Io Giuseppe e la mia amica Francesca

di
genere
trio

Io e Giuseppe eravamo amanti da circa un anno… Lui era fidanzato e io ero la sua puttanella… Con me poteva essere se stesso, ovvero poteva essere il grande porco che era in realtà, le nostre scopate erano sempre grandiose…. Spesso avevamo bisogno di un alibi per incontrarci così con me veniva la mia amica Francesca…andavamo spesso a casa sua, io e lui ci rinchiudevamo in camera mentre Francesca guardava la televisione e cose varie…
Un giorno arrivati a casa sua lui non mi portò in camera sua, ovvero iniziò a baciarmi e a toccarmi davanti alla mia amica io iniziai a tirarmi indietro, ma lui mi teneva stretta e continuava a baciarmi, mi alzò la maglietta e iniziò a palparmi le mie grosse tette…ero imbarazzata da morire fin quando mi accorsi che la mano che stava scendendo alla mia fighetta non era quella di Giuseppe ma quella di Francesca… Mi girai verso di lui, non capivo, ma Francesca mi sussurrò all’orecchio che sarebbe stato divertente…così decisi di asciarmi andare, Giuseppe iniziava a leccarmi le tette,e Francesca che nel frattempo era rimasta quasi nuda fruguva sotto la mia gonna..iniziavo a bagnarmi, la situazione mi piaceva, presi in mano il grosso cazzone Giuseppe e iniziai a segarlo fino a portarlo alla mia bocca, iniziai a ciucciarlo con foga, ero eccitatissima, Francesca mi stava facendo n ditalino da paura, iniziai a gemere e a succhiare le palle di Giuseppe, Francesca mi penetrò con un dito, poi con due, iniziò a sbattermi con le dita fin quando non vidi le sua testa scomparire tra le mie coscie, iniziò a mordermi il critoride,a succhiarlo avidamente, metre con una mano mi torturava i capezzoli, gli umori mi colavano giù per le gambe, gemevo sempre più forte,e mi eccitavo sempre di più all’idea di avere la mia migliore amica tra le gambe e il cazzone del mio amante in bocca, scoppiai con un urlo e venni in faccia a Francesca che leccò tutti i miei umori…Nel frattempo Giuseppe si era allontanato, mi si era piazzato dietro, mi aveva messo alla pecorina e con le dita mi stuzzicava il buchetto, mentre Francesca lo segava, in un colpo me lo mise tutto dentro, urlai dal piacere iniziai a dimenarmi, sentire la sua mazza di carne dentro mi faceva morire, cercai le labbra di Francesca, che si unirono con le mie in un lingo e appassionante bacio mentre io godevo…. Iniziai a leccare Francesca, dai capezzoli fino all’ombellico e finalmente arrivai alla sua figa fradicia,aveva la figa pelosa al punto giusto, bagnata, calda ed un clitoride molto grande, non resistetti e iniziai a leccargli la figa, non l’avevo mai fatto, non pensavo neanche che avrei mai trovato il coraggio di farlo e invece ora che lo facevo mi piaceva, mi piaceva sentire che gli provocavo piacere… Giuseppe mi fotteva sempre più forte e contemporaneamente mi schiaffeggiava la fica, gli dicevo che ero la sua troia! Che mi doveva sfondare il culo, e lui non se lo vece ripetere due volte, iniziò a leccarmi il buco del culo mentre io penetravo Francesca con due dita, venne anche lei schizzandomi dei suoi umori, aveva un buon sapore, tipo un miele aspro… Giuseppe mi puntò la cappella sul buco del culo e in un solo colpo me lo mise dentro ripetendomi che ero la sua vacca, iniziò a sbattermi sempre più forte, mentre Francesca mi stuzzicava il clitoride..venni ancora, questa volta ancora più forte… Giuseppe mi girò di scatto e iniziò a segarsi sul mio viso e su quello di francesca, sborrò sulle nostre faccie, nelle nostre bocche, che unimmo con un bacio per assaporare meglio…. Ormai esauste ci addormentammo sul divano e al nostro risveglio Giuseppe non c’era…trovammo solo un bigliettino: E brave le mie due Troie,,,stasera tocca anche al mio amico !!!
di
scritto il
2010-12-19
7 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.