Sara e suo padre
di
reality vs fantasy
genere
incesti
Sara camminava in fretta per la strada buia,non vedeva l'ora di arrivare a casa. Aveva appena scoperto che Andrea la tradiva con Michela, un'oca del terzo anno! E lei,lei la più sexy della scuola surclassata da una puttana qualsiasi? Ah! Gliel avrebbe fatta pagare! Entrò in casa come una furia con tutta l'intenzione di preparare vendetta. Ma non appena toccò il letto iniziò a piangere.. Il padre sentendo le lacrime entrò piano nella stanza
" che hai amore?"
" niente.. Andrea è solo uno stronzo!"
" capisco..dai vieni qui"
E la abbracciò.. Solo che i singhiozzi le facevano scuotere le tette,una terza bella piena,e lui le sentiva muovere contro il suo petto. Prese a accarezzarla e sentire il suo profumo lo sconvolse,non era l'odore di una bambina ma di una donna. Per cercare di riprensersi da quegli strani sentimenti verso sua figlia disse
"Dai ci facciamo una tazza di tè?"
"MMmmm papà..ecco.. non avremmo qualcosa di alcolico? Sai ne ho bisogno!"
"Hahahaha hai preso dal papà eh? Vieni ho della vodka giù nella credenza! Da quando tua madre e io abbiamo divorziato ne ho sempre una per le emergenze.."
Si ssistemarono sul divano e iniziarno a bere. Lui iniziò di nuovo a guardare la sua bambina. Cazzo altro che bambina! Seno perfetto fisico da far morire un uomo in piena salute e un culo che lo avrebbe risuscitato. E le labbra. Le labbra carnose piene. Si chiese come fosse scolarla,aaverla tra le mani e potersela rigirare a proprio piacere. Il cazzo iniziò a gonfiarsi sotto la tuta. E sara se ne accorse eccome
"papà mi guardi strano.. non è che ti stai eccitando vero?"
"MMa che dici!"
"Allora cos'è quel notevole rigonfiamento in mezzo alle tue gambe? Hahahaha"
"Niente a volte capita sai?"
"Lo so lo so.. Sai non sono più una bambina.." e avvicinandosi al suo orecchio e posandogli una mano sulla coscia disse" mi hanno scopata tante di quelle volte papà,non ne faccio a meno sai? Amo il cazzo!" Sara non capiva cosa le succedeva,cercava di sedurre suo padre! Sapeva che era sbagliato ma era così eccitata! Vedere il cazzo che si gonfiava l'aveva fatta andare giù di testa e poi erano tre giorni che non veniva trombata e masturbarsi non le bastava più,voleva la carne. E suo padre era un bell uomo alto muscoloso e odorava di maschio di uomo vero. Aveva sentito innumerevoli volte le urla di godimento delle donne che si portava in casa quando pensava che sara dormisse e lei finiva sempre per masturbarsi ferocemente.
"Sara che cazzo fai spostati"
Infatti lei gli era salita calvalcioni e lo guardava libidinosa
"Non dirmi che non lo vuoi.." e prese a baciargli il collo e le orecchie finché non raggiunse le labbra del padre. Gliele leccò e gliele morse,aa quel punto il padre non resistette e iniziò un bacio appassionato. La strinse a se e lei inizio un lento strusciare che le facesse sentire il cazzo duro attraverso i vestiti. Sembrava enorme.. voleva vederlo,assaggiarlo! Così si mise in ginocchio e tolse i pantaloni al padre. Inizio a baciare il pene da sopra le mutande,lo accarezzava e palpava. Poi con i denti,guardando il genitore negli occhi,tirò giù le mutande. Le svettò in faccia un cazzo di 22cm e pure molto spesso con due palle piene che volevano solo essere secchiate. E così fece. Le prese in bocca una a una mentre praticava una lenta sega all asta..poi sali e leccò il cazzo in tutta la sua lunghezza,prese in bocca solo la cappella e poi sali a baciare di nuovo il collo del padre,gli tolse la maglia e scoprì il suo fisico possente. Leccò e mordicchio i capezzoli e prese a scendere baciando ovunque. Tornata al cazzo leccò il frenulo mentre toccava delicatamente le palle..fFinché finalmente non lo prese tutto in gola. Il padre ansimava i movimenti di lei erano perfetti.. Ma voleva scoparle quella bocca da troia e così la tenne per i capelli e iniziò a muoversi lui,lei tossiva le veniva il vomito ma godeva godeva come una puttana e infatti intanto si toccava il clitoride.. il padre la lasciò solo quando lei ebbe il suo primo orgasmo e soffoco le urla sul cazzo di lui. Ma non le diede tempo di riprensersi. La mise subito a pecora e la penetrò subito. Lei urlò,l aveva completamente aperta. Lui stantuffava come un animale e lei lo incitava" ah dai dai scopami papà scopami usami"
