Io e mamma
di
Teo
genere
feticismo
Ciao a tutti,
rieccomi con un racconto reale che ormai reputo ben poco strano, anzi per niente, visto che sia io che mamma sappiamo i nostri gusti e, sempre mamma mi vede in casa con le sue collant o le sue scarpe o ciabatte (infradito o anche pantofole che siano).
Oggi come spesso accade mi trovo in casa da solo e preso dalla mia solita smania mattutina ho una grandissima voglia di godere, ma godere allo stato puro fino al massimo dei sensi. Così deciso mi alzo dal letto e mi dirigo verso la macchina del caffè, bevo il caffè e mi fiondo in doccia....non prima di aver preparato l'occorrente per vestirmi "cosa'!?" beh è ovvio collant....si!
Adoro le collant diversamente da quanto può sembrare non tutti i maschi sono effeminati se indossano collant, almeno non è il mio caso....anzi il collant (specie se velato nel mio caso) mi aiuta ad avere un'eccitazione maggiore (non di meno certo di una bella donna quale è mia mamma)Vi ho già detto che numero calza di scarpe? No? Un 35 ed ha dei piedini con dita corte ma molto sottili e affusolate, con quasi sempre smalto rosso o nero.
Tornando a me mi fiondo in doccia e dopo 2' minuti sono pulito e rinfrescato
"Bene! (penso io) è giunto il momento di vestirmi!"
Senza tanto indugiare prendo le collant nere, velate un 8 denari,di mamma e appena le tocco sento il mio cazzo che si inizia ad indurire, così infilo il primo piede il sinistro e poi il destro e le tiro su, sino alla vita.
Mi guardo allo specchio e noto che il mio cazzo è costretto dentro alle calza, così decido di prendere una forbice e bucare le stesse per lasciarlo libero,nel caso mi venga voglia di farmi una sega.
Mentre faccio questa operazione sento come al solito la porta che si apre,è la mamma che sta rientrando.
Non avrei dovuto preoccuparmene minimamente, invece, mi sono infilato i boxer lasciando il mio cazzo scappellato e pensando di rimandare....ma non dovetti aspettare molto.
Mamma entra e posa la spesa sul tavolo della cucina, poi si dirige nello sgabuzzino, toglie il cappotto e poi le scarpe...già le scarpe, noi feticisti non vediamo l'ora di sentirne l'odore o meglio il profumo...appena tolte...calde....ho sempre sognato (e mi è capitato) di avere a disposizione quei piedi ma poche volte se non rare, ne ho potuto godere (e di sfuggita) quel giorno invece pensavo che avrei dovuto riuscire nel mio intento che è quello di farmi fare una sega con i suoi piedi stupendi, sempre per ora baciati e mai sborrati come si deve.
"Mamma ciao!"
"Tesoro ciao, come stai?!?" (dice mamma, non facendo molto caso a come sono vestito)
"Bene grazie! Serve una mano?!?"
"No grazie il grosso è fatto,finisco di mettere l'acqua in frigo e poi sono da te!"
Io vado in soggiorno, ma mentre mamma mi dice queste cose, abbasso gli occhi e noto che indossa delle calze tinta carne velate anche lei ad 8 denari, potevo vedere bene sia il suo piede sia il suo smalto che le sue forme sinuose,e quelle calze che avvolgevano i suoi piedi di li a poco sarebbero diventate marroncine grazie alla mia sborra...
Andai in soggiorno dicevo, e senza pensarci un istante di più, mi tolsi i boxer e ricominciai a menarmi il cazzo.
Mamma arrivò presto e si distese sul divano dandomi le piante dei suoi piedi in bella vista e in tutto il suo splendore....
Dopo alcuni minuti di "finta lettura delle mail" mi dice: "Hey che fai mi guardi le piante dei piedi?!? Non farlo sono tua madre e non posso sempre accontentarti! Cioè....non dovremmo....almeno così dicono!"
La guardo insistentemente e lei non parla è pietrificata.
Dopo poco mi dice "Beh?!? Allora?!? E non guardarmi con quella faccia mi fai paura!"
Colgo l'occasione al balzo: "Mamma hai dei piedi stupendi e vorrei che mi facessi una sega, proprio con quelli!"Mamma resta li un'attimo quasi spaventata o forse scioccata....io la guardo e pochi secondi dopo inizio a massaggiarle i piedi...dopo alcuni minuti mentre le narravo le virtù del massaggio ai piedi vedo che chiude gli occhi buttando indietro la schiena segno che anche a lei piaceva molto la cosa (e le piace molto) così porto il mio cazzo tra i suoi due piedi e inizio a menarlo su e giù le calze velate sono ormai bagnate il mio cazzo pulsa e di li a poco avrei avuto l'orgasmo più bello della giornata....poche spinte e inarco io la schiena sento i fiotti di sborra uscire dal cazzo uno sulle caviglie di mamma e il resto tutto tra la pianta e e sue dita....una goduria pazzesca...mamma non crede ai suoi occhi "L'ha fatto! Mi è venuto sulle calze! No! No! aspetta! Mi sei venuto sui piedi! Sei un porco schifoso guarda cosa hai combinato!"In realtà lo diceva solo per vedere la mia reazione, così mi sono alzato dal divano scostando i suoi piedi e senza curarmene dissi "Beh però ti è piaciuto...puttanella...scommetto che li in mezzo sei tutta bagnata!"E dopo un bacio in fronte mi diressi in cucina per bere dell'acqua si ancora in collant e con il cazzo che era ancora duro. Mentre vado in cucina vedo mamma che si pulisce con la lingua sulle collant in mezzo ai piedi...non dico nulla ma tra me e me penso "Sei proprio una gran puttana! Meriteresti che te lo facessi ogni volta che voglio goderne specialmente e soprattutto in locali pubblici!"
rieccomi con un racconto reale che ormai reputo ben poco strano, anzi per niente, visto che sia io che mamma sappiamo i nostri gusti e, sempre mamma mi vede in casa con le sue collant o le sue scarpe o ciabatte (infradito o anche pantofole che siano).
