viso!! Nonostante il tempo fosse poco Paolo riuscì a farle fare quella esperienza con due bull distinti. Per la prima volta la vedeva montata da altri nel proprio letto. Anche in questo caso (se il gentile lettore vorrà) potrei dilungarmi su un aspetto molto eccitante ed irritante contemporaneamente. Lo stesso avverrà da qui a poco. Caro lettore se vorrai potrai chiedermelo privatamente. Il tempo di rientrare a casa e si libera, per Marta, inaspettatamente la casa della madre. Altrettanto inaspettatamente Paolo riesce a raggiungerla. Orami Marta è una ninfomane vogliosa di cazzo quotidiano e pare non bastarle mai. In tre giorni consecutivi Paolo trova tre bull diversi. Tutti la sera e tutti accolti, per scelta di Marta, nello stesso modo: lei sul letto nuda e bendata. Qui necessita una piccola digressione. In occasione delle vacanze precedenti a casa di Paolo, Marta chiese di “fare un gioco”. Ogni qualvolta vedeva un cazzo in tiro anche sul sito la prendeva una eccitazione pazzesca, ora si trattava di scegliere un bull in base al cazzo !!! Paolo mischiò le carte proponendole le foto dei cazzi in ordine sparso. Lei in varie circostanze scelse sempre lo stesso. ERA UN CAZZO DA PAURA!! Uno dei tre, per l’appunto, fu quello. Da quel giorno Paolo cominciò a fotografare e filmare in modo indipendente . Impressionanti furono gli urli di goduria di Marta accompagnati dalle sue mani che spingevano le natiche del bull. O il capo rivolto all’indietro mentre lo cavalcava. Ma ancora più impressionante fu il “OOOOOOHHHHH “ di sorpresa quando, ancora bendata, toccò per la prima volta il cazzone!! Anche gli altri due bull meriterebbero un discorso a parte. Di uno è memorabile la bocca di Marta ancora bendata che accoglie il cazzo fino alla radice per poi fare una gran inculata e il bull in piedi, Marta in ginocchio che lo spompina fino a farselo venire in bocca. Del terzo dicasi lo stesso se non che……va beh volete sapere tutto? Contattatemi!
GANG DA PAURA !
Marta e Paolo sono sempre distanti ma nel frattempo conoscono altre coppie Quando Paolo la raggiunge Marta prova l’ebbrezza delle gang, entrambi ospitati da vari bull. Finalmente prova a essere riempita contemporaneamente in tutti i buchi. Davanti, dietro, in bocca e in mano in contemporanea. Quando molla il cazzo in bocca è solo per urlare e godere. Vengono ospitati in casa dei tori o nel retro di un bar o in uno spogliatoio. La lei di una delle coppie conosciute è particolarmente puttana e vacca. Vuole cazzi a volontà e tutti insieme. Fa una eccezione a questa regola quando vuole provare a fare la vera battona da strada ; vuole essere pagata per montare. E desidera che il porco consegni i soldi direttamente al marito che rimarrà fuori dal motel. Marta alla sola idea di una simile porcata si bagna dall’eccitazione e dice a Paolo che le intrigherebbe pure a lei. E così avviene. Scopata, trattata da vacca e pagata !!! Ovviamente non essendo una prostituta non vuole uno qualsiasi ma uno che le piaccia. Infatti in quella circostanza lo lecca da cima a fondo e ci limona da vera porca. Quando Paolo parte oramai Marta ha preso qualche decina di cazzi diversi ma ne vuole ancora. Allora continua la trafila del motel. Telefonata di Paolo, lei all’appuntamento e di corsa in motel a spompinare, farsi scopare e inculare e bere sborra nel finale. Spesso Paolo le telefona durante il suo soggiorno nel motel e le volate che non la trova che urla e gode sono rarissime !! Quando torna a casa telefona subito a Paolo per dirgli come è andata e per masturbarsi ancora al telefono con lui! Paolo ora torna sempre più spesso e in uno di questi viaggi avvengono due porcate da paura !!! La prima è una gang con una coppia amica. Senonché Marta in quei giorni ha le mestruazioni ma vanno lo stesso insieme a questa coppia. Il posto indicato è uno spogliatoio di una squadra di rugby. Ad aspettarli un gruppo di ex rugbisti. Durante i convenevoli appare subito chiaro che uno di questi non era un ex rugbista: la diversa stazza tra lui e gli altri lo confermava. Appena però abbassò i pantaloni si capì subito perché l’avessero invitato . “ OOOOOOHHHHH” fecero sia Marta sia l’altra puttana e si gettarono sul cazzo fameliche. In due non riuscivano a contenerlo con la bocca da quanto era grosso e lungo. Iniziò la monta ma immediatamente dopo l’altra coppia divette scappare a casa per problemi improvvisi. Rimaneva Marta ma aveva le mestruazioni. La zoccola risolse il problema proponendosi di mettersi alla pecorina e di farsi inculare a turno dai porci. Così avvenne e lei ci tenne a dire che non voleva sapere chi ci fosse dietro che la pompava. Gli animali si alternarono dietro di lei trattandola da vera battona e osservando Paolo che le fotografava le facce che faceva mentre lo prendeva in culo. Per Marta era sottinteso che il porco con il cazzo da cavallo non si sarebbe dovuto permettere neanche di avvicinarsi al suo culo. Purtroppo per lei lui non la pensava così. Un urlo agghiacciante e Marta lo aveva in culo. Paolo dovette avvicinarsi a lei che lo abbracciava e gli sussurrava nelle orecchie : “ cazzo mi sfonda…..questo mi sfondaaa”…..infatti LA SFONDO’!!! E il secondo episodio da vacca ? Beh alla prossima puntata…..
BEVUTE DI SPERMA E ANCORA CAZZI !!!
