Orgia obbligata
di
Freelove
genere
bondage
Da quando frequento la "scuola" mi sento sempre addosso una frenesia sessuale incontenibile, per fortuna ho tanti amanti!
Sto conoscendo nuove forme di piacere così...perverse e intense da non averne mai abbastanza. Stasera sono stata designata ad una dimostrazione, ma non mi hanno dato nessuna indicazione, mi hanno detto solo che sono pronta.
Indosso una mascherina sugli occhi per "nascondere" la mia identità, per il resto sono completamente nuda.
Appena entro nella stanza, vedendo il pubblico piuttosto numeroso, esito, ma il maestro mi fa cenno di proseguire.
Mi ritrovo legata ad una cassa di legno con il viso rivolto verso l'alto. Le corde strette disegnano il mio corpo rendendolo ancora più sensibile.
Poco dopo entrano parecchi uomini e qualche donna, si sistemano intorno a me e cominciano a toccarmi, pizzicarmi, penetrarmi con le dita.
Una donna si appoggia con il sesso sul mio viso e mi ordina di leccarla. Mi sento strana, la sua fica preme e struscia sul mio viso, con esitazione comincio a leccarla mentre qualcuno lecca me.
Poco dopo, senza rendermene conto, lecco e penetro esattamente allo stesso modo in cui qualcuno lo sta facendo a me, lei gode e subito viene sostituita da un cazzo prepotente. Mi sento scopare la gola, la saliva mi cola sul viso mentre cerco di respirare. Tra le mie gambe intanto sento qualcuno che mi mette le mollette, sento tirare le labbra verso l'esterno, gemo, mentre una frusta comincia a farmi bruciare il clitoride. Nulla viene lasciato escluso: i capezzoli vengono stretti in quelli che penso siano morsetti, mentre qualcun'altro mi sta probabilmente infilando un vibro nella fica. Il cazzo nella mia bocca gode e subito viene sostituito da un altro, perdo la cognizione di tutto mentre qualcuno comincia a masturbarmi il culo. Delle dita allargano, penetrano, spingono senza sosta. Mi dimeno e gemo per quel piacere così intenso. Un cazzo si sostituisce alle dita, entra senza problemi e comincia a incularmi con fermezza. Una lingua si occupa del mio clitoride mentre altre mani, altre bocche godono di ogni parte del mio corpo.
I miei orgasmi si susseguono, il mio culo è completamente a disposizione di chiunque ne voglia godere. Qualcuno prende una candela e comincia a farmi cadere la cera calda sui seni, sulla fica. Grido ma nessuno sembra farci caso. il vibro nella fica non si ferma mai e rende le inculate maggiormente intense. Ho perso ogni controllo del mio corpo, i miei "aguzzini" si eccitano a non darmi tregua tirando le mollette, stringendo i morsetti, delle dita si aggiungono al vibro e cominciano a premere con forza. Urlo ma subito un cazzo mi soffoca, il piacere è così intenso che mi rendo conto di piangere mentre arriva l'orgasmo.
Sento la vescica esplodere mentre un altro cazzo gode nel mio culo.
Quando finalmente ritengono di avermi fatto godere a sufficienza, vengo lasciata sola. Il pubblico esce silenziosamente mentre vengo liberata e riaccompagnata nello spogliatoio.
Dopo la doccia trovo una busta vicino alle mie cose, la apro: un biglietto e una chiavetta USB.
"Stasera sei stata perfetta, ti allego il video per poterlo riguardare con calma."
Mi vesto velocemente, voglio tornare a casa per rivedermi e poter vedere ciò che hanno visto gli altri.
Non sono ancora sazia!
Sto conoscendo nuove forme di piacere così...perverse e intense da non averne mai abbastanza. Stasera sono stata designata ad una dimostrazione, ma non mi hanno dato nessuna indicazione, mi hanno detto solo che sono pronta.
Indosso una mascherina sugli occhi per "nascondere" la mia identità, per il resto sono completamente nuda.
Appena entro nella stanza, vedendo il pubblico piuttosto numeroso, esito, ma il maestro mi fa cenno di proseguire.
Mi ritrovo legata ad una cassa di legno con il viso rivolto verso l'alto. Le corde strette disegnano il mio corpo rendendolo ancora più sensibile.
Poco dopo entrano parecchi uomini e qualche donna, si sistemano intorno a me e cominciano a toccarmi, pizzicarmi, penetrarmi con le dita.
Una donna si appoggia con il sesso sul mio viso e mi ordina di leccarla. Mi sento strana, la sua fica preme e struscia sul mio viso, con esitazione comincio a leccarla mentre qualcuno lecca me.
Poco dopo, senza rendermene conto, lecco e penetro esattamente allo stesso modo in cui qualcuno lo sta facendo a me, lei gode e subito viene sostituita da un cazzo prepotente. Mi sento scopare la gola, la saliva mi cola sul viso mentre cerco di respirare. Tra le mie gambe intanto sento qualcuno che mi mette le mollette, sento tirare le labbra verso l'esterno, gemo, mentre una frusta comincia a farmi bruciare il clitoride. Nulla viene lasciato escluso: i capezzoli vengono stretti in quelli che penso siano morsetti, mentre qualcun'altro mi sta probabilmente infilando un vibro nella fica. Il cazzo nella mia bocca gode e subito viene sostituito da un altro, perdo la cognizione di tutto mentre qualcuno comincia a masturbarmi il culo. Delle dita allargano, penetrano, spingono senza sosta. Mi dimeno e gemo per quel piacere così intenso. Un cazzo si sostituisce alle dita, entra senza problemi e comincia a incularmi con fermezza. Una lingua si occupa del mio clitoride mentre altre mani, altre bocche godono di ogni parte del mio corpo.
I miei orgasmi si susseguono, il mio culo è completamente a disposizione di chiunque ne voglia godere. Qualcuno prende una candela e comincia a farmi cadere la cera calda sui seni, sulla fica. Grido ma nessuno sembra farci caso. il vibro nella fica non si ferma mai e rende le inculate maggiormente intense. Ho perso ogni controllo del mio corpo, i miei "aguzzini" si eccitano a non darmi tregua tirando le mollette, stringendo i morsetti, delle dita si aggiungono al vibro e cominciano a premere con forza. Urlo ma subito un cazzo mi soffoca, il piacere è così intenso che mi rendo conto di piangere mentre arriva l'orgasmo.
Sento la vescica esplodere mentre un altro cazzo gode nel mio culo.
Quando finalmente ritengono di avermi fatto godere a sufficienza, vengo lasciata sola. Il pubblico esce silenziosamente mentre vengo liberata e riaccompagnata nello spogliatoio.
Dopo la doccia trovo una busta vicino alle mie cose, la apro: un biglietto e una chiavetta USB.
"Stasera sei stata perfetta, ti allego il video per poterlo riguardare con calma."
Mi vesto velocemente, voglio tornare a casa per rivedermi e poter vedere ciò che hanno visto gli altri.
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