L'incontro
di
feffe75
genere
tradimenti
L'INCONTRO
Mi presento, mi chiamo Francesca, 41 anni ben portati due figli adolescenti, un marito pieno di passioni e impegni che ogni tanto si ricorda anche della sua donna.
Una delle sue passioni sono le auto d'epoca, ne ha tre ed invitato a innumerevoli raduni che comprendono esposizione della vettura, giro turistico ed immancabile mangiata in posti solitamente molto carini.
Di solito io non partecipo, ma ogni tanto, sapendo che lui ci tiene, sono costretta ad accompagnarlo e in queste occasioni non fa che ripetermi di mettermi carina, al limite del sexy "...per quella volta che non abbiamo i figli dietro...." ed allora acconsento anche perché in fondo non sono molte le occasioni per mettermi in tiro.....
L'ultima volta però è successo qualcosa che mi ha molto agitato...eravamo in un paesino dell'astigiano con la MG cabrio verde, bella giornata quindi capote abbassata ed esplicita richiesta di indossare tacchi e minigonna che ho esaudito, completando l'assieme con magliettina aderente e giacchetta a due bottoni.
Una volta arrivati ed espletate le modalità di iscrizione l'auto viene esposta in piazza, noi la lasciamo e ci avviamo ad un bar per un cappuccino e bisogni fisiologici miei.....un passo all'edicola a comprare due riviste e poi si torna dall'auto.
Poiché manca ancora molto al giro turistico e al pranzo io mi siedo in auto a sfogliare le riviste mentre mio marito girovaga tra le auto....e si sofferma a chiacchierare con altri proprietari....io pazientemente attendo, non rendendomi subito conto che con l'auto cabrio e i sedili sportivi mi stavo ritrovando molto scosciata esposta alle occhiate di tutti coloro che passavano fra le auto.
Me ne sono resa conto solo dopo un po' avendo la sensazione di essere osservata....mi guardo intorno ma non vedo nessuno intento a scrutarmi in modo evidente e quindi trono ad occuparmi delle mie riviste.....
Solo poco dopo alzando la testa per vedere se tornava mio marito mi sono accorta dell'auto di fronte alla nostra (in realtà un furgone Volkswagen attrezzato per fare surf) e di un ragazzo che continuava a scattare foto nella mia direzione.
Subito pensai che scattava all'auto ma osservando meglio ebbi l'impressione che si stesse sporgendo per fotografare me più e più volte.....
A quel punto e a costo di fare una figura da cioccolataia scesi dall'auto e con aria piuttosto seccata mi diressi verso il pulmino VW...lui mi guardò un po stupito e io senza dargli tempo di dire qualcosa gli chiesi " scusa mi fai vedere cosa stai fotografando? Mi sembri un po' troppo interessato a fare foto in quella direzione...."
Lui preso alla sprovvista mi disse " scusa adoro le MG....non ti offendere..."
L'aria però era di chi era stato preso con le mani nella marmellata e allora gli dissi di farmi vedere le foto...oppure avrei dovuto chiamare mio marito....
A malincuore il giovanotto biondo con i capelli lunghi mi mostro' il display e fece scorrere le foto....subito c'era l'auto presa sotto varie angolature...poi le immagini si stringevano sulla mia figura....e poi cazzo...mi aveva zoomato sulle cosce fino a un primissimo piano del mio slippino bianco che evidentemente si mostrava più del dovuto....
Rimasi un momento imbarazzata su quell'ultima immagine....lui un ragazzo sui 28-29 di fronte al mio imbarazo prese coraggio..." Sai sei una gran bella figa..non ho resistito perdonami..."
Con queste parole di scuse si era giocato un bel jolly perché la mia arrabbiatura si attenuò un pochino...."Non mi ero accorta di essere così discinta, però questo non ti giustifica...."
Lui prendeva sicurezza: "Scusami ancora ma me l'hai fatto venire duro giuro...." abbassò li occhi come per farmi intendere di guardargli la patta dei pantaloni...ed era vero, si vedevano i jeans gonfi di un'erezione che mio marito non ha più da tempo così....
Prese l'iniziativa e cominciò a cancellare le foto dove ero ripresa a figura intera....arrivato agli zoom si fermò..."queste però le tengo pe ricordarmi di te... ti dispiace?"
erano gli zoom su tette cosce e slip il viso non si vedeva e allora "mi vergogno un po' ma ok quelle se ti fa piacere puoi tenerle..."
