Come tutto iniziò Parte II

La sera al rientro dal lavoro diedi un'occhiata al tappeto..effettivamente qualcosa si vedeva, per fortuna era grigio chiaro e lo sperma del giorno prima si camuffava abbastanza bene..porca puttana che venuta! Era veramente abbondante...mi ripromisi di metterci mano appena possibile, quantomeno per arginare il danno! Ero di buon umore perche' gia' pregustavo la scopata serale con la mia bella moglie, cenammo, guardammo un po' di Tv insieme e poi Sabrina ci salutò' per andare a ripassare, al solito. Per fortuna non mi dava preoccupazioni di studio, era un'eccellente studentessa, oltre che bellissima. Una volta andata in camera mi rivolsi a mia moglie dicendogli:''Mamma mia amore che bella figlia che abbiamo fatto!'' E lei compiaciuta e scherzosa disse:''tutta sua madre!''. Pensai che le somigliasse davvero, ma Sabrina era più alta e forse sarebbe diventata ancora più bella di sua madre. Pensai che quella sera era stata un po' taciturna ma non gli diedi peso e dopo un po' proposi a mia moglie di andare in camera da letto. Lei mi disse che proprio quel pomeriggio gli era tornato il ciclo e che purtroppo non potevamo fare nulla...cazzo che sfiga! Fingendo che non mi importasse la baciai e lei mi promise che appena poteva voleva godere con me..questo un po' mi rassereno' ma rimasi comunque con l'amaro in bocca..per me non sarebbe stato un problema prenderla anche con il ciclo, ma lei non aveva mai voluto quindi non chiesi nulla.
Un po demoralizzato me ne andai in salotto e senza accorgermene si fece tardi. Quando realizzai che ero rimasto solo e che tutti dormivano mi venne in mente che avevo nel mio cassetto in camera, oramai un po' in disuso, una vagina finta, di quelle che si ordinano su internet e che avevo comprato più per curiosità che per voglia di usarla..dato che la serata partiva moscia decisi di tirarla fuori e ritornato in salotto misi il primo porno che avevo per le mani... due ragazzoni si scopavano di gran lena una mora riccia e formosa, che, ora mi ricordavo perchè avevo scaricato quel fim, godeva come una vera infoiata e si faceva penetrare ano e figa insieme, in più adorava che la sculacciassero fino a farle diventare tutto il culo rosso...solo dopo che ebbi avuto un'erezione lunga e duratura mi decisi ad umidificare la vagina con la saliva ed attaccai il meccanismo che ne attivava il movimento..non era rumoroso ma nella notte sembrava rimbombare..mi dissi che sicuramente era abbastanza leggero per non essere udito.. inserii il cazzo dentro e rimasi piacevolmente sorpreso dalla sensazione...pensai che avevo bisogno di scopare davvero. Dopo pochi minuti quel movimento artificiale ma gustoso mi fece venire e inondai l'interno dell'attrezzo con bei fiotti...mi riproposi di non scordarmi di quel surrogato di fica nel momento in cui fossi stato annoiato dalla mia sola mano e lo riposi sbadatamente dentro un'anta di un mobile della sala pieno di cose inutilizzate che non apriva mai nessuno.
Il giorno dopo ero solo in casa e mentre riordinavo mi venne in mente della mia vagina finta lasciata nel mobile della sala, dovevo riporlo in camera, dove ero più sicuro che non lo trovasse mia figlia. Lo presi e stavo per riporlo quando sbirciando dentro mi accorsi che nn sembravano esserci tracce di sperma..un po' incuriosito guardai bene portandolo sotto la luce ma con mio grande stupore non c era traccia di sperma..solo qualche leggera sbavatura esterna. Davvero perplesso la misi via. Rimasi tutto il pomeriggio a rimuginare sul fatto. Ero siuro di essere venuto dentro, ed ero sicuro di non averlo pulito..forse c'aveva pensato mia moglie? Ma avrebbe lavato anche l'esterno della vagina e non solo l'interno..e non mi avrebbe risparmiato qualche battutina su quanto ero perverso..no non potevo chiederlo a lei..perchè..un altro pensiero mi sfiora la mente ma è davvero assurdo..che Sabrina curiosando l'avesse trovata e pulita? Molto strano.
