Beccato col cane
di
LUCAS
genere
gay
006 LUCAS -->
La scuola era ricominciata da 10 giorni ma non essendoci ancora tutti gli insegnanti ogni tanto la scuola finiva prima, io ero in Prima Media, entro un mese avrei compiuto 11 anni. Mio fratello aveva 14 anni ed andava alle superiori, i nostri genitori lavoravano.
Io e White il mio cagnolone ormai tutti i giorni avevamo ricominciato a ... giocare.
Ma quel giorno scesi dal pulmino con i soliti 3 bulli 13enni che mi tormentavano, già pensando a lui.
Corsi in cucina, feci entrare il mio cagnolone che si sarebbe aspettato la solita scena (io che mi spogliavo, prendevo l'olio, lubrificavo il mio buco ed il suo cazzo e mi facevo inculare e da qualche giorno anche facendomi entrare il nodo, mi sborrava dentro e stavamo mezz'ora attaccati aspettando che si rimpicciolisse il suo nodo) ma ... questa volta decisi di cambiare perché volevo eccitarlo al massimo e farmi desiderare come non mai. Così gli misi una cordicella al collo e lo attaccai ad una certa distanza. Poi mi spogliai. Lui guaiva e subito si eccitò pronto a saltarmi sulla schiena ma essendo attaccato cominciò ad abbaiare. Aveva già il cazzo rosso fuori dal pelo. io mi misi a carponi e mi avvicinai in modo che lui riusciva solo ad annusarmi. Mi facevo annusare il buco che ormai lui considerava una "bella figa di cagna". Mi piaceva vedere il mio cagnolone eccitato e sentirlo guaire, abbaiare ed ansimare come una bestia. Per vederlo ancora più eccitato con una mano gli passai una mano sotto la pancia, gli presi il cazzo e gli feci uscire dal sacchetto di pelo il suo grosso nodo.
Non misi l'olio, volevo che sentisse il mio odore, e mi tenevo ad una distanza affinché lui mi odorasse il buco. Poi mi avvicinai qualche centimetro e lui cercando di avvicinarsi il più possibile nonostante quella cordicella che lo bloccava, si mise a leccare il mio buco. Wow era bellissimo. Una lingua rasposa, piena di saliva e bava che mi bagnava il mio secco e piccolo buchetto.
Lui era una furia ed abbaiava sempre più forte, poi mi leccava, poi ansimava ed abbaiava di nuovo strattonando per avvicinarsi il più possibile.
Io ero eccitatissimo da quella lingua rasposa sul mio buco ma soprattutto vederlo quando si sollevava eccitato per strattonare la corda perché vedevo il suo cazzo che eccitato ma senza potersi sfogare era diventato davvero lungo, grosso e largo ma ... il nodo scappellato e fuori era esagerato. Questa volta se lo avessi lasciato mi avrebbe fatto sicuramente troppo male perché quel nodo era grosso il doppio delle altre volte. Lui era una belva eccitata a leccare il mio buco e a non riuscire a prenderlo finchè ... con uno strattone deciso strappò la cordicella e mi saltò sulla schiena. Lo lasciai perché ero anche io eccitatissimo e lo aiutai mettendo la sua punta sul mio buchetto. Lui me lo spinse dentro ovviamente con la consapevolezza di un animale e la furia di una estia eccitata. Sentii subito dolore ... avevo dimenticato l'olio. Allora mi sputai su una mano e gli spalmai la mia saliva su quel bastone e su un nodo che, in quella posizione, non riuscivo più a vedere ma sentii con la mano un nodo troppo grande per entrarmi. White mi spinse dentro il cazzo anche se scivolava meno dell'olio e mi bruciava e mi faceva male. Ansimava sempre più forte con la testa sul mio collo e come un leone inferocito non mollava la sua preda. Ma mi piaceva e cercavo di tenermi larghe le chiappe con le mie mani. Forse era solo esageratamente eccitato o forse voleva vendicarsi del mio gioco che a forza di colpi ... mi diede un colpo più forte da farmi urlare: aveva appena fatto entrare il suo nodo grosso il doppio delle altre volte e quasi asciutto, spalmato solo con un po di saliva. Mi fece malissimo. Ero la sua cagna e lui sapeva che, con il nodo dentro, non sarei più potuto scappargli e così continuò con colpi animaleschi.