Che dire ora di Marta ? I cazzi presi aumentavano di settimana in settimana e Paolo stava organizzando di raggiungerla a Milano in modo definitivo. Non che cambiasse molto per la zoccola : lei continuava lo stesso a prendere e soprattutto cambiare cazzi! L’unica cosa era che da sola no si fidava a partecipare a delle gang ma se li gustava uno alla volta facendo la fortuna dei motel in zona. Al primo ritorno di Paolo si presentò la possibilità di andare in una villa nel varesotto. Ora bisogna rimarcare un aspetto fondamentale di Marta Marta adora tutto il sesso ma non rinuncerebbe mai e poi mai ai pompini . Per lei succhiare avidamente un cazzo è fondamentale come sentirselo esplodere in bocca riversandole tutta la sborra calda per poi pulirlo che non sembra nemmeno sia venuto! Ha iniziato all’età di 11 anni ed era già super all’epoca! E’ talmente infoiata di cazzo che in un video successivo un bull dopo aversela scopata e inculata per bene le va a cavallo per finire con una spagnola e lei si allunga con il collo per cercare di raggiungere il cazzo che sa perfettamente che sta per sborrare! Ora abbiamo reso l’idea! Marta e Paolo vanno quindi in quella villa. Al piano inferiore tutto normale anzi ambiente di gran classe. Al che salgono al piano superiore e finiscono in una vasta stanza piena di maschi e con un'altra coppia. In un angolo un glory hole cioè una cabina con dei buchi praticati per infilarci il cazzo. Marta non li aveva mai visti e nemmeno ne aveva sentito parlare sinora! Appena realizza ha un orgasmo di eccitazione. Si infila nella cabina e immediatamente spuntano 6-7 cazzi. Lei non sa dove gettarsi , alterna le mani alla bocca su tutti e in poco tempo li fa sborrare bevendo tutta la sborra! Poi si alza e esce e un gruppo di porci affamati la seguono con lo sguardo. Una dozzina di uomini hanno il cazzo fuori in attesa di essere soddisfatti. Lei senza l’aiuto di Paolo si siede sul bordo del letto e se li trova tutti a semicerchio. Uno in mano uno nell’altra e talvolta due in bocca. Succhia uccelli e si mette in bocca le palle. Si fa scopare la bocca anche con violenza finché non si sente un per uno l’urlo o il gemito della venuta. E lei in quel momento lo ha in bocca!!! Qualcuno prende tempo dopo la prima sborrata e si presenta per il giro successivo. La vacca di Marta arriverà a dire che uno le ha sborrato in bocca tre volte e lei lo ha riconosciuto dalla sborra!! Dopo poche settimane Paolo si trasferisce a Milano in un appartamento solo per loro. Marta ne è felicissima anche perché tra un po’ avranno il loro spazio per le porcate. Non si contano più infatti i bull che vengono ospitati. In genere decide Marta come accoglierli e lei predilige (ma non sempre) di conoscerli prima con il cazzo in bocca e lei bendata! Si organizzano anche gang con altre coppie e oramai Marta si avvicina ai cento cazzi diversi presi d in un paio di anni. E’ talmente ninfomane che in una circostanza è stata memorabile. E’ una domenica mattina e Marta nel pomeriggio dovrebbe prendere il cazzo di un toro che si inseguono da tempo. Nonostante questo esige da Paolo che lui la scopi prima di alzarsi per fare colazione. Al pomeriggio arriva come previsto il toro in questione che però confida che potrà fermarsi meno del previsto al che la monta con grande intensità. Paolo nel frattempo che sente le urla della vacca va sul sito e inserisce (senza alcuna convinzione) un last per il pomeriggio inoltrato. Il tempo di postarlo e un altro bull da la sua disponibilità. I tempi coincidono appena esce di casa il primo bull arriva il secondo e Marta lo attende senza aver avuto un attimo di tregua! Si scopa il secondo porco e nel frattempo sul telefono di Paolo arriva un messaggio: è un terzo bull che era in contatto da tempo e che dava la disponibilità per la sera ! Purtroppo la sera non potevano ospitare per una serie di motivi e Marta con gli occhia ancora pieni di libidine e dopo oltre quattro ore di sesso con due porci si offrì di portarselo da solo in motel! E così avvenne! Il terzo porco in un giorno che se la portò in motel trattandola da vera puttana. Paolo telefonò varie volte e la trovò sempre che montava. Paolo fece anche un mini video con tato di squillo e la risposta della zoccola. Se a qualcuno interessa contattatemi che lo invio ! Marta venne a casa entusiasta del porco del motel che l’aveva fatta godere innumerevoli volte venendole in bocca per ben tre volte! Ma ora era Paolo ad essere eccitato e Marta non si tirò indietro ! Quanti orgasmi per lei in quel giorno? Non meno di venti !!! Cari lettori ora siamo arrivati all’oggi e la prossima sarà l’ultima puntata ma non potevo chiuderla con quella che a mio avviso è una storia troppo eccitante e recente.
IN UN MINUTO DA CASALINGA A VACCA DA MONTA !
Quest’ ultima puntata (almeno per ora) non la posso non dedicare molto velocemente ma con grande intensità all’esperienza più probante di quanto sia puttana la nostra Marta! E’ già molto hard accogliere dei cazzi bendata e oppure iniziare a masturbarsi con la consapevolezza che nell’altra stanza da li a poco potrebbero arrivare dei tori. Tutte queste cose presuppongono però una “preparazione” sia di vestiario idoneo alla monta e soprattutto un minimo di preparazione psicologica. Invece in quella circostanza Marta era in casa con una vestaglia da cucina e stava spignattando per la cena. Appena ha sentito aprire la porta ha detto un “ciao” a Paolo senza voltarsi. Quando lo fece si trovò davanti Paolo con due tipi che lei non aveva MAI VISTO e MAI SENTITO SINORA ! Erano 2 TORI espertissimi ma non per questo meno titubanti di quello che si può immaginare. Per chi non conosceva Marta la possibilità che andasse buca erano notevoli. Ora fate conto che il primo contatto visivo sia avvenuto alle 18,40 ! Bene: alle 18,41 Marta era già in ginocchio che alternava i due cazzi nella sua bocca. Alle 18,44 era a letto che se li succhiava e poco dopo iniziava una monta da paura! Una progressione che portò i due maiali a fare una doppietta da urlo dopo circa un ora con stavolta una variante finale…..due cazzi che sborrano sulla faccia di Marta inondandola di sperma!! Un occhio attento infatti può notare che Marta appare solo in quel unico video completamente nuda perché non aveva avuto sentore della sorpresa!! Ancora oggi Marta si eccita a quell’esperienza e il solo ricordarlo la attizza da masturbarsi!! Cosa manca da provare alla nostra vacca? Per sua ammissione impazzirebbe se fosse obbligata a salire (anche di sorpresa) in un auto con dei porci con il cazzo pronto…per poi fare il cambio su un'altra auto…per poi concludere tutti insieme in un locale o in una palestra!!!...capito la troia??!! Chissà se riusciremo a farglielo provare !! Un caro saluto a tutti quelli che hanno avuto la bontà di seguirmi e se qualcosa di particolare vi intriga io ci sono !!! Ciao da Paolo .
MARTA DA RAGAZZINA A MOGLIE.
