Mia sorella vergine

di
genere
incesti

sono alessandro un ragazzo di 28 anni e ho una sorella bellissima Veronica di 20 anni classica ragazza mediterranea capelli lunghi lisci neri okki chiari una gran bel fisico essendo lei una sportiva...un seno che fa sognare uomini di tutte l età ha una 5a che nn si capisce come batta la forza di gravità rimangono su che è una bellezza, un culetto ben pronunciato, segni particolari: era vergine.
dormivamo nella stessa camera quindi parlavamo tantissimo di tutto e la vedevo e la desideravo sempre di più.
una notte mentre dormivo sentivo una mano che mi accarezzava tra le gambe credendo fosse un sogno lasciai perdere, ma sembrava troppo reale quindi aprì gli occhi a vidi Veronica a carponi su di me con il viso vicino alle mie mutande e le mani che entravano pian piano per sfilarle, le dissi subito: che cazzo fai!? e lei:nn ho mai provato e stanotte mi è venuta una voglia pazzesca...nn ti va?, io sbalordito dalla scena ma con tanta voglia di lei le risposi subito di SI ma dovetti spiegargli tutto dalla A alla Z.Le tolsi subito il reggiseno esi mostrarono a me le tette più belle che avessi mai visto iniziai subito a leccargliele e in men che nn si dica i suoi capezzoli si inturgidirono come delle pietre e li leccai per almeno 15 minuti, mentre con una mano la masturbavo lei gemeva a bassa voce poi scesi sul suo ventre con la lingua fino ad arrivare alla sua vagina, iniziai a leccargliela come nn avevo mai fatto prima, lei raggiunse immediatamente l orgasmo, mi disse cosa devo fare sto impazzendo! gli risposi: prendilo in mano, lo fece ma dopo un attimo dalle mani passò alla bocca mi fece un gran pompino e mentre lo faceva gli dicevo se le piaceva lei mugolando mi disse di si le feci chiudere la bocca a ventosa sul prepuzio e la inondai di sperma in bocca, sul viso, sul seno; ci ripulimmo ma la voglia era ancora tanta, gli misi il mio cazzo tra le tette e andando su e giù raggiunsi nuovamente l erezione desiderata, la girai la misi a carponi e la penetrai con dolcezza nella sua illibata patatina, lei alla penetrazione accusò dolore tanto che mi chiese di toglierlo ma io sapendo le conseguenze nn le diedi retta quindi proseguivo nell 'intento "VOLEVO SCOPARLA", i primi colpi lei soffrì tantissimo poi dopo non poteva farne più a meno hihihihihi, continuavo a pomparla come una puttanella, lei godeva in silenzio ma da i suoi occhi si notava il livello di piacere che aveva raggiunto, raggiunto il mio orgasmo poco prima di spuzzare lo tolsi fuori la girai glielo misi in bocca e li feci uscire tutto il mio succo che lei ingoio avidamente.
Ormai sono 2 anni che siamo amanti e quando ne abbiamo voglia non ci neghiamo il piacere del sano sesso in tutti i modi e luoghi. a presto ciaoooooo
scritto il
2010-10-09
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