La locandina per la serata del 7 dicembre
di
Teo
genere
feticismo
Ciao a tutti/e, qualche giorno fa sono stato contattato dal proprietario della pizzeria dove ho cantato due anni fa per fare una serata il 7 di dicembre di quest'anno.
Ovviamente la locandina dovevo stamparla io e portarla in pizzeria.
Così ho fatto nel pomeriggio,dopo essermi diretto per le coordinate dal proprietario, ho sistemato e stampato la locandina.
Ieri sera dopo aver cenato ed aver preso il caffè, mi sono diretto in pizzeria ed aprendo la porta ho salutato e ho notato che dietro al bancone del pizzaiolo invece di esserci il proprietario c'era una ragazza sui 30 anni, alta 1,76, mora, con occhi castani e carnagione scura. Un seno molto grosso, e anche la corporatura non è da meno,però direi che è molto sexy ed intrigante. Mi accoglie e mi dice che si chiama Sara, e che suo padre arriverà subito.
"Cazzo! sei la figlia del proprietario e mo? Ma non me lo poteva dire prima?!?".
Va beh, mi siedo su di una sedia ed attendo che arrivi.
Essendo già arrivato io ad orario chiusura la figlia, decide dopo aver lavato il bancone delle pizze di sedersi al tavolo e guardare la televisione. Indossava una maglietta bianca e dei fuseaux neri, con sotto dei collant in cachemire neri e gli zoccoli da lavoro (tipo ospedale bianchi).
Ad un tratto noto che hanno un cane tipo volpino ma incrociato con un bassotto, tutto rosso, maschio.
Mentre io attendevo il padre e naturalmente il mio sguardo da porco finiva inevitabilmente sui suoi piedi dentro a quegli zoccoli mi accorgo che il cane, dopo avermi annusato per capire chi fossi, si è diretto verso di lei iniziando a morderle gli zoccoli...io guardavo la scena con la coda dell'occhio, ma non nascondo di essere stato molto eccitato da quella scena, avrei voluto essere io il cane e morderle il piede (senza lo zoccolo).
S: "Daiiii...uffa tutte le volte che io metto le calze di cachemire tu mi devi mordere il piede!"
Io guardavo la scena e fingevo di guardare la televisione e nel mentre pensavo "Cazzo se ha capito tutto quel cane! See vorrei esserci io al suo posto, e poi magari ti piace anche farti leccare i piedi dal cane!"
Il mio cazzo era turgido e faticavo a mantenere un certo autocontrollo, sino a quando dopo parecchi minuti è arrivato il padre scusandosi del ritardo ma che aveva avuto dei problemi con l'automobile.
P: "hai portato la locandina? Fammi vedere va!"
Io: "Si certo, ha me sembra che così vada bene, tu cosa dici?"
P: "Menù speciale, sabato 7 dicembre, musica dal vivo con Teo....per prenotazioni...numero di telefono...mmmmsi dai direi che va bene, fanne fare 10 copie e una in A3, poi mi dici cosa hai speso e quanto ti devo dare, anche domani sera per portarmela va bene dai! TI saluto che ho da fare di nuovo, ciao a domani!"
Mentre mi parlava non potevo fare a meno di continuare a lanciare occhiate alla figlia, se alla figlia....ai piedi della figlia...che si era tolta gli zoccoli e stava massaggiando dolcemente la pancia del cagnolino....
L'eccitazione mi era scesa ma appena vidi quella sccena il cazzo mi tornò immediatamente sull'attenti....la fissai per non so quanto tempo, eravamo soli io e lei e nella sala non c'era anima viva (tranne, ovviamente il cane e il sottoscritto).
Mi guardò e mi salutò lanciandomi un occhiolino e dicendo a domani.
mi uscirono solo due parole e risposi ad eco "A domani!"
Mi avviai così frettolosamente e con il cazzo turgido verso casa....fuori dal locale c'era il vento e faceva molto freddo...non lo sentivo per nulla sotto i pantaloni ma in faccia e sulle mani si...non vedevo l'ora di rientrare a casa.
Aprii la porta ed entrai mamma era in soggiorno con li tepore del caminetto acceso e la tv che trasmetteva "Un palco per due".