Oggi come spesso accade mi trovo in casa da solo e preso dalla mia solita smania mattutina ho una grandissima voglia di godere, ma godere allo stato puro fino al massimo dei sensi. Così deciso mi alzo dal letto e mi dirigo verso la macchina del caffè, bevo il caffè e mi fiondo in doccia....non prima di aver preparato l'occorrente per vestirmi "cosa'!?" beh è ovvio collant....si!
Adoro le collant diversamente da quanto può sembrare non tutti i maschi sono effeminati se indossano collant, almeno non è il mio caso....anzi il collant (specie se velato nel mio caso) mi aiuta ad avere un'eccitazione maggiore (non di meno certo di una bella donna quale è mia mamma)Vi ho già detto che numero calza di scarpe? No? Un 35 ed ha dei piedini con dita corte ma molto sottili e affusolate, con quasi sempre smalto rosso o nero.
Tornando a me mi fiondo in doccia e dopo 2' minuti sono pulito e rinfrescato
"Bene! (penso io) è giunto il momento di vestirmi!"
Senza tanto indugiare prendo le collant nere, velate un 8 denari,di mamma e appena le tocco sento il mio cazzo che si inizia ad indurire, così infilo il primo piede il sinistro e poi il destro e le tiro su, sino alla vita.
Mi guardo allo specchio e noto che il mio cazzo è costretto dentro alle calza, così decido di prendere una forbice e bucare le stesse per lasciarlo libero,nel caso mi venga voglia di farmi una sega.
Mentre faccio questa operazione sento come al solito la porta che si apre,è la mamma che sta rientrando.
Non avrei dovuto preoccuparmene minimamente, invece, mi sono infilato i boxer lasciando il mio cazzo scappellato e pensando di rimandare....ma non dovetti aspettare molto.
Mamma entra e posa la spesa sul tavolo della cucina, poi si dirige nello sgabuzzino, toglie il cappotto e poi le scarpe...già le scarpe, noi feticisti non vediamo l'ora di sentirne l'odore o meglio il profumo...appena tolte...calde....ho sempre sognato (e mi è capitato) di avere a disposizione quei piedi ma poche volte se non rare, ne ho potuto godere (e di sfuggita) quel giorno invece pensavo che avrei dovuto riuscire nel mio intento che è quello di farmi fare una sega con i suoi piedi stupendi, sempre per ora baciati e mai sborrati come si deve.
"Mamma ciao!"
"Tesoro ciao, come stai?!?" (dice mamma, non facendo molto caso a come sono vestito)
"Bene grazie! Serve una mano?!?"
"No grazie il grosso è fatto,finisco di mettere l'acqua in frigo e poi sono da te!"
Io vado in soggiorno, ma mentre mamma mi dice queste cose, abbasso gli occhi e noto che indossa delle calze tinta carne velate anche lei ad 8 denari, potevo vedere bene sia il suo piede sia il suo smalto che le sue forme sinuose,e quelle calze che avvolgevano i suoi piedi di li a poco sarebbero diventate marroncine grazie alla mia sborra...
Andai in soggiorno dicevo, e senza pensarci un istante di più, mi tolsi i boxer e ricominciai a menarmi il cazzo.
Mamma arrivò presto e si distese sul divano dandomi le piante dei suoi piedi in bella vista e in tutto il suo splendore....
Dopo alcuni minuti di "finta lettura delle mail" mi dice: "Hey che fai mi guardi le piante dei piedi?!? Non farlo sono tua madre e non posso sempre accontentarti! Cioè....non dovremmo....almeno così dicono!"
La guardo insistentemente e lei non parla è pietrificata.
Dopo poco mi dice "Beh?!? Allora?!? E non guardarmi con quella faccia mi fai paura!"
Colgo l'occasione al balzo: "Mamma hai dei piedi stupendi e vorrei che mi facessi una sega, proprio con quelli!"Mamma resta li un'attimo quasi spaventata o forse scioccata....io la guardo e pochi secondi dopo inizio a massaggiarle i piedi...dopo alcuni minuti mentre le narravo le virtù del massaggio ai piedi vedo che chiude gli occhi buttando indietro la schiena segno che anche a lei piaceva molto la cosa (e le piace molto) così porto il mio cazzo tra i suoi due piedi e inizio a menarlo su e giù le calze velate sono ormai bagnate il mio cazzo pulsa e di li a poco avrei avuto l'orgasmo più bello della giornata....poche spinte e inarco io la schiena sento i fiotti di sborra uscire dal cazzo uno sulle caviglie di mamma e il resto tutto tra la pianta e e sue dita....una goduria pazzesca...mamma non crede ai suoi occhi "L'ha fatto! Mi è venuto sulle calze! No! No! aspetta! Mi sei venuto sui piedi! Sei un porco schifoso guarda cosa hai combinato!"In realtà lo diceva solo per vedere la mia reazione, così mi sono alzato dal divano scostando i suoi piedi e senza curarmene dissi "Beh però ti è piaciuto...puttanella...scommetto che li in mezzo sei tutta bagnata!"E dopo un bacio in fronte mi diressi in cucina per bere dell'acqua si ancora in collant e con il cazzo che era ancora duro. Mentre vado in cucina vedo mamma che si pulisce con la lingua sulle collant in mezzo ai piedi...non dico nulla ma tra me e me penso "Sei proprio una gran puttana! Meriteresti che te lo facessi ogni volta che voglio goderne specialmente e soprattutto in locali pubblici!"
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