Il ragazzo che piace
di
Jimmy Dehl
genere
gay
Ho sempre avuto un corpo un po' massiccio, non sono mai stato magro e fino a qualche anno fa per me ciò era un problema, finché non ho scoperto che quel mio corpaccione attizzava più persone di quel che pensassi.
Molto spesso notavo che, mentre camminavo qua e là per la città, molti ragazzi e vecchi mi guardavano come se fossi una preda, soprattutto d'estate quando, a causa del caldo estremo e del sudore, si notano i miei capezzoli induriti sotto la maglietta.
La cosa cominciò il giorno in cui fui contattato su Facebook da un tizio: iniziò ben presto a farmi i complimenti dicendo quando fossi interessante e bello. Da lì a poco cominciò a farmi i complimenti per il mio corpo e mi disse quanto fossi eccitante. Io, lì per lì, ero molto in imbarazzo ma da una parte la cosa un pochino mi eccitava. Ad un certo punto mi chiese di accendere la webcam e di farmi vedere, ci misi un po' a dir di sì ma alla fine accettai: io accendo la web cam e così fece anche lui. Era un bel ragazzo, bel fisico ed un bel faccino da ragazzino (aveva 18 anni da poco).
Dopo i convenevoli lui cominciò a farmi i complimenti di nuovo per il mio corpo e mi chiese di togliermi la maglietta; preso dal gioco me la tolsi rimanendo a petto nudo. Lui fece lo stesso e si infilò una mano nei pantaloni cominciando a masturbarsi. La cosa mi intrigò e allora mi leccai le dita e iniziai a stuzzicarmi i capezzoli.
La cosa andò avanti per un po' e alla fine facemmo sesso via web.
Da allora iniziai a sfruttare questa cosa prestandomi a sesso a pagamento o ragazzo di compagnia. La maggior parte dei clienti, in realtà, essendo un po' vecchi, mi chiedono solamente di fargli compagnia o, al massimo, di togliermi la maglia e toccarmi il petto e giocare coi capezzoli perché il mio morbido petto ricorda delle tette femminili e a molti piace.
A volte, nella solitudine della mia casetta, quando mi annoio, mi spoglio davanti allo specchio e gioco con i miei capezzoli duri e poi mi sego guardandomi nudo.
Molto spesso notavo che, mentre camminavo qua e là per la città, molti ragazzi e vecchi mi guardavano come se fossi una preda, soprattutto d'estate quando, a causa del caldo estremo e del sudore, si notano i miei capezzoli induriti sotto la maglietta.
La cosa cominciò il giorno in cui fui contattato su Facebook da un tizio: iniziò ben presto a farmi i complimenti dicendo quando fossi interessante e bello. Da lì a poco cominciò a farmi i complimenti per il mio corpo e mi disse quanto fossi eccitante. Io, lì per lì, ero molto in imbarazzo ma da una parte la cosa un pochino mi eccitava. Ad un certo punto mi chiese di accendere la webcam e di farmi vedere, ci misi un po' a dir di sì ma alla fine accettai: io accendo la web cam e così fece anche lui. Era un bel ragazzo, bel fisico ed un bel faccino da ragazzino (aveva 18 anni da poco).
Dopo i convenevoli lui cominciò a farmi i complimenti di nuovo per il mio corpo e mi chiese di togliermi la maglietta; preso dal gioco me la tolsi rimanendo a petto nudo. Lui fece lo stesso e si infilò una mano nei pantaloni cominciando a masturbarsi. La cosa mi intrigò e allora mi leccai le dita e iniziai a stuzzicarmi i capezzoli.
La cosa andò avanti per un po' e alla fine facemmo sesso via web.
Da allora iniziai a sfruttare questa cosa prestandomi a sesso a pagamento o ragazzo di compagnia. La maggior parte dei clienti, in realtà, essendo un po' vecchi, mi chiedono solamente di fargli compagnia o, al massimo, di togliermi la maglia e toccarmi il petto e giocare coi capezzoli perché il mio morbido petto ricorda delle tette femminili e a molti piace.
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