Marta è una troia e lo manifesta già all’età di 11 anni con il suo primo pompino con l’ingoio. Rimane estasiata dal piacere (parole sue) del cazzo che si inturgidisce un attimo prima di esplodere in bocca. A 12 è già sverginata di figa e a 13 inizia la sua carriera da vacca da monta. Non nasconde niente a nessuno: se un maschio la intriga lei è esplicita. Senza alcun problema non nasconde che le piacciono i cannoli (parole sue) ma quelli con tanto ripieno. E’ quasi odiata dalle sue amiche perché ammalia parecchi uomini speso più vecchi di lei anche di 7-8 anni. Gira parecchie compagnie e fa parecchie prede. Dal tipo che il giorno successivo si sarebbe sposato con una della sua compagnia (si fa montare a casa del porco) a tipi appena conosciuti da qualche ora. E’ lei che, quando viene montata, li invita a farsi dare della troia, della vacca e chi più ne ha, più lei apprezza. Per non parlare delle vacanze estive al mare dove godeva di maggiore libertà rispetto al solito. Passa da una tenda all’altra e da un porco all’altro. Arriva ai 17 anni che si è già fatta scopare da circa 40 maschi. Ha conservato solo il culo vergine ma da tutti ha bevuto sborra a volontà. Non è mai sazia e anche se di giorno ha scopato a piacimento, la sera non vede l’ora che arrivi notte per potersi sintonizzare su un canale porno (siamo negli anni 80). I film porno la eccitano da impazzire e solo la visione del cazzo la manda in estasi. Il risultato sono feroci masturbazioni notturne. Poco dopo aver compito i 17 anni conosce il suo futuro marito e se ne innamora. Lui non può non sapere che razza di vacca sia la nostra Marta, anche perché nella sua compagnia si era già fatta scopare da un paio di porci. Nonostante ciò vanno insieme e dopo un anno si sposano (lui è come sempre più vecchio di lei di 7 anni). Unica controindicazione al matrimonio: lui è ultraconservatore e gelosissimo. Inoltre lavorano insieme e con quel pretesto Marta è sempre otto controllo. Dopo un paio di anni lei comincia ad avere forti desideri trasgressivi ma non osa confidarli: lui diventerebbe furioso come un Otello. Dopo quattro anni lei non vede l’ora di andare in vasca per masturbarsi pensando ai cazzi che ha preso e a quello che le manca da provare. Finora se li era gustati uno alla volta e lei darebbe una mano pur di averne tanti tutti per lei, essere messa in ginocchio e invitata a succhiare a succhiare e a succhiare ancora di più. Il massimo per lei sarebbe che legassero il marito e gli facessero assistere alla monta. Passano le decine d’anni e oramai è rassegnata ad avere una vita fatta solo di preoccupazioni ed impegni. Il matrimonio è finito e lei sta rimandando di volta in volta la inevitabile fine. Ora Marta ha 43 anni e si è appesantita anche di fisico. Non si sente nemmeno più desiderata ma ha ancora una bomba di sesso dentro di se. Ed è in quel momento che arriva Paolo.
ARRIVA PAOLO E RITORNA PUTTANA.
Paolo la ricordava perfettamente. Era stato uno dei tanti che aveva avuto modo di montarsela. Anche lui è più vecchio di lei di qualche anno. La trova su Face e la contatta. Inaspettatamente lei risponde. Purtroppo paolo abita distante quindi si sentono al cell e lei gli confida che sta per lasciare il marito. Dopo un po’ di convenevoli e di risate lui le confida ce sa tutto del suo passato. Lei infatti non si ricordava di Paolo: troppi cazzi presi da ragazza!!! A quel punto è Marta che si scatena, forse aiutata dalla distanza con Paolo. Si ritrovano con lei in vasca la sera ancora a casa del marito a scambiarsi telefonate porno. Lei è più esplicita di un maschio. Parla di sborra da bere, di scopate selvagge, di cazzi presi in bocca fino alla radice e di molto altro. E intanto si masturba ripetutamente. Lei lo implora di continuare almeno finchè non ha avuto almeno tre orgasmi. Marta è una vera ninfomane. Pochi giorni dopo riescono a combinare un incontro a metà strada tra le loro città. E’ Paolo a trovare un appartamento per il week end. Il marito di Marta che non ha ancora accettato l’abbandono la implora di stare a casa promettendole mare e monti . E’ geloso fino al midollo. Lei lo tranquillizza con un stai tranquillo vado solo da una amica. E invece! Appena scende dal treno trova Paolo ad aspettarla. E’ la prima volta che si vedono perché lei ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie e si erano solo scambiati qualche foto. E’ sempre Marta appena scesa dal treno a mettergli la lingua in bocca. Lui pensa di invitarla a bere qualcosa per parlare un po’ ma lei insiste per andare a casa senza perdere tempo. Appena entrano lei si spoglia e spoglia pure Paolo. Vanno al piano superiore e lei lo invita a scoparla come una troia. Paolo nonostante se lo aspettasse è sorpreso. Marta è una assatanata, una bomba di sesso porco e animale. Turpiloquio spinto fatto di sborra più buona del vino e di che buon sapore che ha il cazzo. Lei viene almeno tre volte e Paolo viene sborrandole in bocca con tanto di pulizia finale. Dopo poche ore Marta girandoci un po’ intorno confida a Paolo che nella stessa città in cui si trovano abita un suo ex che l’aveva contattata da pochissimo. Paolo a quel punto le dive che se lo vuole incontrare non c’è problema. Lei fa un po’ di finte del tipo sono invecchiata e ingrassata e chissà se mi vuole vedere ma magari ci beviamo solo un caffè parlando dei vecchi tempi e via discorrendo di questo passo. Sta di fatto che alle 22,08 Marta incontra il suo ex nella casa affittata da Paolo al piano terra. Le camere sono al piano superiore e Paolo è in quella piccola per non far sentire la sua presenza. Alle 22,17 sente i passi che salgono la scala. Alle 22,30 Marta è in piena monta con il suo ex e pare no finire mai. Il porco ha già urlato una volta godendo mentre gli orgasmi di Marta non si contano. Alle 23,05 un secondo urlo del porco . Un po’ di pausa e ancora a scopare. Paolo sente chiaramente il rumore delle natiche di Marta mentre viene sbattuta come una cagna. Alle 23,50 ultimo orgasmo del porco. Per ben due volte gli era venuto in bocca e uno nella figa senza profilattico!! Poi come arrivato il porco se ne va. Marta con un sorrisino sulle labbra va da Paolo e gli dice che ora può tornare in camera e che lei è pronta per continuare….e così riprese la sua dose di cazzo anche da Paolo. Il giorno successivo si salutarono dandosi appuntamento alla settimana successiva. Lui la avrebbe raggiunta. Nel frattempo lei avrebbe abbandonato la casa del marito per tornare a vivere con l’anziana madre.
PRIMA VOLTA CON PAOLO PRESENTE.
