Vengo scopata dal mio Capo per colpa di un gioco
di
Cuore Nero
genere
tradimenti
Ciao a tutti sono Elena ho 21 anni.
Io sono magra , alta 1,65, capelli castano scuro e con un un bel fisico, 3 abbondante di seno e un bel culetto. Sono una tipa timida ma mi riesco ad aprire nel momento giusto.. Sono fidanzata con Matteo da 4 anni con alti e bassi, è mio coetaneo, è un bravo ragazzo mi tratta bene e con lui sto una favola.
Questo racconto è verissimo.
Da Novembre dell'anno scorso che lavoro in un Bar nel mio Paese in cui il proprietario del bar è amico di Matteo, si chiama Sergio e confronto al mio ragazzo è alto muscoloso con un po' di pancetta che li sta bene per il suo fisico ed una barba molto lunga, cioè è un tipo hipster. Da quando ho iniziato a lavorare lì che noto molte volte il suo sguardo sopra di me e quando beve un po' mi fa molte battutine, io ho sempre fatto finta di niente perché nonostante abbia un bel fisico e sia un bel ragazzo non ho mai avuto intenzione di tradire il mio ragazzo e soprattutto con un suo amico.
Finché non arriva una sera , era venerdì dì dicembre giorno in cui si lavora molto, quella sera infatti finimmo molto tardi, erano le 2 e mezza quando se ne andarono tutti e iniziammo a pulire, era inverno ed io avevo una felpa, me la tolsi per pulire piú comodamente e rimasi con una maglietta a manichine ma un po' scollata, lui quella sera aveva bevuto molto, mentre pulivamo lui mi guardava intensamente , si vedeva che mi voleva scopare, fece una cosa molto strana quella sera , cosa che non aveva mai fatto prima, mentre pulivamo chiuse la serranda del Bar e io gli chiesi il perché, lui mi disse che aveva incassato molto e non voleva rischiare di rimanere aperto, gli dissi va bene e continuai a pulire, finimmo di pulire intorno alle 3 e un quarto e lui mi chiese di rimanere per bere una birra insieme, io accettai tranquillamente anche perché io e lui abbiamo un bel rapporto di amicizia e così aprimmo la birra ci fumammo una sigaretta nel cortile di dietro del Bar e tra un discorso e l'altro iniziammo a bere e ad'aprire birre dopo birre, lui era abbastanza brillo, io stavo iniziando ad'esserla, mi propose di iniziare un gioco sessuale ed io non accettai subito anzi mi incazzai ma dopo un altra birra e lui che insisteva, dissi SI ma ero molto diffidente.
Si trattava di giocare a scopa e a chi perdava si doveva togliere un'indumento (sono abbastanza brava con le carte, infatti accettai per questo).
Inizziamo e la prima partita la perse lui e tolse le scarpe, la seconda la persi io e mi tolsi anche io le scarpe, la seconda la persi di nuovo io e mi tolsi la maglietta, avevo un reggiseno nero, quando me la tolsi lui mi fissava le tette e mi sentivo in imparazzo, la terza la persi di nuovo io e mi toccava togliere il jeans e sotto avevo un perizoma di pizzo sempre nero. Lui guardava sempre più intensamente e io ero sempre più a disagio, ma nello stesso tempo mi faceva piacere essere guardata, la quarta partita la persi di nuovo io (cazzo era più bravo di me a carte), mi tolsi il reggiseno e rimasi solo con le mie mutandine, mi stavo eccitando a stare quasi nuda di fronte ad un'amico, ormai entrambi eravamo ubriachi, mi rimetto in gioco e vinco 2 partite e tra una risata e l'altra lo faccio rimanere in mutande, mi stupisco quando lo vedo quasi nudo perché si vedeva un gran bel pacco.