LLui all improvviso si fermò e lei fece per auto impalarsi ma lui la tenne bloccata solo con la punta della cappella infilata nella sua figa. "NNon fermarti no!" "mi vuoi? Vuoi il mio cazzo eh?" "SI.." "ddimmelo" "voglio il tuo cazzo papà ti prego" e fece per muoversi di nuovo.. sciaf!! Uno schiaffo sul culo. "DDecido io qui quando e come ti fotto! Ora dimmi che sei la mia puttana e che farai ogni cosa per il mio cazzo" "se lo dico poi continui?" Altro schiaffo sul culo" muoviti o mi tolgo!" Sara disse subito "si sono la tua cazzo di puttana e per il tuo cazzo faccio di tutto.. ora dammelo! " il padre la buttò stesa sul divano e inizo a scoparla mentre le toccava il clitoride. Lei urlava come non mai era una lurida puttana e le piaveva da impazzire! lui non finiva mai di fotterla era instancabile. Iniziò a morderla e a tenerle ferme le mani. improvvisamente dopo il terzo orgasmo di lei la prese la portò di sopra nel suo letto e le disse chiudi gli occhi. Lei ubbidi e si trovò legata al letto con le braccia immobilizzate e una benda sugli occhi. Lui le leccava e mordeva i capezzoli il collo la pancia.. a un certo punto senti che il dito di suo padre cercava di entrare nel suo culo ma si irrigidi,li era vergine! Il padre lo capi e rise ma poi,ddi colpo,la impalo! Lei urlò ma lui le mise una mano sulla bocca che lei morse"amorse"ah mi mordi figlia? " E sciaf! Schiaffo sulle tette che divennero più rosse e gonfie eccittando ancora di più il padre.. ma non solo! Sara allo schiaffo si era bagnata ancora di più! Così il padre si tolse da dentro di lei e si mise cavalcioni la sua faccia facendosi leccare il buco del culo e strizzarle le tette facendole molto male. Sara era impazzita. Leccava e infilava la lingua nel culo di suo padre e intanto gemeva per il dolore e il piacere che suo padre le dava torturando il suo seno. Suo padre stanco la slego e si fece cavalcare. Lei non vedeva l ora. Era così bagnata che nella figa entrarono anche le palle era impazzita urlava ansimava "ttroia dimmelo dimmelo " "ssei mia solo mia cazzo mia"" tua tua tuaaaaa" e venne in modo indecente mentre suo padre le scaricava un enorme quantità di sborra nella figa. Lei si tolse si ficco tre dita in figa e leccò tutto più volte guardando suo padre.
" che hai amore?"
" niente.. Andrea è solo uno stronzo!"
" capisco..dai vieni qui"
E la abbracciò.. Solo che i singhiozzi le facevano scuotere le tette,una terza bella piena,e lui le sentiva muovere contro il suo petto. Prese a accarezzarla e sentire il suo profumo lo sconvolse,non era l'odore di una bambina ma di una donna. Per cercare di riprensersi da quegli strani sentimenti verso sua figlia disse
"Dai ci facciamo una tazza di tè?"
"MMmmm papà..ecco.. non avremmo qualcosa di alcolico? Sai ne ho bisogno!"
"Hahahaha hai preso dal papà eh? Vieni ho della vodka giù nella credenza! Da quando tua madre e io abbiamo divorziato ne ho sempre una per le emergenze.."
Si ssistemarono sul divano e iniziarno a bere. Lui iniziò di nuovo a guardare la sua bambina. Cazzo altro che bambina! Seno perfetto fisico da far morire un uomo in piena salute e un culo che lo avrebbe risuscitato. E le labbra. Le labbra carnose piene. Si chiese come fosse scolarla,aaverla tra le mani e potersela rigirare a proprio piacere. Il cazzo iniziò a gonfiarsi sotto la tuta. E sara se ne accorse eccome
"papà mi guardi strano.. non è che ti stai eccitando vero?"
"MMa che dici!"
"Allora cos'è quel notevole rigonfiamento in mezzo alle tue gambe? Hahahaha"
"Niente a volte capita sai?"
"Lo so lo so.. Sai non sono più una bambina.." e avvicinandosi al suo orecchio e posandogli una mano sulla coscia disse" mi hanno scopata tante di quelle volte papà,non ne faccio a meno sai? Amo il cazzo!" Sara non capiva cosa le succedeva,cercava di sedurre suo padre! Sapeva che era sbagliato ma era così eccitata! Vedere il cazzo che si gonfiava l'aveva fatta andare giù di testa e poi erano tre giorni che non veniva trombata e masturbarsi non le bastava più,voleva la carne. E suo padre era un bell uomo alto muscoloso e odorava di maschio di uomo vero. Aveva sentito innumerevoli volte le urla di godimento delle donne che si portava in casa quando pensava che sara dormisse e lei finiva sempre per masturbarsi ferocemente.
