Huski for life

di
genere
zoofilia

Era un giorno come tanti, il mio cazzo da 12 centimetri, era a corto di buchi.
Abitavo in una casa di periferia, in una città calma e con poca gente.
il mio vicino di casa, antonio, stava per partire per la thailandia... per una missione umanitaria.
Antonio aveva un cane, un bel huski proveniente dall'alaska.
Era un cane bellissimo, quasi bello come un dio, degli occhi perfettamente definiti in mezzo a quel delicato pelo bianco, esprimeva potenza e dominazione.
partiva per 5 giorni, e io fin a quel momento non avevo avuto nessun tipo di rapporto con un cane, peró amavo gli animali.
Ormai ho 34 anni, abito qui da circa 10 anni, e ogni volta che tornavo dalla palestra vedevo fuori dalla finestra quel cane nel suo giardino a svuotare il suo corpo.
Era sempre più bello... piú eccitante, il mio cazzo si emergeva dalle acque pacifiche del dopo palestra per sbucare fuori come un'predatore accanito in cerca di preda.
Oddio, le segate che mi sparavo, qualcosa di incomprensibile.
Il corpo di quel cane era muscoloso ma magro, proprio come il mio...
ci allenavamo tutti e due (in modi diversi) e non accumolavo grassi.
Quando antonio mi chiese se potessi tenere il suo cane per quei 5 giorni, mi venne un durello madornale, e mi illuminai interiormente, come se una luce mi trafiggesse il cuore dall'alto dei cieli.
ovviamente risposi di si,aspettavo quel momento da anni, mi ero fatto amico antonio apposta per quello.
e finalmente! Finalmente quel momento é arrivato.
Antonio dovette partire subito, aveva l'aereo fra meno di 1 ora e l'aereoporto era distante.
sua moglie lo stava aspettando mentre portava giú gli ultimi bagagli.
appena chiuse la porta, mi catalpultai sul cane a leccarlo e strosciarci addosso.
L'huski sembrava tranquillo, anzi, scodinzolava e sembrava piacerli.
mi aspettavo un rifiuto, e qualche momento di comunicazione prima di incominciare l'ondata di piacere, ma il cane acconsentiva, anzi, sentivo il suo bel cazzone uscire e ingrandirsi sempre di piú.
a quella bellissima sensazione si aggiungeva la mia eccitazione e i miei 12 centimetri svegliarsi dal letargo.
Il suo pelo nascondeva all'occhio il suo bellissimo corpo robusto, si sentivano i suoi muscoli tendersi sotto alla mia seduzione.
Il suo essere dominante si stava lentamente risvegliando, e pian piano, oltre alla grandezza del cazzo, aumentava anche la sua ferocia.
incominciava ad abbiare sempre piú forte, finché non capií che era il momento del sodo.
mi tolsi i vesiti piu svelto che potevo, sentii che anche il cane provava le mie stese emozioni, cosi mi misi a novanta sul bel tappeto persiano del soggiorno e mi lascai sopraffarre dal suo robusto corpo perfetto coperto dal morbido pelo bianco. Ed adesso... finalmente..finalmente sentii il suo maestoso pene penetrare dentro il mio culo; continuava veloce, e senza fermarsi a mettermelo dentro ed iio godevo, godevo solo per lui.
con un vigoroso schizzo di sperma incorona la mia goduria, e finalmente vedo la luce.
le mie spalle si tendono, i muscoli in tutti il corpo si flettono, e leie dita cercano disperatamente un'appiglio sul pavimento. Invano.
cado senza piú energia nel mio corpo per terra, nella mia testa c'é solo euforia.
finalmente, é successo.

di
scritto il
2015-08-31
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