La scrofa

di
genere
zoofilia

Abito in una ridente località montana, aria pura e panorami mozzafiato, non ero certo preparato a quello che mi appresto a raccontare.Vicino alla mia casa un vecchio fabbricato contadino c è una sorta di stalla porcile in cui ci sono maiali e è 2 grossi cani maremmani.Fino qui nulla di trascendentale, ma la cosa che mi fece incuriosire era il continuo via vai di fuoristrada che visitavano quel rudere ad ore per lo meno bizzarre, soprattutto la notte, la curiosità cresceva percui decisi di verificare personalmente cosa avveniva in quel luogo maleodorante.Al calare del sole mi avvicinai all entrata non vi erano lucchetti o serrature entrai e i due grossi maremmani conoscendomi non fecero storie ed anzi mi accolsero con leccate e veloci scodinzolii, vidi un mucchio di balle di fieno e grossi sacchi con dentro mangimi dall odore forse più sgradevole degli stessi maiali, mi misi comodo e nascosto e aspettai.I minuti scivolavano via lenti e il fetore di maiali e di cani mi stavano facendo desistere quando ad un tratto i cani si misero ritti quasi sull attenti poco dopo sentii il rumore di un auto provenire da fuori oramai erano quasi le dieci.Rimasi ritto e impaziente come i due cani in attesa che si che aprisse il portone, quello che vidi all apertura era una giovane donna, molto carina e dai lineamenti delicati,mora con abbondanti capelli ondulati sui 35 anni fisico asciutto e ben vestita, i due cani corsero incontro alla donna come se fosse la padrona che non vedevano da tanto tempo la leccarono ma lei li allontanò con modi dolci ma decisi.Si avvicinò alla sezione dove erano rinchiusi i porci fece un sorriso che mi rimase impresso e quello che seguì fu sbalorditivo, si denudo completamente mostrando un fisico delizioso seni piccoli ma sodi un bel culetto tornito e una fica con labbra piccole e una striscia di peluria scura ad incorniciare quell opera d arte.L incredibile stava accadendo proprio davanti a me, ora lei nuda scavalco la ringhiera e affondo i suoi piedini delicati nella segatura posta come letto ai piedi dei suini, il suo fare era lento ma sicuro si avvicinò ad uno dei maiali ed incomincia ad accarezzarlo.Vi assicuro che questa scena mi procurò un eccitazione proverbiale il mio cazzo pulsava nei boxer come martello pneumatico!!Ora la Signora comincio a toccare con movimenti ritmici il cazzo elicoidale del grifo e contemporaneamente si masturbo la passera.Il pene del suino diventava man mano più lungo, una cosa impressionante, la cui forma ricordava un cavatappi, lo masturbo per bene ed infine si concesse a quattro zampe all enorme porcello.Il maiale non si fece pregare e dopo aver leccato la passera bagnata di umori femminili gli salì sulla schiena graffiandola, la donna cacciò un urlo che gli morì in gola quasi subito il porco si dimenava furiosamente con il bacino cercava di infilare il suo buffo ma terrificante pene senza successo però, dentro questa strana scrofa.Alla fine fu lei con le sue mani ad indirizzare il "cazzo"dentro la sua figa, oramai era tutta bagnata sia di sperma animale che propri umori, non appena l animale capi di essere entrato incominciò a pompare come un ossesso ad ogni colpo assestato dentro la figa della bella pervertita il maiale emetteva grugniti lussuriosi, ma anche la maiala urlava disperatamente un misto di dolore e goduria sfrenata mugolava, la troia.... Il tutto era di un oscenità grandissima ma anche di una eccitante perversione.Il viso della ragazza assumeva espressioni di una lussuria al limite della pazzia, il suo corpo era matido di sudore, rivoli di saliva le colavano dalla bocca aperta, era completamente asservita al piacere che quella bestia puzzolente le concedeva.Quando le palle enormi Dell animale si svuotarono dentro l utero della donna , vidi la vagina gonfiarsi in un modo tale che pensai stesse per esplodere enormi quantità di sborra suina cominciarono ad uscire copiosamente non appena il maiale estrasse il suo lungo cavatappi dal corpo stremato della ragazza.A quella scena non resistetti e dopo una rapida masturbazione venni sulle balle di fieno, ne feci tantissima!!La donna liberata finalmente dal quello strano amante ora appariva paonazza in viso ma appagata, mentre rivoli di seme le colavano lungo le gambe.Non appena se ne andò barcollando, presi il portone ed uscii ancora incredulo per quello a cui avevo assistito.
scritto il
2015-02-28
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