Intanto sentivo arrossirmi in volto e uno strano calore sotto le mutandine...con la coda dell'occhio vedevo avvicinarsi mio marito e allora gli dissi solo ancora..."mi raccomano, ciao"
e lui "arrivederci bellezza"
Era arrivato il momento del giro fra le colline e il vento che entrava nell'abitacolo e mi accarezzava le cosce rinfrescò quello strano calore che mi aveva preso.
Arrivati all'agriturismo dove era previsto il pranzo fummo fatti accodare in una grande stanza....e manco a farlo apposta il giovanotto insieme ad un amico alto e moro era seduto ad un tavolino fronte a noi....
Volente o nolente la mia mini di jeans mostrava tutta la coscia e lui fece in modo di farmi capire che si stava godendo lo spettacolo....che cercavo di coprire con il piccolo tovagliolo che avevo a disposizione.
Finito il pranzo torta e spumante a buffet e molta gente.....mi allontano da mio marito per andare in bagno....mentre sto per entrare esce proprio lui e ci scontriamo quasi....ormai ha superato l'imbarazzo e mi ferma sulla soglia del bagno dicendomi solo " guarda nel cassettino ...ti ho lasciato un biglietto....ciao bellezza" e si allontanò.
Quelle parole mi fecero l'effetto di dimenticare le necessità fisiologiche e corsi all'auto mentre mio marito era ancora al buffet....
Aprii il cassettino e frugando tra libetto occhiali e disco orario trovai quel biglietto....diceva "ciao io mi chiamo Roberto il mio nr è 347...... chiamami non te ne pentirai. Baci R."
Rimasi un attimo di sasso....quel biglietto mi affrettai ad inflarlo nella borsina dei trucchi e poi un po pensierosa tornai finalmente ai bagni dove mi scoprii umida nelle mie intimità.....uscita trovai mio marito che mi disse " e quanta gente c'era in bagno"?
"Tesoro sapessi ancora un po' e la andavo a fare nei prati"
Ero imbarazzata perché per la prima volta nella mia vita ero stata oggetto di molestia....ma anche molto eccitata.....
Mi presento, mi chiamo Francesca, 41 anni ben portati due figli adolescenti, un marito pieno di passioni e impegni che ogni tanto si ricorda anche della sua donna.
Una delle sue passioni sono le auto d'epoca, ne ha tre ed invitato a innumerevoli raduni che comprendono esposizione della vettura, giro turistico ed immancabile mangiata in posti solitamente molto carini.
Di solito io non partecipo, ma ogni tanto, sapendo che lui ci tiene, sono costretta ad accompagnarlo e in queste occasioni non fa che ripetermi di mettermi carina, al limite del sexy "...per quella volta che non abbiamo i figli dietro...." ed allora acconsento anche perché in fondo non sono molte le occasioni per mettermi in tiro.....
L'ultima volta però è successo qualcosa che mi ha molto agitato...eravamo in un paesino dell'astigiano con la MG cabrio verde, bella giornata quindi capote abbassata ed esplicita richiesta di indossare tacchi e minigonna che ho esaudito, completando l'assieme con magliettina aderente e giacchetta a due bottoni.
Una volta arrivati ed espletate le modalità di iscrizione l'auto viene esposta in piazza, noi la lasciamo e ci avviamo ad un bar per un cappuccino e bisogni fisiologici miei.....un passo all'edicola a comprare due riviste e poi si torna dall'auto.
Poiché manca ancora molto al giro turistico e al pranzo io mi siedo in auto a sfogliare le riviste mentre mio marito girovaga tra le auto....e si sofferma a chiacchierare con altri proprietari....io pazientemente attendo, non rendendomi subito conto che con l'auto cabrio e i sedili sportivi mi stavo ritrovando molto scosciata esposta alle occhiate di tutti coloro che passavano fra le auto.
Me ne sono resa conto solo dopo un po' avendo la sensazione di essere osservata....mi guardo intorno ma non vedo nessuno intento a scrutarmi in modo evidente e quindi trono ad occuparmi delle mie riviste.....
Solo poco dopo alzando la testa per vedere se tornava mio marito mi sono accorta dell'auto di fronte alla nostra (in realtà un furgone Volkswagen attrezzato per fare surf) e di un ragazzo che continuava a scattare foto nella mia direzione.
