Il perdono

Ok forse ho esagerato.. la sera prima mi aveva detto che stava a casa, non aveva voglia di uscire o far festa, e cosi per la prima volta dopo 4 mesi di relazione, decido di andare a ballare anche senza di lui. L'occasione è la festa di laurea di una mia cara amica, festa in un locale esclusivo, che richiede un abbigliamento idoneo.. e così opto per un tubino nero, scarpe tacco 10,un trucco leggero. Devo ammettere che mi sento bella, provocante, con il vestito stretto, che mettein risalto il mio lato b, la mia vita stretta e la mia terza di seno. Vorrei che Luca venisse con me, e sono abbastanza stizzita dalla sua decisione di rimanere a casa.
In discoteca mi accorgo degli sguardi talvolta prepotenti di alcuni ragazzi, e alcuni uomini più grandi, e forse anche grazie a qualche drink di troppo, non mi danno fastidio, anzi.. così inizio ballare con uno di questi, nessuna malizia nelle mie intenzioni (non posso garantire sulle sue), ma il ballo diventaabbastanza intenso, le sue mani sui fianchi, talvolta si spostano dietro, non ricordo molto, quello che ricordo è di essermi girata e aver visto Luca e il suo coinquilino a dieci metri da me, fissarci.
Trovo la lucidità di fermarmi e raggiungerli, ma lui se ne va, e Gio, il suo coinquilino, mi impedisce di raggiungerlo, è meglio così. Cerco i miei amici, provo a spiegar loro la situazione, ma da bravi cazzari, mi fanno solo bere, e tornare a ballare con loro. Non so nemmeno come sono arrivata nel mio letto, so che stamattina mi fa male la testa, ho dei messaggi nel cellulare: "non ti voglio più vedere" da Luca, e "se scopi come balli, non vedo l'ora di vederti di nuovo" da un numero che non conosco.
Mi lavo, e l'unica cosa a cui riesco a pensare, è che voglio vedere Luca e spiegargli.. ma cosa gli posso spiegare? Che l'alcool mi disinibisce e tira fuori la parte più spinta di me che lui non ha mai visto? Che volevo ci fosse lui a ballare con me? Decido che ho un solo modo per essere convincente, o quantomeno x farmi ascoltare, mi rimetto i tacchi della sera prima, scelgo un vestitino da giorno, non troppo stretto, sopra il ginocchio, indosso il perizoma più piccolo che ho, rigorosamente nero, e delle calze augoreggenti. Mi trucco solo le labbra, indosso il cappotto ed esco.