Mykonos 2

di
genere
tradimenti

Prosegue il racconto della vacanza a Mykonos con la mia amica...
Quella mattina era stata davvero folle per me: ero passata da non aver mai tradito il mio fidanzato nemmeno col pensiero a rischiare un menage a trois! La mia amica si era una po' spaventata: ero tornata con le ginocchia sbucciate e un aspetto sconvolto, era voluta andare via subito e F. ci aveva accompagnato in motorino al nostro appartamento.
La nostra vacanza però stava andando alla grande, ci stavamo divertendo come due matte e sapevamo entrambe che era l'occasione per abolire qualche taboo: "Quello che succede a Mykonos resta a Mykonos", ci eravamo dette. La sera successiva decidiamo di andare al Super Paradise direttamente dalla spiaggia, eravamo tutte e due vestite solo in costume e con una maglia traforata che lasciava vedere tutto,  io nera e lei bianca. Di solito non usciamo così conciate, anche perché non abbiamo due fisici perfetti, ma il clima vacanziero ci aveva fatto disinibire. Prima di scatenarci ho pensato che sarebbe stato meglio chiamare il mio ragazzo per farlo stare tranquillo, così esco dal locale e mi metto a chiamare. Sto per buttare giù il telefono quando chi vedo arrivare? Tutta la banda di ragazzi dell'altra mattina...oh cavolo! Cerco un modo per chiudere il più velocemente possibile la chiamata, giusto in tempo prima che R. arrivi, mi metta un braccio intorno alla vita e mi porti verso la spiaggia. Era inutile non riuscivo ad oppormi, in fondo volevo rivederlo...arrivati a un lettino sulla spiaggia, R. mi chiede di sdraiarmi con lui. So che se lo faccio non può che finire in un modo e i sensi di colpa per il mio ragazzo mi attanagliano...gli faccio capire che non voglio scopare,  allora lui mi inizia a pregare per fargli un pompino,  mi fa sedere sul lettino e me lo mette in faccia, ce l'ha già quasi in tiro. Io cerco di alzarmi, non ne ho voglia, non sono la sua pompinara su richiesta, anche se l'idea mi fa eccitare non poco... allora R. mi fa una proposta: se lui mi fa venire, gli devo fare un pompino a regola d'arte. Gli dico ok, ma non riuscirai a farmi venire! In realtà sono già tutta bagnata e quando R. mi infila una mano sotto il costume me lo fa notare: "Meno male che non ne avevi voglia!". Inizia a farmi un ditalino, all'inizio infila solo un dito, poi due, tre, mi penetra con forza, mi piace ha delle mani e fantastiche e se continua così vengo davvero, devo fare qualcosa... mentre mi tocca mi bacia sul collo, ho una voglia incredibile di farmi scopare, lo sente, mi dice che sono una maiala proprio come piace a lui. Sono quasi al culmine del piacere, ma la razionalità mi fa fermare: "Basta non ce la faccio a venire, mi piace ma ho la testa altrove". Si vede che ci è rimasto male, prova a convincermi a restare, ma io sono inflessibile gli rimetto il suo cappellino da baseball in testa e gli dico "Adesso vado davvero" e mi allontano sulla spiaggia. Ho la vagina in fiamme, è gonfia e pulsa, ho una voglia di scopare senza senso...qualcosa mi ha frenato per ora, ma non so quanto resisterò.
scritto il
2015-06-18
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