Il piacere di essere cornuto. Da quando?
di
Artemio Plinsky
genere
voyeur
Mi sono posto il dubbio su da quando nutro la passione di vedere mia moglie Valeria, scopare con altri.
Il pensiero più datato, mi riporta ad una vacanza in campeggio in Sardegna...era il 1982... Lei ha finito gli esami di scuola, e partiamo per l'agognata vacanza. Durante la seconda settimana, veniamo raggiunti da alcuni compagni di scuola di Valeria.
Piantano le loro tende vicino a noi.
Giorni di spiaggia, di gioia, di gran da fare. Ma la sera, è diversa.... I ragazzi vivono per le discoteche, mentre noi siamo più paciosi... Grandi cene, grandi chiacchierate in spiaggia, cantando alla luna,accompagnando un chitarrista.
Ricordo che una sera, alticcio a causa del vino bianco di Sardegna, cerco di scopare Valeria su un muretto antistante la spiaggia, ma va buca....
Nel rientro verso il nostro bungalow , passiamo davanti alla tenda di Giuseppe, un compagno di classe di Valeria che di esserne follemente innamorato, tanto da lasciare in pace lei, pur di vederla felice....
Mi salta in mente...apro la tenda, la tiro dentro e per farla breve, le dico che voglio scoparla tra i vestiti e i profumi del suo innamorato amico. E lei, accetta di corsa... E mentre la sto scopando continuo a dirle di lasciarsi andare, chiudere gli occhi, pensando di stare scopando con Giuseppe.... E lei, accetta volentieri. Del resto non ha mai nascosto di essere compiaciuta di essere "filata" da quel bel ragazzo...
Facciamo una stupenda scooata anche grazie al fatto che pur se 19enne negli anni 80, Valeria prende la pillola e posso riempirla liberamente....
Proprio mentre i suoi gesti lasciano intendere che stia venendo, prendo dei capi intimi di Giuseppe, freschi, ed usati, e li metto sul viso di Valeria che ne respira gli profondamente gli odori... e viene.... noto con piacere che ha vissuto questa chiamata, in modo differente dal solito.. è quando le chiedo di parlarmene, prima nicchia un po' poi si lascia andare e mi racconta di avere chiuso gli occhi, di avere annusato gli intimi di lui di avere immaginato di essere riempita da Giuseppe ....mi dice che i profumi li riconosce in quanto un giorno al parco di città nello studiare in gruppo le capito' che lui le saltò addosso giocando, le immobilizzò le braccia , le pianto' in gamba fra le cosce e si mise ad osservarla, senza parlare.... Poi si chinò e le baciò il collo..., lei si girò e gli mise la lingua in bocca....
Si appartarono un po' distanti dagli altri amici, e passarono una buona oretta a strusciarsi e baciarsi...
Io la sproni ad aprirsi, raccontare... < figurati se non avete scopato> le dico... Lei mi dice di no!! Nulla... Non ci credo.. la incalzo....
Allora mi dice < mi credi, e mi crederai??>
Certo!! ( sono eccutatissimo all'idea di sentirla raccontare)
E racconta che nel limonare, ed io so che lei si eccita tantissimo se le cacci la lingua in gola, con la gamba di lui che le tiene aperte le gambe, le mani bloccate dalla presa di braccio , ad un certo punto va in estasi...
Lui le apre la camicetta, e le bacia i capezzoli, mentre con il ginocchio le struscia contro la fighetta....
E lei, finisce per bagnarsi... Viene ben 2 volte!!! Poi prende in mano la situazione ed apre pian piano la zio dei jeans, gli estrae il cazzo e comincia a fargli una sega.anche lui, apre la cerniera di lei.... La mutandina Bianca... Il morbido e puerile pelo che fa da capolino .... Mi racconta di due gita che la ravanano.... È' fradicia... È pronta a concedersi... Sta solo decidendo se lasciarsi prendere o se comandare i giochi...si sposta per prendere in bocca quel bel cazzo pronto a chiavarla... Poi lo sente maneggiare... Sta estraendo in goldone!!! Lei lo accarezza, e gli dice che prende la pillola e che può venirle in figa....
Ma ecco che Rossella arriva a chiamarli per andare via!!
Finisce il suo sogno !!! Di lei?? Di lui???
Si ricompongono e via con gli amici.