Si ritrovano la settimana entrante a Milano e Paolo decide di metterla alla prova: la invita una domenica pomeriggio in un prive. In fin dei conti non l’ha ancora vista in azione con altri. Lei accetta al volo. Appena entra è eccitata ma non come le capiterà di esserlo in un prossimo futuro. Ci sono solo tre maschi presenti. Due ragazzini che lei stende facendosi scopare senza presentazioni. Il terzo molto dotato è occupato a farsi una troia che con il telefonino fa sentire al marito quanto sia cornuto. Purtroppo per il ragazzo lei dopo aver goduto lo abbandona sul più bello. Il ragazzo ora è in disparte e Marta ha ancora troppa voglia di cazzo. Tocca a Paolo cercare di accontentarla. Lui la scopa da sopra con lei con la testa a penzoloni dal letto. Poco dopo Paolo (senza avvisare Marta) fa cenno al ragazzo di avvicinarsi. Marta ha un sussulto quando vede l’enorme cazzo e non esita ad inghiottirlo e succhiarlo mentre Paolo continua a pomparla. Ad un certo punto il cazzo scompare letteralmente dalla bocca di Marta ma lei non accenna a smettere di succhiare, succhiare e succhiare ancora finché Paolo (che di fronte a se il ragazzo) non lo vede contorcersi dal piacere. Gli sta sborrando in bocca e lei al sentire la sborra ha un gemito di piacere. La beve tutta fino all’ultima goccia e pulisce il cazzo inghiottendo pure le palle. Ora Paolo è veramente certo che Marta è una vacca. Lei manifesta invece qualche dubbio sul fatto che avrebbe potuto fare da sola tutto questo. Non so se ci riuscirei dirà la troia. Al prossimo giro vedremo se ci riuscirà.
MARTA SI FA MONTARE DA SOLA.
Non so se riesco senza te vicino , disse Marta. Effettivamente Paolo distava centinaia di chilometri! Era stato lo stesso Paolo a trovarle il primo bull che avrebbe dovuto portarsela in motel e chiavarsela per bene. Ovviamente Paolo lo preavvisò che sarebbe potuto saltare tutto e il bull in questione dimostrò grande comprensione liquidando la questione con un al limite ci beviamo un caffè. Marta non lo aveva mai visto ne sentito e si era persino rifiutata di aver contatti telefonici con lui. L’appuntamento era per le 21 in un luogo indicato e distante circa duecento metri dalla nuova abitazione di Marta. Poi si sarebbero dovuti fiondare al più vicino motel che distava circa quattro chilometri dal punto di incontro. Sarebbero dovuti partire al volo per evitare che Marta fosse vista salire su un auto con uno sconosciuto. Alle 21,06 arrivò a Paolo la telefonata del bull che era pronto. Questi avvisò Marta che rispose con un vado subito. Fino alle 21,22 il silenzio più assoluto poi arriva uno squillo dal telefono di Marta. E’ saltato tutto pensò Paolo. Aprì la chiamata e gli arrivò alle orecchie un ….che troia che troia che sei !! E prendilo puttana…prendilo vacca…Marta era già all’opera!! E le sue urla quasi coprivano le frasi del bull!!! Stava godendo come una vacca altro che non so se riesco. Paolo chiuse la telefonata e la riaprì varie volte e ogni volta Marta era sotto i colpi del bull….finché udì urlo del porco che…..Bevi troia bevi cosìììì…….Erano le 22,30 circa quando Marta richiamò Paolo da casa sua. Era eccitata e vogliosa ancora…..mamma mia che bello!!, disse….che favola farsi montare come una zoccola….che bella scopata e che bel cazzo….deciso e porco……mancava solo che gli dessi il culo e poi….che belle bevute….due grandi bevute di sborra…..e ora disse sempre Marta, cosa mi vuoi far provare? Paolo aveva già provveduto per il giorno successivo!!!
MARTA SI SENTE GRAN PUTTANA.
Ma nooo. Disse Marta. Non riesco sicuramente! Mi mette in imbarazzo fare tutta quella strada in auto insieme al bull. Cosa gli dico durante il viaggio? Saranno più di 15 chilometri, cosa gli dico? Guarda che ho pensato anche a quello, rispose Paolo . Ci sarà uno alla guida ma un altro ti aspetta sul sedile dietro….con il cazzo fuori!! Oohhhhh fece Marta…..Oohhh… mio Dio che porco che che sei ! E che porci….e poi? E poi? Poi faranno quello che u mi dicevi di sognare quando ti masturbavi. Cioè? Cioè ti porteranno a casa di uno di loro e altri due ti aspetteranno e tu verrai mesa in ginocchio ancora vestita e potrai gustarteli tutti e quattro!!! Ooooohhh…sono già eccitata…che favola….speriamo in bene!!! E tu ci chiamerai mentre mi montano? Non so se riesco perché ho la partita con gli amici ma ti chiamo durante l’intervallo…..Paolo quando contatto il capo dei bull chiese che facessero solo qualche foto ma dal telefonino di Marta ( non si fidavano ancora) e non nascose che si sarebbe accontentato di vedere Marta con il viso coperto dalla sborra dei quattro…Solito appuntamento e solita chiamata del bull a Paolo che avvisò Marta. Andò tutto alla perfezione. Il capo dei bull aspettava la vacca con il cazzone fuori e Marta si gettò sull’uccello senza neanche presentarsi mentre il conducente partiva a razzo. Fu un grosso problema per l’autista sentire i gemiti dell’amico che incredulo gli spiegava che lo aveva in bocca fino alla radice, che con una mano impugnava le palle e che lo succhiava come una assatanata. Il capo dei bull le sborrò in bocca e lei ripulì tutto…erano oramai arrivati a casa! Altri due maiali avevano già il cazzo fuori quando lei su gettata in casa e trattandola da vacca la circondarono di cazzi. Se la scoparono come maiali i sala. Paolo avrebbe ricevuto una foto di pessima qualità ma che si capiva bene come lei fosse a cavallo di uno mentre gli altri le davano il cazzo in bocca. Paolo chiamò nell’intervallo della partita e casualmente anche loro erano nell’intervallo della monta. Marta era radiosa e felice e lo tranquillizzò con un tutto bene, stai tranquillo…..fu in quell’istante che sentì distintamente la voce di uno dei tori ordinare dai zoccola che inizia la monta….Marta parve ancora più eccitata e rispose con un arrivo, arrivo. Ora ti devo lasciare disse a Paolo ma aspetta che ti deve parlare il capo dei bull. Questi disse a Paolo che finora non erano riusciti a fare le foto che avrebbe voluto Paolo ma per il semplice fatto che Marta non aveva mollato i cazzi e aveva bevuto da tutti e quattro! Ti prometto che stavolta ti accontentiamo!!! Disse. E così fu. Paolo era in procinto di arrivare a casa che ricevette le foto in questione. Le conserviamo ancora per chi volesse!!! Inutile dire che Marta era in estasi e non nascose a Paolo che voleva continuare a prendere cazzi !!!