Dopo poco sentii quel lungo e largo bastone con il gigantesco nodo diventare caldissimi e sapevo che il mio cagnolone era pronto a riempirmi con mille schizzi di sperma.
Infatti sentii un primo getto dentro di me ma ...proprio in quel momento sentii una voce: "Ma bravo" ... mi venne quasi un infarto era mio fratello che era uscito prima dalla scuola per mancanza degli insegnanti. Era appoggiato al muro a guardarci ... io mi sentivo svenire da quella scena e posizione. Ma non era così per White che continuò, dopo il primo schizzo in culo, a spingere e schizzare dentro di me. Io guardavo mio fratello negli occhi e lui ad umiliarmi chiamandomi cagna. Non vedevo l'ora che quella scena finisse. Ma White dopo avermi riempito come al solito si calmo e restò attaccato a me per aspettare che il suo nodo si rimpicciolisse. Sarebbe stata la mezz ora più lunga ed imbarazzante della mia vita perché mio fratello non ci lasciò da soli ma prese il suo telefonino e cominciò a filmarci. Io lo supplicavo di non umiliarmi ma lui divenne burbero perché sapeva che poteva ricattarmi con quel video. Io ero sul pavimento col cazzo e nodo di White dentro e sapevo che stavolta ci avrebbe messo anche più tempo a sfilarsi perchè il nodo era molto più grosso e senza olio.
Ad un certo punto mio fratello mentre mi filmava ed umiliava, si abbassò la cerniera e se lo tirò fuori. "Succhia cagna!" mi urlò. Io piangevo dalla vergogna ma in quella posizione me lo misi in bocca e gli succhiai il cazzo. Mi teneva per i capelli e non gli importava di farmi male finchè dopo un po mi sborrò in bocca e faccia finendo in parte a terra. Mi prese la testa e mi schiacciò la faccia sul pavimento urlando "Pulisci e lecca". Io leccai il pavimento dal suo sperma. Poi mi lascio e se ne andò. Restammo solo io e White per altri 40 minuti poi finalmente riuscimmo a staccarci e lui tornò a coccolarmi e farmi le feste. Io riordinai tutto lo misi fuori e scappai in camera a piangere ma ... confuso pensavo che un po ... in fono in fondo ... essere umiliato prima dal mio cane e poi da mio fratello ...mi era piaciuto. (...continua)
La scuola era ricominciata da 10 giorni ma non essendoci ancora tutti gli insegnanti ogni tanto la scuola finiva prima, io ero in Prima Media, entro un mese avrei compiuto 11 anni. Mio fratello aveva 14 anni ed andava alle superiori, i nostri genitori lavoravano.
Io e White il mio cagnolone ormai tutti i giorni avevamo ricominciato a ... giocare.
Ma quel giorno scesi dal pulmino con i soliti 3 bulli 13enni che mi tormentavano, già pensando a lui.
Corsi in cucina, feci entrare il mio cagnolone che si sarebbe aspettato la solita scena (io che mi spogliavo, prendevo l'olio, lubrificavo il mio buco ed il suo cazzo e mi facevo inculare e da qualche giorno anche facendomi entrare il nodo, mi sborrava dentro e stavamo mezz'ora attaccati aspettando che si rimpicciolisse il suo nodo) ma ... questa volta decisi di cambiare perché volevo eccitarlo al massimo e farmi desiderare come non mai. Così gli misi una cordicella al collo e lo attaccai ad una certa distanza. Poi mi spogliai. Lui guaiva e subito si eccitò pronto a saltarmi sulla schiena ma essendo attaccato cominciò ad abbaiare. Aveva già il cazzo rosso fuori dal pelo. io mi misi a carponi e mi avvicinai in modo che lui riusciva solo ad annusarmi. Mi facevo annusare il buco che ormai lui considerava una "bella figa di cagna". Mi piaceva vedere il mio cagnolone eccitato e sentirlo guaire, abbaiare ed ansimare come una bestia. Per vederlo ancora più eccitato con una mano gli passai una mano sotto la pancia, gli presi il cazzo e gli feci uscire dal sacchetto di pelo il suo grosso nodo.
Non misi l'olio, volevo che sentisse il mio odore, e mi tenevo ad una distanza affinché lui mi odorasse il buco. Poi mi avvicinai qualche centimetro e lui cercando di avvicinarsi il più possibile nonostante quella cordicella che lo bloccava, si mise a leccare il mio buco. Wow era bellissimo. Una lingua rasposa, piena di saliva e bava che mi bagnava il mio secco e piccolo buchetto.