La visione di mia mamma mi fece infuocare dalla voglia di godere....ripensavo alla scena di Sara che masturbava delicatamente ma con leggera pressione la pancia del suo cane in collant di cachemire nere e..."Cazzo ma anche mia mamma indossa delle calze in cachemire però velate!"....pensai per alcuni istanti di non farlo, sapendo che mio padre era a letto in mansarda, ma poi mi ripresi infilando una mano in tasca per estrarre le chiavi di casa...il cazzo era nei boxer ma ormai era uscito tutto dalla pelle e così mi diressi verso mamma che si era quasi addormentata avvolta solamente dalla vestaglia arancione e dalle collant.....le tirai la cintura di lana che le cingeva la vita tenendo legata la vestaglia e in pochi secondi le scoprii il seno roseo con i capezzoli rossi turgidi dal caldo...iniziai a titillarli delicatamente per poi passare a succhiarli e a tirarli con le labbra e con i denti....sino a quando mamma sottovoce mi dice "ehi...tuo padre sta dormendo dai...lasciamo stare per stasera...non credi?".
"lasciamo stare per stasera? cazzo e mi fai andare a letto con la voglia di scopare? Noo non se ne parla, piuttosto ti metto i collant in bocca, ma voglio godere!" (pensai, ma la ragione prese il sopravvento e dopo un languido bacio sulle labbra con la lingua, cambiò totalmente idea)
M: "siiii....chi se ne frega di tuo padre....fammi tua anche stanotte...adesso qui sul divano sotto la scala che va in mansarda....non resisto!", disse mia mamma sottovoce toccandosi in mezzo alle gambe....e così feci....iniziai a spogliarmi e le infilai il cazzo in bocca per farmi fare un pompino.....quando sentii che ero pronto, mi staccai e iniziai a leccargliela dolcemente sino a quando feci cerchietti concentrici con la lingua e lei non ansimò di piacere....fu allora che le strappai le collant e iniziai a leccarle i piedi, con la lingua le leccavo il tallone e con le mani le accarezzavo le gambe...poi smisi di accarezzarle le gambe e mi concentrai sui suoi piedi leccando con la lingua bene intorno alle dita, tutte e cinque...poi mi soffermai sulle dita infilandomi tutto il suo piede in bocca e facendo un pompino al piede....non resistevo più e senza curarmene, mentre avevo i suoi piedi in bocca mi venne in mente la scena di Sara che masturbava la pancia del cane premendo delicatamente come se gli volesse fare un pompino, così preso dalla foga direzionai il cazzo sulla figa di mia mamma e iniziai a scoparla con forza....ansimava e mi diceva di fermarmi ma io no...continuavo a spingere sempre con forza e con veemenza...infilando nella figa anche le palle...spingevo avanti e indietro e ancora e lei ansimava e godeva e più ansimaa e godeva più io spingevo a fondo....sino a quando il mio cazzo si indurì talmente tanto che scoppiò in una sborrata unica dentro la sua fica lavandola completamente....e godemmo insieme come non mai prima di ieri sera.....
CI riprendemmo un istante e io uscii dalla su fica, entrambi ci dirigemmo in bagno e ci lavammo insieme. Fu proprio in bagno che mia mamma mi chiese
M: "Wow, ma che ti è successo stasera? lo abbiamo fatto stamattina e oggi ti ho anche fatto una sega mentre eravamo in macchia, come mai tutta questa voglia?"
Io: "Beh sai, sono andato a portare la locandina in pizzeria e c'era la figlia del proprietario con un paio di collant in cachemire nere, non come le tue ma simili...che stava praticamente masturbando il cane sulla pancia....ha veramente un bel fisico....dovresti conoscerla...non si sa mai...magari ci scappa una cosa a tre, se ti piace....."
M: "Ahhhh....adesso capisco tutto....ti sei eccitato perché hai visto i suoi piedi e avresti voluto leccarli tuo, al posto del cane....e com'è? Carina?"
Io: "Si dai, non è magra, ma nemmeno grassa, diciamo che è fatta bene....ahhh mamma la devi conoscere...non posso descrivertela...la cosa che mi ha colpito è che sembra timida, ma nella sua timidezza, ha un qualcosa di molto eccitante!"
