Guardami, mangiami, riempimi
di
monellareturn
genere
poesie
Guardami,
E mettiti comodo,
Mi sistemo sul letto a carponi,
Il mio viso appoggiato alle lenzuola,
La mia mano da sotto mi sfiora,
Inidice e anullare allargano e il medio picchietta sul clito,
Faccio scorrere il palmo della mano verso il ventre,
Il medio inizia dei movimenti circolari,
Si ferma, scivola più giù e mi penetra,
Mi sto "scopando" davanti ai tuoi occhi,
Mangiami,
La tua schiena appoggiata alla testata del letto,
Mi metto a cavalcioni su di te,
Il mio sesso che si struscia sul tuo,
Lo sento duro sotto la mia carne,
Giochiamo un po così mentre la tua bocca diventa ronvente sulla mia pelle,
I tuoi denti che mi tormentano i capezzoli,
I tuoi occhi incandescenti al pensiero che tra poco mi farai tua,
Riempimi,
Appoggi le mani sui miei fianchi,
Mi sollevo un pochino,
Lo punti verso la mia carne fradicia,
Piano scendo, piano piano, per gustarmi questa "corsa" in discesa su di te,
Arrivata a quella che può essere la "destinazione", mi fermo, socchiudo un'istante gli occhi, per godere di questa pienezza,
Faccio finta di "sistemarmi" meglio su di te con due "colpetti" e poi inizia il vero gioco,
Le tue mani ora sono arpionate sui miei fianchi, seguono i miei movimenti,
Ti sollevi un po, io ti cingo le spalle con le braccia, avvicino il mio viso al tuo collo, senti il mio respiro caldo sulla pelle, un respiro pesante, un respiro strozzato,
Ti muovi sotto di me,
Le mie dita tra i tuoi capelli, butto indietro la testa e spingo la tua testa verso il mio collo,
Mi baci, mi lecchi, sento i tuoi denti sulla mia pelle che stringono ancora di più appena mi senti ansimare,
Sento da parte tua un rantolo,
Ti "spingo" con le spalle di nuovo contro la testata, le mie mani sono ai lati della tua testa,
Mi muovo sempre di più, tu spingi verso il mio bacino,
Mi lascio andare e tu con qualche colpo secco mi riempi di te,
Riprendiamo fiato, io mi alzo, sorrido,
Mi chiedi perché sorrido,
" perché ancora una volta sei riuscito tu a scopare me e non il contrario,"
C.
E mettiti comodo,
Mi sistemo sul letto a carponi,
Il mio viso appoggiato alle lenzuola,
La mia mano da sotto mi sfiora,
Inidice e anullare allargano e il medio picchietta sul clito,
Faccio scorrere il palmo della mano verso il ventre,
Il medio inizia dei movimenti circolari,
Si ferma, scivola più giù e mi penetra,
Mi sto "scopando" davanti ai tuoi occhi,
Mangiami,
La tua schiena appoggiata alla testata del letto,
Mi metto a cavalcioni su di te,
Il mio sesso che si struscia sul tuo,
Lo sento duro sotto la mia carne,
Giochiamo un po così mentre la tua bocca diventa ronvente sulla mia pelle,
I tuoi denti che mi tormentano i capezzoli,
I tuoi occhi incandescenti al pensiero che tra poco mi farai tua,
Riempimi,
Appoggi le mani sui miei fianchi,
Mi sollevo un pochino,
Lo punti verso la mia carne fradicia,
Piano scendo, piano piano, per gustarmi questa "corsa" in discesa su di te,
Arrivata a quella che può essere la "destinazione", mi fermo, socchiudo un'istante gli occhi, per godere di questa pienezza,
Faccio finta di "sistemarmi" meglio su di te con due "colpetti" e poi inizia il vero gioco,
Le tue mani ora sono arpionate sui miei fianchi, seguono i miei movimenti,
Ti sollevi un po, io ti cingo le spalle con le braccia, avvicino il mio viso al tuo collo, senti il mio respiro caldo sulla pelle, un respiro pesante, un respiro strozzato,
Ti muovi sotto di me,
Le mie dita tra i tuoi capelli, butto indietro la testa e spingo la tua testa verso il mio collo,
Mi baci, mi lecchi, sento i tuoi denti sulla mia pelle che stringono ancora di più appena mi senti ansimare,
Sento da parte tua un rantolo,
Ti "spingo" con le spalle di nuovo contro la testata, le mie mani sono ai lati della tua testa,
Mi muovo sempre di più, tu spingi verso il mio bacino,
Mi lascio andare e tu con qualche colpo secco mi riempi di te,
Riprendiamo fiato, io mi alzo, sorrido,
Mi chiedi perché sorrido,
" perché ancora una volta sei riuscito tu a scopare me e non il contrario,"
C.
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