Non ricordo il sapore della tua sborra
di
misentocornuto
genere
tradimenti
Come dicevo nel precedente racconto la giornata non passava più.
Ora finalmente sono a casa.
Lei mi accoglie con un sorriso ironico senza aggiungere alcuna parola.
Il pc acceso. Lei va in doccia.
Cerco il file. Lo trovo è ancora senza nome.
Lo apro.
Il filmato è di pochi minuti ma significativi. Lei ha imparato a posizionare la telecamera.
L’inquadratura è perfetta! Vista di fianco al letto.
Si vede la su mano quando l’accende, la sua lingerie e il suo fisico giunonico.
Al centro del letto il bull. Lo riconosco ed ho un motto di stizza!
Se fosse stato per me non lo avrei mai chiamato. Tempo addietro abbiamo avuto una esperienza con lui. Era una gang solo per Anna. Lui riuscì addirittura ad infilarle una intera mano in figa.
E’ un dominante. E il suo obiettivo non è solo godere e far godere Anna ma farmi sentire cornuto!
Purtroppo per me Anna lo adora. Lo ha contattato e ora è nel nostro letto.
Quando parte il filmato avevano già iniziato a scopare da tempo. Lo si intuisce dall’orario e da come si presenta lei. Caldissima e superarrapata.
Lui è al centro del letto. Bel viso, palestrato, ma è il suo cazzo che mi impressiona.
Sembra di marmo da quanto è duro! Come piace ad Anna . Lei li vuole sopra la media ma non enormi in lunghezza da farle troppo male. Li predilige piuttosto grossi e nodosi.
Il suo è comunque un cazzo super.
Lei dopo aver acceso la telecamera sale sul letto.
E’ ala pecorina. Lui continua da dove aveva interrotto.
La prende di figa. Neanche il tempo di infilarglielo che lei urla e geme!
Ma dura poco. E’ chiaro cosa ui vogli farmi vedere.
Che se la incula!
Lei si gira e lo invita con una sguardo da troia!
Un istante dopo lo ha nel culo! Lui è un selvaggio, le prende le natiche e la sbatte furiosamente.
Lui ansima come un toro e ei urla e gode.
Solo quando ha un po’ di fiato riesce a parlare.
-Ti piace il cazzo in culo vero troia?-
E qui accade ciò che in genere non fa nessuna. Eccetto Marta, ma solo talvolta quando predilige quel toro.
E’ tipico chiedere alla vacca se le piace nel culo o se le piace essere sborrata in bocca o se sia una troia, una puttana e altro ancora.
E’ altrettanto tipico rispondere da parte della vacca.
Ma in genere ciò avviene con un semplice sì magari accompagnato da qualche aggettivo quale mi piace tanto , è stupendo. Ma tutto finisce lì!
Con Anna stavolta no.
Alla domanda ti piace il cazzo in culo è lei prendere l’iniziativa verbale. Con maestria di parole e con le dovute pause non fosse altro per prendere fiato e godere mentre viene scopata.
Quello che uscì quindi fu:
-Certo che mi piace in culo (gemiti)…ma non solo in culo( gemiti)…dappertutto( gemiti)…in figa, in bocca, mi piace essere riempita in ogni buco (gemiti)….mi piace sentire che mi scoppia in bocca e mi riempie di sborra calda(gemiti)….mi piace essere presa come fai (pausa)….come una troia! Inculata come una troia!.-
Al porco non pare vero di sentire simili parole e si gira insistentemente verso la telecamera. Vuole appurare che stia registrando, penso. O forse è a me che dirige il suo sguardo.
-E io come ti inculo troia? Ti inculo bene?-
-Sei fantastico (gemiti)….sei stupendo( gemiti)….pochi mi hanno fatto godere così inculandomi(gemiti)….non smettere ti prego (gemiti)….continua a spaccarmi il culo(gemiti)….mi piace come mi inculi, mi piace come mi inculi.-
Ora lui è imbufalito. Non ha nemmeno il fiato per parlare.
La sta ancora inculando furiosamente quando è lei a parlare. Senza alcuna sollecitazione da parte del toro!
Lui è ancora incredulo. Se lo fa ripetere due volte. Forse perché la prima non l’ha sentita bene o forse perché vuole che la senta io.
-NON RICORDO IL SAPORE DELLA TUA SBORRA!-
La troia gli sta dicendo questo! Torno indietro con le immagini.
Lo rivedo e lo rivedo ancora!
-NON RICORDO IL SAPORE DELLA TUA SBORRA!-
Appena realizzato il toro è gratificato da tutto questo. La risposta è ovvia:
-Te la faccio riassaggiare puttana! Sta tranquilla! Te la faccio bere tutta!.-
-Ci conto porco(gemiti)….la voglio bere tutta!.-
Finito di godersi il culo della mia donna lui scende da letto. Non lo si vede più.
Lei si ricompone leggermente i capelli e si siede sul bordo del letto di fronte alla telecamera.
Ho capito cosa stia facendo il toro: si sta togliendo il preservativo.
Lei è altrettanto chiaro cosa stia facendo. Sta osservando il suo cazzo.
Pare una che non lo veda da secoli. E’ spontanea, si passa la lingua sulle labbra.
Una voce fuori campo:
-Preparati che te la faccio bere!.-
Lei fa un “ mmmmmmmm” sempre leccandosi le labbra.
Circa due minuti dopo il cazzo è scomparso nella bocca di Anna. Un urlo fuori campo:
-Siiiii…..bevi troia!.....beviiiiii……troiaaaaaaaa !-
mia mail: speakbehind@libero.it
Ora finalmente sono a casa.