La sera stessa decisi di fare una prova: un po' prima del solito mi misi in salotto, questa volta lasciando volutamente la porta che divideva la sala con le camere mezza aperta. Mi misi un porno e ritirai fuori la vagina finta... ero un po' distratto e non capivo bene a cosa volessi arrivare con quell'esperimento, sicuramente ero curioso di capire se fossi matto io, comunque mi misi piuttosto in vista nel divano e iniziai a segarmi. Andai avanti per una mezz'ora, dopotutto volevo comunque godermela e poi, all'ultimo sborrai dentro la fica mugugnando di piacere. Mentre mettevo via il giochino con le orecchie tese come un'animale selvatico sentii dei fruscii provenire dalle camere e davvero mi sentii il ghiaccio nelle vene. Qualcuno era sveglio ed aveva smesso di guardare quando avevo finito di masturbarmi. Avevo il suono dei miei battiti nelle orecchie e senza senso avevo di nuovo il cazzo duro, a distanza di 5 minuti dalla venuta. Il dubbio su chi fosse era scontanto, eppure io gia sapevo la risposta. Mia moglie nn sarebbe rimasta nascosta, come gia' successo altre rare volte si sarebbe fatta vedere e si sarebbe comportata in due modi; il primo e più fortunato era che si finiva a scopare come ricci in salotto, il secondo che avrebbe sdrammatizzato con una battuta e se ne sarebbe tornata a letto. Dunque le cose stavano diversamente..mia figlia 18enne mi spiava e ...chissà cosa pensava ora di me...si eccitava guardandomi? Era disgustata? Traumatizzata? Ma allora perchè farlo per più volte? Mi tornavano in mente le volte che trovavo la porta un po' piu aperta...e il suo essere meno loquace...ero davvero in panico. Mi imposi la calma e me ne andai in bagno, poi feci finta di andare a letto ma rimasi dietro la porta teso come una corda di violino ad osservare se sarebbe successo qualcosa. Dopo un tempo che mi sembro' un'infinita' sentii la porta di mia figlia aprirsi e con un suono quasi impercettibile di piedi nudi farsi strada per andare in salotto. Sentivo che ogni tanto si fermava ed ascoltava..stava cercando di capire se fossimo svegli..una volta tranquillizzata ando' davanti allo sportello e tiro' fuori la vagina finta. Indossava solo un perizoma rosa e una cannottierina leggera, era un po' affannata e aveva i capelli scompigliati. Prese le vagina e la annuso', come colpita da una frustata raggiunse a passo veloce il divano dove poco prima ero sdraiato io e con una frenesia tenuta a stento a freno inizio' a passare le dita sulla vagina finta e a leccarne il contenuto..ero inerme..il mio cazzo stava esplodendo a quella vista. Avevo una figlia affamata di sperma, piena di voglia e probabilmente vergine. E mi sentivo incoscentemente lusingato. Con le dita sempre piu' agitate andava a fondo e tirava su il mio sperma, e lo leccava assaporandolo avida. Una volta finito ne lascio' un po' sulle dita e inizio a penetrarsi...ero all'estremo, la sua fica era gonfissima e bagnata da impazzire, affondava due dita dentro che entravano come burro. Finalmente venne con dei magnifici rantoli soffocati e con la figa martoriata e pulsante riprese fiato qualche secondo. Io senza accorgermene ero venuto sulla porta, lasciando dei segni colanti inequivocabili. Mi misi a letto sconvolto ma il mio cazzo non si decideva a darmi tregua. Mi rigirai per ore nel letto, pensando e ripensando, con sgomento ed eccitazione al tempo stesso, alla fine iniziai a farmi una sega disperata, pensando alla fica di Sabrina, incapace di capire come diavolo facesse ad essere ancora duro. Non badai alla foga con cui mi segavo e mia moglie si sveglio'. Ero così concentrato che nn capii cosa mi avesse detto, non me ne importava, quando mi salì sopra avvolgendomi il cazzo con le sue labbra dopo pochi colpi finalmente esplosi in un orgasmo nervoso, scaricandole dentro lo sperma rimasto dopo tutte quelle venute e lei godette subito dopo sbattendomi forte e bagnandosi come una fontanella.
La mattina dopo quando mi svegliai ero solo, era sabato e Michela era andata a lavoro mentre io ero libero, e Sabrina era già uscita..per fortuna perchè non avrei avuto il coraggio di guardarla in faccia. Mi guardai il cazzo finalmente inerme e notai del sangue..realizzai che ieri notte per finire in bellezza avevo scopato..anzi, ero stato scopato da mia moglie, che evidentemente ancora aveva le sue cose. Tantomeglio, finalmente si era decisa a farmi sfogare un po'..certo non avrebbe potuto immaginare cosa fosse successo poco prima...