Tanta voglia
di
Angeloinfuocato
genere
etero
Lecco tutto il perimetro del glande, mi soffermo con la punta sull’attaccatura del frenulo. Mi fermo ancora, tu mi sorridi ti leggo il piacere negli occhi.
Lo prendo in bocca, lentamente, ti faccio assaporare l’entrata, ma l’assaporo anch’io. Mi piace questa sensazione, quando la mia bocca si riempie col tuo pene duro. Scendo piano verso la radice, succhiando un po’, torno indietro. Continuo a studiarlo, so che ti piace guardare i miei occhi te lo bacio torno indietro, mentre con le dite ti tocco i testicoli.
Lo mordicchio leggermente di lato, scendo verso i testicoli, ne succhio uno. Risalgo con la lingua, passo per tutto il pene, un pezzettino alla volta.te lo bacio leggermente per farti sentire le mie labbra, lo guardo e ti sorrido.
“Voglio farti venire” – ti dico – “vienimi in bocca” – aggiungo. Tu haiuna luce negli occhi che mi fa impazzire ed io so cosa te la provoca. Sono io.
Ti lecco ancora il glande, lateralmente scendo con le labbra verso la radice del pene, piano, un dito scende verso il tuo ano. Ho voglia anch’io di toccarmi, tu arrivi proprio al momento giusto e accarezzi il clitoride lentamente. Maledetto, come fai a sapere sempre cosa voglio?
Ma anch’io ti ho in pugno, caro. So che in questo momento potrei farti quello che voglio, e mi piace l’idea che anche tu lo sappia.
Io amo, quest’uomo....SAI? questi pensieri, mi fanno aumentare la voglia di averti dentro di me.
“Scopami, ti prego” – ti sussurro, tenendo in mano il tuo pene, mentre con l’altra mi inserisco due dita nella vagina.
Mi piacciono le tue mani, mi piace come mi tocchi mi piace come mi prendi. Sai esattamente dove tenermi per il bacino, mentre lentamente mi giri e ti sposti dietro di me. Sei deciso, forte quanto basta, nessun tremore, mi eccito ancor di più anche solo per questo. Vorrei rinascere uomo, nella mia prossima vita, per provarlo anch’io.
Mi baci sul collo, dietro, mentre con una mano mi accarezzi la schiena e con l’altra mi tocchi le grandi labbra. Ti inumidisci le dita, continua, controlli che io sia bagnata, lo sono tanto, ma tu vuoi sempre essere sicuro. Mi piacciono queste tue attenzioni, sai che mi piace un minimo di violenza, ma è solo una finta, tu mi vuoi bene,lo so, e la mia voglia di farti venire aumenta, così come la mia, ho voglia di gridare.
Tu continui a mordicchiarmi, mentre poggi il tuo pene alla mia vagina, spingi leggermente, ma non entri.Ecco, ora sta entrando, dio ti fermi, esci ricominci a spingere…
“Prendimi amore, ti voglio dentro” – bisbiglio, ed è vero, so che ti piace da morire sentirtelo dire e questo mi inebria, te lo ridico, “dai, tutto, dentro“ Sento la tua mano che mi accarezza il clitoride, mentre mi entri leggermente in bocca con un dito .
Non riesco a parlare, non capisco se mi piaccia di più il tuo dito in bocca o il tuo .... comincio a non ragionare più. Tu mi dai una pacca sui glutei, poi mi gratti leggermente la schiena. Dentro di me ho mille sensazioni, caldo, tremo, con una mano mi attacco al tuo collo, con l’altra seguo la tua sul mio clitoride. Ancora. Mi pare di svenire.
Drinnnnnnnnnnn
Lo prendo in bocca, lentamente, ti faccio assaporare l’entrata, ma l’assaporo anch’io. Mi piace questa sensazione, quando la mia bocca si riempie col tuo pene duro. Scendo piano verso la radice, succhiando un po’, torno indietro. Continuo a studiarlo, so che ti piace guardare i miei occhi te lo bacio torno indietro, mentre con le dite ti tocco i testicoli.
Lo mordicchio leggermente di lato, scendo verso i testicoli, ne succhio uno. Risalgo con la lingua, passo per tutto il pene, un pezzettino alla volta.te lo bacio leggermente per farti sentire le mie labbra, lo guardo e ti sorrido.
“Voglio farti venire” – ti dico – “vienimi in bocca” – aggiungo. Tu haiuna luce negli occhi che mi fa impazzire ed io so cosa te la provoca. Sono io.
Ti lecco ancora il glande, lateralmente scendo con le labbra verso la radice del pene, piano, un dito scende verso il tuo ano. Ho voglia anch’io di toccarmi, tu arrivi proprio al momento giusto e accarezzi il clitoride lentamente. Maledetto, come fai a sapere sempre cosa voglio?
Ma anch’io ti ho in pugno, caro. So che in questo momento potrei farti quello che voglio, e mi piace l’idea che anche tu lo sappia.
Io amo, quest’uomo....SAI? questi pensieri, mi fanno aumentare la voglia di averti dentro di me.
“Scopami, ti prego” – ti sussurro, tenendo in mano il tuo pene, mentre con l’altra mi inserisco due dita nella vagina.
Mi piacciono le tue mani, mi piace come mi tocchi mi piace come mi prendi. Sai esattamente dove tenermi per il bacino, mentre lentamente mi giri e ti sposti dietro di me. Sei deciso, forte quanto basta, nessun tremore, mi eccito ancor di più anche solo per questo. Vorrei rinascere uomo, nella mia prossima vita, per provarlo anch’io.
Mi baci sul collo, dietro, mentre con una mano mi accarezzi la schiena e con l’altra mi tocchi le grandi labbra. Ti inumidisci le dita, continua, controlli che io sia bagnata, lo sono tanto, ma tu vuoi sempre essere sicuro. Mi piacciono queste tue attenzioni, sai che mi piace un minimo di violenza, ma è solo una finta, tu mi vuoi bene,lo so, e la mia voglia di farti venire aumenta, così come la mia, ho voglia di gridare.
Tu continui a mordicchiarmi, mentre poggi il tuo pene alla mia vagina, spingi leggermente, ma non entri.Ecco, ora sta entrando, dio ti fermi, esci ricominci a spingere…
“Prendimi amore, ti voglio dentro” – bisbiglio, ed è vero, so che ti piace da morire sentirtelo dire e questo mi inebria, te lo ridico, “dai, tutto, dentro“ Sento la tua mano che mi accarezza il clitoride, mentre mi entri leggermente in bocca con un dito .
Non riesco a parlare, non capisco se mi piaccia di più il tuo dito in bocca o il tuo .... comincio a non ragionare più. Tu mi dai una pacca sui glutei, poi mi gratti leggermente la schiena. Dentro di me ho mille sensazioni, caldo, tremo, con una mano mi attacco al tuo collo, con l’altra seguo la tua sul mio clitoride. Ancora. Mi pare di svenire.
Drinnnnnnnnnnn
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