Mykonos 3

Dopo quella sera in spiaggia, avevo ripensato a R. e mi stavo iniziando a pentire di non aver ceduto...anche perché ancora non sapete il seguito di quella serata. Dopo aver lasciato R. in spiaggia, ero tornata dalla mia amica e ci stavamo divertendo un sacco, ci piaceva ballare in modo sfacciato anche insieme, strusciandoci ma fregandocene di chi avevamo intorno. A un certo punto vedo F. il ragazzo che ci aveva riportato in motorino la mattina in cui li avevamo conosciuti... dovete sapere che non sono chissà quale bellezza, ma F. si era fissato con me, si capiva lontano un miglio che voleva scoparmi ma a differenza di R. non era andato subito al dunque, però mi aveva chiesto il numero prima di salutarci. Anche F. era fidanzato da molti anni come me, solo che non si era mai fatto problemi a farfalleggiare in giro. Non so per quale motivo mi stesse istintivamente simpatico, non mi piaceva molto fisicamente però in qualche modo mi attirava. Presa dal momento di euforia del ballo vado da lui per salutarlo: "Ehi hai visto che ci siamo trovati?". "Sì ti ho vista prima, eri in compagnia però" mi dice con un tono brusco. "Cos'è sei geloso? Ma piantala!". Lui mi guarda con un sorrisino e mi chiede se mi va di andare a parlare in un posto più tranquillo, così ci dirigiamo sulla spiaggia, proprio in riva al mare. Iniziamo a baciarci e forse anche per colpa di tutta la voglia che mi aveva fatto venire R. decido di punto in bianco di inginocchiarmi, gli apro il costume e glielo prendo in bocca. Ancora non era pronto, non è tanto grande quindi riesco a prenderlo completamente fino in gola. Inizia a ingrossarsi e a diventare duro mentre glielo succhio con sempre più foga: gli passo la lingua sulla cappella, bagno tutta l'asta e vado su e giù velocemente. Lo guardo negli occhi mentre gli accarezzo le palle e lo vedo impazzire, mi dice di aspettare sennò viene subito...ma io continuo a leccarglielo, lo guardo come se avessi bisogno di succhiarglielo e non potessi smettere. Inizio a sentire le prime gocce di sperma, lui mi allontana la testa, si mette sopra di me, mi scosta il costume e me lo infila dentro tutto di un colpo, mi sbatte con forza, mi sta con tutto il peso addosso, mi fa sentire ancora di più una troia e mi piace...lo sento mugulare di piacere, esce appena in tempo e mi ricopre la figa e il ventre di sborra densa e calda