Evviva il 2016

Evviva il 2016
..le novità non finiscono mai..
Io e mia moglie lo scorso anno ci regalammo per natale un viaggio a zanzibar..
Esperienza bellissima..molti villaggi masai interessanti..soprattutto uno dove la razz era bellissima..
..le donne sllanciate con seni gonfi e sodi gli uomini che lasciavano intravedere cazzi notevoli con palle grosse e sode..
..la cosa no sfuggì a mia moglie che mi propose di tornarci per conto nostro..leggevo nei suoi occhi il desiderio del cazzo nero bello largo per la sua fichetta vogliosa di essere sfondata..
..l’accontentai forse per troppa sicurezza in me..ma non me ne pentii..
Quando arrivammo ci riconobbero..soprattutto lei con i suoi capelli biondi in corpo magro ma formoso, la sua pelle bianca cole il latte, i suoi vestitini sempre chiari corti e un po’ trasparenti..
Ci invitarono a pranzo e seduti un terra quello che si intravedeva diventò evidente..un bel cazzo non scappellato che si mostrava in tutta la sua bellezza..
..le occhiate si facevano sempre più insistenti..aziz si chiamava il masai guardava le sue coscie..giù giù fino ai suoi magnifici piedi curati e smaltati..lei si mordeva le sue labbra carnose abbellite da un tenue e provoc ante rossetto..comiunciai a tremare fin quando lui la prese per mano e la invitò a fare un giro nella savana..
,,la passeggiata non durò molto..io li seguivo da lontano ma giunti presso un ruscello lui l’abbracciò e con le sue spalle possenti la sollevò..a quel punto mi accorsi che la sua verga era dritta e imponente e usciva da sotto lo straccetto che pretendeva di coprirlo..la sollevò ben in alto e la fece scendere piano piano finchè lei non lo prese in mano e se lo indirizzò…nel culetto..ma come?..ogni volta con me mille storie?..a questo cazzo nero, selvatico e puzzolente subito impalata?..era sconvolta dasl desiderio..voleva essere inculata e lui l’accontentò..e cominciò a sbatterla prima dolcemente poi sempre più forte ficcandoglielo tutto dentro le sue viscere..lei resistette poco e lasciò cadere la testa all’indietro..ma lui continuò senza pietà..
Io all’inizio mi vergognai di me..cornuto e contento..poi mi accorsi che mi stavo eccitando..poi mi preoccupai e corsi in suo aiuto..ma proprio in quel momento lui sborò nel culo di mia moglie..
..la mia testa morì di desiderio..lui tolse la sua verga dal culo allargato come una troia e la sbora cominciò ad uscire copiosa, bianca e puzzolente insiemme alle scuregge di lei..non ce l’ho fatta più.. mi abbassai per leccare, ciucciare quel ben di dio..ed il mio cazzo si fece duro da scoppiare..quando mi senti preso per i fianche..e la bestia nera mi appizzò quella verga che era rimasta vigile sul mio culo..inutile resistere..mi allargò le chiappe e me lo infilò dentro lentamente nella maniera più dolorosa del mondo..
Mi sbattè per un paio d’ore..mia moglie riavutasi cominciò a ciucciare il mio cazzo e le sue palle finchè quel cavallo non sborò anche nel mio culo e scaldò ancora di più le pareti delle mie viscere..
Da allora non abbiamo più fatto a meno di un bel negro che ci allietasse la vita..