Il pollaio
di
Ax92
genere
prime esperienze
Esperienza vera !!!
Avevo all'incirca 10 anni, mi trovavo in vacanza con la mia famiglia in una località turistica del sud italia, viste le numerose vacanze in quella località,ormai avevamo molti amici di famiglia in quella zona, tanto che mio fratello aveva perfino trovato la ragazza proprio li.
Oltretutto ragazza molto bella con una famiglia simpatica e cordiale, composta da genitori la figlia (ragazza di mio fratello) e il fratello piu piccolo, jhoan.
È pomeriggio tardi,quasi ora di cena, essendo estate la luce è ancora forte,siamo invitati a cena dalla famiglia della ragazza di mio fratello, mentre aspettiamo che la padrona di casa prepari tutto e metta in tavola,ognuno si fa i fatti suoi, mio fratello e la sua ragazza vanno in terrazza, i miei genitori chiacchierano ed io e jhoan giochiamo in giardino, essendo più grande di me detta lui le regole, iniziamo a rincorrerci, a giocare tipo a "ce l'hai" lui scappa ed io gli corro dietro per tutto il giardino, e corri e corri, facciamo il giro della casa ed arriviamo nella zona del giardino dove ci sono delle baracche dove prima cera un vecchio pollaio e jhoan ci corre dentro, io lo seguo di corsa , una volta dentro è all angolo, e ridendo mi dice mi hai preso.
Fiero di me ci fermiamo a prendere il respiro e intanto mi guardo intorno, dopo un po jhoan mi propone di fare un altro gioco,io accetto, il gioco consiste nel chiudere gli occhi e indovinare col tatto un oggetto a caso. Sembra bello, allora inizia lui cosi mi spiega le regole,mi fa sedere su una vecchia sedia e mi fa chiudere gli occhi, io rido ed aspetto, dopo poco mi dice alza le mani e tocca qui. Io tocco e capisco subito che sto toccando un sasso.bene apro gli occhi e mi chiede se ho capito come si gioca, io rispondo di si e ricominciamo, inizia lui.
Chiudo gli occhi ed alzo le mani in attesa di toccare il fantomatico oggetto, dopo poco sentro fra le mani un oggetto un po strano,morbido dalla forma allungata, allora inizio a sparare cose a caso ma niente, mentre ho in mano questa cosa sento che cambia consistenza diventa più duro,più lungo e diventa caldo, bho proprio non capisco, intanto lo sento ridere, allora mi dice che se voglio posso provare ad assaggiarlo per capire cosè, ma mi dice ciucciarlo come fosse un gelato, allora io preso dalla curiosità e dalla voglia di capire cosè lo faccio, prima con la lingua lo lecco, non fidandomi, e non capisco cosè, sento solo che è caldo duro ed ha un gusto strano che non riesco a definire, allora a questo punto mi infilo in bocca il tutto e lo tiro fuori subito, ma niente ancora, sentivo solo che jhoan era molto vicino e lo teneva molto forte, allora mi dice riprova, allora mi infilo di nuovo in bocca il tutto, ma sta volta jhoan mi tiene la testa spinta verso questa cosa e mi dice apri gli occhi, io apro e mi accorgo che ho in bocca il suo pisello. Mi lascia andare ed io mi tiro indietro di scatto e gli dico ma che schifo.
Lui ridendo mi dice che è uno scherzo, ed io rimango perplesso ed arrosisco,però non riesco a distogliere lo sguardo del suo pisello, durissimo e bello dritto con la punta all'in su, devo dire che era anche lungo per essere un ragazzo di 16 anni sarà stato circa 13/15 cm lui si accorge che continuo a fissarlo e mi dice se voglio rifarlo ad occhi aperti, io non rispondo, allora si avvicina. E me lo mette praticamente in bocca, e con le mani mi accompagna la testa avanti e indietro. Io non ho opposto resistenza.
Avevo all'incirca 10 anni, mi trovavo in vacanza con la mia famiglia in una località turistica del sud italia, viste le numerose vacanze in quella località,ormai avevamo molti amici di famiglia in quella zona, tanto che mio fratello aveva perfino trovato la ragazza proprio li.
Oltretutto ragazza molto bella con una famiglia simpatica e cordiale, composta da genitori la figlia (ragazza di mio fratello) e il fratello piu piccolo, jhoan.
È pomeriggio tardi,quasi ora di cena, essendo estate la luce è ancora forte,siamo invitati a cena dalla famiglia della ragazza di mio fratello, mentre aspettiamo che la padrona di casa prepari tutto e metta in tavola,ognuno si fa i fatti suoi, mio fratello e la sua ragazza vanno in terrazza, i miei genitori chiacchierano ed io e jhoan giochiamo in giardino, essendo più grande di me detta lui le regole, iniziamo a rincorrerci, a giocare tipo a "ce l'hai" lui scappa ed io gli corro dietro per tutto il giardino, e corri e corri, facciamo il giro della casa ed arriviamo nella zona del giardino dove ci sono delle baracche dove prima cera un vecchio pollaio e jhoan ci corre dentro, io lo seguo di corsa , una volta dentro è all angolo, e ridendo mi dice mi hai preso.
Fiero di me ci fermiamo a prendere il respiro e intanto mi guardo intorno, dopo un po jhoan mi propone di fare un altro gioco,io accetto, il gioco consiste nel chiudere gli occhi e indovinare col tatto un oggetto a caso. Sembra bello, allora inizia lui cosi mi spiega le regole,mi fa sedere su una vecchia sedia e mi fa chiudere gli occhi, io rido ed aspetto, dopo poco mi dice alza le mani e tocca qui. Io tocco e capisco subito che sto toccando un sasso.bene apro gli occhi e mi chiede se ho capito come si gioca, io rispondo di si e ricominciamo, inizia lui.
Chiudo gli occhi ed alzo le mani in attesa di toccare il fantomatico oggetto, dopo poco sentro fra le mani un oggetto un po strano,morbido dalla forma allungata, allora inizio a sparare cose a caso ma niente, mentre ho in mano questa cosa sento che cambia consistenza diventa più duro,più lungo e diventa caldo, bho proprio non capisco, intanto lo sento ridere, allora mi dice che se voglio posso provare ad assaggiarlo per capire cosè, ma mi dice ciucciarlo come fosse un gelato, allora io preso dalla curiosità e dalla voglia di capire cosè lo faccio, prima con la lingua lo lecco, non fidandomi, e non capisco cosè, sento solo che è caldo duro ed ha un gusto strano che non riesco a definire, allora a questo punto mi infilo in bocca il tutto e lo tiro fuori subito, ma niente ancora, sentivo solo che jhoan era molto vicino e lo teneva molto forte, allora mi dice riprova, allora mi infilo di nuovo in bocca il tutto, ma sta volta jhoan mi tiene la testa spinta verso questa cosa e mi dice apri gli occhi, io apro e mi accorgo che ho in bocca il suo pisello. Mi lascia andare ed io mi tiro indietro di scatto e gli dico ma che schifo.
Lui ridendo mi dice che è uno scherzo, ed io rimango perplesso ed arrosisco,però non riesco a distogliere lo sguardo del suo pisello, durissimo e bello dritto con la punta all'in su, devo dire che era anche lungo per essere un ragazzo di 16 anni sarà stato circa 13/15 cm lui si accorge che continuo a fissarlo e mi dice se voglio rifarlo ad occhi aperti, io non rispondo, allora si avvicina. E me lo mette praticamente in bocca, e con le mani mi accompagna la testa avanti e indietro. Io non ho opposto resistenza.
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