GODERE! GODERE! GODERE!
Passarono solo due giorni dalla gang al successivo appuntamento. Ovviamente Marta esigeva che la sera si facesse sesso telefonico e non nascondeva quanto avesse goduto finora…ma voleva provare di più e tutto!! Cazzi, cazzi, cazzi, cazzi e ancora cazzi diceva….e sborra a litri voglio la sborra a litri….se sapessi Paolo che bello che è succhiare e dopo che ti hanno fatto godere sbattendoti con decisione prenderlo in bocca e sentire che si inturgidisce e poi esplode nella mia bocca inondandola di sborra calda !! Ma veniamo al successivo appuntamento. Il bull successivo si propose di scoparsela a pelle previo certificato di buona salute. Paolo ribadì che lei faceva tutto ma non lo prendeva in culo e il bull ne prese atto. Marta era felice ed entusiasta di prendere un altro cazzo. Lui l’avrebbe portata a casa sua e la avrebbe montata a dovere. Il bull avvisò Paolo che era resistentissimo e che avrebbe sborrato solo una volta. Inoltre si sarebbe trovato un po’ in difficoltà a fare delle foto in quanto era solo. Con Paolo(che era al lavoro quel pomeriggio) concordò che gli avrebbe inviato un sms nel momento esatto che iniziava la monta e uno nel momento in cui sarebbe finita. Quella fu la prima volta che Marta definì al telefono i dettagli di un incontro con il bull che non aveva mai visto prima. Alle 15,18 Paolo ricevette il messaggio di “ INIZIO MONTA”….fino alle 17,50 che ricevette quello della “FINE MONTA”……Ricevette tre foto in cui si vedeva Marta in primo piano mentre beveva la sborra. La sera Marta gli confidò che aveva pure limonato con il toro perché gli piaceva da impazzire…..Paolo si sentì cornuto ma questo non sarebbe stato niente rispetto quello che l’aspettava !!!
MESSAGGIO PER I LETTORI E LE LETTRICI. Se siete arrivati pazientemente a questo punto può essere (come non potrebbe essere ovviamente !) che i racconti vi intrigano o che abbiate qualche perplessità. In tal caso non esitate a contattarmi al writerghost@libero.it. Mi farebbe piacere e risponderò sicuramente a tutti !!!
PAOLO CORNUTONE E A MARTA LE SFONDANO IL CULO.
Paolo orami si sentiva un grande organizzatore di incontri e prese e cose troppo alla leggera e fu così che in questa circostanza si sentì un gran cornuto. Ma che dico??!! Si sentì come il RE DEI CORNUTI!!! Come ho avuto modo di anticipare la gran zoccola tra le sue esperienze giovanili aveva provato cazzi a sazietà in figa e in bocca ma mai in culo. Durante il matrimonio il maritino ebbe modo di chiedere il culo ma solo alla prima occasione lei cominciò ad urlare come una pazza che desistette. Si limitò a metterglielo dentro piano piano ma senza muoversi. Il buon Paolo che nella sua carriera di scopatore aveva avuto modo di rompere (cioè sverginare) tre culi pensava che fosse arrivato il momento del quarto. Anche lui come il marito si azzardò (al secondo incontro con Marta) ad incularla ma anche in quella circostanza desistette causa urla di dolore della vacca. Detto questo Paolo organizzò un altro incontro per la nostra Marta oramai sempre più affamata di cazzi. Era lei stessa a far capire che ora non avrebbe avuto alcun problema anche con altri tori in gruppo. E così fece il buon Paolo. A onor del vero aveva percepito (perché essendo lontano organizzò tutto a distanza) che il porco di riferimento potesse essere poco affidabile negli intenti ma pensò che fosse una impressione errata. Non diede peso all’ansimare eccitato del toro quando Paolo gli disse che gli sarebbe piaciuto sentirla godere al telefono e non diede nemmeno troppo peso allo stesso porco quando quest’ultimo chiese se potevano incularsela. Paolo si limitò ad un beh se ve lo da ma dubito che lo faccia!!! Solito rituale cioè telefonata a Paolo che chiamava Marta che al solito rispondeva entusiasticamente con un vado di corsa! I bull sarebbero dovuti essere tre e infatti erano tre! Appuntamento la motel . Dopo circa venti minuti dalla telefonata iniziale Paolo ne riceve una seconda: Appena solleva la cornetta senza alcun saluto sente il CAPO DEI TORI urlargli un grande ascolta cornuto come si fa a far godere quella vacca di tua moglie e …….e infatti Marta urlava dal piacere come una ossessa, gridi , gemiti, siiiiii, siiiiiii bravi maiali cosìì….cosììì…….Hai capito? Diceva il CAPO DEI BULL che razza di cornuto che sei?...Paolo interruppe di colpo la comunicazione sconvolto dall’intensità della monta ma soprattutto dal godimento di Marta. Ma il CAPO DEI TORI non si diede vinta. Ogni volta che Paolo chiudeva lui richiamava: ci teneva a fargliela sentire!!! Paolo da un lato non avrebbe voluto rispondere dall’altro non poteva non farlo! Finché alla sesta o settima telefonata il CAPO DEI BULL gli disse trionfante ascolta cornuto ascolta e rivolgendosi a Marta le ordinò ripeti quello che hai detto prima….ripeti quello che hai detto prima …che cos’è tu marito? E Marta senza esitare e a gran voce. UN CORNUTOOO…UN CORNUTONEEE. Paolo incredulo richiuse la comunicazione riproponendosi di non farlo più Ovviamente non ci riuscì e alla successiva comunicazione cambiò tutto. ORA MARTA URLAVA DAL MALE !! Il tempo di realizzare che intervenne il CAPO DEI BULL con la voce rotta dall’eccitazione che urlo nel telefono SERVIZIO COMPLETO CORNUTO….LE STIAMO SPACCANDO IL CULO !!! Ed era vero. Stavano inculandosi Marta a turno e lei urlava dal dolore. Paolo cercò di intervenire minacciandoli e quando capì che non sarebbe servito implorandoli di smettere. LORO NEMMENO LO SENTIVANO E CONTINUARONO LO SPACCAMENTO VIOLENTO DEL CULO . La telefonata successiva fu dello stesso tono :Marta urlava e loro ansimavano e la insultavano inculandola. A quelle successive piano piano il registro cambiò. Ora le piace alla troia …hai capito cornuto….mmm come ce lo succhia ora….uno in culo e uno in bocca…..e come beve la puttana…..Alla telefonata successiva Mara pareva veramente che ora godesse….a quella ancora dopo non c’erano dubbi: GODEVA! Finché arrivò l ‘apoteosi….la telefonata principe del CAPO DEI TORI………diceva così: SENTI CORNUTO !! ORA E’ PIENA !!! E’PIENA LA TROIA !!! E DIGLIELO TU PUTTANA, DIGLIELO AL CORNUTO COME SEI……e lei: SIIIII, PIENAAAAA….CHE FAVOLA CHE FAVOLA !!...