"Sara che cazzo fai spostati"
Infatti lei gli era salita calvalcioni e lo guardava libidinosa
"Non dirmi che non lo vuoi.." e prese a baciargli il collo e le orecchie finché non raggiunse le labbra del padre. Gliele leccò e gliele morse,aa quel punto il padre non resistette e iniziò un bacio appassionato. La strinse a se e lei inizio un lento strusciare che le facesse sentire il cazzo duro attraverso i vestiti. Sembrava enorme.. voleva vederlo,assaggiarlo! Così si mise in ginocchio e tolse i pantaloni al padre. Inizio a baciare il pene da sopra le mutande,lo accarezzava e palpava. Poi con i denti,guardando il genitore negli occhi,tirò giù le mutande. Le svettò in faccia un cazzo di 22cm e pure molto spesso con due palle piene che volevano solo essere secchiate. E così fece. Le prese in bocca una a una mentre praticava una lenta sega all asta..poi sali e leccò il cazzo in tutta la sua lunghezza,prese in bocca solo la cappella e poi sali a baciare di nuovo il collo del padre,gli tolse la maglia e scoprì il suo fisico possente. Leccò e mordicchio i capezzoli e prese a scendere baciando ovunque. Tornata al cazzo leccò il frenulo mentre toccava delicatamente le palle..fFinché finalmente non lo prese tutto in gola. Il padre ansimava i movimenti di lei erano perfetti.. Ma voleva scoparle quella bocca da troia e così la tenne per i capelli e iniziò a muoversi lui,lei tossiva le veniva il vomito ma godeva godeva come una puttana e infatti intanto si toccava il clitoride.. il padre la lasciò solo quando lei ebbe il suo primo orgasmo e soffoco le urla sul cazzo di lui. Ma non le diede tempo di riprensersi. La mise subito a pecora e la penetrò subito. Lei urlò,l aveva completamente aperta. Lui stantuffava come un animale e lei lo incitava" ah dai dai scopami papà scopami usami"
LLui all improvviso si fermò e lei fece per auto impalarsi ma lui la tenne bloccata solo con la punta della cappella infilata nella sua figa. "NNon fermarti no!" "mi vuoi? Vuoi il mio cazzo eh?" "SI.." "ddimmelo" "voglio il tuo cazzo papà ti prego" e fece per muoversi di nuovo.. sciaf!! Uno schiaffo sul culo. "DDecido io qui quando e come ti fotto! Ora dimmi che sei la mia puttana e che farai ogni cosa per il mio cazzo" "se lo dico poi continui?" Altro schiaffo sul culo" muoviti o mi tolgo!" Sara disse subito "si sono la tua cazzo di puttana e per il tuo cazzo faccio di tutto.. ora dammelo! " il padre la buttò stesa sul divano e inizo a scoparla mentre le toccava il clitoride. Lei urlava come non mai era una lurida puttana e le piaveva da impazzire! lui non finiva mai di fotterla era instancabile. Iniziò a morderla e a tenerle ferme le mani. improvvisamente dopo il terzo orgasmo di lei la prese la portò di sopra nel suo letto e le disse chiudi gli occhi. Lei ubbidi e si trovò legata al letto con le braccia immobilizzate e una benda sugli occhi. Lui le leccava e mordeva i capezzoli il collo la pancia.. a un certo punto senti che il dito di suo padre cercava di entrare nel suo culo ma si irrigidi,li era vergine! Il padre lo capi e rise ma poi,ddi colpo,la impalo! Lei urlò ma lui le mise una mano sulla bocca che lei morse"amorse"ah mi mordi figlia? " E sciaf! Schiaffo sulle tette che divennero più rosse e gonfie eccittando ancora di più il padre.. ma non solo! Sara allo schiaffo si era bagnata ancora di più! Così il padre si tolse da dentro di lei e si mise cavalcioni la sua faccia facendosi leccare il buco del culo e strizzarle le tette facendole molto male. Sara era impazzita. Leccava e infilava la lingua nel culo di suo padre e intanto gemeva per il dolore e il piacere che suo padre le dava torturando il suo seno. Suo padre stanco la slego e si fece cavalcare. Lei non vedeva l ora. Era così bagnata che nella figa entrarono anche le palle era impazzita urlava ansimava "ttroia dimmelo dimmelo " "ssei mia solo mia cazzo mia"" tua tua tuaaaaa" e venne in modo indecente mentre suo padre le scaricava un enorme quantità di sborra nella figa. Lei si tolse si ficco tre dita in figa e leccò tutto più volte guardando suo padre.
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