Quel gran cornuto di mio cugino
di
dario
genere
tradimenti
Mio cugino xxxxx trenta anni fa sera sposato con un gran pezzo di ubalda conosciuta in riviera e più passava il tempo e più sua moglie diventava burrosa e pastosa mentre lui poveretto avendo fatto famiglia gozzovigliava al bar a parlare di politica con i suoi amici.
D' estate quando si andava al mare tutti insieme tutti ammiravano la moglie di mio cugino 40enne ancora superfigona: magra, grosse tette pesanti ma ancora sode, culone da negra un pò cellulitico ma molto arrapante, pelle liscia e sempre ben depilata con qualke smagliatura quà e làlasciata dalle gravidanze, capelli mesciati lunghi sulle spalle, labbra carnose da gran mignotta. ke però recitava benissimo la parte della mogliettina fedele e mammina affettuosa ma aveva una gran voglia di farsi sbattere ancora da carne giovane.Per l'appunto il bagnino 30enne (invasato di pugilato, tatuato e tifoso sfegatato tanto che a mollarti un pugno in bocca se gli toccavi la squadra ci metteva tanto come niente) con cui l'avevo sorpresa a scopare in cabina. Infatti i 2 si lanciavano okkiate d'intesa e sorrisetti quando si incrociavano al bar o sul bagnasciuga, aspettando il momento giusto x sfogarsi senza dare nell'okkio... Io aspettavo ansioso sperando di poterli spiare ancora di nascosto mentre scopavano, intanto mi masturbavo di continuo xké mi veniva sempre duro a ripensare alle scene a cui avevo assistito, stavo sempre cogli okkiali scuri per coprire le okkiaie, tanto ke mio zio mi aveva kiesto un giorno se mi sentivo bene e se dormivo la notte... Vagli a dire il perké!! Un pomeriggio molto caldo e assolato la spiaggia era semideserta e noi eravamo tutti sotto l'ombrellone, io stavo steso sulla sabbia sonnekkiando e ascoltando musica con le cuffiette, i miei 2 cuginetti giocavano tranquilli con secchielli e formine intorno alla piscinetta gonfiabile, mio zio si era appisolato ronfando pacioso col mento sul pancione tremolante dopo essersi scolato una birrozza gelata, la moglie avvolta in un pareo semitrasparente molto sexy gli sedeva vicino sulla sdraio fumando e sfogliando annoiata una delle sue riviste di gossip preferite, tipo "supervip" o "novella 3000". Ogni tanto lanciava okkiate smaniose al bagnino ke stava seduto poco lontano aspettando il cambio per la pausa pranzo, in acqua non c'era quasi nessuno... Mi sono appisolato ank'io x qualke minuto, quando mi sono svegliato lei era sparita e al posto di soccorso c'era il bagnino + anziano! Ho kiesto ai cuginetti dov'era la mamma e loro mi hanno risposto ke era andata "a fare un riposino in cabina", si era raccomandata di "non svegliare il papà e vostro cugino" e ke se avessero fatto i buoni al suo ritorno li avrebbe portati "sul pedalò a fare i tuffi!" Mio zio, ignaro e cornuto, ronfava ke non vi dico, così col cuore ke batteva forte mi sono diretto verso le cabine e con discrezione sono sgattaiolato dentro la cabina sfitta affianco a quella degli zii, kiudendomi dentro e salendo senza far rumore sulla panca accostata alla parete divisoria da dove dall'alto potevo guardare dall'altra parte senza farmi accorgere, sporgendomi dal bordo. Faceva un caldo soffocante, l'ambiente odorava di sudore e di fumo di sigaretta, la luce filtrava dalla presa d'aria sul soffitto illuminando la scena mozzafiato ke vedevo sotto di me. La panca era accostata alla parete opposta a quella dove stavo, così la potevo vedere bene essendo proprio di fronte. Sopra ci stava mia zia tutta nuda, nella penombra spiccavano le strisce bianke lasciate dal bikini sul suo corpo abbronzato gocciolante di sudore. Le sue tettone ballavano avanti e indietro ballonzolando al ritmo con cui il bagnino