Dopo circa un ora Paolo era ancora sconvolto e si sentiva veramente un gran cornuto quando lo raggiunse la telefonata di Marta quando era oramai a casa. Lui cercò di far finta di niente anche perché non voleva condizionarla. LEI ERA IN ESTASI !!!.....Se Paolo ci rimase male in quella circostanza quello non era niente finché, poche ore dopo la monta ricevette delle foto. IL RE DEI TORI senza preavviso la aveva fotografata e che foto vennero fuori !!!
CONTINUA LA COLLEZIONE DI CAZZI PER MARTA.
Per un breve periodo Marta va a trovare Paolo e oltre che scopare tra loro incontrano a casa di Paolo altri due bull e Marta in una occasione non perde l’occasione per far ingelosire Paolo! Se tu caro lettore sei curioso puoi sempre inviarmi una richiesta a mezzo mail. Subito dopo rientrò a casa sua Oramai Marta era lanciata e nonostante la lontananza di Paolo si buttò a capofitto a collezionare TORI. Il contatto avveniva sempre da parte di Paolo che anche se distante gestiva la situazione. Lei esigeva che non dovesse aver alcun contatto fintanto non salisse in auto. Appena giunti in motel nemmeno il tempo di presentarsi lei si sedeva sul bordo del letto e tirava fuori l’uccello al porco. Se il porco era carino, e nonostante dicesse che non lo avrebbe mai fatto, le loro lingue si intrecciavano finché lei non si gettava avida sul suo uccello. I pompini di Marta non sono mai accennati ma veri e propri succhiamenti e ingoio del cazzo fino alla radice. Ci sono foto memorabili che la ritraggono con la bocca piena e il cazzo dentro fino alle palle. Ora i tori aumentano di numero e Marta è sempre più assatanata. Quando Paolo la chiama, in genere nel pomeriggio, preavvisandole che la sera ci sarebbe stata una seduta di monta la sente fremere dall’eccitazione. Ora anche lei acquista sempre maggiore fiducia e in questa occasione se la sente di andare con un bull che abitava a circa un ora di strada da lei. Lui aveva insistito avendo una comoda casa di poterla prendere e riaccompagnare. Se fosse stato all’inizio Marta sarebbe stata intimidita dal periodo degli spostamenti, ora se la sentiva.
Stavolta Paolo no avrebbe potuto “mediare” tra loro e così che si accordarono direttamente Marta ed il TORO. Lui era un militare con un fisico statuario. Andò a prenderla vestito con una tuta e Marta notò subito il rigonfiamento del cazzo creandole una forte eccitazione. Il viaggio andò bene e arrivarono a casa del porco. Questi aveva chiesto di montarla a pelle previo certificato di buona salute. Marta acconsentì con entusiasmo. In questa circostanza non ci furono foto.
Marta incominciò con un caloroso pompino fino alla radice del cazzo che il porco pareva gradire ma nel contempo non lo pareva. Il bull era un DOMINATNTE che voleva imporre alla troia i suoi voleri. Dovete sapere 8se l’ho già detto lo ripeto) che Marta ha un suo copione se le viene permesso di farlo. Un interminabile pompino poi si mette alla pecorina chiedendo di averlo subito nel culo ma poi esige la sua dose di goduria di figa! Cosa assolutamente inderogabile è il finale con tanto di sborrata in bocca con ingoio! Il bull dopo il pompino acconsentì di farle il culo!! Il cazzo era enorme e Marta provò dolore all’inizio per poi godere come di consueto….Ora me lo tira fuori e me lo mette in figa e ho una gran voglia di provarmelo in figa!!! Pensò Marta…..MA IL PORCO NON CI PENSAVA NEMMENO DI SMETTERE DI INCULARLA !!!.....abilmente mentre la inculava le masturbava il clitoride facendola venire varie volte….lei cominciò a chiederglielo con sempre maggiore insistenza… ORA IN FIGA DAIII ORA IN FIGA….ma il bull pareva sordo e continuava RABBIOSAMENTE A MARTELLARLE IL CULO … e incominciò ad insultarla ….troia, puttana, rotta in culo, vacca da monta, zoccola, ….e lei SIIISONO UNA VACCA MA METTIMELO IN FIGA…TI PREGO IN FIGA!!.....lui cominciò a dirle SE TI VEDESSE ORA IL CORNUTO GODERE IN QUEL MODO….e lei pura di averlo in figa….CHE BELLO SAREBBE TU CHE MI MONTI E LUI MI GUARDA, IL CORNUTO MI GURDA…Marta oramai urlava che lo voleva in figa e avrebbe fatto di tutto pur di averlo.
Finalmente lui la sdraia con il viso all’insù al che lei già si pregusta il cazzo in figa pronto a sborrare, enorme e duro come il sasso ….e invece LUI LE ALZA LE GAMBE E GLIELO RIMETTE IN CULO !!! Marta sta per impazzire dalla voglia e chiede cosa deve fare per averlo in figa…lui continua a pomparla di culo con rabbia e ferocia…ORAMAI LO SFONDATO PER BENE….CAZZO CHE CORNUTO dice il bull CAZZO CHE CORNUTO….al che Marta capisce e comincia con NOO NO E’ UN CORNUTO E’ IL RE DEI CORNUTIIII….SII UN CORNUTONE….e stavolta finalmente arriva il cazzo in figa!!! Appena entra Marta è in estasi che si sente quasi svenire…lui da sopra la pompa furiosamente…lei viene ininterrottamente…una-due-tre-quattro volte….lui la limona con le lingue intrecciate e lei gli succhia i capezzoli e lo lecca….Ora in un balzo lui esce e ordina : ORA LECCAMI IL CULO PUTTANA !!! E Marta esegue con dovizia ! Ora il porco è pronto per sborrare…oramai e’ oltre un ora che la pompa senza interrompersi…Marta già si pregusta il cazzo in bcca che si inturgidisce e le esplode in bocca…..INVECE ANCHE QUI IL TORO VUOLE DIRE LA SUA !!!...NON IN BOCCA PUTTANA DA STRDA !!...TIRA FUORI LA LINGUA CHE TI SBORRO SOPRA…..UNO SCHIZZO DIETRO L’ALTRO E LA LINGUA DI MARTA E’ RICOPERTA DI SBORRA…..E ORA MANDA GIU’ VACCA DA MONTA !!!! E Marta esegue fedelmente!!!......QUESTO TORO HA DOMINATO MARTA LA VACCA DA MONTA !!!
