Tua moglie 5

Scusate se x alcuni mesi non ho scritto racconti ma per motivi di lavoro ho duvuto lasciare l Italia
Vi ricordate i precedenti racconti se no andate a rileggerli
Eravamo rimasti alla telefonata dove avevo chiesto a Marta un parcheggio dove incontrarci,appena arrivato al parcheggio le telefonai mi rispose subito gli descrisse la mia auto e dove l aspettavo.
Dopo pochi minuti la vidi da lontano arrivare era alta bellissima tacchi alti una gonna al ginocchio un po aderente e una camicetta fina che metteva in evidenza perla mancanza del reggiseno i suoi capezzoli duri
Mi spostai con l auto avvicinandomi a lei aprendo lo sportello per dirle di salire
Al mio ordine divenne subito rossa in viso esitò qualche secondo ma alla fine sali , la salutai lei contraccambio il saluto non guardandomi sugli occhi la presi per il mento le feci girare il viso e la baciai in bocca
Lei cercò di resistere ma poco dopo apri pochissimo le labbra colsì l attimo e le infilai la lingua in bocc a inizio a cottraccambiare ed a seguire i movimenti della lingua e fu un bacio intenso che fini non dopo alcuni minuti a quel punto misi la marcia e partii
Arrivammo dopo dieci minuti di fronte ad un negozio di lingerie di una mia amica.
Appena entrati nel negozio chiesi alla mia amica proprietaria di chudere e per circa mezz'ora ora e tenere il negozio solo per noi
Portai Marta in una cabina e le chiesi di denudarsi lei tentenno poi inizio ad aprirsi la camicetta e dopo poco era nuda davanti a me.
Le chiesi di aspettare un attimo poi chiesi alla padrona del negozio di portare i capi che avevo scelto ieri mattina
Porto due completini in pizzo nero che comprendevano un tanga e un reggiseno a balconcino e un body tutto in pizzo trasparente.
Le porto subito li porsi a Marta dicendole di indossarli
Per primo indossò il body che le stava benissimo poi fu il momento di toglierlo ed indossare il tanga ed il reggiseno, era uno spettacolo una visione il tanga metteva in risalto il suo culo perfetto e le sue gambe lunghissime e ben tornite il reggiseno aumentavava di volume la sua terza che restava ben visibile e poggiato su di esso
Le dissi di lasciarsi questo ultimo pagai e ripartiamo
Nella auto era rimasta ammutolita io presi e con una mano a toccarle le cosce mentre alzava la gonna, lei all inizio provo a serrare le cosce ma poi sopraffatta dal piacere le allargo ed io in un attimo ero arrivato al tanga lo spostai e le infilai un dito dentro la sua fica intrisa di umori,sentii quando la penetrai un gemito continuai a scoparla col dito portandola vicino all orgasmo, poi mi fermai di scatto la presi dietro la nuca e con forza la indirizza alla mia patta dei pantaloni
Le ordinai di aprire la zip di tirarlo fuori e prenderlo in bocca mentre conduceva l auto fuori citta