la inculava da dietro, posizionato con un piede sulla panca e l'altro a terra, tenendola stretta ai fianki. "Vacca... zoccola... rotta'nculo... buhaiòla di una puttanona... ti piace la mì fava nel culo, eh? la senti come ti sfonda le kiappe e ti entra in pancia?! mica gli è il pisellino moscio di quel poro biskero cornuto del tù marito!!" lei aveva le lacrime agli okki e scuoteva la testa di quà e di là, tutta spettinata, gemeva di dolore e di piacere incitandolo a sfondarla e a farla godere mentre si sditalinava a + non posso con una mano in mezzo alle cosce. Sentivo i grossi coglioni gonfi del suo ganzo ke le sbattevano sulle natike sudaticce e tremolanti a ogni affondo. Ogni tanto lui si kinava sulla sua skiena e gli si aggrappava alle poppe mungendole i lunghi capezzoli scuri erti come ciucci, si cercavano con la lingua baciandosi con passione, poi si rialzava e la incitava a muovere il culo a suon di ceffoni e di insulti. Io mi segavo come un pazzo, ero già venuto skizzando la parete e sentivo la mano appiccicosa del mio sugo, invidiavo quel ragazzo e compativo quel cornuto di mio zio che ci aveva una moglie così troia! Dopo un pò ke guardavo li ho visti godere sotto i miei okki, mia zia gemeva "goodooo" con voce bassa e arrokita dal piacere, il suo ganzo ha tirato fuori il cazzo (un bastone duro e nodoso colle vene in rilievo ben scappellato in cima) e l'ha innaffiata sulla skiena skizzandole fiotti di sborra fin sui capelli "Tò, prendi, vacca! Ti ci fò il bagno di sborra, maiala!!" poi l'ha afferrata x i capelli e l'ha fatta inginokkiare in terra, sbattendole il cazzo ancora duro e gocciolante in faccia. "Guarda come gl'è sudicio del tù 'ulone da vacca, puliscilo ke son' stracco a scopare una zoccola come te!" "mmhh... slap, slap... sssì amore, come mi hai scopato bene, ke signor cazzo ke hai... slurp, slap..." Io sono venuto ancora, incredulo a vedere la moglie di mio zio così sottomessa, lei ke in famiglia comandava a bakketta il marito
D' estate quando si andava al mare tutti insieme tutti ammiravano la moglie di mio cugino 40enne ancora superfigona: magra, grosse tette pesanti ma ancora sode, culone da negra un pò cellulitico ma molto arrapante, pelle liscia e sempre ben depilata con qualke smagliatura quà e làlasciata dalle gravidanze, capelli mesciati lunghi sulle spalle, labbra carnose da gran mignotta. ke però recitava benissimo la parte della mogliettina fedele e mammina affettuosa ma aveva una gran voglia di farsi sbattere ancora da carne giovane.Per l'appunto il bagnino 30enne (invasato di pugilato, tatuato e tifoso sfegatato tanto che a mollarti un pugno in bocca se gli toccavi la squadra ci metteva tanto come niente) con cui l'avevo sorpresa a scopare in cabina. Infatti i 2 si lanciavano okkiate d'intesa e sorrisetti quando si incrociavano al bar o sul bagnasciuga, aspettando il momento giusto x sfogarsi senza dare nell'okkio... Io aspettavo ansioso sperando di poterli spiare ancora di nascosto mentre scopavano, intanto mi masturbavo di continuo xké mi veniva sempre duro a ripensare alle scene a cui avevo assistito, stavo sempre cogli okkiali scuri per coprire le okkiaie, tanto ke mio zio mi aveva kiesto un giorno se mi sentivo bene e se dormivo la notte... Vagli a dire il perké!! Un pomeriggio molto caldo e assolato la spiaggia era semideserta e noi eravamo tutti sotto l'ombrellone, io stavo steso sulla sabbia sonnekkiando e ascoltando musica con le cuffiette, i miei 2 cuginetti giocavano tranquilli con secchielli e formine intorno alla piscinetta gonfiabile, mio zio si era appisolato ronfando pacioso col mento sul pancione tremolante dopo essersi scolato una birrozza gelata, la moglie avvolta in un