Era il match point, vince per pochi punti lui e mi tocca togliere le mie mutandine, imbarazzata me le tolgo, lui era eccitatissimo si vedeva ed'io volevo fargli togliere le mutande, così propongo di continuare a patto che se perdo io lui può scegliere cosa farmi fare. Perdo di nuovo e lui a costo di non farmi vedere il suo cazzo mi chiede di potermi toccare ovunque, mi avvicinai mi mise sul tavolo a gambe aperte e iniziò a taccarmi e a baciarmi ovunque, arriva fino in fondo e inizia a leccarla tutta , ormai eccitassima volevo solo essere scopata, gli chiedo il suo cazzo , lo supplico di farglielo uscire , ma lui niente, non lo esce.. quando stavo per venire finisce di toccarmi e mi dice di riiniziare a giocare, io la faccio a posta a perdere di nuovo, e lui dopo questa partita si leva le mutande si avvicina alla sedia dove ero seduta e me lo mette in bocca era molto lungo e grosso, era la prima volta che vedevo un cazzo diverso da quello del mio ragazzo, inizia a scoparmi la bocca, dopo mi prende e mi fa chinare sul tavolo prende il suo cazzo duro come un marmo e me lo mette nella mia vagina piccola e delicata, io grido , lui mi inizia a scopare molto violentemente, vengoo finalmente , ma lo desideravo sempre di più il suo cazzo, lui stanco si siede e io lo seguo sopra di lui, scopiamo molto lentamente questa volta, fintanto che non mi prende mi sbatte sul tavolo e inizia di nuovo a scoparmi lui violentemente, mi picchiava mi dava schiaffi ovunque , vengo una seconda volta, lui dopo poco quando sta per venire me lo sbatte prepotente in bocca e mi venne lì, ingoiai tutto ci rivestimmo e al alba ci ritirammo tutti e 2 sfiniti. Mi portò a casa e mi disse che la prossima volta avrebbe avuto il culo, io imbarazzata ma molto eccitata li dissi "vedremo" così mi lasciò a casa, mi feci una doccia e mi masturbai pensando a quel grosso cazzo, uscita dalla doccia mi addormentai
Io sono magra , alta 1,65, capelli castano scuro e con un un bel fisico, 3 abbondante di seno e un bel culetto. Sono una tipa timida ma mi riesco ad aprire nel momento giusto.. Sono fidanzata con Matteo da 4 anni con alti e bassi, è mio coetaneo, è un bravo ragazzo mi tratta bene e con lui sto una favola.
Questo racconto è verissimo.
Da Novembre dell'anno scorso che lavoro in un Bar nel mio Paese in cui il proprietario del bar è amico di Matteo, si chiama Sergio e confronto al mio ragazzo è alto muscoloso con un po' di pancetta che li sta bene per il suo fisico ed una barba molto lunga, cioè è un tipo hipster. Da quando ho iniziato a lavorare lì che noto molte volte il suo sguardo sopra di me e quando beve un po' mi fa molte battutine, io ho sempre fatto finta di niente perché nonostante abbia un bel fisico e sia un bel ragazzo non ho mai avuto intenzione di tradire il mio ragazzo e soprattutto con un suo amico.
Finché non arriva una sera , era venerdì dì dicembre giorno in cui si lavora molto, quella sera infatti finimmo molto tardi, erano le 2 e mezza quando se ne andarono tutti e iniziammo a pulire, era inverno ed io avevo una felpa, me la tolsi per pulire piú comodamente e rimasi con una maglietta a manichine ma un po' scollata, lui quella sera aveva bevuto molto, mentre pulivamo lui mi guardava intensamente , si vedeva che mi voleva scopare, fece una cosa molto strana quella sera , cosa che non aveva mai fatto prima, mentre pulivamo chiuse la serranda del Bar e io gli chiesi il perché, lui mi disse che aveva incassato molto e non voleva rischiare di rimanere aperto, gli dissi va bene e continuai a pulire, finimmo di pulire intorno alle 3 e un quarto e lui mi chiese di rimanere per bere una birra insieme, io accettai tranquillamente anche perché io e lui abbiamo un bel rapporto di amicizia e così aprimmo la birra ci fumammo una sigaretta nel cortile di dietro del Bar e tra un discorso e l'altro iniziammo a bere e ad'aprire birre dopo birre, lui era abbastanza brillo, io stavo iniziando ad'esserla, mi propose di iniziare un gioco sessuale ed io non accettai subito anzi mi incazzai ma dopo un altra birra e lui che insisteva, dissi SI ma ero molto diffidente.