M: "VA bene dai domani sera magari andiamo insieme a mangiare l pizza, tanto tuo padre è fuori a cena...così cogliamo l'occasione e me la presenti!"
Io: "Certo, volentieri!"
Ovviamente la locandina dovevo stamparla io e portarla in pizzeria.
Così ho fatto nel pomeriggio,dopo essermi diretto per le coordinate dal proprietario, ho sistemato e stampato la locandina.
Ieri sera dopo aver cenato ed aver preso il caffè, mi sono diretto in pizzeria ed aprendo la porta ho salutato e ho notato che dietro al bancone del pizzaiolo invece di esserci il proprietario c'era una ragazza sui 30 anni, alta 1,76, mora, con occhi castani e carnagione scura. Un seno molto grosso, e anche la corporatura non è da meno,però direi che è molto sexy ed intrigante. Mi accoglie e mi dice che si chiama Sara, e che suo padre arriverà subito.
"Cazzo! sei la figlia del proprietario e mo? Ma non me lo poteva dire prima?!?".
Va beh, mi siedo su di una sedia ed attendo che arrivi.
Essendo già arrivato io ad orario chiusura la figlia, decide dopo aver lavato il bancone delle pizze di sedersi al tavolo e guardare la televisione. Indossava una maglietta bianca e dei fuseaux neri, con sotto dei collant in cachemire neri e gli zoccoli da lavoro (tipo ospedale bianchi).
Ad un tratto noto che hanno un cane tipo volpino ma incrociato con un bassotto, tutto rosso, maschio.
Mentre io attendevo il padre e naturalmente il mio sguardo da porco finiva inevitabilmente sui suoi piedi dentro a quegli zoccoli mi accorgo che il cane, dopo avermi annusato per capire chi fossi, si è diretto verso di lei iniziando a morderle gli zoccoli...io guardavo la scena con la coda dell'occhio, ma non nascondo di essere stato molto eccitato da quella scena, avrei voluto essere io il cane e morderle il piede (senza lo zoccolo).
S: "Daiiii...uffa tutte le volte che io metto le calze di cachemire tu mi devi mordere il piede!"
Io guardavo la scena e fingevo di guardare la televisione e nel mentre pensavo "Cazzo se ha capito tutto quel cane! See vorrei esserci io al suo posto, e poi magari ti piace anche farti leccare i piedi dal cane!"
Il mio cazzo era turgido e faticavo a mantenere un certo autocontrollo, sino a quando dopo parecchi minuti è arrivato il padre scusandosi del ritardo ma che aveva avuto dei problemi con l'automobile.
P: "hai portato la locandina? Fammi vedere va!"
Io: "Si certo, ha me sembra che così vada bene, tu cosa dici?"
P: "Menù speciale, sabato 7 dicembre, musica dal vivo con Teo....per prenotazioni...numero di telefono...mmmmsi dai direi che va bene, fanne fare 10 copie e una in A3, poi mi dici cosa hai speso e quanto ti devo dare, anche domani sera per portarmela va bene dai! TI saluto che ho da fare di nuovo, ciao a domani!"
Mentre mi parlava non potevo fare a meno di continuare a lanciare occhiate alla figlia, se alla figlia....ai piedi della figlia...che si era tolta gli zoccoli e stava massaggiando dolcemente la pancia del cagnolino....
L'eccitazione mi era scesa ma appena vidi quella sccena il cazzo mi tornò immediatamente sull'attenti....la fissai per non so quanto tempo, eravamo soli io e lei e nella sala non c'era anima viva (tranne, ovviamente il cane e il sottoscritto).
Mi guardò e mi salutò lanciandomi un occhiolino e dicendo a domani.
mi uscirono solo due parole e risposi ad eco "A domani!"
Mi avviai così frettolosamente e con il cazzo turgido verso casa....fuori dal locale c'era il vento e faceva molto freddo...non lo sentivo per nulla sotto i pantaloni ma in faccia e sulle mani si...non vedevo l'ora di rientrare a casa.
Aprii la porta ed entrai mamma era in soggiorno con li tepore del caminetto acceso e la tv che trasmetteva "Un palco per due".