pareo semitrasparente molto sexy gli sedeva vicino sulla sdraio fumando e sfogliando annoiata una delle sue riviste di gossip preferite, tipo "supervip" o "novella 3000". Ogni tanto lanciava okkiate smaniose al bagnino ke stava seduto poco lontano aspettando il cambio per la pausa pranzo, in acqua non c'era quasi nessuno... Mi sono appisolato ank'io x qualke minuto, quando mi sono svegliato lei era sparita e al posto di soccorso c'era il bagnino + anziano! Ho kiesto ai cuginetti dov'era la mamma e loro mi hanno risposto ke era andata "a fare un riposino in cabina", si era raccomandata di "non svegliare il papà e vostro cugino" e ke se avessero fatto i buoni al suo ritorno li avrebbe portati "sul pedalò a fare i tuffi!" Mio zio, ignaro e cornuto, ronfava ke non vi dico, così col cuore ke batteva forte mi sono diretto verso le cabine e con discrezione sono sgattaiolato dentro la cabina sfitta affianco a quella degli zii, kiudendomi dentro e salendo senza far rumore sulla panca accostata alla parete divisoria da dove dall'alto potevo guardare dall'altra parte senza farmi accorgere, sporgendomi dal bordo. Faceva un caldo soffocante, l'ambiente odorava di sudore e di fumo di sigaretta, la luce filtrava dalla presa d'aria sul soffitto illuminando la scena mozzafiato ke vedevo sotto di me. La panca era accostata alla parete opposta a quella dove stavo, così la potevo vedere bene essendo proprio di fronte. Sopra ci stava mia zia tutta nuda, nella penombra spiccavano le strisce bianke lasciate dal bikini sul suo corpo abbronzato gocciolante di sudore. Le sue tettone ballavano avanti e indietro ballonzolando al ritmo con cui il bagnino la inculava da dietro, posizionato con un piede sulla panca e l'altro a terra, tenendola stretta ai fianki. "Vacca... zoccola... rotta'nculo... buhaiòla di una puttanona... ti piace la mì fava nel culo, eh? la senti come ti sfonda le kiappe e ti entra in pancia?! mica gli è il pisellino moscio di quel poro biskero cornuto del tù marito!!" lei aveva le lacrime agli okki e scuoteva la testa di quà e di là, tutta spettinata, gemeva di dolore e di piacere incitandolo a sfondarla e a farla godere mentre si sditalinava a + non posso con una mano in mezzo alle cosce. Sentivo i grossi coglioni gonfi del suo ganzo ke le sbattevano sulle natike sudaticce e tremolanti a ogni affondo. Ogni tanto lui si kinava sulla sua skiena e gli si aggrappava alle poppe mungendole i lunghi capezzoli scuri erti come ciucci, si cercavano con la lingua baciandosi con passione, poi si rialzava e la incitava a muovere il culo a suon di ceffoni e di insulti. Io mi segavo come un pazzo, ero già venuto skizzando la parete e sentivo la mano appiccicosa del mio sugo, invidiavo quel ragazzo e compativo quel cornuto di mio zio che ci aveva una moglie così troia! Dopo un pò ke guardavo li ho visti godere sotto i miei okki, mia zia gemeva "goodooo" con voce bassa e arrokita dal piacere, il suo ganzo ha tirato fuori il cazzo (un bastone duro e nodoso colle vene in rilievo ben scappellato in cima) e l'ha innaffiata sulla skiena skizzandole fiotti di sborra fin sui capelli "Tò, prendi, vacca! Ti ci fò il bagno di sborra, maiala!!" poi l'ha afferrata x i capelli e l'ha fatta inginokkiare in terra, sbattendole il cazzo ancora duro e gocciolante in faccia. "Guarda come gl'è sudicio del tù 'ulone da vacca, puliscilo ke son' stracco a scopare una zoccola come te!" "mmhh... slap, slap... sssì amore, come mi hai scopato bene, ke signor cazzo ke hai... slurp, slap..." Io sono venuto ancora, incredulo a vedere la moglie di mio zio così sottomessa, lei ke in famiglia comandava a bakketta il marito
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico