Le mutandine di mia figlia
di
perdindirindina
genere
masturbazione
Ho cominciato a farlo solo dopo la separazione, cioè da quando mia moglie è tornata a vivere da sua madre e mia figlia - all'università - è rimasta a bazzicare in casa mia avendo ormai la sua camera e tutte le sue cose qui nella casa di famiglia.
Dopo la separazione la mia vita sessuale si è ridotta purtroppo solo a farmi lunghe seghe davanti al computer chiuso in camera mia, eccezion fatta per qualche rara escort romena che mi scopo in macchina un paio di volte al mese. E' ovvio quindi che senza una donna fissa nel proprio letto, la voglia di femmina..di figa quotidiana direi, ti comincia a salire incontrollata giorno dopo giorno.
E' così che una sera a casa da solo, preso da una voglia matta di buco ma senza macchina a disposizione per poter andare a montarmi qualche romena a pagamento, ho dovuto purtroppo cedere al tabù e non ho saputo resistere all'unica cosa che avevo a disposizione in casa che si avvicinava almeno idealmente all'essenza di una Figa vera: la biancheria intima di mia figlia! Le sue mutandine usate, i suoi slip sporchi di umori, pregni insomma dell'odore della sua vagina.
Ci sono cose che quando hai voglia di fare le fai senza troppe domande, anche se sai che non sono proprio giuste, o peggio anche sbagliate..
Così quella sera, col solito porno già pronto sul Pc, sono sceso giù in lavanderia da noi dove mia figlia si arrangia a lavarsi la roba, ho aperto la sua cesta della roba sporca e.. BINGO! sul fondo ho trovato subito quel che cercavo: due paia di slip tipo sportivi colorati, uno poco sporco ma molto odoroso, l'altro bello sgommato di bianco sul tassello interno, con liquido ancora cremoso della sua ovulazione penso.
Avevo sonno e già un po' di rimorso ma ormai l'emozione era troppo alta, il cazzo di marmo già in tiro, tanta voglia di venire e di trasgredire in maniera diversa quella sera. Non c'ho pensato troppo, sono tornato su e mi sono messo nudo in ginocchio alla scrivania a guardarmi il porno: con uno slip ad avvolgermi il al cazzo mi sono segato lentamente, mentre l'altro me lo annusavo profondamente.. l'odore della sua patata era forte, e mi arrivava dritto al cervello come una droga chimica.. in astinenza di figa orale da mesi mi sono anche leccato lo slip: il gusto era simile a quello di mia moglie, ma solo molto più acido, e si vedeva ancora stampata sugli slip la forma della vulva.. della vulva di mia figlia!
Così è stato un attimo, sniffando quell'odore vengo subito dentro le sue mutande ansimando come un maiale in calore.. vengo per la prima volta dentro le mutandine usate di mia figlia, col suo odore di vagina che mi martella ancora gli ormoni! E che sborrata imperiale ragazzi..
Col cazzo svuotato e soddisfatto, getto le mutande sborrate e vado a letto.
Il giorno dopo ci ripenso a quel che ho fatto ma non mi sento in colpa, non ho avuto mai nessun desiderio sessuale nei suoi confronti, ho semplicemente usato un suo indumento intimo che lei ha inconsapevolmente preparato col suo organo sessuale, per appagare in segreto il mio piacere sessuale e del mio cazzo, nulla più.
Mi sono solo masturbato con un paio di mutandine sporche insomma, come lei sarà libera di masturbarsi come e quante vuole vuole mi sono detto.
Tratta da una confessione sul WEB
Dopo la separazione la mia vita sessuale si è ridotta purtroppo solo a farmi lunghe seghe davanti al computer chiuso in camera mia, eccezion fatta per qualche rara escort romena che mi scopo in macchina un paio di volte al mese. E' ovvio quindi che senza una donna fissa nel proprio letto, la voglia di femmina..di figa quotidiana direi, ti comincia a salire incontrollata giorno dopo giorno.
E' così che una sera a casa da solo, preso da una voglia matta di buco ma senza macchina a disposizione per poter andare a montarmi qualche romena a pagamento, ho dovuto purtroppo cedere al tabù e non ho saputo resistere all'unica cosa che avevo a disposizione in casa che si avvicinava almeno idealmente all'essenza di una Figa vera: la biancheria intima di mia figlia! Le sue mutandine usate, i suoi slip sporchi di umori, pregni insomma dell'odore della sua vagina.
Ci sono cose che quando hai voglia di fare le fai senza troppe domande, anche se sai che non sono proprio giuste, o peggio anche sbagliate..
Così quella sera, col solito porno già pronto sul Pc, sono sceso giù in lavanderia da noi dove mia figlia si arrangia a lavarsi la roba, ho aperto la sua cesta della roba sporca e.. BINGO! sul fondo ho trovato subito quel che cercavo: due paia di slip tipo sportivi colorati, uno poco sporco ma molto odoroso, l'altro bello sgommato di bianco sul tassello interno, con liquido ancora cremoso della sua ovulazione penso.
Avevo sonno e già un po' di rimorso ma ormai l'emozione era troppo alta, il cazzo di marmo già in tiro, tanta voglia di venire e di trasgredire in maniera diversa quella sera. Non c'ho pensato troppo, sono tornato su e mi sono messo nudo in ginocchio alla scrivania a guardarmi il porno: con uno slip ad avvolgermi il al cazzo mi sono segato lentamente, mentre l'altro me lo annusavo profondamente.. l'odore della sua patata era forte, e mi arrivava dritto al cervello come una droga chimica.. in astinenza di figa orale da mesi mi sono anche leccato lo slip: il gusto era simile a quello di mia moglie, ma solo molto più acido, e si vedeva ancora stampata sugli slip la forma della vulva.. della vulva di mia figlia!
Così è stato un attimo, sniffando quell'odore vengo subito dentro le sue mutande ansimando come un maiale in calore.. vengo per la prima volta dentro le mutandine usate di mia figlia, col suo odore di vagina che mi martella ancora gli ormoni! E che sborrata imperiale ragazzi..
Col cazzo svuotato e soddisfatto, getto le mutande sborrate e vado a letto.
Il giorno dopo ci ripenso a quel che ho fatto ma non mi sento in colpa, non ho avuto mai nessun desiderio sessuale nei suoi confronti, ho semplicemente usato un suo indumento intimo che lei ha inconsapevolmente preparato col suo organo sessuale, per appagare in segreto il mio piacere sessuale e del mio cazzo, nulla più.
Mi sono solo masturbato con un paio di mutandine sporche insomma, come lei sarà libera di masturbarsi come e quante vuole vuole mi sono detto.
Tratta da una confessione sul WEB
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valutazione
2.8
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Commenti dei lettori al racconto erotico