La visione di mia mamma mi fece infuocare dalla voglia di godere....ripensavo alla scena di Sara che masturbava delicatamente ma con leggera pressione la pancia del suo cane in collant di cachemire nere e..."Cazzo ma anche mia mamma indossa delle calze in cachemire però velate!"....pensai per alcuni istanti di non farlo, sapendo che mio padre era a letto in mansarda, ma poi mi ripresi infilando una mano in tasca per estrarre le chiavi di casa...il cazzo era nei boxer ma ormai era uscito tutto dalla pelle e così mi diressi verso mamma che si era quasi addormentata avvolta solamente dalla vestaglia arancione e dalle collant.....le tirai la cintura di lana che le cingeva la vita tenendo legata la vestaglia e in pochi secondi le scoprii il seno roseo con i capezzoli rossi turgidi dal caldo...iniziai a titillarli delicatamente per poi passare a succhiarli e a tirarli con le labbra e con i denti....sino a quando mamma sottovoce mi dice "ehi...tuo padre sta dormendo dai...lasciamo stare per stasera...non credi?".
"lasciamo stare per stasera? cazzo e mi fai andare a letto con la voglia di scopare? Noo non se ne parla, piuttosto ti metto i collant in bocca, ma voglio godere!" (pensai, ma la ragione prese il sopravvento e dopo un languido bacio sulle labbra con la lingua, cambiò totalmente idea)
M: "siiii....chi se ne frega di tuo padre....fammi tua anche stanotte...adesso qui sul divano sotto la scala che va in mansarda....non resisto!", disse mia mamma sottovoce toccandosi in mezzo alle gambe....e così feci....iniziai a spogliarmi e le infilai il cazzo in bocca per farmi fare un pompino.....quando sentii che ero pronto, mi staccai e iniziai a leccargliela dolcemente sino a quando feci cerchietti concentrici con la lingua e lei non ansimò di piacere....fu allora che le strappai le collant e iniziai a leccarle i piedi, con la lingua le leccavo il tallone e con le mani le accarezzavo le gambe...poi smisi di accarezzarle le gambe e mi concentrai sui suoi piedi leccando con la lingua bene intorno alle dita, tutte e cinque...poi mi soffermai sulle dita infilandomi tutto il suo piede in bocca e facendo un pompino al piede....non resistevo più e senza curarmene, mentre avevo i suoi piedi in bocca mi venne in mente la scena di Sara che masturbava la pancia del cane premendo delicatamente come se gli volesse fare un pompino, così preso dalla foga direzionai il cazzo sulla figa di mia mamma e iniziai a scoparla con forza....ansimava e mi diceva di fermarmi ma io no...continuavo a spingere sempre con forza e con veemenza...infilando nella figa anche le palle...spingevo avanti e indietro e ancora e lei ansimava e godeva e più ansimaa e godeva più io spingevo a fondo....sino a quando il mio cazzo si indurì talmente tanto che scoppiò in una sborrata unica dentro la sua fica lavandola completamente....e godemmo insieme come non mai prima di ieri sera.....
CI riprendemmo un istante e io uscii dalla su fica, entrambi ci dirigemmo in bagno e ci lavammo insieme. Fu proprio in bagno che mia mamma mi chiese
M: "Wow, ma che ti è successo stasera? lo abbiamo fatto stamattina e oggi ti ho anche fatto una sega mentre eravamo in macchia, come mai tutta questa voglia?"
Io: "Beh sai, sono andato a portare la locandina in pizzeria e c'era la figlia del proprietario con un paio di collant in cachemire nere, non come le tue ma simili...che stava praticamente masturbando il cane sulla pancia....ha veramente un bel fisico....dovresti conoscerla...non si sa mai...magari ci scappa una cosa a tre, se ti piace....."
M: "Ahhhh....adesso capisco tutto....ti sei eccitato perché hai visto i suoi piedi e avresti voluto leccarli tuo, al posto del cane....e com'è? Carina?"
Io: "Si dai, non è magra, ma nemmeno grassa, diciamo che è fatta bene....ahhh mamma la devi conoscere...non posso descrivertela...la cosa che mi ha colpito è che sembra timida, ma nella sua timidezza, ha un qualcosa di molto eccitante!"
M: "VA bene dai domani sera magari andiamo insieme a mangiare l pizza, tanto tuo padre è fuori a cena...così cogliamo l'occasione e me la presenti!"
Io: "Certo, volentieri!"
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