Lei mi accoglie con un sorriso ironico senza aggiungere alcuna parola.
Il pc acceso. Lei va in doccia.
Cerco il file. Lo trovo è ancora senza nome.
Lo apro.
Il filmato è di pochi minuti ma significativi. Lei ha imparato a posizionare la telecamera.
L’inquadratura è perfetta! Vista di fianco al letto.
Si vede la su mano quando l’accende, la sua lingerie e il suo fisico giunonico.
Al centro del letto il bull. Lo riconosco ed ho un motto di stizza!
Se fosse stato per me non lo avrei mai chiamato. Tempo addietro abbiamo avuto una esperienza con lui. Era una gang solo per Anna. Lui riuscì addirittura ad infilarle una intera mano in figa.
E’ un dominante. E il suo obiettivo non è solo godere e far godere Anna ma farmi sentire cornuto!
Purtroppo per me Anna lo adora. Lo ha contattato e ora è nel nostro letto.
Quando parte il filmato avevano già iniziato a scopare da tempo. Lo si intuisce dall’orario e da come si presenta lei. Caldissima e superarrapata.
Lui è al centro del letto. Bel viso, palestrato, ma è il suo cazzo che mi impressiona.
Sembra di marmo da quanto è duro! Come piace ad Anna . Lei li vuole sopra la media ma non enormi in lunghezza da farle troppo male. Li predilige piuttosto grossi e nodosi.
Il suo è comunque un cazzo super.
Lei dopo aver acceso la telecamera sale sul letto.
E’ ala pecorina. Lui continua da dove aveva interrotto.
La prende di figa. Neanche il tempo di infilarglielo che lei urla e geme!
Ma dura poco. E’ chiaro cosa ui vogli farmi vedere.
Che se la incula!
Lei si gira e lo invita con una sguardo da troia!
Un istante dopo lo ha nel culo! Lui è un selvaggio, le prende le natiche e la sbatte furiosamente.
Lui ansima come un toro e ei urla e gode.
Solo quando ha un po’ di fiato riesce a parlare.
-Ti piace il cazzo in culo vero troia?-
E qui accade ciò che in genere non fa nessuna. Eccetto Marta, ma solo talvolta quando predilige quel toro.
E’ tipico chiedere alla vacca se le piace nel culo o se le piace essere sborrata in bocca o se sia una troia, una puttana e altro ancora.
E’ altrettanto tipico rispondere da parte della vacca.
Ma in genere ciò avviene con un semplice sì magari accompagnato da qualche aggettivo quale mi piace tanto , è stupendo. Ma tutto finisce lì!
Con Anna stavolta no.
Alla domanda ti piace il cazzo in culo è lei prendere l’iniziativa verbale. Con maestria di parole e con le dovute pause non fosse altro per prendere fiato e godere mentre viene scopata.
Quello che uscì quindi fu:
-Certo che mi piace in culo (gemiti)…ma non solo in culo( gemiti)…dappertutto( gemiti)…in figa, in bocca, mi piace essere riempita in ogni buco (gemiti)….mi piace sentire che mi scoppia in bocca e mi riempie di sborra calda(gemiti)….mi piace essere presa come fai (pausa)….come una troia! Inculata come una troia!.-
Al porco non pare vero di sentire simili parole e si gira insistentemente verso la telecamera. Vuole appurare che stia registrando, penso. O forse è a me che dirige il suo sguardo.
-E io come ti inculo troia? Ti inculo bene?-
-Sei fantastico (gemiti)….sei stupendo( gemiti)….pochi mi hanno fatto godere così inculandomi(gemiti)….non smettere ti prego (gemiti)….continua a spaccarmi il culo(gemiti)….mi piace come mi inculi, mi piace come mi inculi.-
Ora lui è imbufalito. Non ha nemmeno il fiato per parlare.
La sta ancora inculando furiosamente quando è lei a parlare. Senza alcuna sollecitazione da parte del toro!
Lui è ancora incredulo. Se lo fa ripetere due volte. Forse perché la prima non l’ha sentita bene o forse perché vuole che la senta io.
-NON RICORDO IL SAPORE DELLA TUA SBORRA!-
La troia gli sta dicendo questo! Torno indietro con le immagini.
Lo rivedo e lo rivedo ancora!
-NON RICORDO IL SAPORE DELLA TUA SBORRA!-
Appena realizzato il toro è gratificato da tutto questo. La risposta è ovvia:
-Te la faccio riassaggiare puttana! Sta tranquilla! Te la faccio bere tutta!.-
-Ci conto porco(gemiti)….la voglio bere tutta!.-
Finito di godersi il culo della mia donna lui scende da letto. Non lo si vede più.
Lei si ricompone leggermente i capelli e si siede sul bordo del letto di fronte alla telecamera.
Ho capito cosa stia facendo il toro: si sta togliendo il preservativo.
Lei è altrettanto chiaro cosa stia facendo. Sta osservando il suo cazzo.
Pare una che non lo veda da secoli. E’ spontanea, si passa la lingua sulle labbra.
Una voce fuori campo:
-Preparati che te la faccio bere!.-
Lei fa un “ mmmmmmmm” sempre leccandosi le labbra.
Circa due minuti dopo il cazzo è scomparso nella bocca di Anna. Un urlo fuori campo:
-Siiiii…..bevi troia!.....beviiiiii……troiaaaaaaaa !-
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