Lui era una furia ed abbaiava sempre più forte, poi mi leccava, poi ansimava ed abbaiava di nuovo strattonando per avvicinarsi il più possibile.
Io ero eccitatissimo da quella lingua rasposa sul mio buco ma soprattutto vederlo quando si sollevava eccitato per strattonare la corda perché vedevo il suo cazzo che eccitato ma senza potersi sfogare era diventato davvero lungo, grosso e largo ma ... il nodo scappellato e fuori era esagerato. Questa volta se lo avessi lasciato mi avrebbe fatto sicuramente troppo male perché quel nodo era grosso il doppio delle altre volte. Lui era una belva eccitata a leccare il mio buco e a non riuscire a prenderlo finchè ... con uno strattone deciso strappò la cordicella e mi saltò sulla schiena. Lo lasciai perché ero anche io eccitatissimo e lo aiutai mettendo la sua punta sul mio buchetto. Lui me lo spinse dentro ovviamente con la consapevolezza di un animale e la furia di una estia eccitata. Sentii subito dolore ... avevo dimenticato l'olio. Allora mi sputai su una mano e gli spalmai la mia saliva su quel bastone e su un nodo che, in quella posizione, non riuscivo più a vedere ma sentii con la mano un nodo troppo grande per entrarmi. White mi spinse dentro il cazzo anche se scivolava meno dell'olio e mi bruciava e mi faceva male. Ansimava sempre più forte con la testa sul mio collo e come un leone inferocito non mollava la sua preda. Ma mi piaceva e cercavo di tenermi larghe le chiappe con le mie mani. Forse era solo esageratamente eccitato o forse voleva vendicarsi del mio gioco che a forza di colpi ... mi diede un colpo più forte da farmi urlare: aveva appena fatto entrare il suo nodo grosso il doppio delle altre volte e quasi asciutto, spalmato solo con un po di saliva. Mi fece malissimo. Ero la sua cagna e lui sapeva che, con il nodo dentro, non sarei più potuto scappargli e così continuò con colpi animaleschi.
Dopo poco sentii quel lungo e largo bastone con il gigantesco nodo diventare caldissimi e sapevo che il mio cagnolone era pronto a riempirmi con mille schizzi di sperma.
Infatti sentii un primo getto dentro di me ma ...proprio in quel momento sentii una voce: "Ma bravo" ... mi venne quasi un infarto era mio fratello che era uscito prima dalla scuola per mancanza degli insegnanti. Era appoggiato al muro a guardarci ... io mi sentivo svenire da quella scena e posizione. Ma non era così per White che continuò, dopo il primo schizzo in culo, a spingere e schizzare dentro di me. Io guardavo mio fratello negli occhi e lui ad umiliarmi chiamandomi cagna. Non vedevo l'ora che quella scena finisse. Ma White dopo avermi riempito come al solito si calmo e restò attaccato a me per aspettare che il suo nodo si rimpicciolisse. Sarebbe stata la mezz ora più lunga ed imbarazzante della mia vita perché mio fratello non ci lasciò da soli ma prese il suo telefonino e cominciò a filmarci. Io lo supplicavo di non umiliarmi ma lui divenne burbero perché sapeva che poteva ricattarmi con quel video. Io ero sul pavimento col cazzo e nodo di White dentro e sapevo che stavolta ci avrebbe messo anche più tempo a sfilarsi perchè il nodo era molto più grosso e senza olio.
Ad un certo punto mio fratello mentre mi filmava ed umiliava, si abbassò la cerniera e se lo tirò fuori. "Succhia cagna!" mi urlò. Io piangevo dalla vergogna ma in quella posizione me lo misi in bocca e gli succhiai il cazzo. Mi teneva per i capelli e non gli importava di farmi male finchè dopo un po mi sborrò in bocca e faccia finendo in parte a terra. Mi prese la testa e mi schiacciò la faccia sul pavimento urlando "Pulisci e lecca". Io leccai il pavimento dal suo sperma. Poi mi lascio e se ne andò. Restammo solo io e White per altri 40 minuti poi finalmente riuscimmo a staccarci e lui tornò a coccolarmi e farmi le feste. Io riordinai tutto lo misi fuori e scappai in camera a piangere ma ... confuso pensavo che un po ... in fono in fondo ... essere umiliato prima dal mio cane e poi da mio fratello ...mi era piaciuto. (...continua)
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