Ora Marta era svezzata . Si ritrovò a casa di Paolo per un week end e gli confidò che l’avrebbe intrigata prendere dei cazzi senza sapere chi fossero. Sinora era successo ma in fin dei conti li aveva prima visti in faccia anche se solo per un istante come nella prima gang. Ora le sarebbe piaciuto prima assaggiare il cazzo e poi vederlo in viso!! Nonostante il tempo fosse poco Paolo riuscì a farle fare quella esperienza con due bull distinti. Per la prima volta la vedeva montata da altri nel proprio letto. Anche in questo caso (se il gentile lettore vorrà) potrei dilungarmi su un aspetto molto eccitante ed irritante contemporaneamente. Lo stesso avverrà da qui a poco. Caro lettore se vorrai potrai chiedermelo privatamente. Il tempo di rientrare a casa e si libera, per Marta, inaspettatamente la casa della madre. Altrettanto inaspettatamente Paolo riesce a raggiungerla. Orami Marta è una ninfomane vogliosa di cazzo quotidiano e pare non bastarle mai. In tre giorni consecutivi Paolo trova tre bull diversi. Tutti la sera e tutti accolti, per scelta di Marta, nello stesso modo: lei sul letto nuda e bendata. Qui necessita una piccola digressione. In occasione delle vacanze precedenti a casa di Paolo, Marta chiese di “fare un gioco”. Ogni qualvolta vedeva un cazzo in tiro anche sul sito la prendeva una eccitazione pazzesca, ora si trattava di scegliere un bull in base al cazzo !!! Paolo mischiò le carte proponendole le foto dei cazzi in ordine sparso. Lei in varie circostanze scelse sempre lo stesso. ERA UN CAZZO DA PAURA!! Uno dei tre, per l’appunto, fu quello. Da quel giorno Paolo cominciò a fotografare e filmare in modo indipendente . Impressionanti furono gli urli di goduria di Marta accompagnati dalle sue mani che spingevano le natiche del bull. O il capo rivolto all’indietro mentre lo cavalcava. Ma ancora più impressionante fu il “OOOOOOHHHHH “ di sorpresa quando, ancora bendata, toccò per la prima volta il cazzone!! Anche gli altri due bull meriterebbero un discorso a parte. Di uno è memorabile la bocca di Marta ancora bendata che accoglie il cazzo fino alla radice per poi fare una gran inculata e il bull in piedi, Marta in ginocchio che lo spompina fino a farselo venire in bocca. Del terzo dicasi lo stesso se non che……va beh volete sapere tutto? Contattatemi!
GANG DA PAURA !
Marta e Paolo sono sempre distanti ma nel frattempo conoscono altre coppie Quando Paolo la raggiunge Marta prova l’ebbrezza delle gang, entrambi ospitati da vari bull. Finalmente prova a essere riempita contemporaneamente in tutti i buchi. Davanti, dietro, in bocca e in mano in contemporanea. Quando molla il cazzo in bocca è solo per urlare e godere. Vengono ospitati in casa dei tori o nel retro di un bar o in uno spogliatoio. La lei di una delle coppie conosciute è particolarmente puttana e vacca. Vuole cazzi a volontà e tutti insieme. Fa una eccezione a questa regola quando vuole provare a fare la vera battona da strada ; vuole essere pagata per montare. E desidera che il porco consegni i soldi direttamente al marito che rimarrà fuori dal motel. Marta alla sola idea di una simile porcata si bagna dall’eccitazione e dice a Paolo che le intrigherebbe pure a lei. E così avviene. Scopata, trattata da vacca e pagata !!! Ovviamente non essendo una prostituta non vuole uno qualsiasi ma uno che le piaccia. Infatti in quella circostanza lo lecca da cima a fondo e ci limona da vera porca. Quando Paolo parte oramai Marta ha preso qualche decina di cazzi diversi ma ne vuole ancora. Allora continua la trafila del motel. Telefonata di Paolo, lei all’appuntamento e di corsa in motel a spompinare, farsi scopare e inculare e bere sborra nel finale. Spesso Paolo le telefona durante il suo soggiorno nel motel e le volate che non la trova che urla e gode sono rarissime !! Quando torna a casa telefona subito a Paolo per dirgli come è andata e per masturbarsi ancora al telefono con lui! Paolo ora torna sempre più spesso e in uno di questi viaggi avvengono due porcate da paura !!! La prima è una gang con una coppia amica. Senonché Marta in quei giorni ha le mestruazioni ma vanno lo stesso insieme a questa coppia. Il posto indicato è uno spogliatoio di una squadra di rugby. Ad aspettarli un gruppo di ex rugbisti. Durante i convenevoli appare subito chiaro che uno di questi non era un ex rugbista: la diversa stazza tra lui e gli altri lo confermava. Appena però abbassò i pantaloni si capì subito perché l’avessero invitato . “ OOOOOOHHHHH” fecero sia Marta sia l’altra puttana e si gettarono sul cazzo fameliche. In due non riuscivano a contenerlo con la bocca da quanto era grosso e lungo. Iniziò la monta ma immediatamente dopo l’altra coppia divette scappare a casa per problemi improvvisi. Rimaneva Marta ma aveva le mestruazioni. La zoccola risolse il problema proponendosi di mettersi alla pecorina e di farsi inculare a turno dai porci. Così avvenne e lei ci tenne a dire che non voleva sapere chi ci fosse dietro che la pompava. Gli animali si alternarono dietro di lei trattandola da vera battona e osservando Paolo che le fotografava le facce che faceva mentre lo prendeva in culo. Per Marta era sottinteso che il porco con il cazzo da cavallo non si sarebbe dovuto permettere neanche di avvicinarsi al suo culo. Purtroppo per lei lui non la pensava così. Un urlo agghiacciante e Marta lo aveva in culo. Paolo dovette avvicinarsi a lei che lo abbracciava e gli sussurrava nelle orecchie : “ cazzo mi sfonda…..questo mi sfondaaa”…..infatti LA SFONDO’!!! E il secondo episodio da vacca ? Beh alla prossima puntata…..
BEVUTE DI SPERMA E ANCORA CAZZI !!!
