Desidero Materno 1
di
BlockPorn~
genere
incesti
Era la quinta ora di lezione, la mia mente non riusciva a stare attenta alla pesante lezione di matematica.
Avevo ancora impressa l'immagine di mia mamma mentre si faceva la doccia: quel seno prosperoso dalla quale scendeva delicatamente l'acqua; un culo perfetto, quasi scolpito e quella figa depilata che avrei voluto sfondare con il mio cazzo.
Non ce la facevo più, dovevo farmi una sega. Presi il pullman e tornai a casa.
Appena entrai salutai ma nessuno mi diede una risposta. Poi sentii il rumore dell'acqua scorrere. C'era lei sotto la doccia, aprii la porta piano piano per sbriciare e la vidi lì in piedi, con tutto il ben di Dio in mostra. Come d'impulso mi tirai giù i panataloni e iniziai a farmi una sega.
Ad un certo punto mi sentii e mi vide, io diventai paonazzo in faccia e cercai di spiegarle chiedendole umilmente scusa.
Ma lei con un sorrisetto malizioso mi disse soltanto: "Vieni qui con me". A quel punto mi spogliai con il cazzo che pulsava dall'eccitazione ed entrai.
"Ho sempre desiderato assaggiare il tuo cazzo Luca" - disse - Poi si abbassò e con molta voracità inizió a succhiarmelo per bene mentre io le toccavo i suoi turgidi capezzoli.
"Mamma, voglio godere come non mai, posso mettertelo nella figa?"
"Calmati figlio mio, per quello ci sarà tempo, non ti preuccupare".
Io stavo godendo e non riuscivo più a trattenermi. Poi mi prese il cazzo e inizió a farmi una spagnola.
"Oh sì mamma, si ti prego, le tue tette sono fantastiche!!"
"Vienimi in bocca dai, vieni!"
"Vengo mamma, vengo... AAAAH-AAAH!"
Le inondai la bocca; non avevo mai goduto così in vita mia.
"Sei stato fantastico figlio mio, hai un cazzo lungo e grosso come piacciono a me. La prossima volta ti faccio una bella sorpresa..."
~È il mio primo racconto che scrivo, non è il massimo ma non penso faccio troppo schifo. Spero vi piaccia~
Avevo ancora impressa l'immagine di mia mamma mentre si faceva la doccia: quel seno prosperoso dalla quale scendeva delicatamente l'acqua; un culo perfetto, quasi scolpito e quella figa depilata che avrei voluto sfondare con il mio cazzo.
Non ce la facevo più, dovevo farmi una sega. Presi il pullman e tornai a casa.
Appena entrai salutai ma nessuno mi diede una risposta. Poi sentii il rumore dell'acqua scorrere. C'era lei sotto la doccia, aprii la porta piano piano per sbriciare e la vidi lì in piedi, con tutto il ben di Dio in mostra. Come d'impulso mi tirai giù i panataloni e iniziai a farmi una sega.
Ad un certo punto mi sentii e mi vide, io diventai paonazzo in faccia e cercai di spiegarle chiedendole umilmente scusa.
Ma lei con un sorrisetto malizioso mi disse soltanto: "Vieni qui con me". A quel punto mi spogliai con il cazzo che pulsava dall'eccitazione ed entrai.
"Ho sempre desiderato assaggiare il tuo cazzo Luca" - disse - Poi si abbassò e con molta voracità inizió a succhiarmelo per bene mentre io le toccavo i suoi turgidi capezzoli.
"Mamma, voglio godere come non mai, posso mettertelo nella figa?"
"Calmati figlio mio, per quello ci sarà tempo, non ti preuccupare".
Io stavo godendo e non riuscivo più a trattenermi. Poi mi prese il cazzo e inizió a farmi una spagnola.
"Oh sì mamma, si ti prego, le tue tette sono fantastiche!!"
"Vienimi in bocca dai, vieni!"
"Vengo mamma, vengo... AAAAH-AAAH!"
Le inondai la bocca; non avevo mai goduto così in vita mia.
"Sei stato fantastico figlio mio, hai un cazzo lungo e grosso come piacciono a me. La prossima volta ti faccio una bella sorpresa..."
~È il mio primo racconto che scrivo, non è il massimo ma non penso faccio troppo schifo. Spero vi piaccia~
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Commenti dei lettori al racconto erotico