Imperativo il silenzio con me che conosco e frequento tutti loro....
Ed il segreto è' durato un paio d'anni.....
Il pensiero più datato, mi riporta ad una vacanza in campeggio in Sardegna...era il 1982... Lei ha finito gli esami di scuola, e partiamo per l'agognata vacanza. Durante la seconda settimana, veniamo raggiunti da alcuni compagni di scuola di Valeria.
Piantano le loro tende vicino a noi.
Giorni di spiaggia, di gioia, di gran da fare. Ma la sera, è diversa.... I ragazzi vivono per le discoteche, mentre noi siamo più paciosi... Grandi cene, grandi chiacchierate in spiaggia, cantando alla luna,accompagnando un chitarrista.
Ricordo che una sera, alticcio a causa del vino bianco di Sardegna, cerco di scopare Valeria su un muretto antistante la spiaggia, ma va buca....
Nel rientro verso il nostro bungalow , passiamo davanti alla tenda di Giuseppe, un compagno di classe di Valeria che di esserne follemente innamorato, tanto da lasciare in pace lei, pur di vederla felice....
Mi salta in mente...apro la tenda, la tiro dentro e per farla breve, le dico che voglio scoparla tra i vestiti e i profumi del suo innamorato amico. E lei, accetta di corsa... E mentre la sto scopando continuo a dirle di lasciarsi andare, chiudere gli occhi, pensando di stare scopando con Giuseppe.... E lei, accetta volentieri. Del resto non ha mai nascosto di essere compiaciuta di essere "filata" da quel bel ragazzo...
Facciamo una stupenda scooata anche grazie al fatto che pur se 19enne negli anni 80, Valeria prende la pillola e posso riempirla liberamente....
Proprio mentre i suoi gesti lasciano intendere che stia venendo, prendo dei capi intimi di Giuseppe, freschi, ed usati, e li metto sul viso di Valeria che ne respira gli profondamente gli odori... e viene.... noto con piacere che ha vissuto questa chiamata, in modo differente dal solito.. è quando le chiedo di parlarmene, prima nicchia un po' poi si lascia andare e mi racconta di avere chiuso gli occhi, di avere annusato gli intimi di lui di avere immaginato di essere riempita da Giuseppe ....mi dice che i profumi li riconosce in quanto un giorno al parco di città nello studiare in gruppo le capito' che lui le saltò addosso giocando, le immobilizzò le braccia , le pianto' in gamba fra le cosce e si mise ad osservarla, senza parlare.... Poi si chinò e le baciò il collo..., lei si girò e gli mise la lingua in bocca....
Si appartarono un po' distanti dagli altri amici, e passarono una buona oretta a strusciarsi e baciarsi...
Io la sproni ad aprirsi, raccontare... < figurati se non avete scopato> le dico... Lei mi dice di no!! Nulla... Non ci credo.. la incalzo....
Allora mi dice < mi credi, e mi crederai??>
Certo!! ( sono eccutatissimo all'idea di sentirla raccontare)
E racconta che nel limonare, ed io so che lei si eccita tantissimo se le cacci la lingua in gola, con la gamba di lui che le tiene aperte le gambe, le mani bloccate dalla presa di braccio , ad un certo punto va in estasi...
Lui le apre la camicetta, e le bacia i capezzoli, mentre con il ginocchio le struscia contro la fighetta....
E lei, finisce per bagnarsi... Viene ben 2 volte!!! Poi prende in mano la situazione ed apre pian piano la zio dei jeans, gli estrae il cazzo e comincia a fargli una sega.anche lui, apre la cerniera di lei.... La mutandina Bianca... Il morbido e puerile pelo che fa da capolino .... Mi racconta di due gita che la ravanano.... È' fradicia... È pronta a concedersi... Sta solo decidendo se lasciarsi prendere o se comandare i giochi...si sposta per prendere in bocca quel bel cazzo pronto a chiavarla... Poi lo sente maneggiare... Sta estraendo in goldone!!! Lei lo accarezza, e gli dice che prende la pillola e che può venirle in figa....
Ma ecco che Rossella arriva a chiamarli per andare via!!
Finisce il suo sogno !!! Di lei?? Di lui???
Si ricompongono e via con gli amici.
Imperativo il silenzio con me che conosco e frequento tutti loro....
Ed il segreto è' durato un paio d'anni.....
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