Non mi passa neanche nell'anticamera della mente che la mia ragazza sia capace di tradirmi
di
Non so ancora per quanto o non so per quanto ancora
genere
tradimenti
Conobbi Silvia su Facebook circa 4mesi fà, bellissima ragazza 22anni culetto fantastico seno abbondante viso bellissimo gambe perfette una dream girls insomma. Entrai subito in confidenzà con lei tantè che dopo 1settimana riusci' ad ottenere un uscita con lei per un aperitivo e nulla di piu'. Solo quella uscita mi era bastata per farmi perdere la testa per lei, e dopo poco ci mettemmo insieme. Ero il suo ragazzo solo da pochi giorni e già provavo una fortissima gelosia per lei. Nei giorni seguenti notai che su FB, c'erà uno sconosciuto che la riempiva di apprezzamenti e complimenti. Era Gianni un uomo di 38anni palestrato ma non molto bello, i suoi accorgimenti per Silvia con il passare dei giorni erano sempre piu' insistenti, mentre io diventavo sempre piu' geloso, avevo paura che con tutte le avance di Gianni, la mia ragazza avesse ceduto concedendogli un incontro. Ma non mi passava neanche nell'anticamera della mente che la mia ragazza potesse tradirmi. Quando vidi sul diario di Silvia che i 2 si erano messi d'accordo per una serata insieme, le mie certezze iniziarono a bacillare. Dentro di me rindondava una fortissima gelosia, e le peggio perversioni iniziarono a passarmi in mente. Il pensiero che magari Silvia gliel'avesse data al primo incontro non smetteva di percuotermi. Rabbrividivo al pensiero della mia Silvia con il cazzo in bocca di quello stronzo, e poi magari chissà che altro avrebbero fatto. Per non soffocarla troppo e passare da geloso rompipalle, feci' finta di niente. Volevo vedere se lei mi diceva che mercoledi sera sarebbe uscita con Gianni. Ma lei come previsto non mi disse niente, dicendomi che aveva da studiare e non sarebbe uscita di casa. Cosi decisi di seguirla di nascosto. I due si erano dati appuntamento alle 21 per una cena in un noto ristorante della città. Vidi uscire Silvia di casa vestita veramente da strafiga. Abito blu, scollatura da urlo' che metteva in notevole risalto la sua 4abbondante, minigonna cortissima, tacco 5, essenza di profumo francese per un raggio di almeno mezzo chilometro. Se non l'avessi conosciuta l'avrei sicuramente scambiata per una puttana. Gianni era gia'sotto casa sua ad attenderla da mezz'ora. I due salirono in macchina e si recarono al ristorante . Entrarono ed io aspettai fuori due ore come uno scemo. Verso le 23.20 uscirono dal ristorante e Gianni la riaccompagno a casa. Io dentro di me non vedevo l'ora che quello stronzo se ne andasse e Silvia rientrasse a casa. Ma sapevo benissimo che se Silvia lo avesse invitato ad entrare, chissa' che avrebbero' fatto.. Infatti vidi Gianni accompagnare Silvia sino alla porta d'ingresso, fino all'ultimo sperai che se ne andasse, ma non fu' cosi'. Silvia che sembrava anche molto allegra forse per l'effetto del vino che sicuramente lo stronzo al ristorante gli aveva offerto' , invito' Gianni ad entrare. Preso dalla gelosia non sapevo se andarmene o restare. Dopo dieci minuti decisi di entrare di nascosto in casa senza farmi vedere. I 2 non erano ne in cucina ne in sala poi dal piano superiore dove cè la camera da letto iniziai a sentire dei gemiti. Salii le scale e apri' la porta leggermente. Silvia era distesa su un fianco nel letto e quello stronzo la stava chiavando di traverso.. Si quello stronzo stava chiavando la mia ragazza. Volevo scapparmene via ed andarmi ad ubriacare. Ma vedere la mia ragazza posseduta da quello stallone oltre che rabbia, stava cominciando a procurarmi un eccitazione pazzesca. Vergognosamente tirai fuori il cazzo dai jeans e iniziai piano a menarmelo. Silvia girò il capo verso la porta e si accorse di me. Gianni immediatamente smise di pomparla e io rimisi velocemente il mio cazzo apposto. Lei prese il lenzuolo cercando a stento di coprirsi le tette. Mario ma che ci fai qui? Che imbarazzo.. Mario non è come credi.. Io risposi..Si infatti, lo vedo benissimo comè.... Mario mi sono lasciata andare è stata colpa dell'alcool, scusami Mario scusa... scusa.. Ma scusa di che? risposi io. Finalmente vedo quello che sei