Che dire ora di Marta ? I cazzi presi aumentavano di settimana in settimana e Paolo stava organizzando di raggiungerla a Milano in modo definitivo. Non che cambiasse molto per la zoccola : lei continuava lo stesso a prendere e soprattutto cambiare cazzi! L’unica cosa era che da sola no si fidava a partecipare a delle gang ma se li gustava uno alla volta facendo la fortuna dei motel in zona. Al primo ritorno di Paolo si presentò la possibilità di andare in una villa nel varesotto. Ora bisogna rimarcare un aspetto fondamentale di Marta Marta adora tutto il sesso ma non rinuncerebbe mai e poi mai ai pompini . Per lei succhiare avidamente un cazzo è fondamentale come sentirselo esplodere in bocca riversandole tutta la sborra calda per poi pulirlo che non sembra nemmeno sia venuto! Ha iniziato all’età di 11 anni ed era già super all’epoca! E’ talmente infoiata di cazzo che in un video successivo un bull dopo aversela scopata e inculata per bene le va a cavallo per finire con una spagnola e lei si allunga con il collo per cercare di raggiungere il cazzo che sa perfettamente che sta per sborrare! Ora abbiamo reso l’idea! Marta e Paolo vanno quindi in quella villa. Al piano inferiore tutto normale anzi ambiente di gran classe. Al che salgono al piano superiore e finiscono in una vasta stanza piena di maschi e con un'altra coppia. In un angolo un glory hole cioè una cabina con dei buchi praticati per infilarci il cazzo. Marta non li aveva mai visti e nemmeno ne aveva sentito parlare sinora! Appena realizza ha un orgasmo di eccitazione. Si infila nella cabina e immediatamente spuntano 6-7 cazzi. Lei non sa dove gettarsi , alterna le mani alla bocca su tutti e in poco tempo li fa sborrare bevendo tutta la sborra! Poi si alza e esce e un gruppo di porci affamati la seguono con lo sguardo. Una dozzina di uomini hanno il cazzo fuori in attesa di essere soddisfatti. Lei senza l’aiuto di Paolo si siede sul bordo del letto e se li trova tutti a semicerchio. Uno in mano uno nell’altra e talvolta due in bocca. Succhia uccelli e si mette in bocca le palle. Si fa scopare la bocca anche con violenza finché non si sente un per uno l’urlo o il gemito della venuta. E lei in quel momento lo ha in bocca!!! Qualcuno prende tempo dopo la prima sborrata e si presenta per il giro successivo. La vacca di Marta arriverà a dire che uno le ha sborrato in bocca tre volte e lei lo ha riconosciuto dalla sborra!! Dopo poche settimane Paolo si trasferisce a Milano in un appartamento solo per loro. Marta ne è felicissima anche perché tra un po’ avranno il loro spazio per le porcate. Non si contano più infatti i bull che vengono ospitati. In genere decide Marta come accoglierli e lei predilige (ma non sempre) di conoscerli prima con il cazzo in bocca e lei bendata! Si organizzano anche gang con altre coppie e oramai Marta si avvicina ai cento cazzi diversi presi d in un paio di anni. E’ talmente ninfomane che in una circostanza è stata memorabile. E’ una domenica mattina e Marta nel pomeriggio dovrebbe prendere il cazzo di un toro che si inseguono da tempo. Nonostante questo esige da Paolo che lui la scopi prima di alzarsi per fare colazione. Al pomeriggio arriva come previsto il toro in questione che però confida che potrà fermarsi meno del previsto al che la monta con grande intensità. Paolo nel frattempo che sente le urla della vacca va sul sito e inserisce (senza alcuna convinzione) un last per il pomeriggio inoltrato. Il tempo di postarlo e un altro bull da la sua disponibilità. I tempi coincidono appena esce di casa il primo bull arriva il secondo e Marta lo attende senza aver avuto un attimo di tregua! Si scopa il secondo porco e nel frattempo sul telefono di Paolo arriva un messaggio: è un terzo bull che era in contatto da tempo e che dava la disponibilità per la sera ! Purtroppo la sera non potevano ospitare per una serie di motivi e Marta con gli occhia ancora pieni di libidine e dopo oltre quattro ore di sesso con due porci si offrì di portarselo da solo in motel! E così avvenne! Il terzo porco in un giorno che se la portò in motel trattandola da vera puttana. Paolo telefonò varie volte e la trovò sempre che montava. Paolo fece anche un mini video con tato di squillo e la risposta della zoccola. Se a qualcuno interessa contattatemi che lo invio ! Marta venne a casa entusiasta del porco del motel che l’aveva fatta godere innumerevoli volte venendole in bocca per ben tre volte! Ma ora era Paolo ad essere eccitato e Marta non si tirò indietro ! Quanti orgasmi per lei in quel giorno? Non meno di venti !!! Cari lettori ora siamo arrivati all’oggi e la prossima sarà l’ultima puntata ma non potevo chiuderla con quella che a mio avviso è una storia troppo eccitante e recente.
IN UN MINUTO DA CASALINGA A VACCA DA MONTA !
Quest’ ultima puntata (almeno per ora) non la posso non dedicare molto velocemente ma con grande intensità all’esperienza più probante di quanto sia puttana la nostra Marta! E’ già molto hard accogliere dei cazzi bendata e oppure iniziare a masturbarsi con la consapevolezza che nell’altra stanza da li a poco potrebbero arrivare dei tori. Tutte queste cose presuppongono però una “preparazione” sia di vestiario idoneo alla monta e soprattutto un minimo di preparazione psicologica. Invece in quella circostanza Marta era in casa con una vestaglia da cucina e stava spignattando per la cena. Appena ha sentito aprire la porta ha detto un “ciao” a Paolo senza voltarsi. Quando lo fece si trovò davanti Paolo con due tipi che lei non aveva MAI VISTO e MAI SENTITO SINORA ! Erano 2 TORI espertissimi ma non per questo meno titubanti di quello che si può immaginare. Per chi non conosceva Marta la possibilità che andasse buca erano notevoli. Ora fate conto che il primo contatto visivo sia avvenuto alle 18,40 ! Bene: alle 18,41 Marta era già in ginocchio che alternava i due cazzi nella sua bocca. Alle 18,44 era a letto che se li succhiava e poco dopo iniziava una monta da paura! Una progressione che portò i due maiali a fare una doppietta da urlo dopo circa un ora con stavolta una variante finale…..due cazzi che sborrano sulla faccia di Marta inondandola di sperma!! Un occhio attento infatti può notare che Marta appare solo in quel unico video completamente nuda perché non aveva avuto sentore della sorpresa!! Ancora oggi Marta si eccita a quell’esperienza e il solo ricordarlo la attizza da masturbarsi!! Cosa manca da provare alla nostra vacca? Per sua ammissione impazzirebbe se fosse obbligata a salire (anche di sorpresa) in un auto con dei porci con il cazzo pronto…per poi fare il cambio su un'altra auto…per poi concludere tutti insieme in un locale o in una palestra!!!...capito la troia??!! Chissà se riusciremo a farglielo provare !! Un caro saluto a tutti quelli che hanno avuto la bontà di seguirmi e se qualcosa di particolare vi intriga io ci sono !!! Ciao da Paolo .
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