18 anni
di
Giulia82
genere
incesti
Per i miei 18 anni i miei hanno affittato una splendida casa per festeggiare l evento, unica condizione portarmi dietro mio fratello per controllarmi...ma le cose andarono diversamente... io sono Giulia,all epoca 18 anni mora, terza di seno, 170 circa, mio fratello Andrea invece ne ha 25 moro fisico asciutto niente male.
dovendo organizzare il tutto io e mi fratello siamo dovuti andare in quella casa un paio di giorni prima, per pulire e sistemare ogni cosa, volevo che la festa fosse perfetta. arrivammo in tarda mattinata, faceva caldissimo avevo un vestitino leggerissimo ma si moriva comunque dal caldo. aprimmo tutte le finestre per dare aria alla casa e iniziai a gironzolare per casa finche mio fratello mi chiamò dicendomi che doveva assentarsi due ore. presa dalla noia e dal caldo mi spogliai completamente e mi sdraiai sul letto. mi addormentai. mi svegliai con la lingua di mio fratello che percorreva il mio collo, una mano sul mio seno e anch esso completamente nudo...gli chiesi arrabbiatissima: -che cazzo fai??? lui:adesso lo vedi che ti faccio. io: ma non possiamo! lui mi zitti infilandomi la lingua in bocca e aderendo completamente al mio corpo, in quel momento sentii la sua piena erezione. intanto scese con la lingua prima sul collo poi sul seno succhiandolo mentre mi tastava l altro e poi viceversa, scese verso l ombellico fino ad arrivare all inguine, io inerme lo lascia fare quando con due dita mi allargò le labbra della fica e iniziò a leccarmi e succhiarmi come un indemoniato, stavo per venire quando squillò il telefono. era mia mamma: ciao come va? che fate?? io:tutto bene siamo arrivati da poco. mentre cercavo di non gemere continuava a succhiarmi e leccarmi finche non vennì urlando mentra stavo al telefono: No mamma mi è caduta una cosa e mi sono fata male. per fortuna chiuse dicendomi di stare attenti. appena attaccai andrea mi infilò il cazzo in bocca di prepotenza iniziando a pompare finchè ad un certo punto mi disse: Giulia adesso ti scopo. io: no, abbiamo fatto già troppo. Andrea: adesso mi fai scaricare. io: dai ti faccio un pompino. Andrea:adesso stai zitta.
dicendo questo si sdraiò sopra di me e mi puntò il cazzo all entrata della fica e spinse dentro tutto in un colpo. urlai di piacere,inizio a pomparmi sempre più forte mentre mi leccava i capezzoli ormai durissimi,ero bagnatissima, andrea pompava sempre più forte facendo scivolare il cazzo tutto dentro, attendeva un secondo e ripartiva, cambiammo posizione, iniziai a cavalcarlo in modo che sentissi tutto il suo cazzo per tutta la sua lunghezza dentro e fuori, venni due volte ancora. a questo punto andrea mi disse: adesso tocca a me, mi fece tornare sotto e iniziò a spingere sempre più forte e veloce, capii che stava per venire e gli dissi: vienimi in bocca, ma lui mi rispose: adesso ti riempo la fica. non ebbi neanche il tempo di rispondere che sentii un primo schizzo fortissimo seguito da altri che mi inondarono la fica...nel sentirmi riempire venni nuovamente, cercando le labbra di andrea. ci abbracciammo e ci addormentammo... continua. (se vi è piaciuto lo continuo...)
dovendo organizzare il tutto io e mi fratello siamo dovuti andare in quella casa un paio di giorni prima, per pulire e sistemare ogni cosa, volevo che la festa fosse perfetta. arrivammo in tarda mattinata, faceva caldissimo avevo un vestitino leggerissimo ma si moriva comunque dal caldo. aprimmo tutte le finestre per dare aria alla casa e iniziai a gironzolare per casa finche mio fratello mi chiamò dicendomi che doveva assentarsi due ore. presa dalla noia e dal caldo mi spogliai completamente e mi sdraiai sul letto. mi addormentai. mi svegliai con la lingua di mio fratello che percorreva il mio collo, una mano sul mio seno e anch esso completamente nudo...gli chiesi arrabbiatissima: -che cazzo fai??? lui:adesso lo vedi che ti faccio. io: ma non possiamo! lui mi zitti infilandomi la lingua in bocca e aderendo completamente al mio corpo, in quel momento sentii la sua piena erezione. intanto scese con la lingua prima sul collo poi sul seno succhiandolo mentre mi tastava l altro e poi viceversa, scese verso l ombellico fino ad arrivare all inguine, io inerme lo lascia fare quando con due dita mi allargò le labbra della fica e iniziò a leccarmi e succhiarmi come un indemoniato, stavo per venire quando squillò il telefono. era mia mamma: ciao come va? che fate?? io:tutto bene siamo arrivati da poco. mentre cercavo di non gemere continuava a succhiarmi e leccarmi finche non vennì urlando mentra stavo al telefono: No mamma mi è caduta una cosa e mi sono fata male. per fortuna chiuse dicendomi di stare attenti. appena attaccai andrea mi infilò il cazzo in bocca di prepotenza iniziando a pompare finchè ad un certo punto mi disse: Giulia adesso ti scopo. io: no, abbiamo fatto già troppo. Andrea: adesso mi fai scaricare. io: dai ti faccio un pompino. Andrea:adesso stai zitta.
dicendo questo si sdraiò sopra di me e mi puntò il cazzo all entrata della fica e spinse dentro tutto in un colpo. urlai di piacere,inizio a pomparmi sempre più forte mentre mi leccava i capezzoli ormai durissimi,ero bagnatissima, andrea pompava sempre più forte facendo scivolare il cazzo tutto dentro, attendeva un secondo e ripartiva, cambiammo posizione, iniziai a cavalcarlo in modo che sentissi tutto il suo cazzo per tutta la sua lunghezza dentro e fuori, venni due volte ancora. a questo punto andrea mi disse: adesso tocca a me, mi fece tornare sotto e iniziò a spingere sempre più forte e veloce, capii che stava per venire e gli dissi: vienimi in bocca, ma lui mi rispose: adesso ti riempo la fica. non ebbi neanche il tempo di rispondere che sentii un primo schizzo fortissimo seguito da altri che mi inondarono la fica...nel sentirmi riempire venni nuovamente, cercando le labbra di andrea. ci abbracciammo e ci addormentammo... continua. (se vi è piaciuto lo continuo...)
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