Si trattava di giocare a scopa e a chi perdava si doveva togliere un'indumento (sono abbastanza brava con le carte, infatti accettai per questo).
Inizziamo e la prima partita la perse lui e tolse le scarpe, la seconda la persi io e mi tolsi anche io le scarpe, la seconda la persi di nuovo io e mi tolsi la maglietta, avevo un reggiseno nero, quando me la tolsi lui mi fissava le tette e mi sentivo in imparazzo, la terza la persi di nuovo io e mi toccava togliere il jeans e sotto avevo un perizoma di pizzo sempre nero. Lui guardava sempre più intensamente e io ero sempre più a disagio, ma nello stesso tempo mi faceva piacere essere guardata, la quarta partita la persi di nuovo io (cazzo era più bravo di me a carte), mi tolsi il reggiseno e rimasi solo con le mie mutandine, mi stavo eccitando a stare quasi nuda di fronte ad un'amico, ormai entrambi eravamo ubriachi, mi rimetto in gioco e vinco 2 partite e tra una risata e l'altra lo faccio rimanere in mutande, mi stupisco quando lo vedo quasi nudo perché si vedeva un gran bel pacco.
Era il match point, vince per pochi punti lui e mi tocca togliere le mie mutandine, imbarazzata me le tolgo, lui era eccitatissimo si vedeva ed'io volevo fargli togliere le mutande, così propongo di continuare a patto che se perdo io lui può scegliere cosa farmi fare. Perdo di nuovo e lui a costo di non farmi vedere il suo cazzo mi chiede di potermi toccare ovunque, mi avvicinai mi mise sul tavolo a gambe aperte e iniziò a taccarmi e a baciarmi ovunque, arriva fino in fondo e inizia a leccarla tutta , ormai eccitassima volevo solo essere scopata, gli chiedo il suo cazzo , lo supplico di farglielo uscire , ma lui niente, non lo esce.. quando stavo per venire finisce di toccarmi e mi dice di riiniziare a giocare, io la faccio a posta a perdere di nuovo, e lui dopo questa partita si leva le mutande si avvicina alla sedia dove ero seduta e me lo mette in bocca era molto lungo e grosso, era la prima volta che vedevo un cazzo diverso da quello del mio ragazzo, inizia a scoparmi la bocca, dopo mi prende e mi fa chinare sul tavolo prende il suo cazzo duro come un marmo e me lo mette nella mia vagina piccola e delicata, io grido , lui mi inizia a scopare molto violentemente, vengoo finalmente , ma lo desideravo sempre di più il suo cazzo, lui stanco si siede e io lo seguo sopra di lui, scopiamo molto lentamente questa volta, fintanto che non mi prende mi sbatte sul tavolo e inizia di nuovo a scoparmi lui violentemente, mi picchiava mi dava schiaffi ovunque , vengo una seconda volta, lui dopo poco quando sta per venire me lo sbatte prepotente in bocca e mi venne lì, ingoiai tutto ci rivestimmo e al alba ci ritirammo tutti e 2 sfiniti. Mi portò a casa e mi disse che la prossima volta avrebbe avuto il culo, io imbarazzata ma molto eccitata li dissi "vedremo" così mi lasciò a casa, mi feci una doccia e mi masturbai pensando a quel grosso cazzo, uscita dalla doccia mi addormentai
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