realmente, cioè una puttana! Su dai non vorrai micà lasciare il tuo bull a metà, continuate pure come se io non ci fossi.. Ma Mario, io io....con sempre piu' imbarazzo lei cercava di farmi credere che le andava di staccarsi da quel cazzone..quando invece per nulla al mondo lo avrebbe lasciato. Cosi' prese parola Gianni e disse.. Bhè se a te Mario non dispiace io proseguirei volentieri.. Certo certo fai pure, risposi io.. Cosi le sfilo via il lenzuolo, la prese per i fianchi e la mise a pecorina. Io mi misi a sedere nella sedia a fianco al letto e Gianni riprese a scoparla mettendoglielo in figa da dietro. Neanche il preservativo aveva messo lo stronzo. Avevo la visuale di Silvia di lato, vedevo le sue bellissime pocce fare avanti e indietro mentre Gianni la scopava sempre piu' forte.. Con tutte e due le mani ogli tanto gliele tastava mentre la randellava in figa. Non resistii a quella visione e nuovamente riniziai a segarmi davanti a loro. Dopo 10 minuti circa Gianni era sul punto di venire.. cosi' frettolosamente estrasse il cazzo dalla figa della mia ragazza , gli ando' davanti il viso e gli disse .. apri apri ..apri la bocca Silvia che ti sborro in bocca.. Io con un ritorno di gelosia urlai.. no! fermo stronzo non in bocca! Silvia che fai no! Ma Silvia spalanco' la bocca e Gianni gli riverso' una quantità inaudita di sborra sulla lingua. Io inorridito esclamai.. No! Silvia sputa, non ingoiare, non ingoiare...sputa sputa.. ma non feci in tempo a finir le parole che Silvia degluti' tutto quello schifo'. Sborrai cosi' anchio' per la prima volta. Poi Gianni a sorpresa tiro' fuori del gel lubrificante.. Altro sobbalzo per me.. No Gianni non pensarci neanche' questo è troppo! Gianni inizio' a insultarmi dicendomi.. Zitto cornuto, lo so che ti piace guardare, allora adesso guarda come mi inculo la tua ragazza! No fermo stronzo non farlo! Ma fu' inutile, Gianni si lavoro' il buchino di Silvia con il gel e le dita, inserendogliene anche due assieme nell'ano e poi punto' il suo enorme cazzo. Inizio a penetrarla nel culo delicatamente, Silvia emise un piccolo gemito, poi con forza glielo spinse tutto dentro e Silvia diede un fortissimo Aaaahhhiii..Aaahhii.. Davanti a loro c'era lo specchio incastonato nell'armadio, avevo davanti a me una doppia visuale di Silvia che veniva inculata.. Vedevo il volto di Silvia nello specchio che godeva tantissimo. Che oscenità che avevo davanti. Di nuovo sborrai, questa volta buttando fuori il doppio di prima tanto mi eccitava la scena. Gianni continuava a incularla davanti a me, prendendola anche per la coda dei capelli e tirandola verso di lui. Silvia urlava di piacere, ormai era senza contegno.. Gianni ogni tanto con la mano gli tappava la bocca.. mentre la insultava dicendogli.. godi troia dai! ti piace il cazzo nel culo è! ti sborro dentro, ti sborro dentro.. te lo sfondo puttana! Altri 3 o 4 insulti e poi con un urlo da gorilla gli riverso' dentro il sederino non so quanto sperma. Io sborrai per la terza volta. Estrasse quindi il cazzo dal sederino sfondato di Silvia, e glielo rimise in bocca facendoselo leccare per bene. Si riposarono un po' e poi Gianni disse a Silvia ..Su dai fammi un ultimo pompino, il tuo ragazzo poi si è perso quello che mi hai fatto all'inizio e sara curioso di vedere come ti sberlenghi il cazzo in bocca! Silvia spalanco' nuovamente la bocca e Gianni glielo ficco' dentro' iniiziando a stantuffarla quasi togliendogli il fiato. Gli stava letterarmente scopando la bocca. Poco dopo di nuovo un ruggito' da scimmione e un altra grande quantità di sperma sulla lingua, che Silvia mentre mi guardava sorridente ingoio' con gusto. Fatti i suoi comodi Gianni se ne ando', io andai a baciare Silvia assaporando il disgustoso sapore di sperma dello stronzo che ancora aveva in bocca. Io e Silvia ancora stiamo insieme, ma non so' ancora per quanto.. credo che Silvia a mia insaputa si vede ancora con Gianni. Ma non me ne frega piu' un cazzo, perchè una troia del genere merita solo di prendere cazzi in culo a destra e a sinistra. Per pareggiare i conti io attualmente mi sto scopando una sua amica, baldracca pegggio di lei.
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