Subito pensai che scattava all'auto ma osservando meglio ebbi l'impressione che si stesse sporgendo per fotografare me più e più volte.....
A quel punto e a costo di fare una figura da cioccolataia scesi dall'auto e con aria piuttosto seccata mi diressi verso il pulmino VW...lui mi guardò un po stupito e io senza dargli tempo di dire qualcosa gli chiesi " scusa mi fai vedere cosa stai fotografando? Mi sembri un po' troppo interessato a fare foto in quella direzione...."
Lui preso alla sprovvista mi disse " scusa adoro le MG....non ti offendere..."
L'aria però era di chi era stato preso con le mani nella marmellata e allora gli dissi di farmi vedere le foto...oppure avrei dovuto chiamare mio marito....
A malincuore il giovanotto biondo con i capelli lunghi mi mostro' il display e fece scorrere le foto....subito c'era l'auto presa sotto varie angolature...poi le immagini si stringevano sulla mia figura....e poi cazzo...mi aveva zoomato sulle cosce fino a un primissimo piano del mio slippino bianco che evidentemente si mostrava più del dovuto....
Rimasi un momento imbarazzata su quell'ultima immagine....lui un ragazzo sui 28-29 di fronte al mio imbarazo prese coraggio..." Sai sei una gran bella figa..non ho resistito perdonami..."
Con queste parole di scuse si era giocato un bel jolly perché la mia arrabbiatura si attenuò un pochino...."Non mi ero accorta di essere così discinta, però questo non ti giustifica...."
Lui prendeva sicurezza: "Scusami ancora ma me l'hai fatto venire duro giuro...." abbassò li occhi come per farmi intendere di guardargli la patta dei pantaloni...ed era vero, si vedevano i jeans gonfi di un'erezione che mio marito non ha più da tempo così....
Prese l'iniziativa e cominciò a cancellare le foto dove ero ripresa a figura intera....arrivato agli zoom si fermò..."queste però le tengo pe ricordarmi di te... ti dispiace?"
erano gli zoom su tette cosce e slip il viso non si vedeva e allora "mi vergogno un po' ma ok quelle se ti fa piacere puoi tenerle..."
Intanto sentivo arrossirmi in volto e uno strano calore sotto le mutandine...con la coda dell'occhio vedevo avvicinarsi mio marito e allora gli dissi solo ancora..."mi raccomano, ciao"
e lui "arrivederci bellezza"
Era arrivato il momento del giro fra le colline e il vento che entrava nell'abitacolo e mi accarezzava le cosce rinfrescò quello strano calore che mi aveva preso.
Arrivati all'agriturismo dove era previsto il pranzo fummo fatti accodare in una grande stanza....e manco a farlo apposta il giovanotto insieme ad un amico alto e moro era seduto ad un tavolino fronte a noi....
Volente o nolente la mia mini di jeans mostrava tutta la coscia e lui fece in modo di farmi capire che si stava godendo lo spettacolo....che cercavo di coprire con il piccolo tovagliolo che avevo a disposizione.
Finito il pranzo torta e spumante a buffet e molta gente.....mi allontano da mio marito per andare in bagno....mentre sto per entrare esce proprio lui e ci scontriamo quasi....ormai ha superato l'imbarazzo e mi ferma sulla soglia del bagno dicendomi solo " guarda nel cassettino ...ti ho lasciato un biglietto....ciao bellezza" e si allontanò.
Quelle parole mi fecero l'effetto di dimenticare le necessità fisiologiche e corsi all'auto mentre mio marito era ancora al buffet....
Aprii il cassettino e frugando tra libetto occhiali e disco orario trovai quel biglietto....diceva "ciao io mi chiamo Roberto il mio nr è 347...... chiamami non te ne pentirai. Baci R."
Rimasi un attimo di sasso....quel biglietto mi affrettai ad inflarlo nella borsina dei trucchi e poi un po pensierosa tornai finalmente ai bagni dove mi scoprii umida nelle mie intimità.....uscita trovai mio marito che mi disse " e quanta gente c'era in bagno"?
"Tesoro sapessi ancora un po' e la andavo a fare nei prati"
Ero imbarazzata perché per la prima volta nella mia vita ero stata oggetto di molestia....ma anche molto eccitata.....
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