Da sola, nel letto

Oggi è stata davvero una lunga giornata, non vedo l'ora di tornare a casa.
Rientro, finalmente, che è già ora di cena. Non mangio, a pranzo sono stata in ristorante e ora non ho fame. Anzi no, almeno una camomilla la bevo. Sono le 22:00 e già voglio andare a letto. Salgo, e mi porto dietro il pc, così mi guardo un film prima di addormentarmi. Mi spoglio per stare più comoda, fa caldo. Mi corico. Accendo il pc, devo scegliere un film. Scegliendo il film in un sito streaming, vedo la locandina di 50 sfumature di grigio. Cambio idea, non ho voglia di film, ora ho voglia di godere.Spengo il pc, mi corico meglio divaricando un pò le gambe, con la figa bene in vista. Mi lecco due dita, e piano piano le faccio scivolare; prima sui capezzoli, che subito diventano duri e sensibili, tanto che il solo sfiorarli mi fa avere un brivido lungo la schiena. Poi sulla pancia; passo per l'ombelico, ormai tutto il mio corpo è sensibile al tatto, brividi lungo la schiena, tremolio, eccitazione... Arrivo sul pube, scarica elettrica. Sempre più eccitata, molto lentamente, arrivo a sfiorare il clitoride. L'eccitazione è talmente forte da far male, da dare quasi fastidio. Inizio a giocare con il clitoride. Prima con un dito, poi con due. Ad ogni tocco, emetto un gemito di piacere. Voglio venire, ma sarebbe troppo presto, quindi ogni volta che sto per arrivare al massimo piacere mi blocco, per prolungare quell'attimo con me stessa. La mia figa è ormai un lago, decido di spostarmi dal clitoride. Avvicino un dito all'ingresso della mia vagina, che pulsa e sembra volerlo ingurgitare. Prima con un dito, poi con due, poi con tre... Non mi basta mai! Ogni volta che che le dita scivolano dentro, sfiorando il punto g, una scarica elettrica, un'onda di piacere indefinito. Basta! Non ce la faccio più! Devo venire! Inizio ad aumentare il ritmo, dentro e fuori sempre più velocemente, mentre con l'altra mano continuo ad alternare capezzoli e clitoride. Sto per venire. Ora, sempre più forte. Sto venendo! Un'onda di piacere di investe, urlo come non mai. Tremo. Piango. Quasi svengo. Ora vado a letto più tranquilla, stanca, sfinita!


Questo è il primo racconto che scrivo, spero vi piaccia :)