Pescatore nato

di
genere
zoofilia

Sono riccardo, ora ho 22 anni. Da quando avevo 8 anni vado a pescare con mia madre e, il pesce che pesco, la sera lo mangiamo. Un giorno di agosto, mentre eravamo al fiume, mia madre si toglie il reggiseno per abbromzarsi meglio e io, che non avevo mai visto una meraviglia del genere, mi accorsi di avere il cazzo duro. Se ne accorse anche mia madre e mi disse che era sbagliato sgridandomi. Io deluso e con il sogno infranto di poterle toccare continuai a pescare. A un certo punto mia madre dovette tornare a casa e mi lasciò al fiume 1 ora da solo. Finalmente presi un pesce: un cavedano di mezzo chilo e, togliendoli l'amo dalla bocca, mi accorsi che la sua cavità orale sembrava fatta apposta per ospitare il mio pene. Così, ancora eccittato dalla vista delle tette di mia madre, mi spogliai e infilai il mio cazzo nella bocca del pesce. Esso apriva e chiudeva la bocca creandomi fitti piaceri ma, dopo circa 10 minuti, smise di muoversi perché era morto stando fuori dall'acqua. Io finii il mio "pompino" e gli sborrai dentro. la sera mia madre lo cucinò e lo mangiammo tutto compresa anche la mia sborra che, al forno, era diventata croccante e a mia madre piaceva tantissimo questo croccante misterioso.
scritto il
2015-07-21
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